[AAR] À la guerre comme à la guerre - Linus (J) vs ste_peterpan (A)

Venerdì 25 Febbraio 1944 - Giovedì 2 Marzo 1944 - TURNO 810-816 - TOKIO ORE 19:15
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1) Teatro Perimetro Interno

Non succede granché. La BB Kongo si becca tre siluri appena a EST di Tokio. Ne avrà per molti mesi, ma è in salvo a Yokohama.


Solita, febbrile attività nella zona delle Kurili. Allo stato attuale ho fondamentalmente due esigenze molto pressanti: rafforzare Shikuka e distribuire ampie riserve di supplies alle Kurili stesse.



Le Bonin sono in fase di riorganizzazione: necessito di dispiegarvi divisioni Type-B invece di Type-C e di schierarvi tutto il circo di unità di supporto che generalmente accompagna una mia roccaforte.



La mia teoria è anche di mettere un fracco di E fra Chichi-Jima e Aogashima. Infatti, in questo braccio di mare avviene il 90% degli affondamenti da parte dei sub americani.
Da notare come Torishima sia un ignobile atollo con SL di 6,000 e purtroppo io non possa usarlo per supportare dette Bonin nell'eventualità di un'invasione alleata.


Nel mentre anche le Marianne sono in fase di ultimazione lavori. Credo che terrò forts lvl=8 in gran parte delle isole e non completerò i lavori per arrivare a forts lvl=9 in tutte. Il motivo è semplice: più il tempo passa e più trovo improbabile che Alleato passi dalle Salomone&co per raggiungere le Marianne.





2) Teatro Perimetro Esterno

Pure qui, succede poco.

I miei CA reduci dall'incursione su Port Moresby sono inviati a bombardare Buna. Obbiettivo raggiunto, ma risultati minimi. In due round di bombardamenti riesco a distruggere una dozzina di Spitfire al suolo e la solita messe di PT alleate. Il CA Kumano si becca un siluro, ma è abbastanza ok.

Lancio anche uno sweep di Frank-r, al loro debutto, su Port Moresby. Un centinaio i miei caccia contro i circa 150 della CAP nemica. Io ne perdo 18 e Alleato un 25. Il Frank-r è un ottimo aereo, ma questo tasso di perdite è del tutto ingiustificato.




3) Teatro India

Alleato muove da Karachi e presto assalterà Hyderabad(Sindh) dove sono asserragliato con 2,000AV (in maggioranza Thai). Spero di poter respingere l'assalto iniziale di Alleato e poi contrattaccare, così da creargli grandi perdite e rallentarlo un poco.


Al di là delle truppe coinvolte a Hyderabad(Sindh) e le garrison, l'Alto Comando dispone nel settore di 2 Divisioni di Fanteria in fase di refit a Bombay e 2 Divisioni di Fanteria a Celyon.



4) Fronte ECONOMIA

Tutto procede a gonfie vele.



a) SUPPLY: un delta di quasi 300k sul mese precente, dovuto in massima parte al fatto che le supplies caricate sui convogli non sono contate nel totale. Le mie spese maggiori sono rappresentate comunque da espansioni folli delle fabbriche aeree e dalla sempre più costosa costruzione di fortificazioni.
b) FUEL: qui tutto procede bene. Abbiamo un bel -660k dal 7 Dicembre 1941, ma ci si può fare poco. Direi comunque che i quasi 4M di riserva siano più che sufficienti a finire il match.
c) MANPOWER: nulla da dire.
d) HI: riaccese il 1 Gennaio 1944 dopo aver fatto quasi 6 mesi tenendole spente. Ottimo pool in grande crescita come si vede anche dal delta di +100k sul mese di Febbraio.
e) LI: nulla da dire.
f) REFINERY: nulla da dire.
g) RESOURCES: qui la faccenda è abbastanza complicata. Ho ben 58M risorse di riserva, ma non so bene che farne. Sarebbe a dire che grandissima parte di esse sono posizionate in posti assurdi in giro per la mappa e il netto presente a Onshu (dove sono gran parte delle industrie) è assai minore. Ho, purtroppo, da continuare il trasporto verso Onshu e quindi consumare benza.
h) OIL: in costante calo da inizio match. 1.6M non è malaccio, ma è decisamente insufficiente. Posso fare poco o nulla.
i) ARMAMENTS: pool non orribile, fabbriche riaccese da poco dopo eoni che sono state spente.
l) VEHICLES: voglio un pool più profondo e ho quindi appena riacceso le fabbriche.




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Sì, che non giochi per vincere è una possibilità, ma mi piace l'idea di scartarla e pensare che voglia invece provarci.

Non credo che sia per lui impossibile riuscire a vincere, ma senz'altro è molto difficile allo stato attuale. Io ho 80k punti contro i 25k suoi. Anche non facessi manco un punto da qui a fine match, comunque, avrebbe da fare 135k punti: non pochi.

Credo che potrei riuscire a vincere giocando dal lato alleato, ma non ne sono più tanto sicuro allo stato attuale.

Individualmente credo che la scommessa più sicura per lui sia di passare nell'alto Pacifico (Wake=>Marcus Is.=>Bonin=>Volcano), ma anche un'invasione gigante di Hokkaido ha il suo fascino.

Non so bene cosa dire. E' cent'anni che ha le CV nelle Aleutine, nel settore delle Salomone si sta muovendo giusto ora e con lentezza estenuante, il resto della mappa tace. L'India è un po' un settore a parte e oramai del tutto secondario nel grande schema delle cose.

Olympic diretta potrebbe essere fattibile da Gennaio 1945 in poi.

Concordo in toto con quanto dici.

