Ma sono tutti casi senza complicazioni cliniche ... Le terapie intensive sono allo stesso numero da giorni i morti sono pochissimi e con complicazioni di altre patologie ...
Al 15 agosto erano 50, a oggi siamo a 131 ti. Con il trend di crescita delle ultime due settimane di agosto al 1 gennaio eravamo a 3000 in ti (la matematica esponenziale quella è). Le ti aumentano con un qualche (10-15) giorno dopo l' aumento dei positivi: questa settimana ci andranno i contagiati delka terza settimana di agosto. I morti arriveranno un paio di settimane dopo. La sciocchezza di morti per covid o con covid te la risparmio
Peccato che non sia un calcolo matematico ma statistico e ci sono dei fattori che limitano la crescita esponenziale ... L'età media si è abbassata perché facciamo tamponi a tappeto e becchiamo gente prevalentemente asintomatica ... Non dico che non c'è il problema dico che come al solito la stampa fa terrorismo a pro di che non si sa ... I ragazzini stanno tutti a spasso la sera se senza mascherina quelli di mezza età lo fanno solo dove sono obbligati i vecchi chi è sano di mente sta a casa o tiene la mascherina ovunque ...
Questo è da consultare se ci si vuole fare un'idea asettica della situazione, certo poi i grafici bisogna interpretarli: https://www.ilpandacentrostudio.it/coronavirus.html Comunque era il 2,4% Motivazioni plausibili riguardanti la riduzione della letalità in Italia, reale e/o apparente: 1) il paradosso di Simpson: se si ammalano 1.000 "anziani" o 100.000 "giovani", a parità di altre condizioni cliniche il numero di decessi sarà probabilmente molto simile o persino uguale. Secondo la più completa meta-analisi degli studi di sieroprevalenza a mia conoscenza, l'IFR sale oltre il 2% solo dopo i 60 anni; in Italia la mediana dell'età dei contagiati a fine inverno-primavera era nella classe di età 50-60 anni, contando le RSA (escluse dallo studio) anche di più, quella dei "tamponati" all'epoca 61 anni, mentre nelle ultime due (?) settimane è di 32 anni - ma prima ancora era scesa anche a 29: significa che la metà dei nuovi positivi individuati ha meno di 32 anni, e se la distribuzione è minimamente simmetrica, che anche gran parte dell'altra metà ne ha meno di 50; 2) i miglioramenti nelle terapie: anche se non esiste cura, qualche nuovo farmaco che sembra avere un effetto misurabile è stato trovato (ma l'eparina non "cura" la CoViD, più di quanto la fibrina non cura l'ebola); 3) il fatto stesso che ci sono meno contagi, alimenta una spirale positiva: meno contagiati significa meno malati, e significa che tutti questi ultimi possono essere trattati tempestivamente con terapie di supporto, mantenimento dei parametri ematici e di ossigenazione, trattamento delle complicanze, idratazione. Niente di tutto ciò "cura" questa patologia, ma mantiene il paziente vivo mentre di sconfiggerla se ne occupa il suo sistema immunitario. L'aumento del numero dei tamponi diagnostici poi permette di iniziare questi trattamenti tempestivamente e di "prendere" i pazienti in tempo, e non quando ormai sono solo palliativi, e di "spegnere" i focolai sul nascere - la % di contagiati che sfuggono al controllo è molto più bassa rispetto a sei mesi fa, anche se IMHO in questo ambito potremmo ottenere risultati ancora migliori, gli esempi positivi in Europa sono Danimarca e Germania. Il più grande vantaggio che abbiamo sul Coronavirus oggi è che sappiamo che esiste; 4) è estate e fa ancora caldo: a parte la vita all'aria aperta, in questa stagione le mucose oro-faringee, che costituiscono la prima barriera di difesa contro le infezioni respiratorie, non sono infiammate e sono quindi più efficaci che in inverno; 5) le mascherine: oltre a non disperdere particelle infette nell'ambiente, potrebbero svolgere un'altra funzione, più