E mica mi sono risentito, io son sempre così... In fondo l'unica cosa su cui siamo daccordo è che devi asfaltare @ITAK_Linus
Io speravo a qualcosa tipo dredd La gente che ha combattuto per darci lle libertà ora si sta rigirando nella tomba
“HALLOWEEN SPECIAL” "Nel 1947 il partito comunista romeno proclama la dittatura del proletariato e trasforma la Romania in uno stato del blocco sovietico a tutti gli effetti. Nel 1948 a tutti i ruoli politici chiave vengono affiancati dei consiglieri provenienti dall’Unione Sovietica. La popolazione passa sempre più sotto il controllo del partito comunista e le categorie scomode per il regime (intellettuali, borghesi, religiosi etc.) vengono arrestate. Il carcere di Pitesti è il luogo dove le autorità sovietiche mettono in atto un esperimento per cercare di annullare il credo e la personalità dei detenuti e trasformarli in perfetti uomini sovietici. A guida del progetto c'è Eugen Ţurcanu, simpatizzante nazista condannato nel 1948 e imprigionato nel 1949 nonostante la sua conversione al comunismo. In carcere Eugen sposa completamente le dottrine comuniste e crea il suo gruppo di ferventi comunisti. Un autentico nazi-comunista. Il compito del programma era la rieducazione dei dissidenti, e avveniva con un metodo unico costruito su tre fasi ricche di torture e abusi. La particolarità e la mostruosità del metodo, che lo differenziavano da tutte le mostruosità già presenti nei gulag, consisteva nel fatto che i carcerieri-torturatori fossero gli stessi prigionieri più anziani. Infatti i prigionieri che erano stati a lungo torturati e manipolati diventando psicopatici, venivano usati come torturatori e carcerieri a tempo pieno per le nuove “leve”, mettendoli nelle loro stesse celle. Questo terrore costante e senza tregua avendo il proprio torturatore accanto tutto il giorno e tutta la notte, senza alcuna possibilità di socializzare e avere rapporti umani, era parte integrante del metodo, le cui fasi erano: - “Smascheramento esterno”: il prigioniero si confidava col suo compagno di cella senza sapere che fosse un carceriere psicopatico, gli confidava dei segreti, faceva dei nomi e dava informazioni. Successivamente, usando quelle informazioni, venivano catturati altri prigionieri dissidenti e si iniziava una serie di brutali torture fisiche e mentali per arricchire quelle confessioni ed aggiungere informazioni. Venivano fatti confessare i suoi crimini e cosa aveva fatto di contrario all’ideologia comunista. Gli interrogatori crescevano di intensità spingendo il prigioniero a confessare crimini nascosti negli interrogatori precedenti. L’uso smodato di torture fisiche faceva si che il prigioniero continuasse ad inventare altri crimini pur di evitare il dolore. Le torture erano inflitte dagli stessi altri prigionieri così da distruggere ogni precedente legame di lealtà. - “Smascheramento interno”: Il prigioniero veniva torturato e forzato a confessare quali prigionieri si erano comportati meglio con lui, o quelli che comunque non lo avevano seviziato in modo disumano. Questo serviva a favorire un clima di delazione e brutalità, rendendo il prigioniero solo contro tutti. - “Smascheramento pubblico”: Il prigioniero doveva rinnegare tutte le sue passate credenze, i suoi familiari o amici e ogni cosa che aveva avuto a che fare con la sua vita. Spesso avveniva, accanto alla solita serie di torture brutali, la creazione di falsi documenti o testimonianze sui familiari del prigioniero che mettevano in luce aspetti grotteschi o criminali della sua famiglia. Alla fine di queste fasi il prigioniero doveva dimostrare la sua “metamorfosi” torturando un parente o un amico. Le torture a cui erano sottoposti i prigionieri dai prigionieri più anziani, erano di tipo psicologico e fisico. Tra le moltissime torture psicologiche e fisiche abbiamo: - Privazione del sonno - Sotto alimentazione - Giorni passati in una camera buia o con una fortissima illuminazione - Lunghissimi periodi di lavoro estenuante ed umiliante, come pulire pavimenti tenendo lo straccio tra i denti. - Coprofagia forzata - “Battesimo” giornaliero in urina e feci, veniva usato soprattutto per i religiosi. - Venivano create parodie sessuali e blasfeme