Individualmente sono sgomento che in anni e anni non abbia attuato, anche per sbaglio, una strategia periferica sgranocchiando via le posizioni giapponesi più esposte (p.ex. Tulagi&co, le Louisiade, Tabiteuea&co, le Marshall...). Non so bene che dire.

 

Mi viene da pensare che abbia sofferto l'impatto con il tuo modo di giocare non convenzionale, ma tremendamente efficace, che gli ha tolto sicurezze e ha finito per paralizzarlo del tutto.
Un po', se segui la storia, come l' impatto che ebbe Bonaparte (non era ancora Napoleone I) e il modo di battersi dei francesi, sui generali Austriaci, non erano una massa di imbecilli, semplicemente non erano preparati a quel nuovo tipo di guerra.

 

Venerdì 3 Marzo 1944 - TURNO 817 - TOKIO ORE 02:55
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1) Teatro Perimetro Interno

Decido di rendere Torishima una base ASW all'avanguardia. Spedisco varie E e SC con le cariche di profondità buone (le Type-2) a Nagoya e un paio di AD cariche. L'idea è di avere un bel po' di ASW TF in zona così da coprire il delicato e diretto passaggio Onshu-Marianne.

Inizio anche a cambiare le due divisioni di guardia alle Bonin con due divisioni Type-B, ben più performanti. Ho selezionato due divisioni veterane: una è in fase di imbarco a Truk e l'altra è ad Arighan, la più settentrionale delle Marianne e a pochi hex dalle Bonin. L'idea è di aviotrasportare le due divisioni Type-C attualmente presenti e di trasferire via nave quelle sostitutive.

Cominciato oggi l'imbarco della 1a e della 2a Divisione Tank: una difenderà Hokkaido e l'altra Onshu. La 1a è a Soerabaja e la 2a a Manila.
A Giugno ho l'upgrade dei tank medi, cosa più che benvenuta.


2) Teatro Perimetro Esterno

Presa la grande decisione di iniziare a ritirare il grosso dell'equipaggiamento pesante e più prezioso da zone secondarie come Tabiteuea&co e Tulagi&co. Qui la teoria è semplicissima: queste zone rischiano di venire tagliate fuori e oramai è del tutto secondario difenderle.
Gli equipaggiamenti saranno inizialmente spediti a Truk e da lì si vede. Priorità ad artiglierie, tank e BaseForce. Seguiranno NavGuards e SNLF di troppo e vari AirSupport.

Presto mi ritiro anche da altre zone come le Louisiade, dove ho ancora vagonate di truppe. Idem per l'area di Finshafen, dove ho addiriturra 3 divisioni di fanteria. Altre due sono a Rabaul e Shortlands rispettivamente, ma per ora restano in loco.


3) Teatro India

Tutto tace. Si attende a giorni un grande scontro a Hyderabad(Sindh), dove spero i Thai riescano a tener testa alle orde alleate.


4) Fronte ECONOMIA

Equipaggiato oggi il primo gruppo di George-III, modello finale di tale velivolo.

Inizio a portar via OIL e FUEL accumulati a Balikpapan e Soerabaja. Si parla di numeri relativamente bassi, ma comunque importanti (circa 300k totali). Singapore è del tutto drenata (200k FUEL e 100k OIL in fase di carico).

Spenti i cantieri navali mercantili. Oramai ho varato quel che volevo varare e ho più poche navi da mettere in mare.

Pool di aerei in fortissimo aumento, anche se la produzione di Peggy(T) è un po' bassina a 300 esemplari mensili. Il fattore limitante sono sempre i motori. Conto di arrivare a 500 Peggy(T) al mese per Giugno 1944.
Interessanti i pool di circa 1,000 Judy-IV e 7,000 fra Tojo-IIc e Oscar-IV.

 

No no il vero trend è ampiamente ok.

Dunque.

Prendiamo Dicembre42-Gennaio43-Febbraio43 e facciamo la media dello stock di supplies.

Media1 : 3,075,320


Prendiamo ora Gennaio44-Febbraio44-Marzo44 e facciamo la media dello stock di supplies.

Media2 : 3,251,614


Il delta fra i due è di +176,294, che dà un +14500 mensili.


Ben poco dirai tu. Ben poco, dico io.

Il punto è che nel 1943 ho avuto un'espansione industriale gigantesca e, sopratutto, ho tenuto le HI spente per ben 6 mesi.

Ora, io ho 16,262 supplies a turno dalle HI. Se fai 16,262*180, hai un magnifico 2,927,160 supplies di "mancata produzione" nei 6 mesi in cui ho tenuto le HI spente.
Quindi, no, non ho problemi di supplies in linea di principio. I valori relativamente bassi che vedi sono grossomodo dovuti a questo gap, resosi necessario per via del FUEL che a metà 1943 era a valori orribili.

Il valore di -300k è dovuto in somma parte a:
I) supplies in fase di trasporto (che, per bizzarri motivi, non vengono conteggiate nel totale). Solo tre dei convogli che ricordo al volo hanno un totale già di loro di 280k (80k+80k+100k)
II) espansioni industriali matte e disperatissime
III) costruzione di forts

Nei 4 mesi precedenti, pure molto intensi in fatto di espansioni industriali, ho avuto una media di +130k mensili. In particolare, Gennaio e Febbraio hanno avuto +160k e +270k rispettivamente.


Diciamo che in generale le supplies mi preoccupano fino ad un certo punto, fatto salvo appunto io non abbia robe disastrose nel futuro immediato. Da qui a Giugno 1944 dovrei averne accumulate un bel po' in più rispetto ad ora.




La perdita dell'India sarà un guaio relativo. Conta che comunque a Stefano prenderà del tempo il riconquistarla e, dal canto mio, sono soddisfatto di quanto ho potuto saccheggiare fin qui.
C'è anche da dire che posso farci poco...

