Sono usciti i dati definitivi della svezia con 98000 decessi, portando la mortalità a 0,96%. Incremento notevole rispetto al 2019 + 9000 morti, e +6000 circa dalla media naturale . Il 2019 era un anno particolarmente mite per gli svedesi. In qualche modo quindi i dati del covid in svezia sembrano tornare e l'eccesso di mortalità trova riscontro nei numeri dei morti covid segnalati. Da un lato questo è confortante perchè ci dice che siamo in grado di conoscere il fenomeno, confermando i tamponi come metodo scientifico di rilevazione. D'altro canto rimane da segnalare come la mortalità svedese a 0,96% non sia comunque per fortuna , straordinaria, nel 2010 era a 1,00%. Situazione simile in Svizzera, se conoscete altri paesi con dati definitivi fatemelo sapere. Questo ci dice essenzialmente una cosa, il covid si è una influenza molto forte ma non è straordinaria , anzi è molto probabilmente la nuova normalità. Guardando i grafici di tutte le tabelle ONU sulla mortalità prevista in tutti i paesi europei è previsto un incremento annuale della mortalità, fino a valori ben superiori a 1,00%, anche 1,6% nel 2060 per l'Italia( dovuto al boom demografico) E' molto probabile quindi che la situazione nei prossimi anni non sia come nel ventennio 2000-2020 , ma sia come il 2020. In qualche modo come se l'influenza degli scorsi anni sia stata sempre mite. Questo dovrebbe essere immediatamente capito da chi sta amministrando le sanità occidentali, in quanto le strutture devono prepararsi a questo nuovo ritmo di lavoro. Qui le previsioni di mortalità. https://www.macrotrends.net/countries/ITA/italy/death-rate
Quando si diceva che la sanità lombarda dovrà spiegare il perchè di quello che è successo a marzo intendevo proprio questo : https://www.tgcom24.mediaset.it/cro...orte-in-pazienti-covid_27969592-202102k.shtml Arrestato un medico nel Bresciano: ha indotto la morte in pazienti Covid I carabinieri del Nas hanno arrestato un medico in servizio al pronto soccorso di un ospedale del Bresciano per aver indotto la morte di due pazienti Covid. Il medico, accusato di omicidio, secondo gli inquirenti ha intenzionalmente somministrato a pazienti affetti da coronavirus farmaci anestetici e bloccanti neuromuscolari causando la morte di due di loro. Gli episodi risalgono a marzo 2020, nel momento della maggior pressione sugli ospedali.
Non credo che i dati della Svezia e di molti altri paesi siano ancora consolidati, venerdì scorso era uscito l'ultimo aggiornamento di FHM (la sanità pubblica svedese) e l'incremento più vecchio era della fine di novembre. Guarda quanto sono lassisti nel dare i numeri: https://adamaltmejd.se/covid/ Comunque sì, l'eccesso di mortalità rispetto al periodo 2015-2019 starà intorno ai 6000-7000 in Svezia, mentre i morti-Covid nel 2020 sono proprio circa 9000. Un andamento generale della mortalità si può osservare da EuroMOMO: https://www.euromomo.eu/graphs-and-maps/ ma i dati di Spagna, Francia, Italia, Germania non sono rappresentativi dell'intera popolazione, oltre a risentire tutti dei ritardi di notifica. In generale è incredibilmente difficile avere dati sicuri e aggiornati su questi argomenti, ad esempio quelli italiani Istat sono stati aggiornati alla fine di dicembre, pubblicando un documento che si riferisce al periodo gennaio-ottobre.
