[AAR] Nel Lettone Di Baffone - ITAK_Linus (A) vs Amedeus (S)

Contro un umano lo trovo molto improbabile a parità di skills. Molto più facile che in WITPAE, ma comunque difficile assai.

Amedeo ci è arrivato vicinissimo ma 1) ho giocato malissimo nell'inverno famoso del. 41/42; 2) il suo arrivare vicinissimo era comunque sotto controllo.






Ho fatto il turno successivo. Duemila carri russi distrutti, Tauria evacuata, morti dovunque, esplosioni, BANZAI !

 

Anche se l'umano sono io?

 

Credo di sì. WITE-2 è più complicato di WITE-1 se si gioca contro se stessi.

Penso comunque che sia molto difficile riuscire ad arrivare alla vittoria automatica. La grande difficoltà è naturalmente nel fatto che si ha un bias inconscio. Devo dire che ho trovato fin qui il gioco molto ben bilanciato.

 

Io comunque gioco con l'1 ... non con il 2 ...

 

TURNO 139​

13-19 Febbraio 1944​

HGN

Il nemico non muove e noi concentriamo forze imponenti per sviluppare una piccola offensiva:


Il panzerkorps di Balck, in giallo, viene schierato assieme alle forze sotto l'HGN.

Ammassiamo anche gigantesche forze aeree nel settore, così da fornire un adeguato supporto nonostante sia prevista neve.


HGM

Il nemico non attacca nemmeno qui e ne approfittiamo per refittare le esauste divisioni mobili :


Come si vede, disponiamo di ampie zone fortificate lungo il land bridge e non temiamo molto il dispositivo russo.


Effettuiamo anche un piccolo attacco poco più a SUD:


Altissime le perdite russe.


HG-A

Tutto tace.


HGS

Qui gli scontri sono terrificanti come sempre.

Si parte con un assalto ad EST di Kiev:


Le divisioni tedesche reggono benissimo e non abbiamo nemmeno i forts distrutti.

Un'infiltrazione russa viene poi sgominata ad EST di Cherkassy:


Qui riusciamo a causare grandi perdite al nemico, che lascia sul terreno molti carri.

Ad OVEST di Dnipro avvengono due scontri estremamente sanguinosi:


Nonostante la grande presenza di carri, non riusciamo a distruggere un congruo numero di mezzi nemici, con circa 350 tanks russi che riescono a fuggire. Alte le perdite fra le mie fila.
Nell'hex adiacente, invece, facciamo scempio di un corpo carri russo:


Qui il risultato è eccellente, con 409 carri russi eliminati a fronte di perdite modestissime per i nostri.

Credo che l'aver messo tre brigate carri come supporto al tank corps sia stato un errore del nemico.


In Tauria però avvengono massacri su massacri. Il Russo attacca a testa bassa durante il suo turno:


Qui i miei panzergrenadier subiscono una cocente sconfitta e lasciano sul campo addirittura 100 carri. Il nemico travolge le linee tedesche senza problemi.

Le divisioni precariamente schierate lungo il Mar d'Azov vengono a loro volta massacrate:


Steiner fa molte vittime fra gli attaccanti ma viene costretto alla ritirata. La divisione di fanteria rumena subisce molte perdite.

Fries invece compie un mezzo miracolo, riuscendo ad infliggere perdite pesantissime al nemico:


Ci ritiriamo, ma il risultato è ottimo.

L'hex precariamente difeso da due divisioni rumene viene a sua volta travolto:


Noialtri siamo in una situazione orrenda e decidiamo infine di abbandonare la Tauria.

Prima, però, lanciamo un paio di contrattacchi mirati il cui unico scopo è causare vittime fra le fila nemiche.

Von Schweppenburg fa un massacro :


Perdite elevatissime anche per noi, ma questi tre corpi nemici avranno bisogno di tempo per riprendersi.

Bittrich fa ancora meglio:


Il nemico lascia sul campo moltissimi mezzi ad ogni scontro, ma noi diamo segni di fatica.


L'idea attuale è di difendere la linea delle paludi al di là del Dnepr per poi asserragliarci lungo la riva occidentale.

Disponiamo di molte unità mobili e siamo grossomodo in grado di opporre valida resistenza. Le perdite di carri di questo turno sono altissime, ma il nemico ha poco da ridere.

Continuiamo con l'idea di poterci difendere nelle paludi per almeno un mese. Poi, sarà la fine.

In rosso la linea che cercherò di difendere ed in blu quella ad ovest del dnepr:


Da notare anche la sgomentevole quantità di unità russe che ho davanti. Stimo in oltre un milione di uomini le disponibilità nemiche in zona.


ALTRO

Le altissime perdite del turno:


Le perdite di fanti sono tutto sommato contenute ma quelle di carri allucinanti. Quasi il doppio della produzione settimanale.

Il Russo perde quasi 2.000 mezzi, segnando forse un nuovo record. Sono oltre 1.500 i T-34 che risultano distrutti a fine turno.