sottile, e cioé diminuire la dose infettante che entra in contatto con l'individuo che le indossa - al di sotto di una determinata "concentrazione" del virus, l'infezione non si sviluppa o può svilupparsi con sintomi molto blandi, ma stimolare comunque la produzione di anticorpi. Sarebbe troppo bello per essere vero: una sorta di immunità di gregge, seppure raggiungibile, forse (dipende sempre dalla durata), solo a lungo termine, indotta dall'uso delle mascherine. Quest'ultima teoria l'avevo sviluppata da solo, e stavo già per propormi a Primocanale come Virologo Volontario al posto di Bassetti che ormai fa lo showman sulle tv locali della Liguria , ma grande è stata la mia delusione quando mi sono accorto che altri ci avevano già pensato mesi fa https://link.springer.com/article/10.1007/s11606-020-06067-8 In tutto questo, la mia opinione senza valore è che l'andamento dei contagi continuerà più o meno così fino alla fine del mese - ma potremmo anche riuscire a bloccarne l'espandersi come in Germania, siamo ottimisti - seguito da un brusco aumento dei contagi ad ottobre, con relativa ulteriore diminuzione della letalità calcolata (migliaia di bambini e ragazzi che si infettano, ma sono asintomatici o mild). Cosa succederà a novembre... lo sa solo il Cielo, credo. Io spero niente di incredibile, certo è nell'ordine delle cose che la situazione peggiori. Sarà interessante vedere se le misure di precauzione prese incideranno positivamente anche sulla incidenza dell'influenza stagionale e del morbillo, come è successo questo inverno in Australia.
già: ma il calcolo dell' esponenziale delle 3000 TI al primo gennaio è con l' età mediana attuale, 31 anni. se la vuoi mettere statistica, lo 0.4%-1% dei positivi finisce in TI, tra il 5% e l' 8% finisce in ospedale. e sempre statisticamente, è una scommessa in cui lo scommettitore non puo' vincere: è come giocare alla roulette russa con un caricatore da 100 colpi: 99% di probabilità che ti vada bene ogni volta che premi il grilletto, ma che prima o poi ti vada male è statisticamente certo: è un puro' e semplice rischio calcolato: arriverà il vaccino/cura prima del proiettile?. poi per arrivare alla saturazione ce ne manca, ma siamo a 35 gradi, con le scuole chiuse, molte attività al chiuso, vedi ad esempio cinema, che ancora non si fanno, e con le badanti in ferie in Ucraina (ieri contagi 2.836, di cui 163 bambini e 133 medici,ricoverate 460 persone 50 decessi) e limitrofi. e no non becchiamo gente prevalentemente asintomatica: il 50 e 50. era 30 sintomatici 70 asintomatici a luglio: il che ci dice che anche con 100.000 tamponi al giorno alcuni presumibilmente sfuggono (sopratutto in Lombardia dove nel 65% dei casi non si dove l' abbiano preso). ah e gli asintomatici non è che sono immuni da effetti collaterali, anzi: 1.5 su 10 riportano danni permanenti: una botta di vita a 20 anni ritrovarsi con problemi al cuore per i restanti (ma come non sono malati si racconta). "la stampa fa terrorismo" e la novità sarebbe? sono almeno 20 anni che la stampa fa ribrezzo. peggio pero' fanno i tranquilizzatori, che rendono sempre più difficile far mantenere le precauzioni minime, e come ti dimostra il caso francese, senza andare troppo lontano, non è una gran furbata: 3.000 nuovi positivi la settimana a metà luglio, 39763 questa, e manca ancora domenica (tasso tamponi/contagiati 4.7% era 0.5% a luglio).
Conta che ci sono se sei fortunato 20 bambini in una classe Se tutte le volte dobbiamo fare così siamo alla follia Perché non fargli subito il tampone rapido per non creare ulteriori casini?
tizio con febbre entra in un caffè in Corea. Ci rimane 2 ore. 84 contagiati diretti. Se è positivo e sintomatico prima lo rinchiudi meglio è. Per non saper né leggere né scrivere meglio eccedere in prudenza.
