[AAR] Nel Lettone Di Baffone - ITAK_Linus (A) vs Amedeus (S)

Insomma ... 90.000 e passa perdite a turno, per il russo, non sono certo un buon segnale ... logorarlo fino in fondo non credo riuscirai, ma mangiargli parecchio terreno da sotto ai piedi si.

 

TURNO 129​

05 - 11 Dicembre 1943​

​

HGN

Incredibilmente, tutto tace. Ne approfittiamo per inviare la Hermann Goering al centro, dove gli scontri sono allucinanti.


HGM

Nella sua fase il Russo sfonda la prima linea difensiva tedesca con due attacchi molto precisi:


E l'altro:


Il tasso di perdite non mi arride particolarmente e Moskalenko e socio fanno male. Noialtri ci ritiriamo sulla seconda linea, ancora con forts livello 3 e quindi relativamente cazzuta.

Dispiace che le panzer di riserva non si siano attivate.


Nel nostro turno bombardiamo uno stack a NORD di Vitebsk nonostante il maltempo e poi diamo tutte le unità di supporto disponibili alle dozzilioni di divisioni radunatasi in zona. L'attacco è probabilmente il più sanguinoso lanciato dall'Asse in tutta la guerra, ma ha successo:


I 45mm AT russi sono particolarmente molesti e fanno molte vittime fra i miei carri. Il contrattacco è un successo in ogni caso, visto che la cattura di quell'hex mi preoccupava non poco.

Due divisioni panzer sono praticamente da buttar via (una ha il TOE al 29%), ma abbiamo tamponato la falla. L'attacco da EST mi preoccupa meno.

A fine turno lanciamo anche un piccolo attacco su una divisione a SUD del land bridge e la mandiamo in rotta.

La situazione generale dell'HGM è delicata perché rischiamo di perdere il controllo, ma direi che gli stack che avanzano da EST sono complessivamente gestibili ed in zona è arrivata la Hermann Goering ed una brigata di sciatori.


HG-A

Tutto, per fortuna, tace. Ne approfittiamo per refittare il refittabile.


HGS

Due tentativi russi di passare il Dnepr, di cui uno di successo e l'altro bloccato dall'attivazione di una divisione carri ungherese in riserva:


Spero che con queste perdite il Russo non ci riprovi al prossimo turno.

L'altro attacco:


Ed il puntuale contrattacco mobile tedesco:


Intanto, ad EST di Kiev, proviamo a sfondare uno stack nemico. Due assalti sono necessari per aver ragione dei russi:


E lo sfondamento dello stack:


Molte le perdite per il nemico e poche per noialtri. Tutto benissimo ma adesso dobbiamo recuperare punti preparazione e refittare le divisioni di Rommel.


All'estremo SUD tutto tace:


Al prossimo turno attaccherà in massa, ma proveremo a resistere.


ALTRO

Perdite altissime per noialtri, ma comunque sotto controllo:


Considerato che gli alleati non sono quasi stati toccati dagli scontri, si parla in massima parte di tedeschi.


Totale degli uomini continua a crescere:


Anche in mappa non ce la caviamo affatto male:


Arrivata questo turno una divisione di fanteria dall'Italia e spedita subito a SUD.

Al prossimo turno vedremo come evolve l'HGM, dove siamo oggettivamente in pericolo, ma dove l'attacco di questo turno potrebbe aver creato le condizioni per spostare lo scontro sul fianco EST, di gran lunga il più difendibile.

All'estremo SUD invece prevediamo grandi massacri, ma possiamo farci poco : la linea va difesa a causa delle fortificazioni e non vogliamo arretrare ancora. Troppo presto.

Le ampie riserve mobili in ogni settore se la stanno cavando bene, ma iniziamo ad aver bisogno di più panzer lungo il Dnepr, dove abbiamo impiegato praticamente tutte le riserve. 5 divisioni panzer sono in refit in Germania e speriamo di recuperarne una al prossimo turno. Una divisione meccanizzata delle SS arriverà settimana prossima, ma credo necessiti di un turno in refit prima di essere spedita al fronte.

Comunque stabile il conto dei carri:


Il nemico sta portando sempre più riserve in mappa:


Finché sta sotto i 6M, però, credo sia gestibile. Le mie perdite sono state alte negli ultimi turni, ma direi che sono ancora in gioco.

 

TURNO 130
12 - 18 Dicembre 1943​

HGN

Non succede alcunché. Il Russo dispone ancora di ingenti forze nel settore di Riga e quindi siamo in allerta come sempre.


HGM

Il nemico effettua un singolo attacco, abbastanza sanguinoso:


Noialtri siamo contenti che il Russo non abbia approcciato la linea di fortificazioni livello 3 dove sono schierati il grosso dei fanti tedeschi.

I due hex cerchiati in verde, ancorché utili per intralciare i movimenti russi, sono evacuati, così da recuperare le 4 divisioni di fanteria ivi schierate.

Il nemico dispone di forze importanti e non ha subito molte perdite negli ultimi turni, ma noialtri siamo ben piazzati. L'hex ricatturato settimana scorsa al prezzo di diecimila vittime non viene attaccato, ma mancano ancora i forts. Il nemico ha schierato un enorme stack di fantaccini pronto a riprenderselo: speriamo nell'intervento delle riserve mobili (unità col bordo viola).


HG-A

Un po' a sorpresa, il nemico si fa avanti in zona Gomel:


Uno dei tre reggimenti tedeschi sarà poi ulteriormente attaccato e massacrato. Inviamo rinforzi dalle seconde linee e cerchiamo di costruire fortificazioni in fretta e furia nei terreni paludosi che circondano l'hex catturato dal nemico. Il Russo infila un corpo meccanizzato ed uno tank nella breccia, ma non so bene cosa voglia fare; nel dubbio, evitiamo contrattacchi e teniamo buone riserve pronte.


HGS

Attacchi lungo il Dnepr fra Kiev e Dnipro:


Qui una divisione rumena viene spazzata via da un assalto concentrato del nemico.

Qui invece il IV.SS Panzer Korps interviene e fa scempio dei russi attaccanti:


A SUD di Dnipro, però, subiamo due rovesci molto importanti, con due hex che vengono catturati, ma non occupati, dai russi:


L'attacco di tutti questi corpi di fucilieri è incontenibile e siamo costretti alla ritirata.

Così come ad OVEST di Zaporozhye:



Rioccupiamo gli hex durante il nostro turno e speriamo di evitare catastrofi mentre ricostruiamo le fortificazioni. Disponiamo di importanti unità mobili, ma il grosso è in prima linea per evitare ulteriori attacchi russi.