Il nostro schieramento vede calare il numero di mezzi in Ucraina:


Circa 3.500 carri tedeschi sono impegnati nel settore, ma molti di essi sono danneggiati ed i rimpiazzi non arrivano.

Il nemico ha perdite elevatissime come sempre, quindi ci sta possa aver difficoltà ad assorbire, perlomeno nell'immediato, tali rovesci.

Serve un periodo di pausa, periodo che sicuramente non avrò. La pioggia è ancora lontana e quindi i fiumi rimangono ampiamente gelati, cosa che mi lascia impotente davanti alle orde sovietiche.

Perderemo la parte più orientale del bacino del Dnepr da qui a fine marzo. Inoltre devo fare grande attenzione ad evitare le mie unità mobili vengano troppo logorate dato che avrò bisogno di loro per tenere la linea successiva: è imperativo evitare la sconfitta si trasformi in rotta.

Negli altri settori del fronte mi sento abbastanza al sicuro e credo di avere un ottimo rapporto perdite-uccisioni.

Potrei stornare un corpo mobile da HGN/HGM ed inviarlo nella fornace ucraina, ma non avrebbe molto senso: il problema in Ucraina è far arrivare i rimpiazzi più che mandare altre divisioni. Già col numero attuale di unità mobili sono bel al di là del massimo che posso rifornire efficacemente, aggiungere altre divisioni creerebbe solo altri problemi.

Il nemico non riesce a star dietro alle perdite:


Noi, apparentemente, sì.

Anche in fatto di carri:


Siamo ben lontani dall'avere le divisioni mobili coi TOE al 100%, ma ci barcameniamo tutto sommato bene.

Da notare come io abbia tipo il doppio dei carri che storicamente erano disponibili. Ciò è dovuto all'aver trasferito ad EST la quasi totalità delle unità mobili ed alla mia politica prudente durante il 1943. Credo di poter tenere la panzerwaffe in relativa efficienza fino all'estate.

I pool di carri stanno tenendo botta:


Da notare come io abbia ancora un bel po' di Tiger in magazzino, cosa che mi fa ben sperare per il '44. Le perdite del turno, altissime, sono state concentrate sopratuttto fra i semoventi e meno fra i carri:


Interessante notare come io continui a perdere Panzer-III : non si butta via nulla e ne ho ancora un bel po' nelle mie divisioni. Perso persino un Panzer-Ib...

Male appunto le perdite di semoventi vari:


Gli stug-IIIg si sobbarcano spesso combattimenti impari ed i risultati si vedono.


Il meteo non accenna a migliorare:


Qui c'è da dire che sto beneficiando molto del mild winter, che ha ridotto drasticamente i turni di blizzard in favore di turni di snow.

Siamo ancora in alto mare, ma spero vi sia che un mese di sofferenze davanti a noi. Poi arriverà un po' di beltempo e con esso un po' di respiro ai miei : le linee dietro ai grandi fiumi sono ancora grossomodo intatte e col giacchio sciolto saranno ostacoli formidabili.




[causa impegni miei e di amedeus stiamo giocando con grande lentezza, ho fatto oggi un altro turno dove ci sono stati massacri inenarrabili e spero di giocarne almeno un altro nel weekend]

 

TURNO 140
20-26 Febbraio 1944​

HGN

Pesanti attacchi russi sulla linea ad EST di Riga. Il primo sfonda le mie difese ma il nemico non occupa l'hex:


Perdiamo tutti e tre i livelli di forts ed abbiamo un rapporto perdite non particolarmente incoraggiante.

In compenso, riusciamo a portare altre unità nell'hex e a presidiarlo alla meno peggio. La mia intenzione è di far esaurire gli attacchi russi senza farlo avanzare.

Il secondo attacco invece non riesce a scalfire le mie difese:


Perdiamo un livello di fortificazioni ma reggiamo egregiamente e facciamo scempio degli attaccanti.

Il terzo attacco ha successo ma, come per l'altro, non porta all'occupazione dell'hex da parte del Russo:


Anche qui le perdite non sono particolarmente in mio favore, ma tant'è. L'importante è aver tenuto la linea del fronte.


Noi rinunciamo all'offensiva e ci lanciamo in furibondi attacchi. Il primo, nel settore centrale, è costoso:


Qui la mia intenzione è più che altro di liberare l'hex per minacciare il fianco russo nella sua spinta su Riga.

A SUD-EST invece ci lanciamo in una serie di piccoli assalti. A Rezekne facciamo molte vittime e distruggiamo quasi 40 bombardieri al suolo:


Il nemico non si intimidisce di sicuro, ma è utile tenerlo sotto pressione.

A fine turno portiamo rinforzi dal settore EST a quello OVEST per puntellare Riga, nei cui paraggi il nemico si appresta a svolgere un'altra serie di attacchi.

Disponiamo di un congruo numero di divisioni mobili ed i parà sono tutti concentrati in zona; si tratta di divisioni d'élite che ben reggeranno agli scontri in terreni difficili.


