Ok tiro la bomba: ad HoI2 preferisco di gran lunga HoI che con l'ultima patch, imho, aveva raggiunto un livello altissimo. Di HoI2 mi piace la rielaborazione della tecnologia e l'aggiunta di nuove regioni ma per il resto lo trovo un gestionale economico che con la WWII ha poco a che fare tant'è che l'hanno espanso fino a giocare guerre inverosimili. Ho dovuto moddarlo con Stony Road per avere un minimo di veridicità storica ma in ogni caso la AI è sveglia come un totano appena pescato. In breve: un fantarisiko senza il fascino del risiko da tavolo. HoI, l'originale, oltre ad avere anche degli sprites assolutamente migliori e più gradevoli (per chi non gioca con i simboli nato) aveva molto più il profumo di mortai e trincee che quello dei dollari che nel HoI2 sono accumulabili assolutamente banalmente. Cominciando nel '36, giocando con qualunque nazione, se si vendono rifornimenti a mezzo mondo, nel '39 si ha la certezza di avere acciaio, energia, minerali rari, petrolio e soldi in abbondanza per fare del Buthan la più grande potenza economica dell'universo, seconda solo a Cardassia forse. Nel I per procurarsi il caucciù, non c'erano tanti caspiti da appendere (per usare una forma forbita) c'era una sola soluzione: la guerra. Con l'Italia era un'impresa, cosi' come lo è stato nella realtà, giocare. Sbarchi ovunque, la Regia Marina bombardata, silurata, insidiata da ogni dove etc etc In HoI2 l'Italia, grazie solo a 3 divisioni di bombardieri navali, misteriosamente potenti come dozzine di stuka nucleoincazzati, puo' essere blindata affondando ogni guscio di noce che passa nei pressi delle sue coste ma quel che è peggio è che gli alleati non arrivano, nè coi gusci di noce nè con navi più grandi. Insomma caliamo la maschera, HoI2 è un gioco di simulazione economica sulla guerra, fatto per attirare nuovi giocatori. Il che non è necessariamente un male ma, per favore, non chiamiamola "simulazione della IIWW" cosa che per HoI era assolutamente appropriata. Ok ora sparate pure, pero' mirate al petto
Io non sono un tecnico, ne tantomeno un tattico o uno stratega, ancor meno un politico, ma un 'sentimentale', quindi ti risponderò come tale. Se è vero che volevo aspettare di finire almeno una guerra (cioè arrivare a 'fine data') prima di postare un qualcheccosa come le mie personalissime impressioni.....è anche vero che te mi dai uno spunto che non posso non cogliere, e ti dirò una cosa sola: ..a me dispiace anche attaccare le nazioni con cui commercio..., perciò mi barrico in difesa e alzo barriere a destra e a manca !!!
Per quanto riguarda la mia limitata ( circa 3 partite fino in fondo, ma sempre e solo con l'italia e sempre a livello normale ) devo dire che è vero, hai ragione, basta qualche accordo commerciale messo bene per avere risorse in quantità. Ma non per avere truppe, perchè per produrre i rifornimenti da scambiare con le altre nazioni devi inpiegare PI (senza contare poi il fatto che all'inizio della partita ne sprechi vagonate per rifornimenti in libia e A.O.I. e che hai tutta la fanteria da passare a livello '36). Quindi, nazioni come l'italia, che non hanno risorse, possono cotrure meno truppe rispetto a nzaoni come USA URSS e GB. questa sinceramente non mi è mai capitata...... la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi, e la politica, la continuazione dell'economia. Il legame tra guerra ed economia è molto stretto. Una economia fiornete ha molte probailità di vincere una guerra e di trarne ulteriori vantaggi economici. Ovviamante una economia può essere prospera di denaro (vedi USA) o di carne (vedi URSS) ma siamo sempre lì. HoI 2 si prefigge il compito di mettere il giocatore alla guida di una nazione durante la seconda guerra mondiale. Nel gioco non si è il capo di stato maggiore, ma il primo ministro (oggi mi va di essere politicamente corretto ) ... e se devo essere sincero è uno degli aspetti più belli del gioco....