L'ISTAT ha le risposte che cerchi: http://www.istat.it/it/files/2015/03/detenuti-2015-1.pdf?title=Detenuti+nelle+carceri+italiane+-+19/mar/2015+-+Testo+integrale.pdf Il problema del sovraffollamento delle carceri è un vero problema. Quasi il 40% dei carcerati sono in carcere per reati relativi allo spaccio.
Cannato alla grande io, pensavo percentuali notevolmente diverse! In pratica non abbiamo posto dove mettere gli extracomunitari? e così li lasciamo fuori? No, cioè, lo so che è una lettura tirata per le orecchie, ma questo è il quid ! Porca miseria , sono di colpo ancora più razzista! Ps: i detenuti in attesa di primo giudizio sono neanche il 2%, quelli in attesa di condanna definitiva sono il 30%, ed è normale.
Beh, pensi che quelli in parlamento non siano in carcere perché sono protetti? In realtà tutti i condannati per reati di corruzione/concussione/ecc. li vogliono mandare là perché non c'è spazio in galera A parte gli scherzi, credo che uno dei motivi sul fatto che la gente non vada in carcere sia anche il sovraffollamento delle carceri
Io sapevo, avevo letto eh, che si era fatto 4 mesi , e invece : http://www.ilgiornale.it/news/crona...li-scordano-punire-rom-legge-pul-1229090.html La vicenda di Ermes Mattielli,e dei due rom che entrarono nella sua ricicleria per svaligiarla, sta sviluppando i contorni del ridicolo. Soprattutto a livello giudiziario. Come noto, infatti, Ermes Mattielli venne condannato alla galera e a risarcire i due nomadi per aver sparato contro i ladri nella speranza di difendere la sua (povera) proprietà. Oggi si scopre, invece, che il procedimento per furto a carico del rom (dopo una prima condanna in primo grado) è morto in Tribunale. Dimenticato tra i faldoni. E poi scaduto. Insomma, ricapitolando: da una parte, i giudici sono stati attenti nel mandare avanti il processo di Mattielli portandolo fino alla sentenza. Condanna per cui Ermes è morto di infarto. Dall'altra parte, hanno tralasciato negli scaffali del Tribunale i faldoni del tentato furto dei due rom.
se la gente incomincia a sparare ai giudici disonesti o svogliati o poco attenti alle carte ... così si danno una svegliata ... no ? È tutto assurdo ...
"... I cieli devastati da giudici plebei dall'odio degli uomini dal pianto degli dei nasce un bel fiore che i cavalieri portano sui mantelli è il bianco giglio che ha profumato il campo dei ribelli...."
Proprio fascio eh? Sono d'accordo: mai letto frase più assurda! Ma non eri attento alle posizioni Cristiane? Ogni sistema per buono che possa essere produce errori e casi particolari orribili quanto vogliamo. Mettersi a discutere a partire da questi però non fa che creare un errore di prospettiva.
Hai ragione, ma dimentichi un aspetto importante : le emozioni. Ossia, in ogni sistema si produce ingiustizia è un dato naturale incancellabile, ma è la misura sentita dell'ingiustizia che incide profondamente nell'animo e quindi nei giudizi delle persone. Tirarsi fuori dalle emozioni e giudicare da esterno è tanto sbagliato quanto giudicare a "caldo". Oggi giudichiamo un fallimento del sistema razionale della giustizia, che ha giudicato in base a ragione un scelta irrazionale e istintiva di autodifesa, dando sempre secondo ragione un risarcimento ai ladri, e non condannandoli perchè secondo ragione non hanno avuto un corretto iter processuale per condannarli. Questo modo di usare la ragione ci sta uccidendo ! e le emozioni che salgono da dentro di noi , sono l'espressione delle ingiustizie che sentiamo. Non ascoltarle imho è stupido!
Ok, benissimo le emozioni per noi che non contiamo nulla. Viva la passione che ci tiene vivi! Prego però ogni giorno che nessun legislatore legiferi basandosi sulle emozioni ma sui dati. Spesso, purtroppo, non succede.