HGM

Turno di passione a NORD di Vitebsk, dove il Russo continua a battere sull'hex dove aveva sfondato turni fa. Un primo assalto nemico è respinto con perdite allucinanti:


Un secondo invece sfonda:


Noi raccogliamo le energie rimanenti e ricacciamo indietro i corpi mobili che si stanno facendo avanti:


Perdite elevatissime per tutti, specie per le mie divisioni di fanteria delle SS. Molte le vittime tedesche e moltissime quelle russe. In questi 15km di terreno son morti 9.200 tedeschi e 23.000 russi questa settimana. Difficile dire come evolverà la situazione, ho come l'impressione il Russo sia col fiato corto.

Noialtri invece portiamo in zona il corpo panzer di Balck che si preparava all'offensiva ad EST di Riga e lo teniamo pronto per turare eventuali falle. Molte unità mobili dell'altro PanzerKorps del settore sono invece inviate a SUD a dar manforte all'HG-A.

La situazione a fine turno:


Credo il nemico proverà ad infilare degli esausti corpi di fucilieri della guardia nel buco a NORD di Vitebsk e le divisioni di Balck li ricacceranno indietro.

Tutto tace lungo il land bridge ma non durerà a lungo.


HG-A

Un po' a sorpresa il Russo si fa avanti ad EST di Mogilev e manda in avanscoperta due corpi mobili. La reazione della Wehrmacht è rabbiosa e sfondiamo il fronte nemico accerchiando i due possenti corpi mobili russi:


Molti scontri sono abbastanza sanguinosi, ma ci sta io abbia chiuso i corpi nemici in una morsa letale.

Vedremo.


HGS

Si parte con due pesanti attacchi tedeschi fra Cherkassy e Dnipro per ricacciare indietro puntate nemiche:


Il 56th Rifle Corps è annichilito e non dovremo preoccuparcene per un po'.

Non va così bene un poco più ad EST, dove le divisioni tedesche soffrono molto, anche a causa del comando affidato ad un incapace, poi sostituito:


Qui lasciamo sul terreno davvero troppi carri e troppi fanti, ma ricacciamo indietro le pericolosissime guardie.


A SUD, in Tauria, si parte con due divisioni tedesche accerchiate (hex in blu) a causa degli attacchi russi:


Noialtri ci prodighiamo per liberarle con due attacchi mirati:


La strage di carri russi segna un brutto colpo per l'8th Guards Tank Corps. Ce ne siamo sbarazzati per un po', credo.

L'altro scontro è però estremamente letale per entrambi:


Qui lasciamo sul campo moltissimi mezzi:


Il nemico combatte bene, con un congruo numero di ZiS-2 in dotazione a far strage dei miei carri (31 pezzi disponibili e 32 centri AP con 11 mezzi distrutti, statistiche notevoli per il Russo).

Termina così la saga tedesca in Tauria, con gli ultimi elementi che lasciano la gloriosa pianura per rintanarsi nelle paludi adiacenti il Dnepr :


Da notare come io abbia buoni valori difensivi anche senza forts nella zona più a NORD-EST del settore.

Il Russo premerà già dal prossimo turno, ma possiamo farci poco.


L'intera zona pullula di mezzi nemici e credo che un paio di stack tedeschi se la vedranno malissimo.


ALTRO

Un'ottima notizia giunge ad inizio turno:


Credo sia il secondo o terzo evento negli ultimi mesi e significa che lo Sbarco in Normandia prende sempre maggiori ritardi. Ottimo.

Le perdite sono però agghiaccianti:


Qui siamo messi malissimo visto che non possiamo assolutamente permetterci questo tasso di perdite. Siamo ben oltre il doppio di quanto potrei sostenere. Il nemico tra l'altro non ha molte vittime, tutto considerato.

Chiaramente possiamo farci poco : le linee attuali devono essere difese adesso che il disgelo si approssima.

Anche nei cieli è una strage:


Qui però abbiamo dalla nostra l'aver usato davvero poco il supporto aereo.

Il nemico ha anche 250.000 uomini in meno in mappa rispetto a 10 settimane fa, segno che pure lui soffre molto:


Intendiamoci, si parla sempre di cinque milioni e mezzo di russi che mi affrontano armati fino ai denti.

I pool di mezzi tedeschi si assottigliano:


Le perdite sono alte dovunque si combatta e soffriamo molto in questo inizio 1944. Negli ultimi turni abbiamo perso centinaia di carri che non possiamo rimpiazzare ed avremo bisogno di lunghe soste nei combattimenti per rimpinguare le fila della panzerwaffe.

Gli OOB a confronto:


Qui c'è da notare come il nemico sia spesso e volentieri sotto di noi in fatto di carri in mappa, cosa non da poco per noialtri.

In tutto ciò, poi, riceveremo pochi rinforzi nei prossimi turni. La 5th divisione Fallshirmjeager però arriverà in un paio di settimane in Francia, da dove poi la farò giungere in mappa. E' un'ottima divisione e sarà utile nella difesa di terreni difficili.

Praticamente niente da qui a Overlord però. Nei prossimi due mesi:


Molte le unità d'artiglieria ma tant'è. Interessante il paio di divisioni di sicurezza, unità che andranno ad integrare le mie già ampie garrison in giro per l'Europa. Non male nemmeno la divisione di cavalleria delle SS.