In Tauria il nemico effettua due attacchi. Nel primo, un mio stack viene colpito duramente ma infligge perdite sostanziali al nemico:


Nel secondo, invece, i romeni subiscono molte vittime:


Lo stack russo che occupa il secondo hex viene però contrattaccato da Steiner al comando del I.SS Panzer Korps:


Le vittime nemiche sono molte e per un poco non dovremo preoccuparci di quei due corpi di fucilieri.

Il Russo però dispone di ingenti forze e noi abbiamo divisioni affaticate : non rioccupiamo l'hex e lasciamo sia il nemico a farsi avanti.

Il grande problema che si pone attualmente è l'assenza di seconde linee fortificate sulle quali ripiegare una volta che i due stack dietro forts livello 3 saranno travolti e massacrati. Presumibilmente saremo costretti a combattere una sorta di guerra mobile con i due malridotti Panzer Korps delle SS in loco.


ALTRO

Le perdite del turno:


Il numero di vittime dell'Asse è gonfiato dai numerosi morti romeni, ma c'è poco da stare allegri.

Il Russo perde relativamente pochi fanti, invece.

Nei cieli è un massacro :


Qui siamo costretti a subire un fracco di perdite. In particolare, perdiamo 51 level bomber (80 prodotti a turno) e, soprattutto, ben 395 bombardieri tattici (70 prodotti a turno). I pool sono di 3.015 e 1.497 rispettivamente, quindi non è niente di eccessivamente catastrofico.

Il resto delle perdite è tollerabile.


Il numero di uomini in mappa è costante:


Il che è ok-ish per noialtri, ma siamo comunque in una situazione complessa.

Eccellente però la situazione in fatto di carri&co:


Dopo un paio di turni agghiaccianti, stiamo riprendendo il trend positivo passato, cosa buona e giusta dato che necessitiamo di moltissimi mezzi in ogni divisione mobile.

Il Russo ha grandi oscillazioni dovute a turni particolarmente sanguinosi alternati a turni di riposo e refit. Lui non ha problemi di pool, naturalmente; la sfida, per il Russo, è far arrivare rimpiazzi costanti al fronte verso unità massacrate dalle mie panzer.

Producendo circa 270 fra carri e semoventi ogni turno, devo stare sotto i 100 carri persi per continuare ad aumentare il numero di mezzi in mappa in modo apprezzabile. In particolare, produco circa 135 carri veri e propri ogni turno, cui si sommano circa 80 cannoni d'assalto ed una venticinquina di cacciacarri.
A questi, si sommano infine i vari StuH-42 etc etc.

Il grosso dei carri tedeschi è rappresentato dal gruppone Panther-A, Panzer-IVh e StuG-IIIg, comunque.

In particolare :

• CARRI MEDI : 4.600 in mappa e 1.000 in più necessari. Molti sono modelli obsoleti tipo i 200 carri cecoslovacchi o i vari panzer-III ;
• CARRI PESANTI : 550 in mappa ed una decina in più necessari. Tutti Tiger ;
• CANNONI D'ASSALTO : 2.500 circa in mappa e 500 in più necessari. Quasi tutti Stug-IIIg ;
• CACCIACARRI LEGGERI : 1.100 circa in mappa e ben 1.000 in più necessari. Marder di ogni tipo in primis.

In sostanza, tutto è grossomodo ok, ma servono ancora moltissimi cacciacarri leggeri, mezzi che non produciamo in quantità sufficienti come noto.

In compenso, tutto considerato, potrebbe andar peggio. Ci mancano all'incirca 2.500 AFV per completare i TOE, dei quali stimo almeno un 500 siano per le divisioni di fanteria.

Stiamo anche lavorando sodo con le garrison, ma c'è forte delusione per quanto riguarda la Francia:


Sebbene io sia ad un onorevole 116%, ho mancato a sorpresa il target del 120%. Arriveranno ben pochi rinforzi da qui a fine anno e quindi dubito di poterlo raggiungere.

Servirebbero più genieri e più artiglierie, ma francamente non riesco a stornare dalla mappa né gli uni né le altre.


Durante il turno nemico viene ucciso Rommel. E' una perdita terribile, ma in un certo senso attesa visto che ha combattuto davvero moltissimo.
L'HQ a lui assegnato viene inviato in Francia e le divisioni di tale HQ spostate sotto il XIV.PanzerKorps alla guida dell'altrettanto valido von Schewppenburg, che avrà il compito di difendere il Dnepr fra Kiev e Cherkassy, dove è schierato l'intero IV.SS Panzer Korps.
Sostituisco anche la guida di un corpo di fanteria della 9.Armee : Krebs non è certo adatto a compiti di combattimento.
Pochi i punti amministrativi complessivi, ma ci difendiamo ancora bene. Riusciamo anche a sciogliere un'unità di forts presidiando l'hex con un reggimento ungherese e a crearne un'altra in zona Vitebsk. Bene così. Spero al prossimo turno di sciogliere altre unità lungo l'Ingulets e crearne altrove.


BANZAI !

 

Desert Fox exit .... RIP

 

Era fatale sarebbe successo a lui o a Balck : combattono tantissimo e sempre vicini alla prima linea.

Sono comunque un po' deluso perché convinto i generali, specie quelli buoni, muoiano con troppa frequenza.


Adesso di quelli con valore "mech=8" mi rimane solo von Manteuffel in riserva, gli altri o uccisi o già assegnati.

In particolare, Balck e von Schewwpenburg sono quelli con le statistiche migliori in generale. Altri, comunque, si difendono bene.

Avendo portato in mappa tutti e 4 gli HQ panzer delle SS, però, posso attingere anche al pool dei generali appunto delle SS. Hanno valori di mech al massimo di 7, ma complessivamente se la giocano bene dato che hanno valori di morale, admin e initiative più che buoni.


Anche per quanto riguarda la fanteria sono con l'acqua alla gola ed il solo Friessner ancora da impiegare fra quelli con "infantry=8".
Gli altri sono stati uccisi o promossi al punto da non poterli più assegnare ai corpi. Ho, mi pare, solo 3 generali con 8 : Weiss ed un altro che ora mi sfugge al centro e Rendulic sui fianchi di Dnipro.
Peccato non poter assegnare alcuni ottimi generali ancora vivi e che sono invece destinati come minimo ai comandi d'armata e che quindi influenzano relativamente poco gli scontri.

In ogni caso, si fa quel che si può.



Io è da mo' che non gli ammazzo qualcuno di famoso invece. Però gliene ho stesi a bizzeffe nel 41 e nel 42.



