Ho letto che i medici che sconsigliano i vaccini rischiano fino alla radiazione;vorrei qualche informazione in merito anche se può diventare scomodo dire la verità 1.Volevo sapere se questa sanzione riguarda solo le cosiddette vaccinazioni obbligatorie,oppure anche eventuali vaccinazione utilizzate di tutta furia nel caso di pandemie.Ricordo se non vado errato,ma potrei dire anche delle cagate,che nel caso della suina vennero messi sul mercato dei vaccini testati non a sufficienza(ma potrebbero essere bufale )"vai a capire chi dice la verità quando ci sono in ballo tanti denari". 2.ovviamente sono a conoscenza del bene che hanno fatto i vaccini nel debellare malattie che prima mietevano tante vittime,e di come con i flussi migratori e le sorprese che portano e non solo,di come sia importante l'obbligatorietà di vaccinarsi,ma quello che mi preoccupa è la voce emergenza, dietro alla quale si possono nascondere interessi che vanno al di la del singolo bene per la popolazione,con la conseguente obbligatorietà a vaccinarsi,pronta a nascondere giri di euroni . 3.Altra domanda,su che basi e in quale modo verrà accertata la "colpevolezza" e le conseguenti sanzioni nei confronti di un medico. "Testimonianze" - "intercettazioni telefoniche" -"micro spie"-"arrivismo"-"numero di pazienti che non si vaccinano"
Io dal basso della mia ignoranza ti posso solo dire che i vaccini si vendono, quindi qualcuno ci guadagna. Se fanno bene o male dipende dalla persona: ho personalmente visto (e provato) il vaccino che davano ai militari, quando facevi il CAR. Iniettata la dose, saremo stati almeno in 200, un paio si sono sentiti male ma potrebbe essere anche stato lo shock dell'iniezione sotto il pettorale. Ho vissuto per un anno e mezzo a bordo di una nave militare e nessuno è mai stato ricoverato per complucazioni dovute ai vaccini (ero amico del medico, che era della mia città). Sono stato vaccinato da bambino e non ho avuto mai problemi. Qualcuno ce li ha ma un vaccino non è sicuro al 100% su ogni singolo abitante di questo pianeta. Ti ho detto tutto ciò che so, aparte che vaccinerò i miei futuri figli, senza se e senza ma.
I vaccini si vendono una tantum e si è a posto per la vita, curare una malattia che magari si trascina tutta la vita permetterebbe di guadagnare molto di più alle case farmaceutiche. Se cercate interessi sporchi guardate dietro gli antivaccinisti.
Ma i vaccini che costano uno sproposito come quello sull'epatite C? Se non ci guadagna lì la casa farmaceutica...
veramente io non sto cercando nulla ho fatto solo delle domanda,nella speranza che siano chiare.Personalmente sono vaccinato per quanto riguarda i vaccini obbligatori,le mie figlie l'ho fatte vaccinare anche per il papilloma virus ,ma non abbiamo mai fatto vaccini di altro tipo,nel mio lavoro dovrebbe anche quella essere una prassi ma non vi è un obbligatorietà e ironicamente dico anche fortunatamente,dal momento che si ammalano più quelli che fanno i vaccini "antinfluenzali"che quelli che non li fanno. Sappiamo che per tutti i farmaci ed esami possono esserci eventi a rischio in molti casi si devono firmare consensi dove nei fogli è indicata anche la possibile morte in casi %,ma tutto questo è il male minore rispetto ai benefici percentuali. Ma alle mie domande punto 1-2-3 non sono state date risposte e almeno non credo che cercare dietro gli antivaccinisti interessi sporchi lo sia.
si parla dei vaccini obbligatori da piccoli, non di quelli antinfluenzali che, sono consigliati, ma spesso non funzionano perché sono tarati sull'influenza precedente,non sull'ultima (un po' come i generali che sono pronti per le guerre precedenti non per le future). Io, oltre a quelli obbligatori di quando ero piccolo, ho fatto pure quello anti colera quando ci fu l'epidemia a Napoli, e sto a Palermo. Ho una figlia che ha dovuto fare i richiami in ambiente protetto, perché alla prima somministrazione è andata quasi in shock anafilattico. La seconda l'ha fatta in ospedale usando un vaccino speciale, senza lattosio ed allergeni. La cosa da sconfiggere è l'ignoranza, bisognerebbe fare ai neonati, il più presto possibile, il test delle intolleranze, non i prick test, che hanno valore dopo gli 8 anni circa, ma l'esame del sangue, alcune brutte sorprese sarebbero risparmiate.