Da Radio Tokio è tutto, BANZAI !

 

TURNO 141​

27 Febbraio - 04 Marzo 1944
[siamo al turno 146, ero rimasto assai indietro con l'AAR]​

HGN

Lanciamo un paio di attacchi di alleggerimento e niente più. Perdite abbastanza pesanti in uno dei due.


HGM

Il famoso hex a NORD di Vitebsk per il cui possesso si combatte da settimane vede un ulteriore assalto tedesco:


Qui facciamo scempio del nemico con perdite minime e rioccupiamo l'hex.

Il resto del fronte tace.


HG-A

Sbilanciato dalla mia offensiva della settimana precedente, il Russo si ritira. I due corpi nemici intrappolati sono attaccati in massa e si arrendono:


Questa è una grande vittoria tedesca dato che raramente riusciamo ad intrappolare e distruggere corpi meccanizzati o di carri.

Alcune schermaglie più a SUD, in zona Gomel, ma niente di che.

HGS

Tentativo fallimentare russo ad EST di Kiev. Nel mentre un corpo carri sovietico si infiltra ben al di là del Dnepr e lo sgominiamo dopo che ha seminato il panico nelle retrovie:


Avrei potuto accerchiarlo, ma ho preferito evitare di avere un'unità nemica dietro le mie linee a far danni.

A SUD il Russo non è ancora completamente a contatto, ma le sue avanguardie sono temibili:


Qui perdiamo l'hex per poi rioccuparlo durante il nostro turno. C'è poco da fare contro un nemico che attacca con tali proporzioni di forze.

Anche l'altro attacco russo appena più a SUD-OVEST segue la stessa falsariga.


ALTRO

Le perdite sono tutto sommato contenute:


Direi che ci è andata abbastanza bene.

 

TURNO 142​

05-11 Marzo 1944​

HGN

Tutto immobile.


HGM

Tutto immobile.


HG-A

Continuano le piccole schermaglie in zona Gomel. Non me ne preoccupo perché dispongo di ampie riserve, fortificazioni ben posizionate e truppe motivate. Il Russo ha ben poche unità, invece.


HGS

Sulla sponda NORD dell'ansa del Dnepr avviene un singolo attacco, lanciato da noialtri, contro uno stack russo che aveva oltrepassato il fiume tempo fa:


Le due deboli divisioni russe sono spazzate via da Hausser e ricacciamo indietro il nemico. Molte unità russe si stanno però ammassando al di là del fiume.

Lungo la sponda SUD del Dnepr invece la situazione inizia a farsi critica. Il Russo lancia attacchi continui sulla mia linea, che viene travolta:


Qui subiamo perdite importanti, ma riusciamo a mettere fuori uso metà dell'aliquota blindata russa. Rioccupiamo l'hex a fine turno.

Qui invece ci va molto male:


Due divisioni panzer delle SS sono travolte e lasciano sul campo moltissimi blindati. Il Russo occupa l'importantissimo hex di palude ed apre una falla di 3 hex (45km) nel mio schieramento.

Le due divisioni rumene attestate sull'altro lato del varco sono massacrate:


Perdiamo moltissimi fanti ed un altro hex di palude. La breccia nello schieramento tedesco diventa molto preoccupante.

Su questa falsariga, avviene anche il massacro delle divisioni di Boege, poco supportate da artiglieria:



In pratica il Russo ha attaccato lungo tutta la linea del fronte per cercare di sfondare il fronte tedesco nello spazio fra Kherson e Nikopol. La linea dell'Ingulets potrebbe però consentirmi una solida difesa, almeno per qualche turno.


ALTRO

Settimana particolarmente sanguinosa per noi:


Molte vittime sono fra le divisioni rumene spazzate via, ma anche quelle tedesche stanno soffrendo moltissimo.

Lungo fronte meridionale si prospetta il tracollo.

 

TURNO 143​

12-18 Marzo 1944​

HGN

Tutto immobile.


HGM

Il Russo insiste a NORD di Vitebsk:


Balck viene sconfitto e lascia sul terreno ben 12 Ferdinand, persi nella ritirata.

Un tentativo russo di continuare lo sfondamento non ha successo:


Noi allora raccogliamo le forze e contrattacchiamo:


Balck si prende la sua rivincita e fa a pezzi le unità mobili russe. Riconquistiamo l'hex, ma non lo occupiamo.

Nel mentre identifichiamo varie deboli unità russe fra le nostre linee e Smolensk. Lanciamo una serie di attacchi per distruggere le fortificazioni e far strage:


Gli altri attacchi sono grossomodo identici. La perdita dei forts e le molte vittime russe creeranno la necessità di inviare consistenti forze, cosa che dovrebbe allentare la pressione a NORD di Vitebsk.


HG-A

Niente da segnalare.


HGS

La zona ad OVEST di Dnipro rimane immobile:


Ciò mi dovrebbe consentire un po' di respiro, e dunque refit.