Fra poco, 1 gennaio 1944, lui inizierà a sparare con le artiglierie al 100% del potenziale ed io perderò 5 punti morale. Sarà una tragedia.

 

TURNO 131​

19 - 25 Dicembre 1943​

HGN

Tutto tace. Ne approfittiamo per mandare un paio di divisioni in refit.

Ne approfittiamo anche per mandare la divisione di cavalleria delle SS in riserva fra il settore di Riga e quello di Vitebsk:


Direi che va tutto bene.


HGM

Eravamo su posizioni precarie al turno precedente ed il Russo attacca a NORD di Vitebsk, nell'hex ricatturato con gravissime perdite due settimane fa.

Le odds sarebbero terribili per noi, ma quel satanasso di Balck risolve la situazione inviando le riserve mobili e facendo scempio degli attaccanti :


Qui il nemico non fa altro durante il suo turno. In compenso, lo stack evidenziato credo voglia cambiare il baricentro della spinta sovietica ed impegnarmi ad EST di Orsha, dove mandiamo prontamente rinforzi vari, fra cui l'eccellente Hermann Goering.

Il nemico poi si disimpegna dal settore di Gomel, facendo ritirare i due corpi mobili che aveva mandato in avanti il turno precedente. Identificando unità blindate russe in seconda linea, decido di rafforzare la linea della 4.Armee per evitare scherzi:


Le due divisioni meccanizzate supportate dalla brigata motorizzata dovrebbero bastare.


HG-A

Dati i movimenti sovietici nel settore dell'HGM, non succede granché. Cerco di refittare alcune divisioni malmesse e ben 3 divisioni di fanteria della 4.Armee ritornano nel settore loro assegnato. Qui siamo un po' fragili, ma si fa quel che si può.


HGS

Il Russo non riprova a sfondare lungo il Dnepr fra Kiev e Dnipro:


Cerchiamo dunque di ricostruire i forts e sperare per il meglio.

In compenso, fra Dnipro e Zaporozhye effettua un attacco sanguinoso ma di successo:


Un massacro per i corpi di fucilieri della guardia, ma noialtri perdiamo l'ennesimo hex che andrà fortificato.

Schieriamo nei tre hex senza fortificazioni diverse divisioni mobili che saranno aggredite al prossimo turno: c'è poco da fare e siamo costretti ad agire così per evitare di creare pericolose brecce nelle quali il nemico potrebbe insinuarsi coi suoi giganteschi stack.

Un'alternativa interessante sarebbe di lasciarlo passare per tentarlo : se dovesse reindirizzare alcune unità dalla Tauria al settore di Dnipro-Zaporozhye, guadagnerei un po' di respiro appunto in Tauria. Vedremo.

E proprio in Tauria avvengono gli scontri maggiori e più sanguinosi per noi. La linea difensiva tedesca è scardinata, ma riusciamo a mettere insieme una parvenza di difesa:


Qui il nemico lascia sul campo vari carri e molti fanti, ma non ci facciamo illusioni.

Un attacco blindato più a SUD mi fa malissimo:


Lui perde molti carri, ma non credo la sua capacità di combattimento sia minimamente inficiata.

Il terzo attacco è il più preoccupante:


Qui il guaio è che rimaniamo con circa 30km di spazio fra il settore vicino al Dnepr e quello vicino al Mar d'Azov. Davvero improbabile riuscire a reggere ancora, ma ci siamo schierati per in modo tale da continuare ad offrire resistenza.

La mia grande scommessa è di riuscire ad arginare il Russo ancora per un paio di settimane, causandogli nel mentre perdite rilevanti. Negli scontri in Tauria il tasso di perdite non mi arride particolarmente, ma stiamo combattendo bene : in un mese è avanzato di circa 15km e noialtri abbiamo ancora una parvenza di coerenza nel nostro schieramento.

Al prossimo turno temo massacri inenarrabili, ma una ritirata allo scoperto sarebbe stata anche peggiore.


ALTRO

Non abbiamo effettuato manco un attacco e quindi non abbiamo molte perdite:


Il nemico lascia sul terreno molti uomini, ma non credo sia un problema.

La dinamica degli scontri credo inizi a sfuggirmi di mano nel settore che va da Dnipro al Mar d'Azov. Nonostante le grandi risorse in loco, non riusciamo ad arginare il nemico. Contrattacchi manco a parlarne per ora.

Siamo abbastanza costanti quanto a uomini in mappa:


In fatto di carri ce la caviamo bene:


Nonostante diverse settimane difficili, siamo comunque in crescita rispetto al periodo del fango e la cosa fa piacere.

In tutto ciò, poi, molte divisioni di fanteria stanno iniziando a dotarsi di 10 StuG-IIIg ciascuna : è un'ottima notizia perché i cannoni d'assalto sono ottimi in funzione controcarro ed i vari battaglioni di stug iniziano a scarseggiare.


Al prossimo turno il Russo sfonderà a SUD e spero solamente di non trovarmi con stack accerchiati: in particolare lo stack di 2 divisioni di fucilieri dietro forts lvl=3 è aggredibile.

Vedremo come si comporta anche al centro, dove dovremmo esser riusciti a ripiegare sulle seconde linee senza sbracare.

Credo di dover prelevare ulteriori divisioni dal settore di Riga, dove il nemico dispone di grandi forze ma pare passivo.


Ottime notizie invece dalla Francia, dove arriviamo al 120% di garrison.

 

TURNO 132
25 Dicembre 1943 - 01 Gennaio 1944​

HGN

Nessuna novità.


HGM

Come immaginato al turno precedente, il Russo prova a spostare il baricentro verso Orsha. Fa un singolo attacco di proporzioni bibliche e mi caccia indietro di un hex:


Moskalenko ha successo. Nessuna attivazione delle pur numerose riserve tedesche.

Noialtri portiamo in zona molte unità e ci prepariamo ai prossimi turni.

Effettuiamo buone ricognizioni aeree in zona Smolensk per cercare di capire se fosse possibile lanciare un attacco ai suoi Tank Corps. Purtroppo, sono coperti da una linea di fanti ben trincerati. Dovremo inchiodarli in difesa, dunque.

In tutto ciò, continuiamo a refittare le divisioni e a costruire fortificazioni. La difesa del settore è importantissima e non vogliamo lasciar niente al caso.

Arrivate in zona dal Gomel due divisioni meccanizzate e due brigate motorizzate delle SS; aiuteranno a tenere il fronte in zona Orsha.


HG-A

Nessuna novità.


HGS

Fra Kiev e Zaporozhya tutto tace e ne approfittiamo per costruire fortificazioni varie e dar respiro alle divisioni.

