Ma le chirurgiche per quello sono nate, impedire che i batteri e/o virus del chirurgo infettino il paziente operato
Infatti a due dei cinque reprobi era stata rifiutata, comunque di questi tempi accade di tutto, ad esempio, io per il secondo mese di fila ho ricevuto una doppia busta paga, una dall'azienda per cui lavoro attualmente e l'altra da un'altra azienda, sempre dello stesso gruppo, per cui ho lavorato fino a due anni fa, l'ufficio che prepara le buste paga è lo stesso, avevo segnalato la cosa il mese scorso, ma stamani mi sono trovato altri due bonifici sul conto, ho telefonato in sede, ma mi hanno detto che quelli 'dell'ufficio paghe, chiusi i pagamenti di questo mese se ne sono andati tutti in ferie. Pazienza se ne riparla il mese prossimo, sperando che la cosa si chiuda senza problemi di sorta per me.
Io invece potrei averlo potenzialmente contratto, non l'avrei mai creduto. È successo che la settimana scorsa, giovedì per l'esattezza, mi sono visto con una collega di lavoro la quale, per ovvie ragioni di lavoro da casa di entrambi, non vedevo da un po. Incontro in strada, abbraccio per il tempo trascorso senza vederci, siamo andati a fare un giro in bici assieme, aria aperta, sosta al bar, chiacchierata uno di fronte l'altro e basta. Stamattina mi scrive dicendomi di essersi ritrovata senza olfatto né gusto, si aver fatto il test Lunedì e di essere risultata positiva. 2 Sabati prima aveva avuto una normale febbre con dolori muscolari, ma non gli aveva dato peso. Adesso ho una rottura di palle che devo andare a fare il test anch'io e fare il bravo cittadino standomene a casa, ad agosto, uno dei pochi mesi col bel tempo in Polonia, oltre a sentirmi strano.
il risultato del test lo danno in 12 ore in italia (fatto la settimana scorsa) in polonia non so. poi certo c'è l' ansia pre-test, pero' non è che devi stare in casa per l' eternità.
Bella questa domanda, proprio da te Per come la vedo io, ci sono quattro possibilità: 1) è una mossa politica: ai cittadini ad ottobre verrà iniettata soluzione fisiologica, che non servirà a niente; 2) è una mossa politica: ai cittadini ad ottobre verrà iniettato vaccino anti-influenzale, che non servirà a fare diagnosi differenziale (in % non è abbastanza efficace), ma eviterà un po' di ricoveri per influenza stagionale; 3) è una mossa politica: ai cittadini ad ottobre non verrà iniettato nulla, ed il vaccino, se arriverà, arriverà l'anno prossimo come gli altri; 4) è un crimine: ai cittadini ad ottobre verrà iniettato il vaccino Sputnik V, utilizzando persone a caso come cavie per una sperimentazione umana di Fase 3. Io voto 3). A prescindere da questo, non intendo iniettarmi niente di cui non sia resa pubblicamente accessibile la documentazione riguardante sicurezza ed efficacia. Di questo vaccino in particolare poi, se coperto da brevetto, non verrebbe comunicato l'elenco dei componenti, quindi siamo a posto. Io non comprerei mai qualcosa del genere.
https://it.sputniknews.com/infograf...unziona-il-vaccino-russo-al-covid-sputnik-v-/ https://www.google.com/amp/s/it.spu...la-collaborazione-globale-contro-la-pandemia/ Sul sito filorusso stanno dando spazio al vaccino, e qualche informazione, mi interessava a livello tecnico se è un metodo diffuso o meno quello da loro utilizzato. A livello di notizie e spazio nel mainstream mi sembra chiaro che sua stata presa una posizione di censura del prodotto per poca chiarezza in merito, cosa che ha anche tu mi sembri confermare.
