In questo thread http://www.netwargamingitalia.net/forum/threads/bitcoin.30188/ si parla del fenomeno in sè: buono, brutto, cattivo, bello, legale, illegale, bolla, etc. Con questo thread invece ero curioso di capire se qualcuno nel forum ci ha operato e, meglio, ci sta tuttora operando e con quali strumenti. O se è interessato a farlo. Insomma è il thread di chi ha superato le questioni filosofiche e meno filosofiche ed ha deciso di gettarsi o almeno vorrebbe farlo ma ne sta ponderando tutti i rischi. Ok, ci starebbe anche questa risposta Ma visto che è il fenomeno del momento, specie dopo la quotazione del future negli USA, e se ne sta iniziando a parlare ovunque era doveroso
Alcuni colleghi hanno acquistato qualche centesimo di bitcoin tramite un exchange chiamato Coinbase. A quanto mi dicono commissioni e spread abbastanza alti ma buona piattaforma, mentre Kraken sembra stia dando sempre piú problemi di operativitá. Io ho un account su Bitstamp ma vuoto. Parlano bene anche di Bitfinex, ma ce ne sono molti altri. Occhio che ogni exchange da valori diversi al Btc/Usd, con spread notevoli di anche 3/400 dollari. Qualcuno piú avventuroso ha tentato l'arbitraggio ma le velocità di spostamento valori non sono (ancora) concorrenziali e quindi si corrono dei rischi aggiuntivi... In ogni caso é buona regola NON lasciare le proprie criptomonete sull'exchange ma depositarle su un wallet per questioni di sicurezza. Anche se alcuni exchange obbligano l'utente a lasciare un certo numero di criptomonete sul conto presso di loro.
Questo l'ho notato anche io. Ma le differenze a volte sono così alte (ora GDAX ha un book a +20% rispetto a Bitstamp, per esempio) che si può trascurare l'idea di arbitraggio e semplicemente comprare dove costa (molto) meno.
Conoscevo i Bitcoin (non nel dettaglio) da anni, ma mi sono deciso a cavalcare l'onda solo di recente. A inizio novembre mi sono registrato su Coinbase e da lì a pochi giorni ho investito, splittando così: 2/3 sui bitcoin, 0.5/3 ethereum, 0.5/litecoin. Faccio presente che Bitcoin ha una fee del 1,49% su acquisti e vendite, oltre mi pare a una commissione di € 0,15 sui "prelievi" (cioè i transfer dal portafogli in Eur verso il proprio conto corrente: non saprei per i trasferimenti vs carta di credito perché non ho usato questo metodo). Prelievo che mi è stato accreditato nel giro di 2-3 gg lavorativi. I rispettivi prezzi d'acquisto al 9 novembre erano: BTC € 6451 ETH € 278 LTC € 55 Ho rivenduto tra settimana scorsa e l'altro ieri una parte delle criptovalute ai seguenti prezzi: BTC € 13835 ETH € 510 LTC € 116, poi € 140, poi € 264 (ho venduto in tre tranche) Ho lasciato su Coinbase, senza usare un wallet (please don't hack me m8), il resto nella prospettiva di futuri aumenti: nel frattempo sono rientrato completamente del capitale e ho realizzato un guadagno effettivo del 40% circa (se avessi venduto tutto sarebbe stato > 100%). Quando ho iniziato mi sono dato delle semplici regole: - Investire una somma che potessi permettermi di perdere interamente senza farmi male ma che allo stesso tempo mi consentisse di guadagnare qualcosa di concreto; - Non investire ulteriori somme oltre al capitale iniziale; - Obiettivo di medio termine (qualche mese/1 anno); - Obiettivo di raddoppiare l'investimento iniziale; Ho rispettato i primi due, il terzo e il quarto sinceramente non mi aspettavo una crescita così rapida. It was a nice ride, specialmente nella prima settimana dove il valore del mio portafoglio si è ridotto in brevissimo di quasi il 20% ma che, ex post, posso dire ha dato un risultato. Lo rifarei? Boh, non saprei (a parte che non sono ancora sceso del tutto dal treno...). E dire che mi ritengo generalmente avverso al rischio, mai scommesso, giocato d'azzardo o investito. Big question mark sul trattamento fiscale di quanto sopra. Ciao Ps. Ricordatevi di portarmi le arance a San Vittore
ci ho messo del tempo per capire che era 1/6 Progetti semi-sconosciuti sui quali investireste? Si parla molto bene di Ripple e Stellar Lumens