A Kiev medesima lanciamo un piccolo attacco di disturbo su una divisione di fucilieri russa:


Bene così.

In Tauria il Russo lancia un singolo attacco con quantità di carri improponibili:


Nonostante una valida difesa, veniamo spazzati via e lasciamo sul terreno molti cannoni d'assalto e cacciacarri.

Il nemico perde a sua volta molti mezzi.

Nella nostra fase di movimento invece attacchiamo tre brigate corazzate russe con risultati spaventosi per il nemico:


La visione dell'Alto comando è di arretrare gradualmente senza per questo sbracare.

Il nemico perde molti uomini ed ha concentrato i suoi eccellenti corpi di fucilieri della guardia per lo sfondamento verso la Crimea.

Noialtri resisteremo ancora un paio di settimane al massimo, poi sarà rotta verso il Dnepr.

Le divisioni tedesche, pur combattive, iniziano a perdere di smalto ed ogni scontro lasciamo sul campo troppi mezzi.


ALTRO

Turno tutto sommato favorevole, con poche perdite tedesche:


Un'ottima parte dei blindati persi è composta da Stug e roba simile. Di carri veri e propri ne abbiamo persi pochissimi. Anche molti carri di preda bellica francese rimangono sul campo.

Il nemico perde il solito sfacelo di T-34 e simili, ma anche ben 52 SU-152, mezzi temibili la cui produzione non è eccellente.

Nessuna vera variazione del totale di uomini in mappa:


Per gli AFV, pure, c'è poco da dire:


In compenso, gli OOB mostrano ancora moltissime riserve russe:



Dal prossimo turno cambiano molte cose, col morale tedesco che cala di 5 punti passando da un già orrido 65 a 60. Il Russo rimane a 55 fino ad Aprile, quando passa anche lui a 60.
Inoltre, le artiglierie russe inizieranno a sparare molto di più e la cosa è decisamente problematica visto che già adesso sono devastanti.

In tutto ciò, inizieremo però a produrre sia i King Tiger (8/turno) che gli Jagdpanther (6/turno). Non che la cosa mi aiuti granché data la situazione.

Il nemico preme poco, aspettando sicuramente gennaio per avere le artiglierie a pieno regime ed il mio calo di morale. Le linee tedesche reggono, ma iniziamo ad essere un po' in crisi al centro ed in Tauria: mancano i carri per rimpiazzare le grandi perdite.

Piano piano, però, sto cercando di far affluire rinforzi dovunque e tenere il fronte saldo. Molte le unità di supporto distribuite, fra cui si segnalano i battaglioni di PaK40 che con i loro 36 pezzi sono aggiunte molto benvenute.

Anche i Marder III, la cui produzione è comunque ignobile, hanno fatto il loro. In Tauria disponevo di 41 mezzi nella battaglia difensiva ed hanno fatto ben 93 centri sui mezzi nemici, distruggendone 38:


Le PaK40, 75 in totale, hanno fatto scempio del nemico con oltre 200 centri:


Interessante notare le perdite:


Praticamene, i Marder-III sono quelli che hanno combattuto meglio ed hanno ricevuto proporzionalmente meno perdite, laddove gli StuG hanno subito perdite agghiaccianti.

Il Russo si è palesato con oltre 1.200 T-34, quindi c'era poco da fare in ogni caso. Interessante comunque l'averne steccati molti, anche se il tasso totale non è incoraggiante.


Al centro invece gli 88mm si sono rivelati letali:


Interessante come gli 11 pezzi AA abbiano fatto ben 94 centri, distruggendo 38 mezzi nemici.

Le perdite nemiche sono state concentrate sopratutto fra i T-34:


Però hanno subito molto anche i vari SU-76 e SU-85, mezzi disponibili in grandi numeri e sempre temibili.

Dal prossimo turno inizio anche a produrre ben 18 Jagdpanzer-IV, vedremo come se la caveranno. Presumo siano grossomodo identici agli Stug per quanto riguarda le performance sul campo, ma spero riescano ad avere un tasso di perdite leggermente migliore.

Il Russo purtroppo inizia a produrre ben 52 SU-100 a turno, mezzi che saranno particolarmente indigesti ai miei carristi.


In tutto ciò, decido di non dare supporto aereo al prossimo turno. L'idea è di dare un turno di pausa all'aviazione, provatissima dalle ultime settimane ma ancora in piena forza in termini di mezzi disponibili.
Il nemico, dal canto suo, non pare usar molto gli aerei.


Da settimana prossima siamo nel 1944. La fine si avvicina.

 

TURNO 133​

02-08 Gennaio 1944​

HGN

Il Russo si avvicina ancora a Riga sferrando un attacco gigantesco:



C'è davvero poco da fare contro quasi 300.000 russi.

Io rispondo a questa situazione concentrando i paracadutisti nei vari hex che fronteggiano il Russo. Adesso sarà dura attaccare, credo.


HGM

Un po' a sorpresa il Russo attacca un hex di palude ad EST di Orsha:


Data la sproporzione di forze, c'era poco da fare.

In compenso, rioccupiamo l'hex e continuiamo a fortificarci dovunque.


HG-A

Tutto tace.


HGS

Vari attacchi russi lungo il Dnepr. Ad EST di Kiev riesce ad infilare un paio di corpi mobili che vengono bombardati pesantemente durante la mia fase aerea. Poi, l'attacco di 3 divisioni panzer delle SS:


I due corpi mobili russi sono annichiliti. Bene così.

Il nemico insiste anche fra Cherkassy e Dnipro, ma niente di preoccupante:


Lui teme molto l'attraversamento del Dnepr perché sa che non perdonerei e farei a pezzi chiunque dovesse venire al di qua del fiume.

In Tauria, invece, un ennesimo sanguinoso scontro :


Qui il Russo effettua un singolo attacco, perde molti uomini e mezzi e non riesce a sfondare. Noialtri abbiamo comunque bisogno di respirare e ci stiamo pericolosamente avvicinando al momento in cui le truppe schierate vicine al Mar d'Azov e quelle vicino al Dnepr saranno troppo lontane per tenere il fronte in modo coerente.


ALTRO

Perdite contenute:


E continuiamo il trend leggermente positivo per quanto riguarda gli uomini in mappa:


Il Russo ha moltissimi uomini:


Da notare come lui abbia mezzo milione di uomini in riserva, iddio solo sa perché.

Noi siamo al lumicino come sempre.


BANZAI !

 

Riga è la zona che più mi fa paura, quella massa di sovietici e senza carri a proteggere la vicina Germania. Non so, mi sembra che un pezzo alla volta avanzi, e senza tuoi particolari contrattacchi; inoltre un lato è chiuso dal mare, pericolo accerchiamento.
Poco da fare, lo so bene, good luck!