 

Lo trovo molto probabile.

In generale in WITPAE il problema di base sta nel discernere l'importante dal non importante, il plausibile dall'implausibile.

Detto in altri termini, c'è sempre da evitare di subire una grande sconfitta e cercare di compensarla con una grande vittoria. Il punto sta nell'essere operosi muovendosi a piccoli passi e prendere le grandi sconfitte come un venire rimbalzati indietro, senza però che si cambi la logica di base.


Stefano avrebbe dovuto seguire una strategia molto diversa secondo me. Con sbarchi molto mirati e tranquilli ai bordi dell'Impero, poteva muoversi già a metà 1942 senza correre rischi eccessivi.




Generalmente, posso dire che nella mia esperienza di WITPAE la conquista dell'India è molto migliore della conquista dell'Australia, anche se ben più complicata.
E' assolutamente fattibile sbarcare in India nell'ultima settimana di Gennaio 1942 / prima settimana di Febbraio 1942 pur facendo le Filippine. Io mi do il lasso temporale di mettiamo 25/01/42-5/02/42 per iniziare una campagna maggiore. Diciamo che con un poco di fantasia si può fare senza saltare le Filippine.
L'Australia no, perlomeno non in questo lasso temporale. In linea di massima, se uno vuole rimanere in questa finestra, ha da sbarcare a Perth, Nuova Zelanda e Townsville. Il che non è poco se l'Alleato sa come muoversi in Birmania.

Facendo una digressione, penso che tantissime mie logiche strategiche considerate da acluni borderline siano in realtà molto complicate da portare avanti e non vi sia bacchetta magica. Tant'è che mi hanno sempre saltato le Filippine e non ho mai visto il Gennaio del 1942 quando ho giocato Alleato.
Tutto sta nell'adattarsi agli schemi che ci si parano davanti senza seguire un percorso predeterminato nella nostra mente e riuscire poi ad imporre i nostri schemi al nemico. Il punto della questione non è mai quel che fa il nemico in sé per sé, quanto la nostra capacità di fronteggiare situazioni strategiche che, per loro stessa natura, sono spesso complicate e distanti da quello che vorremmo/immaginavamo.


In questa partita credo che Alleato abbia difeso in modo magistrale l'India, ma non abbia saputo applicare le skill tecniche mostrate in quel teatro in una strategia ad ampio respiro.
E penso che questo sia dovuto grossomodo a due fattori: a) lo sgomento del subire un'invasione in massa in India a fine Gennaio 1942, cosa abbastanza rara; b) l'aver subito una serie infinita di sconfitte devastanti in India che l'ha portato a mettersi nell'ottica del "fare il colpo della vita per recuperare le infinite sconfitte precedenti".
Dalla mia devo dire che sono abbastanza capace di "divinare" le intenzioni di Alleato. In varie situazioni, l'ho scampata per il rotto della cuffia perché pochi turni prima avevo fiutato qualcosa di sospetto pur avendo poche punte informazioni al riguardo. Esempio è quando provò a sbarcare direttamente a Rabaul a inizio 1943: un 3-4 giorni prima avevo capito che qualcosa non andava e avevo fatto affluire centinaia di aerei basati a terra e la KB che quindi si sono trovati perfettamente in posizione quando poi la minaccia si è materializzata.
Molte altre volte ho coperto buchi a vuoto, ma direi che questo è un altro fattore decisamente importante da tenere in considerazione: se il Giapponese si fa sempre trovare aggressivo e preparato quando muovi in avanti, rischi di spaventarti ancora di più.



Complessivamente, infine, penso che la strategia che adotterei da Alleato adesso sarebbe questa. Considerato uno switch dei ruoli al 1 Marzo 1944 con una tregua generale fino al 1 Giugno 1944 (Stefano non lo direbbe mai, ma non mi piacerebbe l'idea del "ah l'hai risolta perché sapevi dove i giappo erano deboli"), direi che tenterei il tutto per tutto e proverei a passare nell'alto Pacifico: Marshall+Wake+MarcusIsland+Marianne settentrionali+Bonin.
Non sarebbe facile, ma con una logistica adeguata si può fare. Il problema di base sarebbe l'avere delle basi con SL sufficientemente alti da potervi concentrare le truppe prima di imbarcarle per un assalto. E' qui che l'area delle Salomone/PNG/etcetc sarebbe utilissima, ma purtroppo sarebbe troppo lontana.

Alternativamente, tenterei in qualche modo di raggiungere Mindanao entro la fine dell'estate 1944. Il che implicherebbe riuscire a conquistare la PNG (NORD e SUD) in pochi mesi, cosa assai difficile. Anche riuscendovi e sbarcando a Mindanao a mettiamo il 1 Settembre 1944, poi sarebbe dura andare avanti visto che la logistica sarebbe oscena e sicuramente ci sarebbero tante perdite in fatto di matériel. Però non sarebbe malaccio come posizionamento al 1 Gennaio 1945.


Penso che Stefano sia invece dell'idea di lanciare il flottone su mettiamo Hokkaido o Sakhalin. L'idea non è malvagia, devo dire, anche se non la seguirei per tutto l'oro del mondo. A quel punto, fossi in lui, tenterei il colpo grosso sbarcando a Bihoro con sbarchi contemporanei nelle Kurili. Ma è una roba che può fare nel 1945 credo. Ora come ora, è ancora complicato. Il suo problema sarebbero le migliaia di aerei che potrei lanciargli contro senza soluzione di continuità: non è in grado di reggere una pressione del genere con le sole CV per più di qualche turno.
L'unica alternativa che vedo è uno sbarco diretto molto serio e in profondità tipo nelle Bonin, ma la trovo comunque un'opzione un po' traballante visto che avrebbe la logistica peggiore concepibile.

