SR 20230 - AAR

Discussione in 'Strategici - Generale' iniziata da albertismo, 3 Giugno 2025.

  1. ^_AC_^

    ^_AC_^ Moderator Membro dello Staff

    Registrato:
    20 Dicembre 2006
    Messaggi:
    4.045
    Ratings:
    +1.743
    No, più che altro intendo dire che bisogna avere una concentrazione di truppe abbastanza elevata sia per difendere che per attaccare. Abbiamo visto che 1:1 si perde. Quindi non si possono inviare colonne di truppe troppo scarne o si rischiano grosse perdite. Perdere divisioni è un problema anche sul medio-lungo termine perché allunga i tempi di recupero (in cui siamo vulnerabili).

    Al momento non ho un strategia da proporre per la conquista della Turchia anche perché non mi è chiaro dove sono concentrate le truppe turche. Non so quali siano le "fortezze" o se ci siano "trappole" lungo il percorso verso la capitale. Diciamo che immagino sia difficile fare un grosso accerchiamento perché la forza dei turchi probabilmente permetterebbe loro di rompere il cappio bastonandoci. Così al volo non ho proposte concrete.
     
  2. alberto90

    alberto90

    Registrato:
    18 Febbraio 2013
    Messaggi:
    1.697
    Località:
    torino
    Ratings:
    +472
    E si ritorna al punto di partenza: proporre una tregua, un armistizio, insomma, trovare il modo di congelare il conflitto sui confini attuali (che sono orrendi ma vabbè), e usare le ricche riserve economiche trovate in Siria per sviluppare nuove armi, ricostituire un'aviazione, ingrandire l'esercito, potenziarlo al massimo e poi, nel caso, tentare la mazzata finale puntando ad Ankara. Altrimenti - o le truppe attuali si limitano alla difesa mentre si addestrano nuove forze oppure si rischia di restare letteralmente con un pugno di mosche in mano.
     
    • Like Like x 1
  3. ^_AC_^

    ^_AC_^ Moderator Membro dello Staff

    Registrato:
    20 Dicembre 2006
    Messaggi:
    4.045
    Ratings:
    +1.743
    Onestamente non avevo pensato a un'altra tregua. Onestamente sono ancora abbastanza convinto che sia possibile porre fine alla minaccia turca una volta per sempre. Però in effetti anche la tua proposta ha senso, dipende dal rapporto di forze col nemico. Direi che serve un grande vantaggio numerico per pensare di poter vincere, altrimenti ha senso una nuova pace con pochi vantaggi territoriali (togliamo le fortezze al nemico per non doverle conquistare di nuovo tra pochi anni).
     
    • Like Like x 1
  4. alberto90

    alberto90

    Registrato:
    18 Febbraio 2013
    Messaggi:
    1.697
    Località:
    torino
    Ratings:
    +472
    Potrebbe anche valere l'ipotesi di "congelare" il conflitto senza dover firmare tregue o armistizi. Si tamponano eventuali tentativi di offensiva turca senza avventurarsi in avanzate avventate, e intanto si arruola, si addestrano le truppe, si producono missili e aerei (e magari si prova a comprare qualcosa dai pochi amici rimasti). Anche se non so quanto sia fattibile.
     
  5. Rio

    Rio

    Registrato:
    3 Febbraio 2012
    Messaggi:
    1.167
    Ratings:
    +229
    Ho paura che con un conflitto congelato prima o poi la nato intervenga, e li sarebbero dolori.
    Secondo me la soluzione migliore è una tregua con poche concessioni, così da evitare problemi con la comunità internazionale
     
  6. alberto90

    alberto90

    Registrato:
    18 Febbraio 2013
    Messaggi:
    1.697
    Località:
    torino
    Ratings:
    +472
    E intanto la Turchia si riarmerebbe e tornerebbe tutto al punto di partenza.
     
    • Like Like x 1
  7. Prostetnico

    Prostetnico

    Registrato:
    22 Giugno 2009
    Messaggi:
    1.896
    Ratings:
    +691
    O sconfigge il turco definitivamente o, più realisticamente, rettifica il confine a nord: fermarsi non credo che a questo punto sia un'opzione
     
    • Like Like x 1
  8. Iscandar

    Iscandar

    Registrato:
    23 Novembre 2012
    Messaggi:
    1.276
    Località:
    Palermo
    Ratings:
    +294
    Un armistizio alla coreana non ti serve.
     