 

TURNO 134
09-15 Gennaio 1944​

HGN

Non succede nulla.


HGM

Il Russo lancia un singolo attacco fallimentare:


Da notare come le fortificazioni grossomodo reggano e come le perdite nemiche siano enormi.

Noialtri facciamo intervenire Balck attaccando un debole stack nemico:


Altra valanga di vittime per il Russo.


HG-A

Tutto tace.


HGS

Tentativi di infiltrazione russi sono respinti con gravi perdite:


E:


Ed infine:


Il nemico subisce perdite enormi e non riesce a guadagnare una testa di ponte sul Dnepr. Molto bene.


ALTRO

Le perdite sono estremamente limitate e ci godiamo un ottimo turno:


E' sempre meno chiaro cosa intenda fare il nemico, ma noialtri continuiamo a tener salde le posizioni attuali.

 

TURNO 135​

16-22 Gennaio 1944​

HGN

Un po' a sorpresa, il nemico attacca ad EST di Riga:


La 61ma Divisione di Fanteria è spazzata via e decidiamo di non provare a riprendere l'hex, preferendo invece lasciarlo libero e schierando alcune unità di paracadutisti a prevenire ulteriori sfondamenti nemici.

Ci sarà poi tempo per riprendere le posizioni perdute.


HGM

Nonostante le raccapriccianti perdite del turno precedente, il nemico insiste e cattura l'hex:


La 10ma Divisione Panzer, intervenuta dalle riserve, viene massacrata, ma offre comunque un'ottima resistenza.

Il nemico avanza. Adesso vedremo se riuscirà ad ampliare la breccia.

Attacchi anche ad EST di Gomel:


Qui non ci facciamo perdere la ghiotta occasione e, dopo aver aperto una breccia di 45KM nella linea nemica, attacchiamo i corpi mobili russi. Il primo assalto è devastante:


800 mezzi nemici lasciati sul campo contro il centinaio tedesco. Perdiamo la bellezza di 10 Tiger e 2 Ferdinand, ma facciamo strage.

Un ulteriore attacco spazza via i mezzi russi rimanenti:



Successo di grande valore perché impediamo scherzi nemici nel settore di Gomel, notoriamente fragile.


HG-A

Non succede niente.


HGS

Singolo attacco fallimentare russo lungo il Dnepr:


Il nemico punta a prendere Dnipropetrovks ed ha posizionato molte unità in zona. Ci attende una campagna molto difficile perché dubito fortemente di poterlo contenere per più di un paio di settimane.

Arriva in zona la Wiking, ottima divisione panzer:


Non riuscirà certo a far miracoli, ma è rassicurante la presenza di un'unità così in forma.


ALTRO

Enormi le perdite di carri da un lato e dall'altro, ma contenute quelle di fanteria:


Da notare i 20 Tiger perduti, ben più della produzione settimanale.

Gli uomini in mappa sono stabili:


Quelli totali invece no, visto che continuiamo a mandare rinforzi in Francia:



In Francia proprio questa settimana otteniamo un importante successo dovuto all'eccesso di garrison e ritardiamo gli eventi di una settimana. Credo significhi che lo sbarco in Normandia, ora come ora, avverrà il 13 Giugno 1944. Manca poco, molto poco.

Iniziamo anche ad avere le prime brigate di artiglieria lanciarazzi:


Questi enormi quantitativi di nebelwerfer saranno utilissimi negli assalti più difficili.

Il Russo sta perdendo molti uomini e mezzi ed ottiene risultati risibili: forse c'è speranza.

Credo inizi a diventare plausibile finire l'inverno sulle posizioni su cui l'ho iniziato. Per adesso ogni settore parrebbe tenere, salvo naturalmente la Tauria dove siamo sempre in difficoltà. Vedremo come evolve il mese di gennaio. Probabilmente il nemico riuscirà a sfondare da qualche parte, ma per ora teniamo botta.
Al centro, addirittura, abbiamo deciso di non inviare una divisione panzer perfettamente refittata e che teniamo a Praga in riserva strategica. Penso il nemico inizi a dar segni di stanchezza.

 

Belle randellate ... ma non credo che una settimana in più o in meno, in Francia, cambi molto no?

 

In realtà, sì, cambia molto. Una sola settimana chiaramente non è granché, ma se dovessi riuscire a ritardare di uno o due mesi gli eventi, ecco che le cose iniziano a cambiare.

In primis, il gioco finisce ad Agosto 1945 e gli alleati occidentali nel '45 avanzano da OVEST : dovessi reggere ad EST, avrò bisogno di rallentare americani&co per mantenere produzione industriale, network logistico etcetc.

Inoltre, de-sincronizzare gli eventi EST ed OVEST è molto utile.

 

Eh, ma non credo sia facile rimandare di un paio di mesi Overlord, però.

 

TURNO 136
23-29 Gennaio 1944​

HGN

Il Russo si fa avanti nel gap a N-E di Riga ed io lo attacco ferocemente con sei divisioni mobili :


Le perdite di carri non sono molto in nostro favore, anzi, ma facciamo un congruo numero di vittime fra i fantaccini nemici.


Un attacco nemico nelle paludi non ha successo e ci sono poche perdite da ambo i lati.


HGM

Il nemico non attacca, ma concentra ben 6 corpi mobili nel Land Bridge. Noi concentriamo gli attacchi aerei su uno degli stack e poi ci lanciamo in un assalto spettacolare con quasi 1.300 panzer coinvolti:



Le perdite sono altissime per noi, ma va bene così; il nemico ha grandi perdite su uno dei due stack mobili e questo credo sia importante per evitare che un eventuale sfondamento da parte dei suoi fanti venga poi sfruttato a dovere. Noi abbiamo comunque una seconda linea molto solida con forts lvl=3 ed una terza linea in costruzione.

Il dettaglio degli AFV persi:


Il Russo perde 300 T-34 precisi e vagonate di semoventi.

Interessante il debutto dei 29 Jagdpanzer-IV in seno alla Panzer Lehr, a sua volta al debutto operativo, che sparano pochissimo e fanno solo 7 centri sui carri nemici distruggendone 3 da circa 370. Una performance miseranda, largamente giustificata dall'enorme massa di mezzi coinvolti e che quindi non hanno lasciato molte opportunità di entrare in campo a molti reparti.
Lo scontro è stato in massima parte gestito da Panzer-IV e Stug-IIIg che hanno subito perdite altissime, laddove i 300 Panther A e D non hanno fatto quasi nulla (67 mezzi nemici distrutti), così come i 55 Tiger (14 mezzi distrutti al nemico). Purtroppo non c'è niente da fare: evidentemente le divisioni coi mezzi migliori non sono state molto coinvolte e quindi abbiamo dovuto affidarci sopratutto ai fragili Panzer-IV e Stug-IIIg.