In compenso, a SUD si continua a morire. Il Russo si lancia in avanti e veniamo nuovamente travolti vicino a Nikopol:


La difesa di questo hex è giudicata fondamentale da parte dell'alto comando e quindi lo rioccupiamo ancora a fine turno.

Vicino a Kherson i rumeni vengono spazzati via:


L'altro hex attaccato viene rioccupato dai nostri invece.

Lungo la breccia fra Kherson e Nikopol riusciamo a contrattaccare con risultati terrificanti:


I due corpi russi vengono travolti e massacrati dalle SS.

Non va meglio alla cavalleria russa:


Riusciamo in sostanza a limitare la penetrazione russa e a premere per liberare la rotabile Kherson-Nikopol.

Non ci facciamo illusioni, ma la linea dell'Ingulets, opportunamente presidiata da fanti e carri, sembrerebbe comunque solida. Non che possa durare più di qualche turno, ma tant'è.


ALTRO

Perdite altissime per entrambi:


C'è poco da fare dato che devo continuare a difendere il fronte sulle attuali posizioni. Spero presto inizi a piovere.

 

TURNO 144​

19-25 Marzo 1944​

​

HGN

Singolo attacco tedesco:


Molte le vittime da ambo i lati, ma il mio è un side-show per mostrare i muscoli.


HGM

Il grande, grandissimo, genio tedesco mostra ancora una volta la risolutezza di Berlino.

Fiutata l'opportunità, le forze tedesche si sono lanciate in avanti sfondando il fronte nemico e addirittura riconquistando Smolensk in un colpo di mano:


Un massacro, con un grosso corpo di fucilieri della guardia che addirittura rimane accerchiato. Moltissime le divisioni russe mandate in rotta e che quindi non potranno abbozzare una difesa ulteriore ai prossimi turni.

Il nemico ha gran parte delle sue forze migliori posizionate per attaccare Vitebsk da NORD e quindi difficilmente riuscirà ad effettuare una controffensiva coerente.


Dopo il gigantesco accerchiamento in Tauria di inizio 1943, credo questa sia stata la manovra che più mi rende fiero in tutta la guerra.

Nel '44 inoltrato, in pieno inverno, ci lanciamo in avanti in un settore sotto pressione, sgominiamo le difese nemiche e ricatturiamo una città di primaria importanza. Davvero una performance eccellente.

Il mio attacco, almeno inizialmente, non prevedeva di andare così in profondità e si configurava come una ripetizione di quello di settimana scorsa, portato avanti sopratutto per creare perdite al nemico e distruggergli le fortificazioni. La negligenza criminale con la quale deboli divisioni russe son state posizionate in zone esposte mi ha consentito di effettuare invece un'offensiva generale.


Al prossimo turno elimineremo il corpo di fucilieri della guardia intrappolato e poi ci ritireremo sulle posizioni iniziali.


HG-A

Nulla di nuovo, ma ho prelevato diverse unità mobili per dar manforte allo sforzo dell'HGM e quindi prevedo di subire molti attacchi settimana prossima.


HGS

Mentre l'HGM vive il suo momento di maggior gloria, l'HGS è alle prese con attacchi russi molto convinti. Sulla sponda NORD del Dnepr riusciamo a ricacciare indietro uno stack che aveva attraversato il fiume:


Le notevoli perdite tedesche sono ampiamente compensate dall'aver liberato l'hex prima che il nemico potesse costruirvi forts.

Lungo la breccia del Dnepr sgominiamo una divisione di cavalleria infiltratasi e poi attacchiamo un grosso stack russo:


Respinto il nemico e ripresa la rotabile Kherson-Nikopol, ci prepariamo alle prossime mosse del nemico.

Nemico che continua ad erodere le mie posizioni:


Come sempre, si parla di attacchi con rapporti di forze di 10:1 e c'è davvero poco da fare.

Non va meglio ai rumeni:


Anche loro spazzati via.


Adesso siamo in una posizione delicata, col Russo che deve giocoforza ampliare la sua testa di ponte al di qua del Dnepr ed io che cerco di contenerlo. La mia logica prevede di ritirarmi verso la linea dell'Ingulets qualora la breccia dovesse ampliarsi troppo o il Russo dovesse sfondare ad OVEST di Dnipro.


ALTRO

Perdite pesantissime:


Anche il Russo però si stancherà... Noi andiamo largamente sotto per quanto riguarda i fantaccini, ma ce la caviamo in fatto di carri.

Il Russo invece credo sia sotto in entrambe le categorie.


BANZAI!

 

TURNO 145
26 Marzo - 01 Aprile 1944
​

HGN

Un po ' a sorpresa, il Russo attacca:


Rioccupiamo l'hex lasciato vacante.

Va ancora meglio ad EST, dove perdiamo uno scontro creando però perdite enormi al Russo:


E poi contrattacchiamo per rioccupare la zona paludosa:



Ottima performance delle truppe dell'HGN che, sebbene sempre più esigue per numero, continuano a respingere le puntate nemiche e non cedono un chilometro di terreno. Da quasi un anno si combatte su queste linee e siamo arretrati di appena 30km in tutto questo tempo.


