non si misura una volontà popolare su chi ce l'ha più lunga. E anche se fossero la maggioranza dovrebbero prima procedere alla modifica costituzionale. Se davvero sei democratico fallo fino in fondo. E non ti lamentare se la controparte utilizza i legittimi poteri costituenti. Sono due punti che i democratici catalani non comprendono.
Mah... Pare che vogliano ritrattare l'autonomia dopo l'indipendenza, ce ne sono parecchi di punti che non comprendono...
Cosa significa che se sei democratico allora devi usare obbligatoriamente vie democratiche? Non è questo il caso, ma contro un oppressore o comunque una governo autoritario, che magari non si fa scrupoli ad usare la violenza e la forza, non è che sia così semplice aprire un democratico e pacifico dibattito per far valere le mie spinte autonome. Oppure dato che a Praga nel '68 Breznev era legittimato a mandare i carri armati allora i cechi erano degli st*onzi perché hanno osato ribellarsi?
@SkySpace quasi nessuno stato al mondo è sorto legalmente, questo perchè gli stati la legalità la creano e non la subiscono. Solo pochi stati sono sorti all'interno di un processo decisionale interno, e democratico , poteva esserlo ad esempio la Scozia o il Quebec, lo sono state Rep. Ceca e Slovacchia. Ma la norma prevede il conflitto più o meno velato con il precedente dominatore. Una volta dichiarata l'indipendenza non esistono più processi democratici, c'è solo la guerra. Come si arrivi alla scelta di dichiarare l'indipendenza non importa, può essere democratico o meno , ma diepedne da scelte interne al nuovo stato, e non esterne ad esso.
Qua manca l'oppressore. Ora dopo secoli la Spagna castigliana d'un tratto è diventato un feroce oppressore attraverso banali costrutti di propaganda e disinformazione (vedasi gli articoli di oggi sugli hacker/influencer russi riguardo la questione catalana e la brexit). Qua invece si tratta di uno stato democratico, con tutti i cittadini con pieni e pari diritti e doveri, ove la frangia hot (gli indipendentisti) si autodefiniscono democratici fino al midollo ma entrano in conflitto quando lo Stato cattivo si comporta come uno Stato democraticamente legittimo Esatto concordo con te. Attualmente non vi sono le premesse per una indipendenza serena, civile e democratica. Ma chissà, forse in futuro riusciranno a imboccare questa via.
Dove sono adesso quelli che dicevano che in Catalogna gli indipendentisti sono minoranza? Dove sono quelli che criticavano gli esiti del referendum, fatto davanti agli osservatori internazionali?
Ma li hai visti i risultati ? Unionisti 52 % - Indipendentisti 48% CHe comunque non é poco, ci mancherebbe. La vittoria 70-65 é dovuta al sistema di voto che concede maggiore rappresentativitá alle zone meno popolate, pertanto benvenuto nella dittatura della minoranza. Ed inoltre il governo dipenderá nuovamente dai voti degli estremisti di sistema della CUP.
Non si sono mai espressi a favore dell'indipendenza, quello che chiedeva Ada Colau sindaco di Barcellona era il rispetto del diritto al voto ai tempi del referendum.
Enrico Mentana 4 h · Per la prima volta nella storia dell'Europa delle elezioni sono state vinte da una coalizione guidata da due capi partito di cui uno è in prigione e l'altro è riparato all'estero. Nonostante tanti de profundis l'indipendenza catalana resta all'ordine del giorno. Il caso Barcellona agiterà ancora il governo spagnolo e l'Europa
Chissà se ora, si potrà fare un referendum legale.... Ad ogni modo una cosa è chiarissima, la maggioranza silenziosa non esiste, ma soprattutto gli unionisti veri del governo sono pochissimi. Lo stesso partito vincitore , pro unione, è molto particolare e da quello che capisco è più europeista che unionista. Tu @huirttps che vivi in spagna sai spiegarmi mglio le posizioni di ciudadanos? https://en.wikipedia.org/wiki/Postnationalism
Continuo a non essere d'accordo : se il 52% della popolazione vota contro l'indipendenza, scrivere che la maggioranza silenziosa non esiste é incorretto ed un rovesciamento della realtà. Una fake news Podemos lo metto tra gli unionisti perchè tertium non datur : o sei a favore o sei contro l'indipendenza. Loro non sono a favore, quindi sono contrari e perciò unionisti. Già il fatto che il primo partito sia Ciudadanos, dichiaratamente unionista, fa capire che la maggioranza dei catalani si sente spagnola e che non ha nessuna intenzione di separarsi, per quanto possa reclamare una più o meno amplia autonomia fiscale. Il citato Ciudadanos, nato proprio in Catalogna, è assolutamente pro-Spagna unita e con una politica intelligente sta prendendo i voti di un PP travolto dagli scandali e un PSOE che da tempo è socialista solo nel nome e rischia di essere sempre più politicamente insignificante, cosa che sta accadendo in tutta europa (Olanda, Francia, Austria, Germania, Italia..)