Persi durante il turno anche molti mezzi obsoleti tipo gli Stug-IIIb. Il nemico invece non ha ancora schierato gli IS-2, in produzione da un paio di mesi. Spero non attacchino al prossimo turno dato che al centro non abbiamo le panzer pronte.

A fine turno schieriamo i fanti dietro le fortificazioni livello 3 della prima linea e dotiamo le varie divisioni di buon supporto anticarro. PaK40 e PaK43 sono distribuite assieme a battaglioni vari di AA che, coi loro 88mm, fanno male ai carri nemici. Anche alcuni battaglioni di mitraglieri sono schierati per rafforzare la prima linea tedesca che raggiunge così una media di circa 70-80 di Combat Value, valori non eccezionali ma comunque tosti da affrontare per il Russo.
La mia idea è di costringere il nemico ad attaccare con forze enormi i miei stack, così da ridurre al minimo il quantitativo di assalti che può fare per turno, riducendo l'ampiezza di suoi eventuali successi locali. Dovesse sfondare su 45KM (3 hex), sarebbe una tragedia poi fermarlo. Finché sfonda su 15-30KM, invece, è molto più fattibile riuscire a ritardarlo e contrattaccare con le panzer.

Le linee fortificate:


In blu le due praticamente pronte. In rosso la terza in fase id allestimento ed in nero l'ultima linea utile, superata la quale sarò costretto ad abbandonare il settore e ritirarmi di circa 75KM. Il nemico dispone di ingenti forze, ma credo sia per lui molto difficile provare a sfondare. Interessante notare come il nemico stia attaccando sul Land Bridge senza cercare di sfruttare il fatto che i fiumi sono gelati : credo gli converebbe cercare teste di ponte di grande ampiezza al di là di grandi fiumi per poi provare a farvi leverage in primavera. Attaccare dove non ci sono ostacoli naturali è sempre possibile.
Dato che difficilmente arriverà a minacciare Vitebsk-Orsha in inverno, credo sia per lui opportuno iniziare a prepararsi per il disgelo guadagnando trampolini di lancio vari per le offensive estive.

Tra l'altro, questi attacchi frontali al centro, pur molto sanguinosi anche per i miei difensori, mi consentono di prevedere abbastanza bene le sue direttrici d'attacco e fortificarmi molto in anticipo. Secondo me dovrebbe rinunciare completamente all'idea di sfruttare i corpi mobili in profondità ed effettuare una serie di assalti continui con un mix di corpi di fucilieri e tanks così da scardinare le mie fortificazioni ed avanzare con costanza: magari il primo mese sarebbe una carneficina, ma poi non potrei reggere alla pressione e, sopratutto, costruire forts abbastanza velocemente. Finché mi consente di trincerarmi dietro forts lvl=3 non può credibilmente avanzare più di un hex a turno.

Un piccolo gruppo di unità tedesche attacca anche alcuni corpi mobili russi ad EST di Mogilev, corpi già battuti al turno precedente e colpiti duramente anche a questo.


HG-A

Qui tutto tace, ma mobilizziamo di nuovo le divisioni ungheresi schierate nelle paludi a NORD di Kiev, rese statiche mesi fa.


HGS

Il nemico non accenna né ad attaccare Dnipro né in Tauria, iddio solo sa perché. Uno stack russo supera il Dnepr ed un attacco concentrato da parte di un SS Panzer Korps lo ricaccia in là:



Temiamo un assalto in grande stile a Dnipro e quindi le divisioni in loco non vengono utilizzate per alcuna manovra.


ALTRO

Le perdite di carri del turno sono spaventose e non ce le possiamo permettere:


Sopratutto, perdiamo moltissimi aerei e quindi dovremo tenere la Luftwaffe a terra per diverse settimane, così da evitare di impattare troppo il nostro grande pool di aerei.
La mia visione è di arrivare alla primavera/estate del 1944 con molti aerei a disposizione così da sopperire alle ovvie deficienze numeriche a terra.

Le orripilanti perdite aeree:


Come si vede, la flak russa fa malissimo.


Il nemico accusa molte vittime come sempre e non avanza di un millimetro. Vedremo cosa fa al prossimo turno.

Credo il Russo non possa realisticamente provare a sfondare prima della primavera. Il fronte è solido. Le perdite di carri e fanti sono sotto controllo ed il nemico è avanzato di circa 15-45KM negli ultimi mesi. In particolare, Riga è decisamente protetta, il Land Bridge, dove pure abbiamo grandi perdite, tiene. Il Dnepr se la sta cavando ma non sarà così per sempre. In Tauria pare il nemico abbia deciso di desistere, al punto che siamo tentati di organizzare un'offensiva in Crimea, offensiva che però avrebbe poco senso visto che difficilmente potremmo riprenderci la penisola.

Le divisioni panzer riescono a tenere sotto controllo il TOE di carri a disposizione e continuiamo a far affluire rifornimenti in prima linea, cosa non facile. Abbiamo qualche problema al centro, dove disponiamo di così tante unità da stressare il sistema logistico.
In linea di principio, avrei bisogno di qualche turno di riposo al centro per riempire i depositi e terminare i lavori di fortificazione; alcune divisioni, tipo la 10ma Panzer, hanno TOE al 30% ma il grosso delle unità è al massimo realisticamente ottenibile (oltre l'80%).

Molte unità di supporto sono state stornate dalle unità di prima linea ed inviate in seno all'OKH; alcune saranno refittate nel corso delle prossime settimane, mentre altre saranno disponibili già dal prossimo turno, così da poter tamponare eventuali falle in giro.

Presumo settimana prossima il Russo riesca a sfondare l'attuale linea sul Land Bridge, cosa che mi costringerà a ritirarmi su quella successiva, già pronta e leggermente presidiata. Le panzer sono quasi tutte in refit e ci sta io riesca addirittura a mettere insieme un contrattacco sulle sue unità mobili in attacco.