Ho letto il secondo link, sì è una tecnica usata anche da altre case farmaceutiche occidentali, niente di anormale. In realtà i russi hanno semplicemente accorciato (troppo) la Fase 3 di sperimentazione, per il resto ci sono 4-5 vaccini più o meno allo stesso punto: mi sembra due americani, quello inglese, un altro franco-olandese e un paio cinesi. Scusa, ci mancherebbe altro. Ma a me non stanno antipatici i russi a prescindere, è un pensiero che applico a tutti i nuovi vaccini provenienti da tutte le case farmaceutiche del mondo.
Mi sa che fra qualche mese Se non autocertifichi di avere un vaccino non potrai più entrare in bar ristorante o al lavoro
Non è e non sarà possibile avere un vaccino in grandi quantità, per tutti e in tempi di pochi mesi, quindi parlare di obbligo vaccinale non è corretto perché non è possibile, è come obbligare tutti ad indossare mascherine senza metterle in commercio. Quindi, volendo buttarla per forza in politica, le recenti dichiarazioni di Renzi sono delle sciocchezze (che strano...). Questi erano i vaccini più avanzati il mese scorso: I due migliori dal punto di vista della sicurezza sono quelli cinesi. Il "nostro" in teoria sarebbe l'AstraZeneca; notiamo che, anche anticipando la produzione sulla fiducia, nessuno dei trials ha termine prima del giugno 2021. Fauci ha detto "vaccino pronto a ottobre" ma non ha detto l'anno anche se si possono accorciare entro certi limiti, non se ne parla neanche prima del 2021, a meno di non adottare il metodo "alla russa".
Una volta ottenuto il via libera questi vaccini potrebbero essere vecchi, sarebbe possibile aggiornarne qualcuno ? Immagino che per l'influenza H1 si faccia un vaccino base e che ogni anno venga aggiornato con la nuova influenza, oppure si parte da capo ogni volta? Diciamo cambiare il nucleo in quello russo o italiano sarebbe possibile ? E se si che differenza ci sarebbe tra cambiare il dna trasmesso da corona a corona o tra H1 a H1 o tra H1 a corona ?
Ma l'OMS è : - una organizzazione sanitaria - una organizzazione economica - una organizzazione terroristica - uno stipendificio https://rep.repubblica.it/pwa/inter...che_la_salute_deve_contare_di_piu_-264522176/
Sì c'è il prototipo, anzi ce ne sono di diversi tipi perché credo che anche i vaccini anti-influenzali "classici" siano stati concepiti seguendo linee di pensiero autonome, e poi ogni anno il vaccino viene riformulato e si scelgono i ceppi virali da inserire, sperando di beccare quelli giusti per la stagione seguente (immagino che non siano scelti a caso e ci sia uno studio dietro ). Non ne ho idea. Contattiamo un immunologo
"Per fortuna" non credo sia così, secondo il rapporto Istat sulla mortalità totale della popolazione residente del 9 luglio, l'eccesso di mortalità nei mesi di marzo-aprile è stato ulteriormente rettificato a 45.186 decessi, sulla base dei dati di 7.357 comuni, comprendenti il 95% del totale della popolazione italiana. Anche aggiungendo quelli di maggio-giugno (circa 4.400 e circa 1.400), e volendo credere che tutta la mortalità in eccesso sia dovuta alla CoViD, non si arriva a quei numeri lì. Per conoscenza inserisco i dati della mortalità "ufficiale" dovuta alla CoViD, per milione di abitanti, delle regioni italiane al 10 agosto: Lombardia 1666, Valle d'Aosta 1163, Liguria 1017, Emilia 962, Piemonte 953, Trento/Bolzano 648, Veneto 424, Friuli 286, Toscana 305, Lazio 148, Umbria 91, Marche 650, Abruzzo 361, Molise 76, Campania 76, Puglia 138, Basilicata 50, Calabria 50, Sicilia 57, Sardegna 82. Per dare un termine di paragone, l'Italia intera è a 584, la Svezia circa 570, gli USA circa 510 (con enormi differenze interne, simili alle nostre), l'Italia senza la Lombardia a 367, la Germania circa 110. Il valore del Veneto è un bel monumento a coloro i quali in Veneto hanno deciso cosa fare, visto il poco tempo a disposizione e le terribili condizioni di partenza.