tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana

Come sempre mi faccio domande amletiche

Ci sono centinaia di film e centinaia di giochi che "credono" nel xxi e nel xxii secolo conquisteremo la galassia avremmo robot ultra efficienti e intelligenti, risolveremo la fame nel mondo o scapperemo da questo mondo per colonizzare altri pianeti. ..

Come mai la percezione del futuro è sempre così falsata rispetto alla realtà?

Un esempio mancano solo 3 anni a "blade runner"
Oppure mancano solo 150 anni a "star trek "
Mancano 90 anni alla mattanza di "alien"
2 soli secoli agli insettoni di Starship Troopers
Per non parlare di "ritorno al futuro " che ormai è passato anche il futuro
Ci sono anche intere saghe di giochi sviluppate nel 2100 che ci vedono su astronavi spaziali pronti a conquistare pianeti


Ovviamente non sappiamo cosa succederà ma dubito che prima del 2063 diventeremo viaggiatori a curvatura

Da qui a 1 o 2 secoli cambieremo così tanto?

Parlando di storia in 2 secoli abbiamo veramente modificato così radicalmente il mondo da farci pensare che tra 2 secoli saremo così diversi da oggi?

Voi cari (nel senso che non siete per niente economici) miei che pensate?

 

Che il mondo è cambiato un pochino dall'800

 

e che ciò che riusciamo a immaginare possiamo anche realizzarlo...

Ma non penso riusciremo a schiodarci dalla terra facilmente, forse arriveremo su alfa centauri (dove c'è un roccioso interessante) con una novella arca tra qualche centinaia di anni.

 

il problema è che, ad ora, il viaggio interstellare (per come è solitamente immaginato) è fisicamente (nel senso scientifico del termine) impossibile. Le distanze sono troppo grandi e i tempi necessari pure. I motori FTL sono impossibili (nel senso più restrittivo del termine possibile): Einstein purtroppo ha rovinato questa speranza. Il limite ultimo e insuperabile per la velocità della luce, più veloce non si può andare, punto. Qualsiasi scenario futuro in cui si descrive un universo con viaggi FTL, semplicemente è falso.

[Quello che ci rimane sono i nostri propulsori tradizionali. Questi sono schiavi della termodinamica e delle equazioni di Tsiolkowsy: per accelerare devi generare una certa energia. Questa energia è inversamente proporzionale alla massa che vuoi far accelerare: più il tuo razzo "pesa", più energia devi generare. Come si genera questa energia? Semplicemente "espellendo" massa nella direzione opposta a quella in cui si vuole accelerare. Per rallentare, siccome non esiste attrito, devi accelerare nella direzione opposta. Ora, esistono due strade per generare più energia: aumentare la massa che si espelle (e questo significa avere più propellente), oppure migliorare l'efficienza del motore. Nel primo caso, non puoi aumentare all'infinito la massa del propellente, perché aumenteresti anche la massa totale che vuoi spostare, e quindi diminuiresti, di fatto, l'accelerazione totale che il tuo motore riesce a dare. Oppure, puoi provare a migliorare l'efficiente del tuo motore (in modo tale che generi più energia a parità di propellente usato). Ma questa efficienza ha un limite (ovviamente): non puoi finire a creare energia gratis. Ad ora, questo significa che più il motore è efficiente, più è pesante. Sintesi: in questo momento storico, è difficile immaginare motori troppo più efficienti di quelli che usiamo attualmente.]

Inoltre esistono infiniti problemi logistici: come far sopravvivere una colonia umana nello spazio per così tanto tempo (l'aria va portata, il cibo va portato, le scorie vanno espulse, i coloni vanno curati...)? Come far sopravvivere la colonia una volta giunta sul pianeta (devi portarti i materiali necessari, altre provviste, altra aria...)? Poi vi sono altri problemi: come schermare la colonia, durante il suo viaggio, contro le radiazioni stellari? Come risponde l'organismo ad un periodo così lungo senza gravità (simularla significa aver bisogno di altra massa e di altra energia!)? Come risponde la mente umana a un periodo di isolamente così lungo?

Anche ponendo la possibilità di viaggiare veloci quanto la luce, per Alpha Centauri sono 4 anni luce (circa)! E si avrebbe comunque bisogno della stessa energia usata per rallentare in tempo!

In conclusione, sarà probabilmente un miracolo arrivare a colonizzare marte. Colonizzare qualsiasi cosa fuori dal sistema solare è, ad ora, impossible.

 

La vela solare è una buona soluzione.