    • Like Like x 1
  9. alberto90

    alberto90

    Registrato:
    18 Febbraio 2013
    Messaggi:
    1.697
    Località:
    torino
    Ratings:
    +472
    Volevo solo avvisare che è uscito l'ultimo capitolo della saga Savoia di CKIII. XDD
     
    • Like Like x 2
  10. albertismo

    albertismo

    Registrato:
    8 Marzo 2009
    Messaggi:
    1.113
    Ratings:
    +300
    Vorremmo sconfiggere la Turchia definitivamente, come da molti suggerito. Per diverse ragioni.
    Quando eravamo deboli, ci ha invaso, e quasi sconfitto. Davvero, abbiamo rischiato di terminare dopo pochi mesi la nostra avventura. Ha messo in pericolo la nostra esistenza e continuerà a farlo per sempre. (Tra l'altro, non so se ve lo ricordate, feci un aar con la Grecia in uno scenario distopico - nel 2030 - e terminai la campagna sconfitto da un attacco congiunto turco - italiano). Non c'è futuro per il nostro impero se non eliminiamo la minaccia turca. Continuano ad investire nella difesa, costruire fabbriche di armamenti ed armare divisioni sempre più potenti. Facendo nostri alcuni elementi della dottrina russa nell'uso dell'artiglieria - dispiegando decine di lanciamissili dietro le prime linee - una mirata copertura aerea, strike missilistici e, soprattutto, sfruttando il terreno a nostro vantaggio, abbiamo inferto una sconfitta devastante al turco.
    È vero, il nostro esercito è decimato dalle campagne, siamo circondati da nemici ed abbiamo un territorio vastissimo da difendere, ma forse abbiamo l'opportunità storica di toglierci di torno il turco, non credo che possiamo permetterci di lasciarcela sfuggire. È vero, è un grande azzardo, perché cosa farà la Nato? Giochiamo su una scommessa: che l'Europa non voglia davvero inviare soldati.
    Inoltre, non sappiamo cosa ci aspetterà, quante divisioni hanno operative e dove. Ma possiamo sferrare un attacco su tutto il fonte, il più devastante possibile
     
    • Like Like x 3
    Ultima modifica: 19 Agosto 2025
  11. albertismo

    albertismo

    Registrato:
    8 Marzo 2009
    Messaggi:
    1.113
    Ratings:
    +300
    È vero, siamo una teocrazia. Questo ci mette parzialmente al riparo da colpi di stato, ma nessun regime è inattaccabile.
    La stabilità non si costruisce solo con carri armati e missili: serve consenso interno, una base economica solida e, anche e soprattutto, consenso internazionale a meno che non si decida di vivere in un perpetuo stato di guerra, stile Corea del Nord, e di embargo, al quale siamo vicinissimi. Il nostro petrolio fa ancora "troppa gola", per ora.

    Per questo motivo decidiamo di investire parte delle nostre risorse nella crescita civile e sociale, senza dimenticare che ogni riyal speso deve rafforzare l’Impero anche sul piano militare e tecnologico. Il piano prevede ingenti investimenti in Education ed Infrastrutture.

    Education. Incrementiamo gli investimenti nell’istruzione. Nel lungo periodo, ciò porterà:
    • Maggiore efficienza della R&D
    • Miglioramento del tasso di alfabetizzazione
    • Effetto positivo sul PIL e sulle entrate fiscali
    • Aumento dell’indice di gradimento interno
    Infrastrutture. Un aumento mirato delle spese su infrastrutture e manutenzione:
    • Boost immediato sugli approvvigionamenti al fronte
    • Impatto diretto al PIL nazionale
    A Cascata, incrementiamo gli investimenti in:
    • Family Subsidies: stimolano la natalità, riducono la disoccupazione a lungo termine, rafforzano la forza economica del paese e migliorano il consenso interno ed esterno.
    • Environment: è una mossa di politica estera. Investire sul "green" equivale a migliorare la nostra immagine all'estero: da paese super inquinante del terzo mondo, a potenza petrolifera "illuminata" (non solo dal bagliore dei bombardamenti nemici)
    • Law Enforcement: riduce la criminalità, rilancia il turismo (quando la guerra finirà a fine secolo), rafforza il consenso interno e soprattutto ci protegge dallo spionaggio estero.
    • Cultural Subsidies: rafforziamo l’identità culturale persiana, aumentiamo approvazione interna ed esterna, e manteniamo più salda la nostra colonia siriana, riducendo rischi di ribellione. si, le colonie si ribellano, sopratutto se foraggiate da potenze straniere che forniscono armi e Shekel - ehm - dollari.
    • Social Assistance: welfare, pensioni, assistenza al lavoro. Migliora la qualità della vita, sostiene l’economia interna, e mantiene la stabilità sociale nelle aree occupate.
    2.jpg