 

Sabato 4 Marzo 1944 - TURNO 819 - TOKIO ORE 19:35
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1) Teatro Perimetro Interno

Inizio le operazioni in zona Bonin. Aerei da trasporto e xAK-t confluiscono in zona.

Decido di non ampliare ulteriormente le infrastrutture di Mindanao e di iniziare invece a trasferire gli ENG in loco (una marea) verso destinazioni più utili.


2) Teatro Perimetro Esterno

Spediti millemila convogli di ogni tipo in giro per la mappa. L'idea è, come già anticipato, di prelevare quante più truppe possibili dalle zone più remote dell'Impero.

Il mio progetto è di evacuare il grosso delle LCU in questione entro Maggio 1944. Credo sia una deadline assai ottimistica però.
La teoria è di usare piccole xAKL e xAK per trasferire truppe da atolli vari a hub di zona (p.ex. da Tarawa all'hub di Tabiteuea) e poi fare convogli grandi e veloci (xAK e AK da 18knts) dai suddetti hub fino alle retrovie, da dove poi redistribuirò le unità.
Altri due elementi essenziali sono un uso estensivo di aerei da trasporto per prelevare truppe e FastTransportTF per caricare equipaggiamenti pesanti. Ho un congruo numero di CL che sono ottimi per la cosa: veloci, con ampie capacità di carico e sopratutto inutilizzati in altri compiti (generalmente non uso i CL in azioni di flotta).
Anche le varie LST che ho varato nel corso del tempo potrebbero aiutare: 16knts, poca endurance e capacità di carico di 150 truppe e 500 cargo. Non sono orrendi per questo compito.

La parte più esterna del perimetro sarà difesa da sparute NavGuards, mentre il grosso degli equipaggiamenti pesanti e delle LCU migliori si riposizionano in altre zone. Alcune basi come Tabiteuea saranno difese un poco meglio perché hanno AF buoni: un AF di livello 5 in una posizione avanzata con un AirHQ è assai utile per colpire in profondità eventuali convogli senza scorta aerea. I Nell hanno un range mostruoso di 21 (26 con le bombe).

L'area delle Salomone ha attualmente 5 Divisioni di Fanteria a presidiare il settore. Conto di portarle via tutte quante e di sostituirle con unità più deboli.

In arrivo a Rabaul 5 DD (3 sono già in loco) per velocizzare un poco i trasporti truppe. La TF di CA che aveva bombardato basi varie nell'area, invece, è in navigazione verso Hong Kong, dove effettuerà riparazioni varie.

Arrivano a Rabaul una sessantina di A6M2 da Darwin. Aerei decisamente obsoleti oramai, ma tant'è... Ho centinaia di A6M5 e A6M8 in pool, ma voglio fare upgrade ai George.

Tento uno sweep su Port Moresby. La CAP alleata è, al solito, feroce. Complice il maltempo, i risultati sono modesti. I Frank-r si comportano bene (ne perdo 2 contro 7 abbattimenti) ma i Tojo vengono fatti a pezzi.
Rabaul bombardata da dozzine di 4E in notturna; danni alle infrastrutture minimi ma la CAP notturna perde molti aerei come solito.


3) Teatro India

Tutto tace. Alleato presto sferrerà il suo attacco a Hyderabad(Sindh), attacco che dubito di poter contenere a questo punto: ha molte più LCU di quante ne avessi viste inizialmente.


4) Fronte ECONOMIA

Tutto procede bene.

Con l'ultimo convoglio da 190k in partenza da Singapore ho ufficialmente svuotato il magico duo Sumatra-Singapore. Adesso ho qualche centinaia di migliaia di FUEL/OIL da prelevare in altri luoghi, ma direi che ci siamo.

In fase di riorganizzazione gli asset aerei a Onshu per consentirmi un micromanagement più rapido.

Moltissime supplies in fase di sbarco nelle Marianne. Anche Truk e Rabaul se la passano bene. Qui il concetto è assolutamente semplice: convogli di varie dimensioni partono da Truk carichi di supplies, le scaricano in atolli in giro ai bordi dell'Impero e caricano truppe di ogni tipo nel viaggio di ritorno. Conto di creare una discreta riserva in alcune basi chiave e poi le abbandono a loro stesse.

In fase di scarico un convoglio da 80k supplies per Hokkaido e in fase di carico uno da 160k sempre per Hokkaido. Purtroppo, ho visto che per quante supplies io abbia, c'è sempre mancanza una volta che vi trasferisco gruppi aerei vari.

Piccoli convogli di TK distribuiscono FUEL in giro per la mappa: principalmente Marianne (sbarco la benza a Saipan e uso xAK per trasferirne piccole quantità alle altre isole), Truk e la sempiterna Hokkaido.

 

In pratica dopo aver dispiegato una solida difesa , molto più solida della storica nel pacifico meridionale, ora la stai azzerando per sostituirla con una forse più debole di quella storica, semplicemente perchè ritieni che l'americano non passerà di li ?
Non lo so , mi sembra forse troppo presto in un certo senso potrebbe ancora passare di li l'americano, e forse troppo tardi nell'altro, visto che il fuel per mandarle e farcele stare l'hai già consumato.
Continuo a credere che l'unica difesa possibile per il giapponese sia una difesa attiva in questo settore, fino al punto in cui ha senso, per poi mollare . Ma senza spendere unità supplies e fuel , in garrison infrastrutture ecc...

 

Banalmente, allo stato attuale lui può sbarcare dove vuole e prendere ciò che vuole. Io non posso farci nulla. Nemmeno provare a contestare l'area. Il che significa che, una volta che sbarca in un punto a caso, dopo chiunque sia in zona ci resta perché non posso evacuare le truppe.