Da medico tengo a fare alcune precisazioni: Il medico è tenuto, da Codice Deontologico, a operare secondo scienza e coscienza. I vaccini "classici" (quelli dell'infanzia diciamo) hanno ampiamente dimostrato, grazie a innumerevoli studi, di essere farmaci sicuri (i vaccinati non presentano particolari patologie rispetto ai non vaccinati) e, soprattutto, efficaci (i vaccinati hanno una minore incidenza della patologia in questione rispetto ai non vaccinati), inoltre hanno un bassissimo rapporto rischio/beneficio (ossia hanno una piccolissima quota di reazioni avverse ed effetti indesiderati rispetto ai benefici che comportano all'individuo e alla collettività). Inoltre, come ogni farmaco, presentano delle precise indicazioni (ossia condizioni in cui va somministrato) e controindicazioni (ossia condizioni in cui NON va somministrato), sempre basate su studi validi e validati. Quindi un medico che, sulla base delle opinioni personali (ricordo che anche tra i medici esistono gli incompetenti, non è che siamo una categoria di eletti) sconsiglia un vaccino (ad esempio quello per l'epatite B) ai genitori di un bambino, nonostante quest'ultimo non presenti alcuna controindicazione, compie una grave infrazione del Codice Deontologico e quindi si espone al rischio di intervento da parte dell'Ordine. I vaccini antiinfluenzali meritano un capitolo a parte, è un vaccino che cambia ogni anno, dato che ogni anno il virus cambia un po'. Il vaccino è rivolto alle persone che potrebbero avere gravi ripercussioni dall'influenza (principalmente anziani o pazienti con un decadimento più o meno grave dello stato di salute). Anche qua ovviamente tutte le line guida e i protocolli sono stati stabiliti sulla base di osservazioni e studi, dunque un medico che sconsigli un vaccino, nonostante il paziente rientri tra le indicazioni, non si sta comportando secondo Scienza. Se tu, maschio adulto sano, senza patologie rilevanti, che non fai un lavoro a rischio, vai dal tuo medico di base e gli chiedi se è il caso di vaccinarsi per l'influenza, lui dovrebbe risponderti di no (oltretutto credo che il vaccino per l'influenza abbia un elevato rischio di avere sintomi simil-influenzali nei 3/4 giorni successivi alla somministrazione, quindi io, da medico, trovo stupido somministrarlo ad un adulto sano). In teoria si parla sempre di infrazioni al Codice Deontologico, che possono essere perseguite esclusivamente dall'Ordine con richiami, sospensioni ed espulsioni. Solo in caso di eventuali denunce si passerebbe al campo della giurisprudenza penale. Ma questo riguarda qualunque pratica medica, non solo i vaccini. P.S. Il vaccino per l'epatite C purtroppo non esiste al moneto. Forse ti sei confuso con un nuovo farmaco antivirale per HCV entrato recentemente in commercio che, a causa degli incredibili costi, viene usato nel SSN solo in pochi casi.
Ops. Comunque era un farmaco, non so quale, l'ho visto su Report, costava un fottio e c'era qualche manino dietro. Potrei avere anche sbagliato malattia, ma mi sembra di ricordare l'epatite C. Non proseguo per non andare off-topic.
http://www.losai.eu/ora-ci-credi-virologo-capo-commissione-unesco-vaccini-pericolosi/ Le connessioni tra vaccini, specialmente quelli somministrati ai militari e l’aumento dell’incidenza del cancro, è ormai dimostrabile scientificamente non cita fonti e non cita numeri ma solo chiacchiere e supposizioni ...
Cominciamo male, quel tizio dovrebbe aggiornarsi: nei vaccini il mercurio non c'è più da anni, e comunque era, a quel che so, etilmercurio. Se avete paura di intossicazioni da metilmercurio, evitate di mangiare troppo pesce, soprattutto se carnivoro ed al vertice della catena alimentare: il bioaccumulo è una possibilità concreta, se si esagera. Io comunque aspetto davvero di leggere uno studio decente che dimostri una cosa del genere, sarebbe obiettivamente una grande scoperta. Gli unici due medici che conosco aprioristicamente contrari ai vaccini vanno in giro a vantarsene, individuarli non dovrebbe essere difficile...
Ma praticamente la mia domanda riguardante il terzo punto era interessante se il tutto riguardava anche i vaccini anti influenzali,ti ringrazio ugualmente per la risposta,ma come detto la mia domanda con il sottofondo di ironia riguardava il caso sopracitato nel quale si sarebbero aperte voragini,fortunatamente non è il caso e quindi si ricade in una casistica che non merita particolare considerazione se non quella degli organi competenti e preposti a sanzionare .
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