Bisognerà vedere come verrà applicata in concreto la direttiva nei vari paesi membri e - cosa che ci riguarda direttamente - in Italia. I meme di Maie hanno ancora un po' di tempo a disposizione, un po' come i reclusi nel braccio della morte.
Cosa cambia in sostanza? Mi è parso di capire che le piccole testate saranno notevolmente penalizzate.
DIRITTI EDITORI E GIORNALISTI, LINK GRATIS (ART.11). Viene data la possibilità facoltativa agli editori di stampa di negoziare accordi con le piattaforme per farsi pagare l'utilizzo dei loro contenuti (riconoscimento dei diritti connessi). Gli snippet brevi - le parole che descrivono un articolo - non sono protetti. I link restano liberi e gratuiti. Gli introiti dovranno essere condivisi con i giornalisti. DIRITTI ARTISTI, NO FILTRI MA RESPONSABILITA' PIATTAFORME (ART.13). Viene riconosciuto il diritto a colmare il divario tra i ricavi che le grandi piattaforme commerciali fanno diffondendo contenuti protetti da copyright e la remunerazione agli autori o detentori dei diritti. Gli utenti non rischiano più sanzioni per aver caricato online materiale protetto da copyright non autorizzato ma la responsabilità sarà delle grandi piattaforme come YouTube o Facebook, mentre le piccole sono esentate e le medie hanno obblighi ridotti. Non ci sono obblighi di filtri ex-ante, e l'obbligo di meccanismi rapidi di reclamo, gestiti da persone e non da algoritmi, per presentare ricorso contro un'ingiusta eliminazione di un contenuto. FUORI WIKIPEDIA, OPEN SOURCE, MEME. Il caricamento di contenuti su enciclopedie online che non hanno fini commerciali come Wikipedia o su piattaforme per la condivisione di software open source, come GitHub, e sui cloud è escluso dall'obbligo di rispettare le nuove regole sul copyright. Anche i meme come le parodie, le citazioni e i pastiche sono fuori.
in teoria sono esentate, ma siccome ci sono tre condizioni che devono essere rispettate contemporaneamente (tre per essere esenti una per non esserlo), in pratica non esistono piccole: per essere esente deve avere meno di 10 milioni di fatturato E meno di 5 milioni di utenti E il sito deve esistere da meno di 3 anni: al terzo anno anche per le piccole l 'esenzione decade. "Gli utenti non rischiano più sanzioni per aver caricato online materiale protetto da copyright non autorizzato ma la responsabilità sarà delle grandi piattaforme come YouTube o Facebook," e piccole vedi sopra, il che vuol dire che la responsabilità del prodotto non è di chi lo produce, ma del negoziante virtuale che lo vende: tu venditore sei responsabile della qualità del prodotto indipendentemente dal produttore. e come se uno che compra merendine per rivenderle fosse responsabile se il prodotto molla materiali tossici perchè il produttore ha falsificato i test. non sei obbligato a mettere filtri, o a controllare prima, ma di fatto lo sei: siccome i filtri automatici hanno forti limiti, nel dubbio tirano giù tutto, come i filmati dei Pokemon perchè contenevano una parola che il filtro aveva associato alla pedofilia. Poi dovrai andare tu, a chiedere di sbloccare il filmato visto che sei l'autore. Un essere umano dovrà vagliare la tua richiesta. Dopo altre decine di milioni, magari: hai un canale di critica giornalistica, di cinema, di letteratura? Giù tutto. e per aggiungere la beffa, se mi venisse voglia di mettere video miei, su ad esempio you tube, io non potrò usare lo screen di un programma tv in un mio video MA il programma tv può prendere i miei video, inserirli,vendere spazi pubblicitari per migliaia di euro, senza permesso nè pagarmi, e anche caricare i servizi contenenti i miei video e far rimuovere i *miei* video originali da YouTube e altri servizi, di cui legalmente si è appropriata. la direttiva deve essere recepita dai parlamenti degli stati membri, quindi ci saranno 28 regolamenti diversi, siccome pero' chi investe, lo fa se sa quale legge deve rispettare, gli investimenti nel settore in europa nell' immediato subiranno una busca frenata, sopratutto da parte dei piccoli operatori. il resto ci vorrà un po'. poi pero' maie si irrita se gli si dice che il PD (tutti a favore tranne 3) è il partito dei ricchi delle lobby e delle grandi imprese. ancora una volta grazie al "cambio verso".
Un pezzo dopo l'altro e la neutralità della rete... Nel dubbio scaricate, scaricate tutto quello che potete