Per unità come SNLF o simili, in teoria, è fattibile l'evacuazione usando dei DD, anche se molto pericolosa. LCU serie come tank, AA, ART, etcetc, invece, sono impossibili da portar via perché prende diversi turni imbarcarle e servono mercantili.


La mia idea è quindi di evacuare tutto ciò che è utile in altri settori e che prende tempo portar via, lasciando un velo di truppe a presidiare il settore per costringere Alleato a fare comunque uno sbarco serio.

Il mio problema è che le 5 Divisioni che ho in zona Salomone, per dire, sono del tutto inutili lì dove sono ora. Finshafen può essere difesa altrettanto bene da una brigata da 210AV invece che da una divisone da 450AV. Mentre le divisioni sono utili assai per proteggere in modo adeguato zone sensibili come la solita Hokkaido. Concetto identico per le artiglierie e i tank.


Voglio in sostanza evitare di lasciare quantità consistenti di matériel indietro, specie perché si parla di aree totalmente inutili allo stato attuale: anche sbarcasse a Tulagi e la prendesse, mi fregherebbe il giusto a questo punto.

E' tempo di tirare i remi in barca e voglio evitare di farmi sorprendere a metà del guado. O, ancora peggio, con una difesa avanzata che diventa isolata tempo zero. In generale, a me prende molto tempo evacuare queste zone. Alleato può fare uno sbarco a mettiamo Marcus Island e a stretto giro di posta essere nelle Marianne, tagliando fuori praticamente metà del Pacifico ben prima che io riesca a fare alcunché.
Alcune basi come Rabaul, ad esempio, continueranno ad avere grandi quantitativi di unità, ma si parla di poche, sparute posizioni in giro per la mappa (Tabiteuea, Truk e Ponape sono altri esempi).



Siamo a Marzo 1944. Prima che io finisca di evacuare tutto (ed è una stima ottimistica), siamo a Maggio 1944. Anche se Alleato si rinviene subito e inizia a muovere, prima di Giugno 1944 non fa alcunché.
Uno sbarco Alleato a Giugno 1944 a Tabiteuea o a Tulagi, credo sia ok. Specie se consideriamo che comunque opporrò una difesa di qualche tipo.

Credo comunque che non intenda muoversi in modo storico e indiretto. Penso cercherà uno sbarco in profondità vicino ad Onshu saltando a pié pari tutto ciò che è a EST delle Marianne.

 

Questa la situazione attuale (alcuni AF sono ancora da completare, ma ci siamo quasi. Da notare come il livello degli AF sia il massimo consentito da ciascuna isola):



Perdonando la grafica veramente del menga, direi che si capisce come le Marianne siano un obbiettivo tosto. Conta che in ciascuna delle isole (sono 8) conto di piazzare una divisione veterana con molte unità di supporto. 4 isole già hanno una divisione ciascuna.

Con gli AF delle Marianne posso schierare 2,000 1E precisi precisi. Il che non è poco.
Il punto principale, comunque, è avere così tanti AF di livello buono da rendere virtualmente impossibile sopprimerli tutti col fuoco navale e/o aereo.



Le Bonin sono un'altra storia. In primis sono solo 3. Inoltre, sono relativamente isolate. I due fattori però principali sono gli SL di soli 25,000 e i forts che possono raggiungere massimo lvl=6.

Il grande, gigante problema è dunque riuscire a difenderle bene impacchettandole di truppe fino a traboccare. Il tutto, senza superare gli SL.

Ci sono tre isolette appena a SUD di Tokio che possono raggiungere AF lvl5 e lvl4 e non sarebbero malaccio per supportare le suddette Bonin, ma comunque poca cosa.
Conta che ho prodotto dozzilioni di Oscar-IV proprio per poter fare strike a relativamente lungo raggio (max range = 13) e che ho un congruo numero di aerei ad ampio raggio (Judy-IV fanno 10 hex con le bombe da 800Kg e 12 con quelle da 500Kg, Peggy(T) fanno 14 hex, etcetc).



Personalmente credo che potrebbe tentare uno sbarco diretto sulle Bonin, invece che sulle Marianne. Le Marianne sono troppo complicate per un'azione diretta, mentre le Bonin potrebbero essere fattibili.


La sua copertura aerea è mostruosa. Si parla di circa 1,500 a/c per le CV. Se mettiamo nel pentolone le CVE, si arriva facili a 2,300/2,500 a/c imbarcati.

Io ho 1,300 a/c imbarcati, numero che non crescerà più visto che ho finito di produrre ciò che dovevo produrre.

A ciò si aggiungono gli aerei basati a terra. Attualmente fra Onshu e Hokkaido dispongo di circa 2,500 a/c. Altri 500 sono potenzialmente utilizzabili e già in zona (p.ex. gruppi di fighter equipaggiati coi Nate... Ci metto un amen a fare upgrade a Oscar-IV).

Il che mi dà un 3,000 a/c basati a terra. Coi 1,300 delle CV arrivo a 4,300. Se ho un po' di preavviso, poi, in massimo 4 giorni ne aggiungo molto facilmente altri 500-700 dal Pacifico (p.ex. i Nell hanno range di ridispiegamento di 70 e arrivano in un turno, Judy-IV coi drop si spostano di 29 hex a turno, etcetc).

Quindi, ottimisticamente, avrei circa 5,000 aerei da gettare nella mischia. Con pool in grado di sostenere perdite per circa 15,000 aerei (includendo modelli obsoleti, "solo" 12,000 quelli moderni in pool). Piloti in riserva = 5,000 (3,200 IJAAF + 1,800 IJN). Gruppi on map al massimo dei piloti consentiti.
400 ulteriori piloti sono nel TRACOM.