Finché riesco a tenere le divisioni panzer coese, non sfonda. Come detto sopra, finché avanza così lentamente da consentirmi di costruire forts su linee arretrate, è per lui impossibile far qualcosa che non sia stile WWI. Dovrebbe scardinare un centinaio di KM di fronte e poi continuare a martellare per impedirmi di ricostruire i forts ed infine dilagare.
Cercare di aprire una piccola breccia è oramai inutile: ho le panzer per contrattaccare e presidiare poi l'hex mentre ricostituisco i forts e refitto gli ex-difensori. Se però riuscisse ad aprire una breccia molto ampia, non avrei banalmente le truppe per contrattaccare e/o presidiare gli hex mentre ricostruisco i forts. In Tauria è arrivato vicino ad avere successo su un piano operativo proprio perché ha attaccato costantemente e su un fronte relativamente ampio. Peccato (per lui, naturalmente), non abbia voluto sfruttar meglio la situazione creatasi.

 

TURNO 137​

30 Gennaio - 05 Febbraio 1944​

HGN

Nessuna novità. Il nemico dispone di molte unità ma non so cosa voglia fare. Credo ben poco.


HGM

Qui il Russo lancia un singolo attacco a NORD di Vitebsk, dove mi costringe alla ritirata :



Noialtri continuiamo i refit delle panzer e tappiamo il buco creatosi.

HG-A

Tutto tace ed in molti punti siamo addirittura fuori contatto.


HGS

Qui abbiamo un attacco russo ad EST di Dnipro:


Cercheremo di ricostituire i forts perché iniziamo ad avere ben 3 hex aperti.

Ma è in Tauria lo scontro maggiore, con un attacco nemico decisamente concentrato :


Le altissime perdite da ambo i lati non lo scoraggeranno. Credo che la situazione nel settore sia troppo deteriorata per poter continuare a lungo. Le stime dell'alto comando tedesco indicano un probabile disfacimento del fronte in massimo tre settimane.
Per questa ragione portiamo il panzer korps di von Schweppenburg dal settore Kiev-Cherkassy alla zona di Kherson. Una divisione panzer, tenuta in riserva strategica a Praga, arriva e si unisce alle tre del panzer korps.

I carri persi dal nostro lato:


L'idea è la seguente: al prossimo turno il nemico farà malissimo ma resisteremo; a quello successivo saremo costretti a far intervenire le pur cospicue riserve mobili. Al terzo turno saremo con l'acqua alla gola, specie se nelle due settimane precedenti non riusciremo ad infliggere perdite sostanziali al nemico.
Qui entra in gioco von Schweppenburg che con le sue ottime 4 divisioni mobili si occuperà di corpire la ritirata delle divisioni tedesche dell'area.
Naturalmente, cercheremo di portare a 4 le settimane prima delle quali sarà necessario l'intervento di copertura della ritirata.

La difesa della Tauria credo stia giungendo al suo epilogo dopo due anni e passa di duelli.


ALTRO

Le perdite del turno sono basse:


Il nemico insiste in costosi assalti frontali su fronti ristretti. Molto bene per noi.

Settimana prossima riceveremo 3 divisioni di fanteria in Francia, cosa che ci dovrebbe aiutare assai. Continua inoltre la produzione matta e disperatissima di carri. Stiamo andando benone anche come fanti in mappa:


Presto raggiungeremo il record da inizio guerra. Il Russo invece arranca persino nei carri:


Qui abbiamo una lieve flessione negli ultimi turni ma direi che siamo sostanzialmente stabili.

Dal prossimo turno iniziamo a produrre robetta varia inutile ma anche ben 18 esemplari settimanali di questo bizzarro mezzo:


Una PaK40 su un sdkfz-251. Mi pare una soluzione alla giapponese, ma tant'è. La PaK40 è di gran lunga l'elemento più mortifero per il carri russi.

Sto anche approntando le prime brigate di nebelwerfer:


Saranno tenute in seno all'OKH ed usate solo per gli assalti più complicati, quando in genere porto in campo il grande circo di tigre, elefant, pionieri dovunque, etc.
Con 120 pezzi d'artiglieria si tratta della maggiore concentrazione possibile.

In tutto ciò, poi, i battaglioni stug si stanno convertendo in sturm artillery brigade:


Questo il battaglione stug per confronto:


Credo l'aspetto più importante sia di guadagnare stug-IIIG senza aumentare anche gli stuh-42, dei quali ho produzioni modeste.

Visto l'enorme e proficuo uso che faccio dei battaglioni stug, direi che è un upgrade importantissimo.



BANZAI!

 

TURNO 138
06-13 Febbraio 1944​

HGN

Qui siamo alle solite:


Sarò presto obbligato a stornare un paio di divisioni mobili per inviarle nel tritacarne ucraino.


HGM

Il nemico subisce grandi perdite in fase aerea. Poi si fa avanti sull'hex attaccato settimana scorsa:


Il buon Krueger, al comando del VI.SS.Latvian Korps, viene ucciso. Perdite alte per noi che vediamo la Panzer Lehr decimata.

In compenso contrattacchiamo con grande ferocia lo stack che si fa avanti e Balck compie la solita prodezza:


Il nemico lascia sul campo molti mezzi e riusciamo a rioccupare l'hex.

Qui è puro attrito, ma credo i grandi stack nemici non possano continuare ad attaccare ad ogni turno. Vedremo. Noi infiliamo tre divisioni fresche nell'hex e preghiamo fortissimo.


HG-A

Nulla di nuovo.


HGS

Il nemico oltrepassa il Dnepr in tre punti.

Nel primo, viene brutalmente ricacciato indietro:


Eravamo molto tentati dall'ipotesi accerchiamento (linea rossa), ma la situazione ad OVEST di Dnipro è troppo esplosiva.

La ricognizione aerea ci darà ragione, indicando molte truppe mobili nemiche in seconda linea.

Proprio ad OVEST di Dnipro avviene una penetrazione che non possiamo respingere (cerchio blu) ed un feroce attacco tedesco ad uno stack che si era portato avanti:



Qui siamo in una situazione orrenda. Il nemico farà leverage sullo stack che si è portato al di qua del fiume trincerandosi a dovere mentre sfonda gli hex adiacenti.

E' del tutto inconcepibile un contrattacco.


Intanto, in Tauria, è un turno durissimo. Il Russo effettua due attacchi sanguinosi :


Qui perdiamo i forts lvl=3 ed abbiamo una divisione panzer delle SS che accusa il colpo. Inoltre, lasciamo sul campo un tappeto di cadaveri.

Anche il secondo attacco russo è decisamente indigesto ai miei:


La 2a Divisione Panzer è annichilita nel processo ed i rumeni subiscono perdite enormi. Poche quelle nemiche.

Noialtri decidiamo di creare squilibri allo schieramento nemico con un doppio attacco mobile, da SUD e da NORD. Il primo:


Nonostante le alte perdite, riusciamo a far molto male allo stack nemico che lascia sul terreno un congruo numero di fanti e carri.

