Ora hai visto che tutte le curve in Europa, Italia e Francia compresa hanno cambiato direzione ? Ti sei convinto ?
A parte gli scherzi, la "decelerazione" della curva italiana è evidente già al 31 ottobre 2020 : Considerando il dpcm emesso il 24 ottobre2020 e i tempi di incubazione , il dato sui contagio sembrerebbe confermarne la bontà scientifica e la sua efficacia. Ma siccome sono stronzo volevo ricordare anche che :
Tecnicamente ha ragione lui, se parla delle chirurgiche: quelle servono a non infettare gli altri, non a non essere infettati. Ed è per quello che raccomandano di girare tutti in mascherina: se ce l'ho io e ce l'hai tu è molto più difficile essere infettati
I vari decreti che si sono succeduti, da un mese a questa parte, sono entrati in vigore rispettivamente il 14, 19, 26 ottobre e l'ultimo il 6 novembre. Se proprio si deve valutare l'efficacia di questa o quella misura dall'andamento apparente dei casi, anche se in modo grossolano e tenendo conto che proprio dalla seconda metà di ottobre Piemonte, Lazio e da meno tempo Veneto contano anche i test antigenici nel computo, possiamo contare almeno 3 giorni (mediana momento infezione -> insorgenza sintomi) + 3 giorni (insorgenza sintomi -> data di prelievo/diagnosi*) + 3 giorni (data di prelievo/diagnosi* -> data di notifica, e qui sono buono) = 9 giorni, però con una coda lunga a 20 giorni perché i sintomi possono insorgere anche fino a 5-14 giorni dopo, anche se in piccola parte. *l'ultimo bollettino settimanale dell'ISS, pagina 15, tabella 4: https://www.epicentro.iss.it/corona...lianza-integrata-COVID-19_7-novembre-2020.pdf In alternativa, invece degli abominevoli dati distribuiti ogni giorno dalla PC, si può cercare l'andamento dei casi per data di prelievo/diagnosi invece che per data di notifica: pagina 13, figura 10 dello stesso documento -> all'11 novembre, i giorni dal 2 novembre in avanti sono considerati "periodo di consolidamento del dato", e non vengono - giustamente - tenuti in considerazione per effettuare valutazioni sull'andamento epidemico, o elaborazioni come il calcolo di Rt; questa tra l'altro è una delle cause per cui tutte le misure politiche prese rincorrono l'epidemia e non la anticipano mai.
Ancora un altro che mi contesta che i dpcm non sono legali ... Dove ha sbagliato Darwin? Perché sta gente non si adatta alla situazione?
Sono legalissimi: in Stato di Emergenza (e noi lo siamo da Febbraio, mi sembra) lo Stato può promulgare tutti i Decreti (che sono di immediata attuazione, senza passare per la approvazione delle Camere) che ritiene necessari per l'uscita dall'emergenza.
https://www.youtrend.it/2020/11/11/come-si-decide-quali-regioni-sono-rosse-arancioni-o-gialle/ In questo articolo sono spiegati i criteri in base ai quali una regione può essere classificata in zona gialla, arancione o rossa ma anche i limiti e le criticità del monitoraggio dell'ISS. In sostanza, per definire il livello di rischio viene elaborata una matrice probabilità/impatto e poi si combina il livello di rischio con l'intervallo di credibilità di Rt per arrivare alla suddivisione delle zone. L'ultimo report del monitoraggio settimanale per la definizione dei 21 indicatori in base ai quali vengono stabiliti probabilità di diffusione e impatto. http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato9364458.pdf
Guardando questa tabella onestamente mi sembra di capire che è solo questione di tempo e tutta l'Italia diventerà zona rossa.
Non è detto, con i criteri in uso l'unico modo per andare in zona rossa è avere per almeno una settimana di seguito un indice Rt il cui limite inferiore dell'intervallo di credibilità è > 1,50; se questo non avviene, anche se tutti gli altri indicatori hanno valori fra i più orrendi o tendenze al peggioramento, si rimane zona gialla o arancione.
Già, insieme al Lazio e Sardegna anche il Molise che è l'unica regione senza allerte segnalate. Ad ogni modo adesso secondo me l'indice Rt potrebbe anche scendere: se la situazione migliora, come parrebbe, è interesse delle regioni comunicare i dati più aggiornati possibile, non come il presidente Giani che ha avuto la faccia di bronzo incredibile di lamentarsi del fatto che la Toscana è stata declassata a causa di dati obsoleti, rispetto alla situazione attuale (peccato che il responsabile della trasmissione dei dati sia lui).
Senza l'apertura indiscriminata dei porti e degli aeroporti saremmo covid free da mesi... Ma abbiamo un uomo di peso al governo... In certe situazioni è tutto grasso che cola, senza dubbio
E' pazzesco, ci si affida ad un unico indicatore praticamente, paradossalmente con le TI piene si resta zona gialla o arancione se l'Rt non è costantemente superiore a 1.50...bah