Diciamo che dubito fortemente però di poter tenere le Bonin se Stefano si butta all'assalto in modo serio. Vero, lui ha da tenere le CV lì per avere copertura aerea, ma è anche vero che con un 2,000 a/c imbarcati ce ne vuole prima che io riesca a stancarlo. Specie se fossi costretto a colpire da distanze ben poco agevoli (sempre e comunque sopra i 10 hex).



Non so bene che pensare, ma c'è anche poco da fare.


Oramai vedo le cose in modo semplice: io ce l'ho messa tutta per avere vagonate di aerei, truppe esperte, infrastrutture, piloti e navi.

Più di così non posso fare.




Ricapitolando, credo che cercherà di passare o dal trio Sakhalin-Hokkaido-Kurili o dalle Bonin-Marianne (sbarco nelle Bonin e poi allargamento verso SUD sulle Marianne).

Guardando alla mappa generale del Pacifico, le Bonin fra l'altro non paiono nemmeno così orribili logisticamente:


In definitiva, a lui basta sbarcare, prenderle e poi ritirarsi. I rifornimenti li può far venire in un secondo tempo con un'altra mega flotta rimpinguata di aerei.



L'unico aspetto che mi rassicura è che dagli AF delle Bonin non può far decollare 4E.

 

Sumatra è il ventre molle dell'impero

 

Boh, sinceramente a questo punto del gioco Sumatra non mi convincerebbe molto. Tanto più che lì sì che avrebbe guai con le linee logistiche visto che avrebbe da arrivare da offmap in bella vista per decine di hex. Mentre con le Bonin non sarebbe così acuto come problema.

Per come la vedo io, DEI hanno un ROI buono se uno riesce a metterci piede nel '43 e se Burma è contestata. Dopo, diventa un po' complicato.


In linea di massima, il mio obbiettivo è tenere le industrie in Giappone al sicuro: anche se mi sfascia tutto al di fuori di esso, dovrei farcela, sia in termini di benza che di supplies. Conta anche che mi ci vuole un amen a spegnere industrie di troppo.


Le uniche alternative a Kurili-Sakhalin-Hokkaido / Bonin-Marianne sono:
- risalire dallo Stretto di Torres per impegnarmi in direzione di Kendari, Molucche, etcetc col target di fare Mindanao a fine '44 e Luzon a inizio '45.
- risalire la PNG facendo la campagna che fece McArthur (senza chiaramente quella parallela del CenPac) col target di farsi le Marianne in autunno '44, Mindanao a inizio '45 e Luzon a metà '45.

In ciascuno dei due casi di cui sopra, comunque, vedo assai dura possa danneggiare l'Impero. Sarebbe a dire che serve un bel po' di tempo prima che i bombardamenti aerei su Onshu diano risultati decisivi e in questo match avrebbe da risolverla invadendo la suddetta Onshu entro mettiamo autunno 1945 così da avere un 6 mesi per prendere il prendibile dell'isola e fare un fracco di punti.
Punti esclusi, credo che 6 mesi siano in minimo sindacale per avere un qualche vago risultato da che si inizia a bombardare il Giappone.

C'è anche da considerare quel che è il suo obbiettivo ora come ora. Mi spiego meglio: cosa considera "vittoria" a questo punto Stefano? Forse è questo il punto essenziale

Domenica 5 Marzo 1944 - TURNO 820 - TOKIO ORE 02:15


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1) Teatro Perimetro Interno

Nulla di nuovo.


2) Teatro Perimetro Esterno

Giornata di piccoli scontri in zona Port Moresby.

Sweep di Frank-r che fanno un 10-10 con la CAP di PM.

Poi sweep consistenti su Buna, dove non trovo nessuna CAP. A questo punto, strafe di vari Oscar-IIIa che affondano un paio di putride PT.

Nel mentre, 3 miei DD in TF singola muovono fra PM e l'Australia affondando un paio di xAKL nemici. La risposta dei bomber di PM è veramente misera (credo non si aspettasse un mia mossa del genere), anche se i vari B25 e compagnia cantante in strafe a 100ft mi hanno fatto sudare freddo.

Infine, individuo una TF alleata nelle Louisiade comparsa dal nulla. Dei Judy-IV si lanciano all'assalto ma hanno ben pochi risultati:

Anticipazione (Spoiler)

Morning Air attack on TF, near Deboyne Islands at 102,135

Weather in hex: Moderate rain

Raid detected at 80 NM, estimated altitude 17,000 feet.
Estimated time to target is 24 minutes

Japanese aircraft
D4Y4 Judy x 53
Ki-43-IV Oscar x 42

Japanese aircraft losses
D4Y4 Judy: 5 damaged
D4Y4 Judy: 1 destroyed by flak

Allied Ships
DD Stuart
DD Flusser
DD Le Triomphant, Bomb hits 3, heavy fires, heavy damage
DD Charles Ausburne
DD Chew, Bomb hits 1, heavy fires, heavy damage
DD Van Ghent
DD Litchfield

Aircraft Attacking:
21 x D4Y4 Judy releasing from 3000'
Naval Attack: 1 x 800 kg AP Bomb
16 x D4Y4 Judy releasing from 1000'
Naval Attack: 1 x 800 kg AP Bomb
16 x D4Y4 Judy releasing from 2000'
Naval Attack: 1 x 800 kg AP Bomb

Molto difficile colpire i DD, persino per i DB. Comunque, ci sta il Le Trimphant sia affondato. Vedendo il replay si parla proprio di colpi che penetrano il ponte e fanno grandi danni. Con le bombe da 800Kg credo sia plausibile pensare non se la passi bene.


3) Teatro India

Tutto tace.


4) Fronte ECONOMIA

Tutto tace.