L'assalto da SUD è ancora più feroce (qui faccio intervenire anche il supporto aereo):



Il Russo vede sei importanti corpi respinti e ne ha tre che partono accerchiati, non ricevendo così rifornimenti nella fase logistica.

Le truppe di von Schweppenburg si sono inoltre schierate (in rosso) e già al prossimo turno pavento un loro intervento di copertura.

Il nemico sfonderà il fronte e la cosa mi renderà difficile la ritirata, ma credo di poter provare a ritirare appunto i miei grazie alle divisioni mobili ancora in giro.

E' essenziale evitare la ritirata si trasformi in una rotta e per questo cercheremo di piazzare contrattacchi mirati per poterci ritirare in buon'ordine.


ALTRO

Le perdite del turno sono agghiaccianti:


Perdiamo la bellezza di 400 AFV e la cosa si farà sentire a lungo. Producendone circa 250 a turno, potrebbe sembrare meno peggio di quel che è, ma è sicuramente un disastro.
Possiamo permetterci un altro paio di turni con questo tasso di perdite, poi saremo costretti a dar via terreno in cambio di respiro.

Il Russo lascia anche lui sul terreno un fracco di mezzi, fra cui oltre 600 T-34. La difesa della Tauria si sta rivelando un buco nero per uomini e carri, ma si sapeva quando abbiamo deciso per una difesa solida del settore.

Il meteo è ancora snowfall e la cosa impedisce alla gloriosa Luftwaffe di agire con l'usuale brutalità.

Adesso cercheremo di evitare disastri in Tauria, ripiegando ordinatamente verso le paludi del Dnepr, paludi che, si spera, costituiranno un ostacolo interessante per il nemico per qualche turno.
Nel settore di Dnipro abbiamo poche speranze di effettuare una difesa coerente qualora il Russo dovesse sfondare anche al prossimo turno, ma siamo ottimisti.
Nel mentre, al centro, Balck continua a tirar ceffoni alle puntate russe. Le perdite sono alte, ma la mia ostinata difesa dell'area si sta rivelando un bel grattacapo per il nemico.

Stimiamo di poter tenere il Dnepr fino al fango. Poi saremo costretti ad abbandonare gran parte dell'ansa più orientale per ritrarci sulla linea dell'Ingulets (già allestita) ed offrire una seria resistenza in loco supportati dal fiume.
Al centro e a nord sembriamo ancora capaci di reggere senza problemi di sorta.

In tutto ciò, però, continuiamo il trend positivo di uomini in mappa:


Arrivate tra l'altro tre divisioni di fanteria in Francia, con la garrison che schizza al 118% e si avvicina al fatidico 120%. Avremo bisogno di qualche altro rinforzo per arrivarci, ma sono soddisfatto.

Inoltre, pare che l'inverno non mi abbia impattato più di tanto per quanto concerne il numero di carri:


Naturalmente adesso avremo diversi turni dolorosi, ma dubito fortemente di scendere sotto la fatidica soglia degli 8.000 carri in mappa.

Interessante notare come nel settore ucraino vi siano oltre 4.000 carri tedeschi:


L'AGS e l'AG-Antonescu dispongono di forze imponenti e credo possano dire la loro contro il nemico. Addirittura, penso di essere in parità numerica per quanto riguarda i carri.

Infine, abbiamo oltre 300 Tiger in pool. Molti i Panzer-IVh (200) e Panther-A (190). Circa 300 gli Stug-IIIg ed una settantina gli Stug-IV.
Male i carri leggeri, le autoblinde e naturalmente le artiglierie semoventi.
Questo turno abbiamo lasciato sul campo ben 34 Wespe (10 prodotti) ed una marea di carri di ogni tipo, inclusi due preziosi Ferdinand e tre Nashorn.
In ripresa il pool di aerei dopo che ho deciso di tenere costantemente a terra la Luftwaffe; in pool ho: 5.000 fighter-bomber, 1.300 tactical bomber e 2.300 level bomber. In poche parole, ho aerei a sufficienza per affrontare l'anno.

I pool sono complessivamente sani, anche se le perdite degli ultimi turni in fatto di AFV si faranno sentire. Mancano all'appello ben 1.500 carri medi per avere i TOE al 100%, giusto per fare un esempio. Naturalmente con una produzione di circa 120 carri medi a turno è inconcepibile arrivare al 100% ed una parte dei mezzi è in transito, ma resta il fatto che le mie divisioni accusano il colpo ed i pool non bastano a tamponarlo.



BANZAI !

 

La guerra d'attrito è, credo, la situazione peggiore, per il difensore (soprattutto se è in netta inferiorità numerica). Però è bello vedere come nonostante tutti i russi fatichino terribilmente per conquistare anche solo un esagono. Temo però che l'epopea tedesca in Tauria sia giunta al capitolo finale.

 

Sì, la guerra d'attrito non è il massimo per me. Ho poche possibilità di refittare le unità dispiegate in Tauria causa distanza dai terminal ferroviari e questo impatta anche la quantità di camion che devo utilizzae per tenerle rifornite.

In compenso il russo subisce moltissime perdite ed il suo incedere lentamente va tutto a mio vantaggio perché c'è la concreta possibilità che non riesca a sfondare il fronte meridionale del Dnepr prima della fine del periodo del fango.


L'epopea tedesca in Tauria è stata data per finita molte volte (nel '41/42 il Russo era addirittura al di qua del Denpr!) ma siam sempre risorti. Se riesco a contenere il Russo nel settore Cherkassy-Dnipro, posso provare a stornare un panzerkorps da lì, uno dall'HGN ed uno dall'HGM per tentare un contrattacco.
Il Russo sarà fatalmente costretto ad espandere la sua punta di lancia e si creeranno delle opportunità per contrattacchi interessanti.
Il problema è comunque riassumibile con la costatazione del fatto che lui ha circa 750.000 uomini ad affrontare i miei 250.000, senza che io possa disporre di supporto aereo o di ostacoli naturali. Insomma, la ricetta perfetta per una catastrofe.

Credo e spero la situazione non sfugga completamente di mano già al prossimo turno. Ciò implicherebbe dover usare le forze di von Schweppenburg per contrattaccare e liberare un passaggio per la ritirata, lasciando poi tutti alla mercé del Russo il turno seguente.

 

Domanda che non centra niente con la tua partita. Ho vinto in 60 turni, giocando coi tedeschi (e i russi). Ho vinto con 261 punti.
E' credibile? tieni conto che non ho fatto nulla (giocando coi russi) per avvantaggiarmi il turno tedesco successivo, anzi ... ho frapposto tutti gli ostacoli possibili ... eppure a luglio 1942 ho vinto ...