No, scusa. Il problema è che abbiamo carceri straboccanti di gente che manco ha una condanna definitiva, utilizziamo molto meno le misure alternative rispetto agli altri paesi ed adesso il guaio è che i giudici aiutano i rom? P.S. se leggi un po' in giro la faccenda citata prima è meno in bianco e nero di quanto apparire pur rimanendo un caso paradossale. In sostanza, nella sentenza si legge che il signore sopracitato, una volta visti i ladri ha preso una pistola, ha visto che i due scappavano, gli ha sparato alla schiena e raggiuntili ha svuotato un caricatore per finirli. È una triste e paradossale storia normata dalla legittima difesa.
Mah, ho il sospetto che la polizia incrimini perché poi la legge possa assolvere i malfattori non sia uno slogan proprio moderno, ammesso e non concesso che sia proprio così tanto vero. P.S: secondo me a Bacca il film piace da matti
Il 64% dei detenuti è nato in Italia. I detenuti stranieri, pari al 34,9%, provengono per la maggior parte dall’Africa (46,3%), in particolare da Marocco e Tunisia (rispettivamente 18,6 e 12%), e dall’Europa (41,6%). non mi pare: i detenuti in attesa di primo processo al 31 dicembre 2014 erano ancora il 18% http://www.agi.it/politica/2015/01/...tenuti_stranieri_e_in_attesa_giudizio-207741/ tra il 2004 e il 2012 i reati commessi da stranieri sono aumentati del 29.6% (compreso reati connessi all' immigrazione che gli italiani non possono commettere) mentre il numero di immigrati è più che raddoppiato. nello stesso periodo di tempo i reati commessi da italiani sono aumentati del 37,6%. (fonte polizia italiana).
"Il conflitto d'interessi non è quello dei "membri del governo, dei presidenti di Regione, delle Province autonome e dei componenti delle rispettive giunte", ma quello del parlamento: "Quello che è successo con l’apparente vittoria dell’ideale democratico è stato che il potere di scoprire le leggi e il potere approvare provvedimenti particolari sono stati messi nelle mani delle stesse assemblee. L’effetto diquesto è stato necessariamente che la maggioranza parlamentare di governo è diventata libera di darsi qualsiasi legge l’aiutasse meglio a raggiungere i particolari scopi del momento. Ma necessariamente ciò ha significato la fine del principio del governo sotto la legge. […] mettere entrambi i poteri nelle mani della stessa assemblea (o delle stesse assemblee) ha significato di fatto il ritorno al governo illimitato (F.A. von Hayek)""
"Il 61,5% dei detenuti ha una condanna definitiva, il 36,6% è in attesa di un giudizio definitivo e l’1,9% è sottoposto a misure di sicurezza. Dei 38.471 condannati detenuti in carcere, circa la metà (il 46,6%) deve scontare una pena inferiore a cinque anni." Avevo inteso sottolineare questo. Che in primo grado siano il 18% è cmq un bel dato sostanzioso! Per gli extracomunitari, intendevo molto semplicemente, che senza di loro le nostre carceri sarebbero adeguate e idonee , ma loro 35% sfondando ogni media dimensionale rispetto alla popolazione rompono il sistema. In ogni caso, mandando via gli "immigrati" extracomunitari , e liberalizzando le droghe , avremo un sistema carcerario di eccellenza e probabilmente un sistema giuridico più snello perchè meno intasato.
In sostanza sono d'accordo ma è un po' come dire che se non avessimo problemi non avremmo problemi. Purtroppo il fenomeno dell'immigrazione esiste ed è da gestire. Ad oggi il nostro sistema carcerario, come quello di altri paesi, non sembra rispondere molto bene. È vero che circa il 20% dei detenuti proviene da un paese non Europeo (se ho fatto bene i conti parliamo di 10/12 mila persone). Non l'hai fatto ma l'ho scrivo per precisione: credo che una percentuale molto alta (~40%) dei detenuti stranieri sia in carcere per spaccio o reati simili, dunque le percentuali non si sommano. Per quanto ne so, sembra che la strada della depenalizzazione sia quella forse più percorribile, magari facendo maggiore ricorso all'uso di misure alternative al carcere. Il rimpatrio dei carcerati stranieri pone alcune difficoltà tecniche/politiche di non facile soluzione.