 

Piccola nota:

Le Bonin sono utilissime per via dei Mustang che possono sweeppare alcune parti di Onshu. Da Novembre 1944 gli arrivano i P-51Dche fanno 19 hex in extended coi drop. Sweeppa e manda i B29 dalle Marianne in diurna con un po' di scorta. Gli AF delle 3 Bonin possono supportare circa 650F 1E: non poco.

Per non parlare della recon e del fatto che mi complica infinitamente la logistica.

Chiaro che avrebbe comunque da prendere le Marianne (per usare i B29) e non sarebbe una passeggiata col posizionamento che si verrebbe a creare.

Posto non voglia proseguire dritto per dritto e raddoppiare su Okinawa o Luzon, ma credo che sarebbe fantascienza.



Diciamo che le Bonin, attualmente, sono la zona in cui mi sento di gran lunga più fragile e per le quali ho poche punte soluzioni a disposizione. Per aree come le Marianne è relativamente facile: uno è fragile e tira su i forts dispiegandovi nel mentre dozzilioni di truppe. Nelle Bonin, banalmente, non si può.

C'è anche da dire che prendere 3 isole ben difese con la base più vicina a 55 hex (Attu) o 86 (Pearl Harbor) non è uno scherzo...





Sumatra, India, Giava, Rabaul, etcetc... Sono oramai tutte robe secondarie nel grande schema delle cose. Oh poi alla fine può anche aspettare metà 1945 e sbarcare direttamente 30 divisioni ad Onshu per quel che ne so io eh

 

Lunedì 6 Marzo 1944 - TURNO 821 - TOKIO ORE 03:47
​

1) Teatro Perimetro Interno

Tutto tace.


2) Teatro Perimetro Esterno

Lancio vari sweep su Buna, deserta come sempre, e poi affondo un altro paio di PT in strafe coi miei fidi Oscar.

Alleato invece lancia i suoi B25 e altra gentaglia in strafe su delle mie APD intente a prelevare truppe e me ne affonda ben due.

I DD che ieri avevano colpito xAKL fra PM e Australia, oggi affondano altre due xAKL ma mancano l'intercettazione dei DD danneggiati alleati. I Judy-IV però finiscono il lavoro affondando un DD nemico con una singola bomba da 800Kg. Magazine Explosion e tanti saluti. Credo che anche il Le Triomphant sia colato a picco.


3) Teatro India

Alleato finalmente attraversa il fiume e assalta Hyderabad(Sindh). I risultati non sono magnifici per i miei gloriosi difensori, che comunque si portano via un bel po' di nemici:

Anticipazione (Spoiler)

Ground combat at Hyderabad (Sindh) (42,10)

Allied Shock attack

Attacking force 80843 troops, 1299 guns, 1482 vehicles, Assault Value = 2389

Defending force 56646 troops, 420 guns, 53 vehicles, Assault Value = 1967

Allied adjusted assault: 1753

Japanese adjusted defense: 1383

Allied assault odds: 1 to 1 (fort level 2)

Allied Assault reduces fortifications to 1

Combat modifiers
Defender: preparation(-), experience(-)
Attacker: shock(+), disruption(-)

Japanese ground losses:
3598 casualties reported
Squads: 117 destroyed, 193 disabled
Non Combat: 3 destroyed, 50 disabled
Engineers: 2 destroyed, 27 disabled
Guns lost 108 (9 destroyed, 99 disabled)

Allied ground losses:
6349 casualties reported
Squads: 169 destroyed, 471 disabled
Non Combat: 4 destroyed, 166 disabled
Engineers: 66 destroyed, 172 disabled
Guns lost 172 (80 destroyed, 92 disabled)
Vehicles lost 179 (12 destroyed, 167 disabled)

Assaulting units:
31st Armoured Division
104th Combat Engineer Regiment
3rd Commando Brigade
10th Indian Division
209th Combat Engineer Battalion
81st (West African) Division
72nd British Brigade
6th Indian Division
5th Indian Division
18th Marine Defense Battalion
XXI Indian Corps

Defending units:
6th RTA Division
3rd RTA Division
4th RTA Division
1st RTA/B Division
2nd RTA Division
RTA Cavalry Division
7th RTA Division
53rd Division
1st RTA/C Division
21st Fld AA Gun Co
35th Field AA Battalion
25th JNAF AF Unit
62nd JAAF AF Bn
36th Field AA Battalion
17th Army
90th JAAF AF Bn

Conto ben 5 divisioni nemiche, cui aggiungerne perlomeno una di Marines (erano sbarcati a Karachi).

Forse, dopotutto, avrò da spedire qualche rinforzo in India per rallentare l'Alleato.



4) Fronte ECONOMIA

Tutto tace.

 

Prendendo un'isola come Iwo-Jima, gli SL non perdonano.

Ottimisticamente, conto di metterci queste unità:


I numeri rappresentano il "peso" sugli SL di ciascuna unità. Il "44" è il margine che, su 25,000, non rappresenta nemmeno lo 0.18%...

A) AF COY. Conto di usare gli AF Coy invece che altre unità per dare AirSupp e genieri. Il fatto è che gli AF Coy hanno solamente tre devices: Air Supp, ENG e Support. Ciò significa che mi sbarazzo del peso in termini di SL di tutti i devices che vengono con altri tipi di unità (p.ex. i radar o le inutili MG antiaeree da 7,7mm).

B) INF DIV. La 36ma Divisione di Fanteria ha un "peso" di 16,571 sugli SL, ma credo diminuirà perché ho da fare l'upgrade dalle squadre di fanteria standard a quelle "43" che perdono firepower ma anche loading cost. Da notare come la 36ma sia il top del top a mia disposizione con exp=95. Le altre due divisioni selezionate per le Bonin sono la 37ma Divisione di Fanteria per Chichi-Jima (exp=94) e la 15ma Divisione di Fanteria per Haha-Jima (exp=92).