    Il Bilancio Imperiale

    Il piano di investimenti, il più grande della nostra storia, comporta una spesa di circa 1.000 miliardi annuali. Le entrate fiscali da produzione ammontano a circa 1.000 miliardi, ma le spese complessive — esercito, produzione, ricerca, stipendi, welfare etc. — raggiungono i 2.000 miliardi. Differenza: 1.000 miliardi in deficit. Il paracadute è il petrolio: i prezzi sono buoni, in crescita.
    La tesoreria va più volte in rosso, ma ogni centesimo speso in infrastrutture ritorna immediatamente in logistica e PIL. Tocchiamo più volte leve fiscali e spese, finché non troviamo un equilibrio abbastanza sostenibile, conflitto permettendo. Si, perché le manovre sono comunque limitate dalle spese militari. Ma è un buon inizio.


    Nel cuore Turco

    Il grande esercito del sultano è distrutto. Manovriamo a sud, vogliamo conquistare le due grandi basi a sud di Ankara. Per abbattere la Turchia servono tre colpi:
    1 - gancio destro - conquista delle due grandi basi a oriente (Malatya)
    2 - montante: conquista delle due basi a sud di Ankara
    3 - gancio sinistro - conquista delle due basi in Anatolia e del cuore industriale, ad occidente.

    dopodiché: colpo del KO.

    Parte il colpo n.2

    3.jpg

    Avanziamo ad est

    6.jpg

    7.jpg

    8.jpg

    Conquista della prima base

    9.jpg

    e della seconda

    10.jpg


    18.jpg


    Parte il N1

    Decine di artiglierie bombardano la base e qualsiasi unità nella zona, lancio di missili sulle difese

    12.jpg

    Avanziamo da sud ed est

    15.jpg

    I bombardamenti si intensificano, poco prima dell'attacco

    5.jpg

    e la base cade

    16.jpg

    Avanziamo anche a nord, una unità navale rumena pensa bene di bombardare le nostre divisioni

    17.jpg

    Avanziamo, incontriamo solo qualche divisione rumena sul percorso.

    20.jpg

    provocazioni USA? una loro TF navale manovra nel mare nero

    21.jpg

    Ankara è circondata da sud, mentre avanziamo a nord

    22.jpg

    le perdite sono comunque limitate

    23.jpg

    altro dettaglio dell'avanzata a nord

    25.jpg

    Il bombardamento della capitale. Piazziamo le nostre artiglierie, che iniziano il loro lavoro. Siamo a pochi km.

    27.jpg

    La situazione generale: Ankara è circondata, mentre lentamente le nostre divisioni avanzano a sud.

    28.jpg

    I nostri advisors ci ricordano che abbiamo poco tempo. O terminiamo il conflitto alla svelta, o i nostri partner commerciali smetteranno di acquistare petrolio. Ciò equivale al fallimento del nostro stato.

    14.jpg

    Catturiamo una spia di Israele.

    24.jpg

    Sul confine israeliano, tutto tace.

    26.jpg

    La Turchia sta crollando. I generali già ragionano sul futuro dello stato Turco, mentre ci prepariamo al colpo del Ko. Cosa fare della Turchia?
     

    Files Allegati:

    • 4.jpg
      4.jpg
      Dimensione del file:
      254,1 KB
      Visite:
      2
    • 11.jpg
      11.jpg
      Dimensione del file:
      251,1 KB
      Visite:
      2
    • 13.jpg
      13.jpg
      Dimensione del file:
      268,9 KB
      Visite:
      4
    • Like Like x 2
    Ultima modifica: 24 Agosto 2025
  12. Prostetnico

    Prostetnico

    Registrato:
    22 Giugno 2009
    Messaggi:
    1.896
    Ratings:
    +691
    La provincia di Anatolia va annessa, non si tratta col turko; se è possibile si lascia Instanbul come enclave storica e meta turistica, ma il bosforo deve essere in salde mani.