 

vero, però pare che siano molto più "lente" (ossia, hanno bisogno di molto più tempo per raggiungere una velocità utile) di un qualsiasi altro motore "tradizionale". Siccome il problema è che non è possibile supportare un viaggio interstellare troppo lungo, non credo che questa sia la soluzione migliore.

 

Però Verne un po' ci aveva preso, almeno per quanto riguarda la luna. In secolo o poco meno.

 

Non è sempre stato così, come nel caso dei racconti Jules Verne: in passato immaginare un futuro realizzabile era "più scienza che fanta", dopotutto la meccanica era quella classica ma soprattutto non esistevano vincoli, il principio di simultaneità era scontato, assoluto e gli orizzonti erano tutto sommato abbordabili. Poi c'è stato un cambiamento di paradigma che da Maxwell in poi ha letteralmente devastato il quadro della conoscenza andando da una parte a minare alla base un castello che si reggeva da millenni, dall'altra rivelando le dimensioni e la complessità spropositate dell'universo ma soprattutto introducendo vincoli difficilmente aggirabili come il limite della velocità della luce o il principio di non località. Va da se che un racconto credibile e premonitore deve fare i conti con questo quadro tanto granitico quanto limitante: un futuro "stellare" si puo' pensare ma per realizzarlo bisogna violare quei vincoli, ecco perchè si è persa la credibilità à la Verne. D'altro canto la realtà stessa in alcuni casi ha sopravanzato la fantasia: nessuno che io sappia aveva preconizzato internet, nemmeno quando si stava ormai affermando, i marchettari dell'informatica G&J vi diedero credito salvo poi ovviamente ricredersi.

Degli scenari che hai elencato l'unico che potrei definire Verniano e quindi in qualche modo realizzabile è quello di Blade Runner: società multietnica, corrotta, mondo ecologicamente devastato e clima schifoso. Gli androidi umanoidi dotati di IA competitiva sono solo futuribili ma teoricamente non preclusi, di certo però, se le cose non cambiano, dovremmo fare a meno sia delle navi da combattimento in fiamme al largo dei Bastioni di Orione sia dei raggi B balenanti nel buio vicino alle porte di Tannhäuser...

 

Io penso che nell'anno 1800 tutto il mondo, a parte una piccola isola in Europa, viveva zappando tutta la vita nei campi come nel Neolitico e che un secolo dopo si viaggiava in treno annunciando il proprio arrivo via telegrafo.

Penso anche che nel 1900 si pensava si potesse volare solo riempiendo un pallone di elio e che un secolo dopo era ormai storia aver mandato l'uomo sulla Luna e varie sonde in tutto il sistema solare.

Nel 2100 vedremo cose che noi umani del 2000 non potremmo neanche immaginare

 

Hobsbawm dice che il secolo breve ha "spazzato via" 8/9 mila anni di storia umana, perché dal '900 la maggioranza della popolazione umana aveva smesso di coltivare la terra come dal neolitico.

 

ma anche sul nostro mondo ... rispetto a quello futuristico siamo indietro ... medicina trasporti guerre lavoro ...

per spiegarmi meglio ... siamo vestiti come 200 anni fa ... non abbiamo creato nulla di futuristico ...


niente tessuti auto pulenti niente tecnologia o memoria di forma ... tanto meno scarpe antigravitazionali o altro

intendo sempre nella grande distribuzione accessibili a tutti ...

 

Per non parlare di tastiera e maus. .. siamo indietro come Spock a San Francisco

 

Ja, ja! Grosse schwere panzermauskanone!
Grossedeutschland ist in bewegung! Moskau ist unsere!

 

Distinguiamo:

i tessuti autopulenti esistono, così come materiali a memoria di forma...

Le scarpe antigrav invece non sono questione tecnologica ma di Fisica di base quindi per ora irrealizzabili (per capirsi l'hoverboard Hendo non è antgrav...)

La distribuzione delle innovazioni tecnologiche è altra questione: è il modello di sviluppo che non funziona perchè è opportunistico, ma qui andremo oltremodo OT, o no?

 

C'è però quel bagaglio a due ruote che spaventa la gente sotto i portici, credo

 

???????

 

Intendi quello skateboard elettrico con due ruote ai lati e non davanti-dietro? È fichissimo: ne voglio uno anch'io

 

Se la roba è solo nei laboratori di ricerca e le masse non posso usufruirne e come se non ci fossero

Non sono pratiche e economiche

 

Boh sono degli affari a due ruote in cui tu stai in piedi sopra e ti sposti

 

Sì quello