Non dico assolutamente di non fare controlli dico solo che non puoi bloccare 20 famiglie (20 bambini più 40 genitori più 3 docenti) per un presunto caso fai una corsia preferenziale tampone 4 ore hai risposta e nel pomeriggio sono tutti a scuola ...
Quelli che fanno gli aborti selettivi quando non hanno neanche la certezza della malattia? E se ne vantano anche ... No grazie
Non ho contezza delle idee dei danesi sull'aborto e momentaneamente non mi interessano. Ma la Danimarca ha riaperto le scuole ad aprile e ha fatto bene, certo lo ha potuto fare con protocolli eccellenti, molto migliori dei nostri assurdi banchi a rotelle.
Comunque stu banchi a rotelle non li ho visti in giro ... Sarà una leggenda metropolitana come i coccodrilli nelle fogne magari ci sono ma sono veramente pochi
Quattro novità recenti, prime scrivo le brutte così poi le belle ti tirano su il morale : a) un RCT su 464 pazienti avvenuto in 39 ospedali in India mostrerebbe che gli effetti del plasma come fonte di anticorpi neutralizzanti non sono decisivi per migliorare l'esito della CoViD; lo studio è ancora in pre-print, è serio ma finora ho letto solo l'abstract: sostanzialmente, si muore tanto uguale con o senza plasma, almeno in questo sub-group di pazienti; https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.09.03.20187252v1 b) i trials di Fase 3 sul vaccino AstraZeneca sono sospesi dopo un possibile evento avverso ad uno dei 18.000 inoculati nei vari centri di ricerca intorno al mondo; si sta indagando per scoprire se questa ancora non meglio definita manifestazione clinica è davvero legata all'inoculo del vaccino (in realtà questa notizia ha un lato positivo: significa che le sperimentazioni cliniche servono bene a qualcosa); https://www.statnews.com/2020/09/08...d-adverse-reaction-in-participant-in-the-u-k/ Ora le belle : c) negli ultimi giorni sono fortemente diminuiti i decessi mondiali, sostanzialmente a causa del miglioramento della situazione in USA, Messico, Sud Africa e Brasile, soprattutto in Brasile anche se proprio il Brasile da qualche giorno ha superato la mortalità dell'Italia; speriamo in un consolidamento della situazione, bene che nell'emisfero sud ormai si vada verso la primavera; d) è uscito un interessantissimo studio sulla trasmissione del Coronavirus nei pazienti sintomatici (tre dei ricercatori sono italiani che lavorano all'estero), in sintesi: il fattore chiave è l'inizio dei sintomi, perché chi li sviluppa precocemente, diventa anche precocemente contagioso; il momento in cui l'infettività è maggiore corrisponde al giorno in cui i sintomi si manifestano per la prima volta; chi ha un periodo di incubazione lungo, anche se diventa maggiormente infettivo dopo un "malato conclamato precoce" - rispetto al giorno in cui entrambi sono stati contagiati, lo rimane comunque per più tempo; il 41% dei contagi da parte dei "futuri" sintomatici avvengono quando i pazienti sono ancora pre-sintomatici, il 35% il giorno x della comparsa dei sintomi o il giorno x+1, solo il 24% (circa, sono tutti valori in un intervallo di confidenza) dal giorno x+2 in avanti, ergo è fondamentale giocare d'anticipo e non limitarsi a rincorrere i "sintomatici già sintomatici". https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.09.04.20188516v1 Questo forse significa che un sintomatico potrebbe essere autorizzato ad uscire dalla self-isolation senza aspettare un doppio tampone, magari dopo una settimana o due, con ottime ripercussioni sulla società. Farei un'eccezione, ovviamente, per chi dopo una settimana tossisce ancora come una locomotiva, e per chi ha sintomi talmente gravi da dover essere ricoverato...
Scienziati cinesi hanno confermato che il farmaco russo Triazavirin, secondo i risultati di uno studio preliminare, è efficace nella lotta contro il COVID-19.