della Bibbia o del Vangelo, dove i prigionieri dovevano essere stuprati e stuprare gli altri, o altre perversioni, vestiti da personaggi sacri. - Tortura cinese della goccia - Ogni genere di sospensione dolorosa, ad esempio venivano appesi per le ascelle e venivano messi dei pesi sulle spalle per ore. - Venivano tenuti ore ed ore in posizioni scomodissime - Perforazione delle piante dei piedi tramite grossi aghi - Ustioni e marchiature a fuoco - A seguito di un periodo di sotto alimentazione venivano costretti a mangiare cibo bollente Oltre a queste cose terribili venivano fatte anche molte altre torture di ogni tipo, rendendo la lista troppo lunga da scrivere. Non venne ucciso nessun prigioniero, i prigionieri erano considerati “dannati”, e la morte sarebbe stata una liberazione per loro. Erano condannati a diventare dei torturatori sadici perdendo del tutto la loro umanità. Gli individui sottoposti a tale dannazione furono tra i 1000 ed i 5000. L'esperienza di Pitesti fu estesa anche ad altre prigioni, ma poi fermata di colpo nell'estate del 1952: cominciarono a circolare voci sulle nefandezze che si compivano in quel carcere, inoltre la presenza in Romania di tecnici stranieri che lavoravano per aziende estere preoccupava il governo della diffusione delle notizie in Occidente. Non fu difficile per il governo scaricare le colpe per non compromettere troppo la propria immagine con gli alleati. Turcanu e ventidue "operai" della sua equipe furono accusati di aver ricorso alla tortura dei detenuti per screditare il regime comunista e, in seguito a un processo farsa, tutti furono condannati alla pena di morte. Ad Halloween ci piace guardare un bel film horror, ma la realtà supera di gran lunga la finzione. Ci sono cose fatte dagli esseri umani in nome di “uguaglianza” e “bene comune” così profondamente malvagie e brutali da rendere il gore cinematografico più estremo alla pari di un cartone animato per bambini confrontandolo ad esse." Riporto ovviamente da fonti ancap , dimmi @GyJeX se c'è qualcosa che non è esatto.
Vabbe' non ho capito, se voto a sinistra voglio automaticamente i gulag? No perche' presumo mi sfugga qualche passaggio logico. Che poi uno ce lo vede che so Letta che guida l'assalto al Palazzo d'Inverno e inizia a fucilare dissidenti? Boh a me pare che l'equazione sinistra=comunisti abbia proprio dei gap logico-concettuali. Detto in soldoni, Roosvelt che fece programmi grossomodo di sinistra per la sua epoca e il suo paese, ecco, era un pericoloso comunista? Obama? Uno puo' dire che il buon Obama ha avuto grossi shortcomings nel suo mandato, ma sticazzi additarlo come un pericoloso comunista mi pare quantomeno bizzarro. Poi magari sono io vittima di un gigantesco sdoppiamento della personalita' e voglio i gulag etcetc Dopotutto, la bandiera dell'URSS in salotto ce l'ho per davvero.
Bisogna tornare negli anni successivi alla rivoluzione francese per capire di cosa stiamo parlando: "Le vicende della Rivoluzione francese e il periodo napoleonico avevano dimostrato che gli uomini si propongono di perseguire alti e nobili fini che s'infrangono dinanzi alla realtà storica. Il secolo dei lumi era infatti tramontato nelle stragi del Terrore e il sogno di libertà nella tirannide napoleonica. Dunque la storia non è guidata dagli uomini ma è Dio che agisce nella storia. Esiste una Provvidenza divina che s'incarica di perseguire fini al di là di quelli che gli uomini ingenuamente si propongono di conseguire con la loro meschina ragione." https://it.wikipedia.org/wiki/Romanticismo Oggi allo stesso modo prima il comunismo, poi il nazional socialismo, poi ancora il comunismo (con il socialismo occidentale a ruota), per finire nel ambientalsocislimo moderno, sono tutti movimenti che rientrano nello schema della rivoluzione francese. Alti e nobili ideali che si scontrano nella realtà storica, e se non sono massacri di popolo e carestie , di certo sono paesi indebitati con le generazioni future costrette a pagare il conto dei padri. Il vero elettore di sinistra non è mai giunto al romanticismo , è ancora nell'età dei lumi, è ancora convinto che un buon governo può migliorare il mondo, mente è proprio dei governi che dovremmo avere paura.