    Dopodiché trattati, sviluppo e difesa, non necessariamente in questo ordine. A lungo termine per diventare potenza egemone del medio oriente: Libano/Giordania/Egitto? Oppure espandersi ad est: Afganistan? Penisola Arabica? La stella di david ha sei punte ancora troppo affilate e alleati potenti temo
     
    • Like Like x 3
    Ultima modifica: 24 Agosto 2025
  13. ^_AC_^

    ^_AC_^ Moderator Membro dello Staff

    Registrato:
    20 Dicembre 2006
    Messaggi:
    4.045
    Ratings:
    +1.743
    Concordo sull'annettere la Turchia (e sullo stare lontani da Israele, troppo cazzuto).
    Libano/Giordania/Egitto: che vantaggi avremmo? Forse l'Egitto ha più senso degli altri per la geografia, ma acquisire chilometri quadrati di deserto inutile non è un vantaggio. Penso soprattutto alla Giordania che credo abbia ben poche risorse. Non facciamoci accecare dal sogno dell'Impero di Dario.
    Stesso discorso per l'Afghanistan, regione troppo povera, mentre ovviamente l'Arabia Saudita e i suoi vicini sono un boccone prelibato. Riuscire a controllare una maggior fetta della produzione mondiale di petrolio è un obiettivo utile.

    Ho un'altra domanda: che fare con Cipro Nord/Turca? Si arrenderebbe automaticamente in caso di annessione della Turchia o continuerebbe a combattere? Onestamente non penso valga la pena buttare risorse nel conquistarla. Se invece dovesse arrivare come parte di una trattativa di pace, potrebbe essere usata come pedina di scambio per ingraziarsi l'Occidente cedendola a Cipro o alla Grecia?
     
    • Like Like x 1
  14. Iscandar

    Iscandar

    Registrato:
    23 Novembre 2012
    Messaggi:
    1.276
    Località:
    Palermo
    Ratings:
    +294
    Direi che se è il caso andrebbe ceduta in ogni caso alla parte greca, come gesto di buon vicinato
     
    • Like Like x 1
  15. albertismo

    albertismo

    Registrato:
    8 Marzo 2009
    Messaggi:
    1.113
    Ratings:
    +300
    Si, il Bosforo ci darebbe un saldo confine naturale al di là del quale non mettere piede. In caso di attacco alla Bulgaria, scatterebbe davvero l'articolo 5.
    Va bene, tutte le opzioni sono sul tavolo!
    Si, Israele è fuori dalla nostra portata...
     
  16. albertismo

    albertismo

    Registrato:
    8 Marzo 2009
    Messaggi:
    1.113
    Ratings:
    +300
    Preso nota. Cipro ed il canale sono colonie, si arrenderebbero Imho, e continuerebbero ad esistere come stati indipendenti. Il canale sarebbe un perfetto stato cuscinetto.
    Non vedo modi per ingraziarci l'Occidente, nel breve...
    Una risorsa da considerare ingame è anche la popolazione. Abbiamo vicini che ci permetterebbero raddoppiarla.
     
  17. albertismo

    albertismo

    Registrato:
    8 Marzo 2009
    Messaggi:
    1.113
    Ratings:
    +300
    Però ci farebbe comodo avere un terzo tra noi ed il blocco europeo...
     
  18. ^_AC_^

    ^_AC_^ Moderator Membro dello Staff

    Registrato:
    20 Dicembre 2006
    Messaggi:
    4.045
    Ratings:
    +1.743
    Prima sistemiamo la Turchia, poi decidiamo.
    Però bisogna partire dai dati: per ogni possibile obiettivo bisogna calcolare vantaggi (popolazione, risorse) e svantaggi (armi, dimensioni esercito, alleanze) e poi valutare eventuali piani di attacco (avanzare nel deserto o nelle montagne potrebbe essere troppo svantaggioso a prescindere).
    I canali sì, cipro nord no. Che vantaggi offrirebbe? Sarebbe solo motivo di frizioni con il blocco europeo. I canali invece è giusto averli noi come colonia.
     
  19. Prostetnico

    Prostetnico

    Registrato:
    22 Giugno 2009
    Messaggi:
    1.896
    Ratings:
    +691
    Cipro: non la puoi avere se non come ottimo casus belli per il blocco occidentale, quindi va ceduta a caro prezzo (non ho idea se ci possano essere vie di mezzo: stato indipendente, regione neutrale demilitarizzata...)

    Bosforo va tenuto ad ogni costo.

    Israele di per se non sarebbe un problema, opzione nucleare a parte, il problema è l'alleato.

    Penisola arabica: vedi Israele senza atomica, temo

    Le opzioni realistiche vanno su quel che resta

    Il tutto sperando che la tensione cali e i rapporti in qualche modo, per qualche tempo, si normalizzino.
     
    • Like Like x 1
  20. alberto90

    alberto90

    Registrato:
    18 Febbraio 2013
    Messaggi:
    1.697
    Località:
    torino
    Ratings:
    +472
    Concordo con gli altri consiglieri. Prima chiudiamo la faccenda turca. Poi decidiamo. Anche se ritengo che Cipro nord vada ceduta alla Grecia.
     
    • Like Like x 1

Condividi questa Pagina