I dati li trovi qui https://www.scb.se/en/finding-stati...population-composition/population-statistics/ e qui sono esposti più semplicemente https://www.scb.se/en/finding-stati...population-composition/population-statistics/
Ho visto ma si parla di "preliminary statistics on deaths", anche nelle tabelle c'è sempre scritto "Statistics for 2020 and 2021 are preliminary and will be revised"; poi certo, i numeri più o meno saranno quelli (ma finché l'FHM non comunica con l'SCB, non si possono aggiornare le tabelle). Comunque io è già tanto se sto dietro all'Italia e agli USA, il resto lo lascio volentieri
E a proposito di Italia, nel weekend ho fatto l'errore di riaprire i media italiani dopo mesi. Mi aspettavo di leggere proposte per superare le difficoltà sanitarie minimizzando le perdite economiche tramite innovativi interventi, invece ho trovato inesattezze di medici, ipotesi spacciate per verità incontestabili da cattedratici e dichiarazioni deliranti di politici. Secondo il presidente lombardo "A noi non è dato sapere di un algoritmo segreto che sanno e usano solo a Roma". Mi dispiace terribilmente contraddirlo, ma l'"algoritmo" è talmente segreto che è pubblicato sul sito dell'ISS https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/open-data/rt.pdf, con tanto di slides di accompagnamento per la divulgazione https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/open-data/rt_diapo.pdf, e addirittura c'è il software liberamente scaricabile per chi vuole giocare all'allegro chirurgo https://t.co/zmgwgKqREB?amp=1
Italia e USa va bene se ci daranno dati approssimativi a fine 2021, facile nel 2022. I paesi piccoli sono più efficienti. In ogni caso la Svezia è interessante perchè non ha attuato misure importanti di contenimento e resta una sorta di test
Anche se il secondo ed il terzo sono finora comunicati aziendali, mi sembra utile inserire questa semplice tabella condivisa dallo scienziato Eric Topol. I dati di J&J e Novavax non sono tanto confrontabili con gli altri tre, in quanto i trials si sono svolti quando il virus aveva già preso a mutare in modo significativo (sono dati usciti questa settimana; anche i dati di Eli Lilly sugli mab sono di questa settimana). E' per questo che AZ ha '?' sotto South African Efficacy, anche se ha svolto inizialmente quattro trials (uno UK, uno BR, uno SA, più uno fallito per perdita parziale del follow-up del campione; più uno degli USA in corso adesso per valutare l'efficacia negli anziani).
Non che me ne freghi qualcosa del Covid, ma sembra che gli "stupidi" inglesi della brexit con le file di camion bloccati a Dover siano invece riusciti ad avviare una campagna di vaccinazione efficace grazie probabilmente anche alla loro ritrovata indipendenza e ad un governo forte (orrore!), mentre i furbi e proni europei della Von der Leyen che si struggevano perché non potevano più andare a fare l'erasmus in Gran Bretagna e del "facciamo tutto assieme che siamo più forti", pace e amicizia siano invece con le pezze al culo da questo punto di vista.
E' vero, in sostanza stanno sperimentando il vaccino AstraZeneca - che è il motivo (uno dei motivi) per cui gli inglesi corrono tanto - direttamente sulla popolazione anziana, per vedere quanto funziona e per cosa funziona, se immunità sterilizzante, funzionale o ancora meno. Mente il CEO di AZ quando afferma che il suo prodotto *funziona* sugli anziani, e del resto leggendo l'MHRA inglese e le 57 pagine che ha vergato per autorizzazione all'uso questo è scritto esplicitamente, così come è scritto sui documenti dell'EMA, che pure non ha posto vincoli di somministrazione ai maggiorenni (l'AIFA lo ha fatto); la verità è semplicemente che l'azienda non ha raccolto abbastanza dati per provarlo, poi certo qualcosa che funziona 6-7 volte su 10 sotto i 65 anni, difficilmente funzionerà 0 volte su 10 sopra i 65, e tutto sta nel capire quanto (e soprattutto per quanto tempo). Per cui ringraziamo gli amici inglesi che hanno "deciso" di fare una grossa sperimentazione di fase 3 sull'intera popolazione, spero davvero che abbiano fortuna.
Con tutte le variabili che ci sono può capitare è normale, il tampone ha un valore % di errore, se il test cerca gli anticorpi nel sangue è normale essere positivi dopo il vaccino ecc... Detto questo credo che la scienza , gli esperti e i vaccini ne stiano venendo fuori enormemente ridimensionati come prestigio autorevolezza e sicurezza, a discapito di tutti.
