Con gli attuali schieramenti politici è mera utopia. Te ne rendi conto vero? Alcuni non son disposti a sedersi ad un tavolo per dicutere con nessuno, altri lo fanno per poi andarsene per futili motivi. Alla fine la riforma o non la si fà o la si fà con quei pochi disposti a farla, quindi ci si ritrova a chiedere l'avvallo dei cittadini. Fin che le forze politiche non comincinao a discutere nel merito le proposte e votarle per quello che sono e non per chi le ha fatte, non si potrà che decidere a maggioranza relativa.
ma secondo me ti sei perso gli ultimi vent'anni di storia repubblicana. sono state fatte una marea di riforme , tutte condivise , solo una non condivisa e bocciata. l'esigenza di questa riforma la sentivano solo renzi e amigos
Me ne rendo conto? Ma hai letto bene, è esattamente quello che ho scritto, con questa gentaglia (© delucaz) la Costituzione non va toccata a prescindere, dovrebbe essere il motivo Zero per mantenerla invariata. "I nemici peggiori? Quelli che non stimo"
Condivido l'intervento di Giacchè (autore di: Costituzione italiana contro trattati europei. Il conflitto inevitabile)
Ho letto che ci sono diversi siti che, da qualche anno, riportano i sondaggi che continuano ad essere effettuati, il divieto di pubblicazione viene evitato camuffando l'oggetto del sondaggio ad esempio un ipotetico conclave con due candidati al soglio di Pietro, i cardinali NOrberto e SImplicio, oppure una competizione fra NOvara e SIena e così via.....Magari stasera me li cerco.
Comunque dalle mie parti i sindacati chiamano direttamente a casa i lavoratori per fargli votare no. Una persona ha detto (dopo essere contattata dal sindacato) "voglio ridurre i senatori, quindi voto no!" Complimenti ai sindacati.
I sindacati fanno così, la CGIL in primis, fin dalla loro nascita, per questo mi sono sempre tenuto alla larga da qualunque sindacato e non ho mai partecipato ad uno sciopero in vita mia. La cosa mi disgusta anche se, nel caso specifico, me li ritrovo nel mio stesso schieramento.
Niente di nuovo dalla notte dei tempi. Nel caso specifico chi sono io per impedire a D'Alema o a Travaglio di votare come voto io?
Materie come la sanità, il turismo, le politiche attive del lavoro, le politiche sociali, le grandi reti di trasporto e di navigazione, la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionale dell’energia e la formazione professionale saranno di esclusiva competenza dello Stato. È fondamentale che a ogni Regioni sia garantito uno standard qualitativo per la disciplina di queste materie. Il nuovo Titolo V consentirà bollette più leggere e più efficienza. Le Regioni potranno avere maggiori competenze quando virtuose.
Se le forze politiche avessero votato nel merito e non contro Renzi, questa riforma sarebbe stata un plebescito bulgaro.
permettimi di dubitarne: la riforma l' ho letta dalla prima all' ultima riga. la campagna referendaria l' ha trasformata in una scelta epocale quasi finisca il mondo se prevale l' uno o l' altro schieramento. non è altro che una mediocre riforma che supera alcuni limiti dell' attuale, ma ne aggiunge altri. la campagna in se, pessima, è stata un danno per il paese, anche per l' immagine che ne hanno ricavato fuori dai confini, indipendentemente da chi vincerà domani. voto no nel merito e nel metodo: se non li digerivo da Silbio, certi sistemi per costruire il consenso, non mi diventano digeribili se ad utilizzarle è un altro.
Scrutatore: salve lei è qui per votare? Io: ma il voto non era segreto? Comunque voto SI Scrutatore: non deve dirmelo il voto è segreto intendevo ... vuole votare? Io: si VADO A VOTARE Scrutatore: ha votato? Io: ho votato SI Scrutatore: ma le ho detto che non deve dirlo il voto è segreto Io: e lei che me lo ha chiesto Scrutatore: arrivederci Io: a lei buona domenica