La maggior parte di quelli che fanno figli sono ventenni (prima che qualcuno mi dica che non è vero, tenga presente che non sto parlando di qui e di adesso). I ventenni degli anni '60 sono nati negli anni '40, ma è chiaro che negli anni '40 c'è stata una penuria di nascite dovuta alla guerra. Quindi negli anni '60 c'erano meno genitori potenziali e, di conseguenza, si sono fatti meno figli.
"Soltanto nel 1958 i biologi (Garcia, Rock e Pincus) sperimentarono con successo la prima pillola che fu commercializzata negli USA due anni dopo, con il nome di Enovid (composizione: 150 mcg di mestranolo e 9,85 mg di noretinodrel). In Europa la pillola arrivò nel 1961 sotto un altro nome e un'altra composizione: Anovlar (5 mg di etinil-estradiolo e 4 mg di noretisterone acetato)." Coincidenza?
A rigore, non abbiamo ancora iniziato a calare. Il grafico in questione mostra che la variazione di popolazione sta diminuendo in valore assoluto ma è sempre positiva, quindi continuiamo ad aumentare. Certo, la frenata è iniziata (accelerazione negativa) ma finché ci si muove in avanti (velocità positiva) si rischia di andare a sbattere comunque... Non è semplice dare una valutazione del contributo maggiore, in quanto stiamo analizzando un andamento in cui abbiamo un boom di nascite da poco prima della metà degli anni '60. Infatti, nonostante i fattori avversi, gli anni '60 sono stati un periodo di forte crescita demografica.
Resta il fatto che ci servono 200000 immigrati anno per poter fare superare allo stato Italia quel botto di pensionati che avremo fra 20 anni
Una crescita della popolazione mondiale è insostenibile. Non dico che non bisogna figliare o di effettuare stermini per questo, eh Buone politiche di accoglienza e integrazione affinchè diventino bravi italiani. Altrimenti con delinquenti o comunque nuovi poveracci lo stato non se ne fa nulla.
perchè dici ciò? abbiamo un tasso di 1,39 nascite per donna .. e per fare un bambino ( a differenza di ciò che dicono alcuni) serve un uomo e una donna ... perciò 2 e maggiore di 1,39 ... stiamo calando
Piuttosto farei fallire l'italia . In ogni caso politiche di accoglienza e integrazione socialiste, come dargli un reddito , un istruzione ecc.. sono destinate a fallire , anzi più sono gli immigrati peggio è , sia come probabilità di integrazione sia come crimine. Nel nordest il 10% della pop è straniera, ma nelle carceri lo è il 55% , la percentuale a delinquere è 10 volte di più di un italiano.
Il problema della mancanze di nascite è sì economico ma soprattutto culturale: non si fanno figli perché non si vuole e perché la società è votata all'edonismo (spicciolo tra l'altro) e all'individualismo. I figli si dovrebbe farli dai 25 anni in poi (l'età migliore sarebbe 20), non a 35. E ho paura sia del futuro in senso lato sia di quale tipo di shock sarebbe necessario per risvegliare gli europei. Ha ragione gy, meglio cominciare a scavare.
Migranti, "situazione insostenibile" L'Italia valuta la chiusura dei porti per le imbarcazioni delle Ong
Pensati se Berlusconi o Salvini o Zaia dicevano: L'italia deve chiudere i porti alle imbarcazioni delle ONG, la situazione è insostenibile.
macchè... , il PD non è fassista, non è democratico non è liberale , il PD non ha ideologie, va dove lo porta il voto, perchè l'unico interesse del PD è l'occupazione sistematica di ogni pezzetto di potere.