Non saprei, c'è un bibliografia consultata da poter consultare ? Ma che mi dici a me ?? Io mica sto a sinistra... Non mi hanno dato il reddito di cittadinanza e dovrei votarli ? Tsè! Meno male che Ilvio c'è! E poi... Dai... È risaputo che un sacco di gente di sinistra vota PD per protesta! Vorrei far notare l'ultima manovra FED, piuttosto
In Turingia ci sono state le elezioni e, dopo dieci anni di Hitler seguiti da quarant'anni di Stasi, il partito comunista è al 30% e i neonazisti al 25% Del resto è il volere del popolo, che per definizione ha sempre ragione.
Ok, quindi le varie conquiste sociali dalla seconda meta' del XIX secolo le buttiamo via eh? Quindi se arriva il Luigi Stocazzo di turno che e' Re e decide che per un ghiribizzo di fa impalare a te va benissimo, giusto? Che le rivoluzioni siano spesso finite in un bagno di sangue e' un dato di fatto. Che il bagno di sangue sia stato funzionale ad una evoluzione della societa', pure. Confrontare totalitarism icome quello sovietico con esperienze come potrebbero essere la comune di Parigi mi pare assurdo. Senza contare che se non fosse per chi ha cercato un miglioramento della condizione umana, tu saresti ancora sotto il Duca Tal dei Tali che se gli gira prende e fa un editto per inchiappettarsi tua moglie e darti fuoco a casa solo per suo diletto. O, con un esempio piu' pratico, decidiamo che i Veneti sono una razza inferiore e tutti via in schiavitu' e vaffanculo. Piu' la societa' diventa ad appannaggio del piu' forte e piu' hai potenzialmente da perderne proprio tu dato che tendo ad escludere, ma magari mi stupisci, tu sia l'AD della StigrancazziTech che fattura 250mld€/annui e se ne fotte o il nuovo capo della BCE, giusto per buttare li due esempi. Vai a vedere le societa' che non sono sfiorate dal socialismo di matrice angolsassone (ma anche francese se vogliamo) e dove regna la legge del piu' forte. Vacci e fammi sapere. Ah dimenticavo, inizia a viverci come ci vive l'abitante medio. 'Na risata continua proprio.
sempre che non ti fallisce prima la banca In Germania non sono così trallallerosi come gestione, eh https://www.milanofinanza.it/news/deutsche-bank-perde-942-milioni-di-euro-201910300728423492
Condoglianze. Io ho 3 conti e il secondo lo stavo per fare con DB qualche anno fa... Col senno del poi mi sento soddisfatto di una micro e putrida banca italiana.
Si infatti. Lavori nella banca tal dei tali e sei un lord. Sei un poveraccio qualunque, abiti in uno sgabuzzino (letteralmente) e non hai un cazzo di sicurezza sociale. Proprio una gioia. Magnifica Singapore. Per non parlare del fatto che Singapore in se' e' una cosa, ma prendi la regione nel complesso. Gran bella vita nel sudest asiatico devo dire. Si si. Cristo a me fregacazzi perche' abito a Monrovia c'ho le cameriere, la palestra e la piscina e il campo da tennis a casa, l'autista, etcetc ma cazzo non e' che dico "oh sai che a Monrovia si vive proprio bene?" perche' sono un privilegiato del cazzo in un posto dove la gente sta dimmerda. Come tutti quelli a perorare il liberismo piu' sfrenato che poi son quelli che se lo pigliano nel culo. Mi faceva ridere anni fa a Roma una sequela infinta di discussioni con un conoscente che gestiva un bar. Voglio dire, a me fregacazzi fondamentalmente: abito ai Parioli, vado ad un'universita' privata prestigiosa, soldi per salute etcetc da privati li ho perche' ho avuto buoni lavori. Nel senso, dal liberismo folle ci vinco anche. Ma il cittadino medio? Il cazzo che ci guadagna. Ha il volo rayanair a basso prezzo, ma si trova con l'azienda delocalizzata e il mutuo impagabile e servizi pubblici assenti e nessuna pensione. Il volo Ryanair lo prende per andarsi ad ammazzare.
