Non stiamo parlando delle opinioni personali, ma delle norme attualmente vigenti in Italia, per cui la persona che è potenzialmente a rischio di qualcosa riceve una protezione minore rispetto a quella che ha già subito quel qualcosa e anche vero che se confronti i benefici riconosciuti ai due status non troverai poi differenze così macroscopiche, per una rapida comparazione puoi guardare al link che avevo postato 5 post più su.
Tutto era partito dal fatto che avessi definito "ago nel pagliaio" chi ha bisogno. È quello che ho contestato. La norma attuale infatti non ritieni pochi chi ha bisogno, ma il 42% Ps non parlo a caso, benissimo che tu lo abbia postato, ma sapevo già. Non per arroganza, ma per far comprendere che anch'io non sto parlando per opinionismo
Non sono stato io a parlare di "ago nel pagliaio", ma resta comunque il fatto che la situazione attuale vede la quasi totalità del 58% (dato riferito al 2017) dei dinieghi rimanere in Italia o comunque in Europa e del restante 42%, un 60% (coloro che godono dell'umanitaria) il cui status andrebbe riconsiderato, essendo troppo vaga e soggettiva la definizione riconosciuta per la concessione dell'umanitaria. Ed è questo il problema, espellere quel 58% e fare in modo che il fenomeno non si ripresenti anno dopo anno e al tempo stesso ridurre drasticamente la concessione della protezione umanitaria.
Pare che gli amici "umani" di @maie (noi non lo siamo,noi siamo un incrocio tra Predator ed il Teschio rosso) siano i primi a dover sottolineare la differenza tra italiani di colore e italiani bianchi. Ma lo fanno senza secondi fini eh....
Nel frattempo, nel disinteresse generale, un'altra staffetta italiana ha preso la medaglia d'oro nei medesimi Giochi del Mediterraneo, ma essendo questa composta da ragazzi bianchi non se la caga nessuno http://www.lanuovasardegna.it/sport...all-oro-ai-giochi-del-mediterraneo-1.17017848
Epica. E viva il pride. Pieno di casino e di minorenni ubriache che c'era solo l'imbarazzo della scelta. Concorrenza etero comunque forte dovunque, contrariamente ai luoghi comuni. [Ed è un must ricorrente dei locali gay comunque] Fra l'altro le due faccette nere centrali della staffetta sono veramente ok per gli amanti del genere. Io non lo sono. Ma sono tipo un'icona gay (e in seconda battuta delle nere dio sa perché) Tornando a @GyJeX : come stracaspita fai a spendere 17 euro al mese di alimenti? Io se mi dice bene ne spendo quasi venti volte tanti. Boh comunque alla fine la Lega sta al 2500% per non poche colpe del PD e di tutta l'intellighenzia di sinistra che sono il primo a dire andrebbe messa al muro. Era Goering che diceva "Quando sento la parola 'intellettuale' metto la mano alla pistola", no? Ecco, per gran parte degli intellettuali di sinistra, dotta schiera cui ambisco a far parte, la penso uguale. Se dici alla gente che la prima cosa che dici sul negher li rende dei mostri disumani, tanti appena fanno un pensierino razzista (ed è fatale che sia così), si sentono assaltati da un branco di benpensanti schifiltosi che abitano ai Parioli.
Sono quasi autarchico: Allevo galline, coltivo patate e ortaggi, ho due uliveti e una vigna, produco olio e vino, acquavite, mirto, nocino etc... ho alberi da frutto (aranci, meli, peri, albicocchi, pruni, ciliegie, mandorli...) mi faccio il formaggio e il pane, la carne rossa la baratto, la cacciagione me la procuro, l'ammazzo e la preparo. Riciclo tonnellate di materiali, riparo gli strumenti da me finchè non sono più riparabili. Uso molto wikipedia e youtube per vedere come si fanno le cose. Tutto biologico, perchè ho pochi soldi per comprare roba chimica. Ho due pozzi, mi sono sistemato i pannelli fotovoltaici e termici, un sistema powerbank che mi da 12 ore di autonomia energetica in caso di buio o nuvole (ma col saldatore non vanno molto daccordo...). Non ho la macchina e uso tantissimo lo "scambio favore" o "scambio lavoro" con le persone di cui mi fido. Giro armato di acciaio e buona volontà. Ora aspetto che @DistruttoreLegio mi insegni a costruire i mobili in legno... E tra poco mi arriva persino il reddito di cittadinanza! Ho il mare a mezz'ora, una seconda casa a 1000m slm. Sono talmente colorato che se mi tuffo a Lampedusa mi danno 35 euro senza manco passare dal via!
vabbe'... È uno scherzo... Magari luilei voleva gli scrivessero altro sulla schiena... Invece gli hanno scritto quella roba e disegnato un triangolo nero con l'uniposca.
Ahahahahah lascia stare che mi scambiano sempre per arabo l'estate e con Salvini mo' so' cazzi capace che esco senza carta di identità e mi trovo la sera in Libia Diamine, autarchico davvero Io, al massimo, ho la piantina di basilico
L'anno scorso ero alla stazione degli autobus di Vienna ad aspettare il mio per tornare a Cracovia. Avevo appena visitato la residenza imperiale e quindi avevo le scarpe belle impolverate, un giubbotto di pelle e lo zaino dell'invicta di 20 anni fa e non mi facevo la barba da giorni, aggiungici che ho i capelli neri e la carnagione bella scuretta ... comunque, ero seduto, dentro la stazione, con lo sguardo rivolto al cell a cazzeggiare, di colpo si palesano una a destra e una a sinistra due poliziotte in borghese che mi chiedono i documenti, alzo lo sguardo e senza pensarci due volte infilo la mano dentro il giubbotto per prendere il portafogli, al ché la poliziotta alla mia sinistra mette la mano nella fondina , mi blocco e mi sento il sangue salire al cervello e le dico "oh sto prendendo il portafogli", quindi apro direttamente la cerniera del giubbotto cosi' da farle vedere meglio.. niente le do la carta d'identità (quella di carta) e quella mi fa "ah italiano" (di fronte a me stava seduto un amico della provincia di Milano, biondino e con la carnagione chiara che manco un polacco e neanche se lo sono cacato), poi inizia a toccare la foto e a lisciarla e mi fa "ma sei stato a Vienna 4 giorni e hai solo quello zaino? Posso controllarlo?" lo apro e dentro c'erano mutande e calzini sporchi , alla fine se ne sono andate..... queste fascistone.
Per me stavano cercando di imbroccarti, il solito fascino latino, magari te le sei giocate con l'odore della tua biancheria sporca Comunque a me l'anno scorso era capitato di passare per lavoro agli Scolopi, una scuola paritaria di Firenze, e lì un prete rintronato si era messo in testa che io fossi un albanese e siccome conosceva l'albanese pretendeva di parlarmi in albanese, ancor un po' e visto che era un prete molto anziano gli rispondevo in latino. Invece anni fa all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv al momento di ripartire per Roma tre poliziotte in divisa mi fermarono per una mezzora, non mi fecero domande, ma continuavano a rigirarsi il mio passaporto svizzero come se non ne avessero mai visto uno, forse non corrispondevo al loro stereotipo di come siano fatti gli svizzeri