Non era una domanda ... Era un affermazione ... Se non lavori molte spese non le hai ... Cosa non ti torna?
Le uniche cose che abbiamo risparmiato noi sono due mesi di abbonamento dell'autobus e due litri di benzina al giorno. L'affitto dell'ufficio, la pulizia, le bollette, i costi della banca e l'assicurazione professionale bisogna pagarli lo stesso, quindi in pratica io personalmente avrò risparmiato 200 euro.
Materiali di consumo? Viaggi? Consulente? La pulizia l'hai pagata una volta sola invece che una volta a settimana le bollette rasentano lo 0 visto che l'attività è chiusa l'affitto ti metti d'accordo col proprietario e puoi pagare il 50% che costi della banca se ci sono state 0 movimentazioni interessi passivi le 30 euro di spese anno? Non è vero che hai risparmiato solo 200
Sono appunto il mio abbonamento mensile dell'autobus e la benzina, neanche 200 euro al mese. Il consulente non serve, non siamo una multinazionale petrolifera. La pulizia l'abbiamo pagata come prima, non è che diamo in nero 30 euro in mano così alla buona, ogni volta... Di bollette abbiamo risparmiato circa cento euro al mese di gas e luce e basta. Per l'affitto sarebbe troppo lunga (e personale) da spiegare, in sintesi il proprietario non è raggiungibile e comunque conoscendolo dubito vorrebbe "mettersi d'accordo". Zero movimentazioni no. In effetti a 200 euro al mese non ci arrivo. Fra marzo e aprile sì, ma non mi sembra chissà che vittoria per me.
E che perdite hai avuto nelle entrare? No perché a sentire te tutto il tuo indotto ha lavorato al 100% e non ha perso un euro visto che hai pagato tutti e tutto al 100% ...
Io, in quanto dipendente, per il momento mi trovo in cassa integrazione, con un 20% circa in meno in busta paga, poi visto che mangio a casa e non utilizzo la mensa aziendale( gratuita) più altri piccoli bonus questo periodo di blocco, che per me andrà avanti da metà marzo fino a settembre (nel migliore dei casi) lo sento decisamente, sul piano dei costi risparmiati posso mettere i pochi euro di benzina risparmiati per andare e venire dal lavoro, ma abito così vicino che quando mi va ci vado in bici o addirittura a piedi
Cinema ristorante shopping spesa ammennicoli viaggi regali ecc ecc quanti soldi hai risparmiato in questi mesi? Più del 20%? O l tua vita si sta svolgendo identica a prima ... E se anche fosse il tuo indotto non ha perso una lira visto che hai speso esattamente come prima ... Dov'è sta crisi? ... Capisco un disoccupato o un lavoratore a ore che è rimasto a casa ma chi è come voi non può lamentarsi ...
Non siamo con l'acqua alla gola, capisco il sottile brivido di trovare <100 euro sul conto alla fine di ogni mese, ma qualcosa da parte lo avevamo. Il mio indotto per la maggior parte sono aziende agricole e imprese forestali che avevano difficoltà a pagare le fatture prima come adesso, la situazione era già brutta e tale è rimasta ma sì, tutte queste aziende hanno continuato a lavorare come prima anche sotto lockdown; gli unici ad avere chiuso sono quelli che avevano aperto una partita iva agricola come pretesto per aprire anche una cucina agrituristica, cioè in pratica un ristorante senza pagare le tasse dei ristoranti. Peccato che adesso questi locali debbano tutti aggiornare il DVR e il piano di autocontrollo. Forse è la volta buona che convinco qualcuno a non entrare in cucina subito dopo essere uscito dalla stalla, e con ancora indosso le scarpe...
Forse vivi in un mondo a parte rispetto al resto dell'umanità, al cinema ci vado, nel migliore dei casi, una o due volte l'anno, al ristorante pure, lo shopping lo puoi fare online e quindi semmai è proprio stando sempre in casa che corri il rischio di fare spese non necessarie, viaggi/vacanze in questo periodo per le persone normali che lavorano sono qualcosa di assolutamente improponibile, quindi confrontando il periodo marzo maggio 2019 con il periodo marzo maggio 2020 posso dire di aver risparmiato al massimo una ventina d'euro di benzina nient'altro ma a fronte di spese prima inesistenti come quella del vitto e ti garantisco che in due mesi e mezzo venti euro non mi bastano per nutrirmi. Mia moglie, ormai diversi anni fa, ha dovuto sottoscrivere un contratto di solidarietà che a fronte di una ventina di giorni a casa si traduce in pratica in una mensilità in meno, inoltre da quando c'è l'epidemia le hanno imposto il lavoro agile ed anche in questo caso ci sono delle decurtazioni di stipendio, ad esempio i ticket della mensa. Ad integrare il bilancio familiare mia moglie aveva un'appartamento messo in affitto ad una insegnante proveniente da Roma, la quale al primo accenno dell'epidemia ha disdetto il contratto e se ne è fuggita a Roma . Per farla breve non siamo certo alla fame, ma mentre i costi del bilancio familiare sono cresciuti, seppur di poco le entrate hanno subito un sensibile calo e mi devo considerare ancora molto fortunato rispetto ad una partita iva o ad un commerciante.