Nelle Marianne sono già presenti:
I) la 48ma Divisione di Fanteria a Saipan (exp=95);
II) la 6a Divisione di Fanteria a Guam (exp=93);
III) la 2a Divisione di Fanteria si sta imbarcando ora a Soerabaja (exp=90);
IV) la 27ma Divisione di Fanteria che si sta imbarcando ora a Shangai (exp=91);
V) la 40ma Divisione di Fanteria a Pagan (exp=90);
VI) la 21ma Divisione di Fanteria a Agrihan (exp=80);
VII) la 55ma Divisione di Fanteria ora a Chichi-Jima e in imbarco (exp=86);
VIII) la 110ma Divisione di Fanteria ora a Shortlands e in fase di spostamento (exp=70).

A Yap ho la 43ma Divisione di Fanteria (exp=54) e a Mindanao la 46ma Divisione di Fanteria (exp=54) come riserve.

C) CD. I CD sono essenziali e c'è poco da dire.

D) HEAVY ART. Tonei Heavy Gun invece è un'unità utile perché gli howitzer da 240mm hanno un rating A/ARM di 143. Gli Sherman hanno un rating di ARM fra 80 e 100. Generalmente, 90. In linea di principio, quindi, i 240mm possono penetrare i tank alleati senza problemi.
In realtà anche altre unità con rating A/ARM inferiori possono penetrare unità con rating ARM più alte del loro A/ARM, ma credo vi siano ampie penalità (non so quanto, ma so che ci sono e che sono grosse).

E) TANK. Il tank regiment è utile sia perché assorbe bene i bombardamenti navali, sia perché i 31 carri Type 1 hanno l'upgrade a Giugno a Type 3. Il Type 3 ha rating A/ARM di ben 120 e qindi dovrebbe poter bucare gli Sherman.

F) MORTARS. I mortai sono artiglierie utili durante i combattimenti (pochissimo durante i bombardamenti). Pesano poco in termini di SL e fanno danni agli attaccanti.

G) ART. I cannoni da 150mm sono invece l'artiglieria campale standard dell'Impero e sono eccelsi in ogni tipo di combattimento. Must assoluto.

H) ART. I 100mm invece sono la versione povera dei 150mm. In teoria potrei inserire una batteria da 75mm, ma preferisco i 100mm perché sono cannoni migliori e la divisione di fanteria ha già in organico una settantina di cannoni da 70mm e 75mm.




Questo genere di difese è lo stato dell'arte dell'Impero. Difese simili si trovano già nelle Kurili ad esempio e, in proiezione, nelle Marianne (una volta finiti i lavori degli ENG). La grande differenza è che le Marianne hanno SL di 35,000 e questo 10,000 di delta in termini di SL è assolutamente un game changer. In compenso, credo che le difese pianificate per le Bonin (qui l'esempio di Iwo Jima, le altre due hanno concetti simili) siano il meglio che io possa avere.

A queste truppe c'è da aggiungere la possibilità di spedire rinforzi per via aerea. Non so bene come funzioni, ma credo di poter spedire truppe via aereo (usando i Mavis/Emily che sono floating planes e quindi non hanno bisogno di un AF per funzionare). Ci sono diverse unità che è fattibile trasferire per rimpinguare le difese: ogni cannone da 75mm è aviotransportabile, i cannoni AT da 47mm pure e le divisioni di fanteria Type-C idem. Quindi dovrei poter aggiungere gente alle difese una volta che Alleato sbarco.
In quest'ottica, sono tentato di rimuovere i mortai e inserire una batteria di altro tipo visto che i mortai posso aviotrasportarli.




Iwo-Jima è l'anello debole della catena: il terreno è Rough, che dà un bonus di solo x2 alla difesa. Le altre due Bonin invece sono Wooden Rough, che dà ben x3 alla difesa (o era x4? Non ricordo...). Non è una differenza da poco.

Per questo motivo, sono tentato di rimuovere gli AF Coy, che servono fondamentalmente per riparare le infrastrutture in caso l'isola sia bombardata ma non il target dello sbarco. Coi 930 SL che mi si libererebbero, potrei schiaffare un'ulteriore unità di ART seria (howitzer da 150mm) e una unità standard di ENG che pesa solo 340 sugli SL.

 

Piccola aggiunta che mi ero dimenticato.


Ho una sorta di perversa tentazione: spedire un fracco di truppe in India e sfondare Alleato per poi tornare indietro. Il tutto, senza scoprirmi troppo in giro per la mappa.


A grandi linee, potrei portare i seguenti rinforzi nel corso di circa due mesi (impegno totale: 6 mesi. 2 per schierarmi, 2 di campagna e 2 per riposizionare le truppe in giro per la mappa finita la campagna):


I maggiori problemi sarebbero il dover lasciare Giava sguarnita (resterebbero poche sparute brigate/reggimenti) e il dover rivedere un poco l'organizzazione delle riserve in altri settori.

Nel corso di questi due mesi, fra l'altro, mi arrivano ben 10 divisioni di fanteria di qualità discutibile e ne posso riformare altre 5 o 6 perché arrivano dei "pezzi" che attendo da eoni.


Non lo farò, ma mi piace accarezzare l'idea... Coinvolgere Alleato in una gigantesca battaglia di movimento in campo aperto e sfondargli le truppe sbarcate a Karachi mentre la KB sodomizza i flottoni alleati coperti dalle sole CVE.

 

Sarebbe uno sballo. Ma eviterei. Attendi, se puoi colpisci, ritirati. Sono gli yankees a doversi muovere adesso.

 

Ridere, farebbe ride. Ma appunto, meglio evitare