HGM

Come previsto il Russo rimane paralizzato e sgomento dalla mia manovra. Tutto tace durante il suo turno, consentendomi una pacifica evacuazione di Smolensk e la resa del corpo delle guardie:


Adesso refit generale e poi decidiamo il da farsi.


HG-A

Attacchi molto meno virulenti del previsto ed il fronte rimane grossomodo immobile. Probabilmente il Russo ha stornato truppe verso il centro temendo una continuazione dell'offensiva tedesca.


HGS

Si continua a soffrire e morire. Ad OVEST di Dnipro il Russo attacca con 1.500 tank guidati da Moskalenko e travolge le mie difese:


Moltissime vittime da ambo i lati, ma va molto peggio al sottoscritto.

Approfittando di una pausa operazionale russa, lancio un attacco su uno stack al di qua del Dnepr:


E' l'unico scontro della giornata e direi che ci va complessivamente bene dato che tiene il nemico a bada.

Il prossimo turno è data pioggia, cosa che sarebbe una manna dal cielo.

Il Russo dispone di milioni di uomini in Tauria, ma non sono certo abbia la possibilità di rifornirli tutti a dovere. In ogni caso, noialtri siamo abbastanza sotto pressione a nostra volta.
Negli ultimi turni sono arrivate in zona diverse divisioni di fanteria, spedite dall'HGN e dall'HGM. Continuerò ad inviare rinforzi perché temo la situazione mi sfugga di mano nel corso dei prossimi turni.


ALTRO

Perdite tutto sommato contenute:


Finalmente si torna al 3:1 per quanto riguarda le fanterie.

Il nemico però ci sta logorando la componente blindata.

 

TURNO 146​

02-08 Aprile 1944​

HGN/HGM/HG-A

Piove forte dovunque e quindi c'è heavy mud che impedisce movimenti ed attacchi. Ottima cosa per noialtri.


HGS

La perturbazione piovosa non arriva fino all'HGS, dove nevica ancora da Kiev al Mar d'Azov.

Sapendo che al prossimo turno avremo heavy mud pure qui, ci lanciamo in una serie di sanguinosi attacchi ad OVEST di Dnipro:


Seguito da uno di successo:


E nell'hex accanto:


Questi attacchi hanno come logica sottostante il ricacciare il Russo al di là del fiume mentre aspettiamo la pioggia, così da farmi trovare su posizioni ben salde al disgelo del fiume medesimo.

La mia considerazione di base è stata che queste forze non avrebbero potuto ottenere un risultato decisivo a SUD, mentre ad OVEST di Dnipro potevo provare a ricacciare al di là del fiume il Russo.
Adesso che sono riuscito a ributtare indietro il nemico, posso trincerarmi durante il mud e poi sfruttare la difesa naturale del Dnepr disgelato per stornare un corpo panzer da inviare a SUD.

Proprio a SUD si assiste ad un paio di attacchi russi nel settore di Kherson:


Contro 300.000 russi, ordine di grandezza oramai diventato comune in questa zona del fronte, c'è poco da fare. I miei vengono travolti e lasciano sul campo moltissimi fanti.

Pure l'altro attacco fa moltissime vittime ed ha successo:



Decidiamo di evacuare un hex esposto su 4 lati e con forts lvl=1 per accorciare il fronte. Disponiamo di diverse posizioni al di là del Dnepr in terreni paludosi e ciò spero mi aiuti a rallentare un minimo il Russo.

Lungo la breccia invece non possiamo ricacciare indietro i russi ma schieriamo fanti in quantità per costruire forts durante il fango:


Qui abbiamo la linea rossa che sarà presumibilmente la prima linea di difesa e poi la linea blu, in corso d'approntamento rapido, che costituirà invece la sconda linea dove schiererò le riserve mobili e dove si ritireranno le truppe della linea blu.

La mia idea è che è impossibile bloccare il Russo, ma è possibile rallentarlo costringendolo ad attaccare posizioni ampiamente fortificate in profondità, un po' come ho fatto sul Land Bridge fra Smolensk e Vitebsk.

Disponiamo di molte unità blindate ed un congruo numero di fanti, sempre in aumento grazie agli invii da parte degli altri Heeresgruppen. Se riesco a stornare un corpo panzer dal settore ad OVEST di Dnipro, poi, dovrei poter posizionare le mie riserve mobili in modo tale da garantire contrattacchi locali molto efficaci.


ALTRO

Perdite sorprendentemente alte per un turno con così pochi scontri:


Paghiamo molto l'attacco ad OVEST di Dnipro dove abbiamo lasciato sul terreno molti soldati valorosi.

Un'ottima notizia giunge dalla Francia:


Siamo oramai abbastanza vicini alla fatidica data dello sbarco in Normandia, ma a suon di ritardi credo sia attualmente previsto per metà luglio, cosa che ci dà la non piccola speranza di ritardarlo ulteriormente.

