Comunque sono appena ritornato dalla riunione di lavoro indetta dall'ufficio elettorale del comune di Firenze per i presidenti di seggio, fra lo sgomento generale abbiamo scoperto una demenziale novità, sicuramente parto di qualche grillino. Sulle schede sabato dovrà essere applicato un adesivo antifrode con un codice alfanumerico, domenica,all'atto del voto questo codice dovrà essere registrato sulle liste elettorali assieme ai dati di tessera elettorale e documento identificativo dell'elettore e dopo che l'elettore avrà votato questo codice dovrà essere strappato dalla scheda, facendo molta attenzione a non danneggiare la scheda stessa e riposto in apposita busta. Prevedo code chilometriche ai seggi per una cosa chiaramente priva della benché minima utilità.
Non vado più in chiesa da anni ma da quel che so oramai di nuovi preti c’è n’è sono pochi, la maggior parte fanno parte della vecchia guardia e quando se ne vanno è difficile rimpiazzarli.
E invece... le cose che non t'aspetti "L'emendamento, presentato dai deputato Pd Paolo Coppola e Sergio Boccadutri, prevede che su ogni scheda sia appunto apposto un tagliando rimovibile dotato di un codice alfanumerico." http://www.repubblica.it/politica/2...orale_arriva_la_scheda_anti-frode_-177524877/
Evidentemente la sindrome grillina sta contagiando anche gli altri schieramenti Comunque, che siano grillini o piddini gli autori, questa mi sembra in ogni caso una grossa ed inutile idiozia. Il voto di scambio si combatte prima e fuori del seggio elettorale. Penso di essere facile profeta nel dire che alle prossime elezioni questa scemenza sarà già stata abolita
È una roba inventata per evitare il trucco della scheda "rubata" il pomeriggio di sabato e usata per controllare il voto degli affiliati. Funziona così: Io boss infilo uno dei miei tra gli scrutatori e gli faccio rubare una scheda illibata, il giorno dopo mando i miei a votare e gli do la scheda che ho opportunamente segnato col voto che dico io, dopodichè il pinco pallo va in cabina, si mette in tasca la scheda appena ricevuta e infila quella già segnata nell'urna. E così via fino a sera, quando riconsegnerà l'ultima scheda, illibata, allo scrutatore, che la infilerà in mezzo a quelle avanzate e i conti tornano alla perfezione. Col bollino non dovrebbe essere più possibile.
La cosa più interessante è che quasi tutti i partiti hanno messo politiche a sostegno dell’incremento della natalità.
I trucchi li conosco anch'io, faccio il presidente di seggio da 36 anni, ma resto dell'opinione, confermataci anche dal responsabile dell'ufficio elettorale del comune, che questa sia una novità inutile e facilmente aggirabile. Del resto ho fatto anche parte del seggio centrale del comune di Firenze, quello che fa le pulci all'operato di tutti i seggi di Firenze e so come vanno le cose. Tutto si gioca sui verbali che sono l'unica cosa che conta, le schede è rarissimo che vengano controllate. Resto dell'opinione che qualunque norma complichi le attività elettorali sia da una parte inutile, dall'altra aumenti la possibilità di errori e dall'altra ancora induca ancor più gente a non votare.
Condivido tutto, ho ancora gli incubi dello spoglio del voto disgiunto Questa cosa del bollino è una rottura di scatole... e quel "strappare dalla scheda con molta attenzione" sarà un disastro Il mio è un paese per vecchi, quelli votano sempre, è la scusa per uscire di casa, quindi percentuali di voto sopra il 50%, anche se diluvia!
non è la prima volta che è stata fatta una cosa del genere. è almeno la terza... https://motherboard.vice.com/it/art...-ha-capovolto-un-hashtag-molesto-di-casapound
Se non facciamo la colla ben densa i simpatici compagni possono staccare i nostri manifesti e riattaccarli rovesciati. di solito gli antifa li stracciano i nostri manifesti, questi semplicemente rovesciandoli ci permettono comunque di avere visibilità, come quelli dell'hashtag oravotocasapound rovesciato, bene o male purché se ne parli, grazie geni, l'antifascismo è da sempre la nostra miglior pubblicità.