Inizio lockdown 16 marzo (per me). Idem inizio cassaintegrazione. Termine prima cassa al 9 Maggio. Rinnovata al 14 Giugno. Poi permessi non retribuiti e ferie maturate. Poi? Fatture a 90 giorni. Con clienti che chiudevano i rubinetti già a inizio Aprile. Ergo il merdone deve ancora finire nel ventilatore. L'unico risparmio per quanto mi riguarda è il non poter salire in Germania a vedere la bimba, per il resto per riempire il frigo ho speso quanto spendevo prima a mangiare fuori pranzo e cena, ho eliminato un paio di vizi quello sì (forse unica nota positiva dal punto economico). Inoltre non ricevere per 2 mesi la cassa mi ha costretto a bruciare dei risparmi. E vedersi recapitare il bollo dell'auto con scadenza e ammontare ben specificati mentre la cassa era desaparecida, ciliegina sulla torta del ridicolo.
Daccordissimo! Annata BOOM anche per me! Ho anche triplicato e quadruplicato i prezzi e ho venduto tutto, ho intaccato persino le mie riserve strategiche pur di incamerare vil pecunia... Che poi, secondo me, è pure una roba pissicologgica... Gente che non ha mai mangiato asparagi e d'improvviso te ne compra 12 mazzi... Gente "hu, che schifo, queste zucchine sono tutte butterate e con la buccia giallognola, le compro al conad che sono belle verdi e lucide" che d'improvviso ti bussano a casa alle 22 in cerca di qualsiasi cosa, perchè BIO
Oggi pomeriggio Zangrillo, che pure è un medico eccellente, si è incacchiato con una conduttrice perchè lo ha chiamato 'dottore' invece di 'prorettore' o qualcosa del genere. Già qui sarebbe stato da spegnere l'apparecchio televisivo, poi però ha detto che il coronavirus clinicamente è scomparso e che all'ospedale dove lavora lui non vedono un malato da settimane. Non dubito che sia così, ma i 33 decessi di oggi nella sola Lombardia allora come li spiegherebbe? Il fatto che ci sono ancora 170 persone in terapia intensiva nella sola Lombardia? Il fatto che lo svuotamento delle terapie è molto minore del numero giornaliero di decessi? Il fatto che alcuni giorni fa è purtroppo mancata la nonna di un mio collaboratore? Certo era sulla settantina ma prima di ammalarsi stava bene, per l'età che aveva. Glielo chiederei così, senza polemica, come un profano che vorrebbe sinceramente capire le basi su cui poggiano certe affermazioni mediche.
https://www.ansa.it/canale_saluteeb...iu-_5653a17f-dd88-44c3-ad28-1c5a84449be2.html Gli fanno anche pubblicità
Io non mi permetto certo di dargli torto, ma lui oggi ha detto "è così perchè anche Tizio e Caio sono d'accordo con me". E la scienza non deve andare avanti per ipse dixit, altrimenti rivalutiamo Tolomeo. Ad ogni modo ho scoperto che il prorettore Zangrillo è il medico personale del nostro beneamato premier Silvio Berlusconi: quando l'ottuagenario tornerà anche solo per un giorno dall'esilio nizzardo, vorrà dire che davvero non c'è più pericolo per nessuno.
"Non credo che Zangrillo abbia voluto dire che è tutto finito. Ha voluto parlare di quello di cui ci siamo accorti noi clinici. La gravità dell'infezione è cambiata, non sappiamo perché: c'è meno carica virale, il virus può essere mutato... Oggi chi arriva al pronto soccorso arriva in condizioni meno gravi. Non fa meno male perché siamo più bravi ad affrontarlo e non c'entra nemmeno il fatto che i malati arrivino prima", afferma Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova. Però ieri gli ospedali liguri hanno dimessi 3 pazienti e ne hanno ricoverati 11 nuovi
Ma Zaia dove l'ha presa la laurea in gombloddisdiga ?? https://www.repubblica.it/cronaca/2...ra_totale_ma_dati_indicano_che_e_n-256181038/
L'ho sentito ieri sul 7. Dice che i pazienti continuano ad arrivare ma in condizioni differenti, meno gravi. Fatto incontrovertibile, dice lui ed altri direttori di spedali. Dice anche che non hanno idea del perchè, attendono pareri/studi dei virologhi.
Ne sono convinto, ma qualcuno ancora c'è, perché ci sono ancora 435 pazienti ricoverati in gravi condizioni, e mi sembra strano che tutte queste persone siano in T.I. da più di un mese. Ad ogni modo finché il trend è la diminuzione dei ricoveri è segno che va bene, ieri peraltro in Liguria c'è stata un'inversione di tendenza ma spero sia solo il caso di un giorno.