Le forze in Francia, enormi, farebbero comodo nel settore SUD, ma c'è poco da fare: è imperativo evitare crolli ad OVEST.

 

Una fine d'inverno davvero di fuoco ...

 

TURNO 147​

09-15 Aprile 1944​

​

HGN/HGM/HG-A

Ancora fango e pioggia.


HGS

Come previsto, piove pure qui ed il fronte rimane immobile.

Riusciamo a costruire i primi forts e a far recuperare le divisioni. La breccia è ben presidiata:


Le divisioni sono riorganizzate in modo più coerente nelle varie armate.

La notizia, catastrofica, è che il prossimo turno ci sarà cold e quindi avremo di nuovo neve, perlomeno a SUD.
A differenza degli altri settori, dove ha piovuto due settimane di fila, la pioggia qui non è riuscita a far disgelare il Dnper che quindi rimane largamente gelato e transitabile.
E' una tripla catastrofe perché : A) il fiume non impedirà il movimento del nemico e quindi una razionalizzazione delle mie forze; B) le truppe ora esposte in prima linea a costruire forts saranno malamente travolte; C) il Russo, incarognito, lancerà in avanti ogni cosa per conquistare buone posizioni prima di disgelo/fango e mi troverò davanti un assalto a testa bassa di tutto il suo immenso arsenale.

La mia speranza è che la breccia (blu in immagine) non venga del tutto sfondata e che i miei possano in qualche modo contrattaccare per evitare un allargamento incontrollato della testa di ponte russa. Inoltre, credo e spero di poter controllare l'attacco russo ad OVEST di Dnipro, dove il sacrificio di migliaia di uomini fatto settimana scorsa è risultato vano a causa di questo cambio di meteo.

In arrivo però altre divisioni, grazie anche alla diminuita pressione/minaccia sul settore del Land Bridge. La situazione è così preoccupante che ho portato in loco la Hermann Goering, migliore divisione tedesca a mia disposizione e dotata di 310 carri:


220 panzer in organico e ben due battaglioni di Tiger. Morale ed esperienza altissimi, con 23 battaglie vinte a fronte di 1 persa.


ALTRO

Perdite ovviamente irrisorie.

Il ben poco incoraggiante meteo:


Spero però settimana prossima piova perché sennò è un disastro.

Nelle ultime settimane abbiamo migliorato il totale degli uomini a nostra disposizione:


E' un trend oramai consolidato da addirittura Marzo 1942, nonostante vi siano stati diversi eventi di impatto notevole (resa dell'Africa, dell'Italia e della Finlandia):


Interessante notare come invece il Russo sia in costante calo dal picco dell'Ottobre 1942.

In mappa:


Qui c'è da notare come io sia oramai vicino al picco assoluto da inizio guerra. Il nemico invece parrebbe aver superato la capacità massimale.

Anche negli ultimi dieci turni, il trend è evidente:


Lui ha lasciato sul campo ben 200.000 uomini, mentre io, nonostante perdite crescenti fra le mie fila, segno un ottimo +100.000 uomini.
Va meno bene in fatto di carri, dove patiamo un inverno particolarmente sanguinoso:


Non abbiamo grosse flessioni rispetto al periodo autunnale del 1943, ma soffriamo molto.

Qui la situazione degli OOB:


Bizzarramente l'Army Group South Ukraine si occupa della parte nord e viceversa l'army group north ukraine di quella sud. Il North Ukraine è l'ex HGS, mentre il South Ukraine l'ex HG-A schierato nelle paludi del Pryipat.

Con circa 4.500 carri schierati a SUD, siamo ragionevolmente sicuri di poter affrontare le forze blindate russe. Il guaio sono i fanti, dato che 1.750.000 parrebbero insufficienti a tenere il fronte.


Il Russo fatica sempre più. Noialtri cerchiamo di seguire la nostra linea strategica, ma temiamo un tracollo una volta perdute le linee sul Dnepr.

Tutto si giocherà nella manciata di turni da qui ad inizio giugno e molto dipenderà dal meteo. Forti piogge potrebbero favorirci in modo decisivo. Viceversa l'assenza di fango ci metterà in posizioni molto fragili.

Credo però la guerra sia vinta. E' molto improbabile il nemico riesca a liberare l'Ucraina in tempi ragionevoli e gli altri settori mi paiono molto solidi. Per arrivare a Berlino ha bisogno di distruggere la capacità combattiva delle mie forze e rendere il fronte mobile, cose che per ora non è riuscito a fare. Sia Berlino che la Romania sono lontane. Prevedo sia in Polonia per fine anno passando dall'Ucraina, ma penso sia un risultato per lui poco utile visto che, pur vicino, non riuscirà ad arrivare in Germania per tempo.
Noialtri iniziamo a valutare la costruzione di linee fortificate arretrate sia in Ucraina che in zona Minsk: se l'Ucraina dovesse cadere, dovremo ritirarci dal Land Bridge per evitare scherzi.

Comunque, ripeto, credo che, salvo errori grossolani da parte mia, la guerra sia vinta. Il mio avversario concorda in linea di massima.