Forse c'è un enorme equivoco: nessuno dei vaccini approvati è stato progettato per dare immunità sterilizzante, l'endpoint primario di tutti era severe desease reduction. L'unico fra quelli in produzione ad avere fra gli endpoint secondari infection reduction era AZ, che ha fatto fare un tampone nasale ogni settimana sia ai vaccinati, sia ai pazienti del gruppo di controllo; un obiettivo quasi del tutto fallito, visto che la riduzione degli infetti rispetto al placebo è stata solo del 4%. Per quanto riguarda gli altri due vaccini, Moderna ha fatto fare un'unica verifica fra la somministrazione della prima e della seconda dose (differenza di circa il 50%, se non ricordo male, se fosse mantenuta in futuro sarebbe molto buona); su Pfizer non ci sono dati, anche se si può ipotizzare un valore analogo visto che i due vaccini "filosoficamente" sono fatti allo stesso modo. Quindi il test PCR in questo caso non è un indice da prendere in considerazione, perchè questi vaccini non impediscono sempre di infettarsi ma, nella misura in cui funzionano, impedirebbero sempre di sviluppare sintomi. Per capire fino a che punto funzionano bisogna quindi guardare i morti e gli ospedali, non i test positivi. Postilla1: sembra scadente il vaccino AZ rispetto agli altri due ed in effetti lo è, ma alla fin fine non è meno efficace di un qualsiasi vaccino antinfluenzale, di quelli che si fanno tutti gli anni. Postilla2: l'assenza di sintomi riduce la finestra di infettività del soggetto, quindi potrebbe comunque servire a diminuire indirettamente la trasmissione del virus. Aspetto comunque con fiducia i primi titoli dei giornali italici in cui si affermerà che i vaccini non funzionano perchè i soggetti dopo la seconda vaccinazione sono positivi al tampone, oppure che i tamponi nasali non funzionano perchè danno un risultato positivo dopo la seconda vaccinazione: nessuna delle due affermazioni è necessariamente vera, non è questo il modo per capirlo. Ma per fortuna abbiamo due nazioni che sono laboratori a cielo aperto (l'altra è Israele).
Pubblicati finalmente i dati del trial di fase 3 del vaccino russo Sputnik: https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(21)00234-8/fulltext E' una interim analysis, ma i dati mi sembrano alquanto promettenti. Questo vaccino non è incluso fra i sei (cinque in realtà) opzionati collettivamente con i fondi europei, quindi se l'AIFA ne approvasse l'uso l'Italia potrebbe tranquillamente comprarlo, in teoria anche oggi facendo un acquisto "al buio". Lo stesso vale per l'americano Novavax, mentre per J&J bisogna aspettare l'EMA, o meglio bisogna aspettare che J&J chieda formalmente alla FDA, e poi all'EMA, di farsi autorizzare il prodotto.
ANSA: I tagli alla fornitura di vaccini da parte delle aziende produttrici è "insostenibile" secondo il presidente della Lombardia Attilio Fontana. Il governatore ha chiesto che il premier "faccia sentire" la sua voce "autorevole" in Europa per tutelare gli interessi italiani e la campagna vaccinale delle Regioni. Sono d'accordo. Peccato che le regioni italiane abbiano oltre un milione di dosi in frigorifero che non sono ancora riuscite a somministrare. E la settimana prossima, riduzione o no, ne arriva un altro milione abbondante...
In mezzo al rumore di fondo provocato da studi osservazionali sull'efficienza vaccinale che mi lasciano perplesso, desidero condividere con il forum la cosa più stupida che abbia mai letto: https://www.ansa.it/sito/notizie/to...ora_3c47a3f9-d86e-41cd-9622-1ba6e6a6eb14.html
Ma cazz... Ma vaccinate i complottari del menga, no ? Non se ne può più di questa gente! E il covid non esiste! E i vaccini cianno il 5ggì! E Perchè De Luca prima e io dopo ??!\ E la Svezia ? E i marò ? Bertolaso... vabbe'... Abbiamo altri uomini di spessore in sala ? (risate preregistrate) Applausi
