Nuova puntata della tragicomica vicenda : http://www.corriere.it/esteri/17_ag...io-b6a8f512-8e17-11e7-ae8d-f3af6c904a41.shtml
De Blasio, sindaco di New York, ha inserito il monumento dedicato a Colombo presso la piazza Columbus Circle, nell' elenco dei monumenti da ABBATTERE. Secondo il sindaco è discriminatorio. E' stata nominata una commissione che in 90 giorni avrà il tempo di esaminare i vari monumenti presenti nella città americana che potrebbero istigare all'odio e al razzismo.
Non sapevo di questa proposta scellerata e mi sono preso la briga di documentarmi a proposito. Secondo questo articolo del The Guardian, New York Mayor considers Christopher Columbus statue removal, l'attuale sindaco di New York (peraltro di origini italiane, il che è doppiamente incredibile) sta prendendo in considerazione l'idea di abbattere una statua di Cristoforo Colombo eretta nel 1892, in occasione dei festeggiamenti per i 400 anni della scoperta delle Americhe. Forte la reazione della comunità italo-americana di New York, decisamente contraria all'abbattimento: "Italian American groups have argued that Columbus “was essential in truly legitimizing our transition from Italians to Americans”. [...] it had come to represent the many achievements that Italian Americans had accomplished". Al di fuori degli italo-americani, ovviamente più coinvolti nella vicenda, i pareri si fanno contrastanti: “It wouldn’t be a bad idea to take it down,” said Jose Simen of the Bronx. “He brought slavery to this country but he also founded it. Somebody else should be up there, but who, I don’t know. Abraham Lincoln? George Washington? Maybe someone who didn’t have slaves.” Andrebbe rimossa perché Colombo è stato uno schiavista? Nel XVI secolo lo schavismo era, purtroppo, uno degli aspetti tragici di quell'epoca, ma il navigatore genovese non era certo l'unico a ricorrere a tale pratica. Associare Colombo allo schiavismo tout-court, senza considerare il suo ruolo nella scoperta delle Americhe, significa dare una lettura distorta della storia. E significa anche, in ultima analisi, voler nascondere la polvere sotto il tappeto, della serie "abbattiamo quella statua, problema risolto, così dopo possiamo sentirci meglio". E non parlo del fatto che la cosa sia emersa solo ora, dopo più di 100 anni, in seguito a questa "moda" o, detto più realisticamente, "polverone". Maya Sparks, a Spanish teacher who lives in Queens, said she felt Columbus should certainly come down. Her hometown of Seattle, she pointed out, had already renamed Columbus Day Indigenous People’s Day. She said: “Columbus represents the start of the pillaging of native cultures in the US, and it’s something I don’t think we should celebrate. I think it’s really odd we still celebrate Columbus, so I think we should definitely get rid of the statue.” Qui bisogna fare un appunto: ci sta dedicare un giorno alla celebrazione delle culture indigene delle Americhe (che avrebbero bisogno di più di una ricorrenza, ma lasciamo stare), dopotutto i veri "Americani" sono loro, ma perché sostituirlo al Columbus Day? Chi ha annientato molte delle culture native americane non sono stati certo Colombo o gli altri navigatori italiani (che erano, appunto, navigatori e più raramente governatori coloniali), ma i conquistadores spagnoli, i coloni inglesi e francesi alla frontiera e, ultimo ma non meno importante, gli stessi Americani con la conquista del West. Vogliamo veramente credere che la colpa sia di un genovese vissuto nel Rinascimento? Perché fare di Colombo il capro espiatorio di tutte le drammatiche vicende successive? Colombo potrebbe istigare all'odio e al razzismo. La situazione sta diventando grottesca.
Io allora sono per l'abbattimento di De Blasio: negli ultimi trenta secondi mi ha seriamente istigato all'odio.