 

Ma deludente per il Russo che, a fine inverno, ha ottenuto risultati magrissimi.

In pratica ha ricatturato la Tauria e conquistato 60km di testa di ponte al di là del Dnepr fra Kherson e Nikopol.

Ciò a fronte di 1.200.000 morti dal 1 Novembre ad ora (440.000 le mie casualties). Ha lasciato sul campo anche 15.000 carri contro i miei 5.000.

Direi che non gli è andata proprio benissimo.


Chiaramente la testa di ponte al di qua del Dnepr mi causerà molti lutti e dolori in primavera/estate, ma il fronte ha retto e quindi penso la guerra sia vinta. Le mie divisioni sono in ottima forma, ricevono rimpiazzi con sorprendente regolarità e riesco addirittura a farle turnare sulla linea del fronte.
L'aviazione ha sofferto molto ma ha ancora migliaia di aerei in pool.
Insomma, la primavera del '44 si apre sotto i migliori auspici e con un Ostheer ancora in grandissima forma.

Dovrebbe riuscire a tirar fuori dal cappello una Bagration adesso ma penso sia totalmente impossibile proprio a causa dell'ottima qualità delle truppe che fronteggia. Ho il doppio dei carri storicamente disponibili, per dirne una.
Anche dove non dispongo di difese in profondità, comunque, sono ben posizionato e le mie truppe ragionevolmente motivate.

 

Quante truppe può ancora mandare al macello?

 

Ben poche oramai. Il suo tasso di replacements non ci sta dietro da molto tempo ed infatti il totale di truppe a sua disposizione cala inesorabilmente da molti mesi.

Io, pure, non ho un tasso di replacements magnifico, ma riesco a tener botta.


Bizzarramente, poi, sto iniziando ad avere i primi problemi per quanto concerne i devices : ho pochissimi sfh da 150mm in pool per dirne una ed i cannoni d'appoggio alla fanteria sono terminati molto tempo fa.

In termini di carri, lui ne ha infiniti. Io meno. Anzi, il bilancio netto è decisamente negativo da mesi. In compenso sto reggendo grazie alla strozzatura di rimpiazzi che ho creato in alcuni settori; in altre parole, alcune divisioni dell'HGN e dell'HG-A stanno ricevendo pochi carri di rimpiazzo così da rimanere in pari fra produzione e forte domanda per HGM e, sopratutto, HGS.

Credo sia improponibile continuare su questi ritmi, anche per lui. Le perdite di carri dell'inverno hanno impattato più Amedeo che il sottoscritto, nella misura in cui ho perso molti mezzi ma lui ha avuto perdite spettacolari.


I famosi "moltiplicatori" del manpower non lo favoriscono più così tanto e quindi credo abbia ampiamente perso la capacità di mandare centinaia di migliaia di uomini a morire.

In altre parole, ha quasi del tutto perso il vantaggio in termini di quantità e non ha un corrispondente aumento in qualità. La guerra è per lui perduta.

 

Considera che sull'anno lui ha perso 2.787.000 uomini.

Io invece 1.012.000 .


Detta così non è malvagia per il Russo, ma la realtà è ben peggiore. Io ho avuto grandi perdite per unità distrutte e per gli alleati dell'Asse, entrambe le cose abbastanza gestibili.
Lui invece ha perso truppe di linea, spesso di ottime qualità (le guardie ed affini).

I 7.600 carri persi dall'Asse sono circa 151 a turno, contro i 250 prodotti. Nelle perdite sono poi da contare italiani, rumeni ed ungheresi, sfruttati al massimo, laddove i 250 sono che i tedeschi.
I 25.000 carri persi dai russi corrispondono a circa 500 carri persi a turno, decisamente ok per lui. In compenso, c'è da notare che si parla comunque di un tasso di perdite notevole se rapportato a quello dell'Asse.



In altre parole, lui potrebbe anche aver subito e subire perdite enormi, ma se non riesce a sfondare la capacità di ripresa dell'Ostheer, serve a poco. Fin qui, ho avuto grandissimi rovesci ma l'esercito non ha sbracato. Paradossalmente sono in una posizione migliore adesso che ad inizio 1942.

Credo che un tasso di perdite di 3 a 1, la norma attuale, sia buono per il Russo solo ed esclusivamente se nell'ottica di riuscire a far crollare un settore del fronte e poter poi dunque avere tassi molto migliori.
Sennò, per il '44, il 2:1 deve essere la norma nel peggiore dei casi.

In fatto di carri, non ci son problemi. Anche col 4:1 per i tedeschi, lui ha possibilità infinite. Uguale per gli aerei, dove invece sta ottenendo buoni risultati con 2.5:1 di perdite complessive negli ultimi mesi.


BANZAI

 

Quindi, a meno di apocalissi improvvise, puoi dire di aver vinto la guerra.

 

Sì.

Credo che, salvo la visione strategica di Amedeo sia stata intenzionalmente fin qui nascosta e si riveli dirompente, ecco, credo che, salvo ciò o errori madornali miei, io sia a posto.


La guerra è vinta. BANZAI !