Volevo sapere se è vero che Hitler aveva intenzione di far partire l'Operazione Barbarossa il 15 maggio del '41 e non il 22 giugno, come avvenne. La causa del rinvio fu l'inviò di alcune truppe per l'invasione della Iugoslavia e l'aiuto all'Italia nella guerra contro la Grecia (quindi anche colpa dell'Italia e colpa dell'Italia della non riuscita dell'operazione, che come sappiamo, un mese prima avrebbe fatto la differenza come si è visto più avanti). In effetti anche Hitler lo scrisse nel suo testamento, dando anche la colpa all'Italia (dovrei riprendere la fonte, che comunque è Joachim Fest). A voi.
E' un avvenimento complice ma trascurabile, lanciare barbarossa il 15 maggio era impossibile, la blitzkrieg si sarebbe "infangata" sugli strascichi dell'inverno russo, la rete viaria della polonia orientale non è come quella della Francia, nel 1941 solo una piccola parte delle strade era bitumata, la massa delle forze corazzate doveva spostarsi in strate di terra battuta quando non su sentieri e mulattiere, avanzare in quelle condizioni col fondo cedevole poteva bloccare intere colonne. Si sarebbe anticipato quello che seguì durante l'autunno, dopo Smolensk, quando i tedeschi dovevano per forza di cose avanzare concentrati lungo le arterie bitumate con i russi ad attenderli.
quoto gy, certo il tempo sarebbe stato sfavorevole per4ò se i crucchi fossero riusciti ad avere gli stessi risultati e con un mese di tempo0 in più (assedio di mosca un mese prima per capirci) avrebbero potuto vincere, ma comunque l'errore principale sta nel fatto che i tedeschi persero tempo verso sud e non disintegrarono le 15-16 divisioni sovietiche a Leningrado e ciò avvenne per colpa di Hitler che dirottò i corpi corazzati di Von Leeb da Leningrado a Mosca in ritardo senza lasciare tmpo ai suoi generali di prendere Leningrado, caduta questa i tedeschi avrewbbero preso Mosca a Primavera
concordo e poi arebbe stato meglio assumere un atteggiamento più riguardoso verso le molte popolazioni sovietiche che odiavano il regime di Mosca ( all'inizio gli ucraini hanno pure fornito volontari nelle file tedesche ) rendendo più sicure le retrovie e avere fonti di informazioni su fattori geografici e climatici ed entità militari moolto meglio di come li hanno acquisiti effettivamente ( ad esempio Hitler ha creduto di trovarsi di fronte solo 3000-4000 carri validi e non 10000 ! ) concordo sull'inutile campagna di crimea e penso che comunque tutta l'operazione poteva avere maggiore successo se fosse stata eseguita con l'ottica di anni di campagna e non di qualche mese,quindi avanzate più lente ma meglio supportate avvalendosi dei fiumi come limiti geografici ( chessò ad esempio per il '41 arrivare fino al Dnepr ed assestarsi per la prossima primavera ) e raggiungere un obiettivo alla volta ( Mosca per quel tot anno, leningrado per anno tot...) dopotutto la superiorità numerica sovietica era critica fino ad un certo punto, se la Whermacht avanzava con più metodicità e risparmio delle forze e supporto logistico più robusto non avrebbe potuto sfondare in modo decisivo ( le controffensive del '41 e del '42 fallirono tutte miseramente prima della disfatta di Stalingrado ) insomma se Hitler avesse fatto come Stalin cioè lasciar fare ai generali ( però dopo milioni di morti...la demografia ha salvato l'URSS lol )
Comunque per me Grecia o non Grecia Hitler avrebbe comunque invaso la Iugoslavia, per riassicurarsi il dominio dei Balcani dopo che un colpo di stato aveva spodestato il vecchio governo iugoslavo filo-tedesco. In fondo se davvero voleva assolutamente lanciare Barbarossa il 15 poteva benissimo lasciare il compito di sconfiggere la Iugoslavia agli alleati balcanici e all'Italia, ponendo qualche truppa al confine iugo-austriaco. Se andava bene si sarebbe risolto il problema iugoslavo, se andava male ci si sarebbe impanatanati in una guerra di posizione tra Iugoslavia e Romania-Bulgaria-Ungheria-Slovacchia-Italia. In entrambi i casi non ci sarebbero stati problemi per Hitler.
lasciare agli italiani l'invasione della Iugoslavia? Milano occupata in 24 ore dagli slavi :contratto: scherzo...comunque l'invasione del balcani ha comportato un enorme dispendio di risorse e unità ( l'occupazione di creta è stata un impresa molto difficile ) e obbligato a tenere qualche unità su un nuovo fronte con tutte le noie che la resistenza iugoslava dava ( ed è stata l'unica resistenza che ha cacciato i tedeschi senza bisogno di nessun'altro ) secondo me si poteva fare a meno dei balcani come pure dell'entrata in guerra dell'Italia...
l'offensiva contro la jugoslavia fu inutile e solo colpa italiana , meglio, nel senso che l'offensiva distrasse 200.000 soldati tedeschi e forti contingenti aerei tedeschi,prima per belgrado poi per Creta(principalmente questa) poi i tedeschi avrebbero si potuto prendere il caucaso ma dopo, e avendo le popolazioni bielorusse,ucraine,baltiche come alleate sarebbe cambiata , inoltre caduta mosca il comunismo avrebbe sofferto un colpo durissimo, stalin si sarebbe trasferito a Kuybissev, come effettivamente fece, da lì con i prigionieri sovietici trattati decentmente(il che= più truppe nel RONA) muovere sul caucaso e verso la persia e la siria di supproto a Rommel che a giugno 1942(inizio operazione "Blau") avanzava sull'egitto, così i tedeschi,a mio dire avrebbero vinto la guerra.
CVoncordo: le atrocità naziste hanno ottenuto solo l'effetto di radicalizzare l'odio nei loro confronti e unire i russi sotto l'effigie di Stalin Salvatore. Avessero sfruttato le tensioni interne dell'URSS avrebbero avuto meno problemi in seguito. Nel 42 nelle retrovie c'era un clima più che ostile: senza la forza non ottenevano niente, e usando la forza sprecavano risorse. Beh il loro numero era più sui 22-24000... Non sono daccordo, la velocità era essenziale visto il potenziale umano-industriale sovietico. Dare più tempo ai russi significava, forse, trovarsi di fronte un nemico più forte di quello incontrato. I russi erano molto avanti per esempio parlando di carri armati: e se un Tigre lo tiravano fuori loro? E se finalmente avessero deciso di puntare di più sull'addestramento di soldati e ufficiali? Un grosso rischio, quando invece aveva moltyo più senso colpire nel momento in cui la Wehrmacht era più forte e tutto il mondo non aveva ancora assimilato l'essenza della Blitzkrieg. Beh risparmio delle forze... io penso avrebbero fatto meglio PRIMA DI TUTTO a prendere Mosca. Leningrado per esempio non l'avrei assalita. Mosca è il cuore, Stalin è il cuore. Prendi loro e prendi l'URSS. Eh dipende dai generali. L'URSS inizialmente aveva generali così terrorizzati e ossequiosi nei confronti di Stalin che non osavano muovere un dito senza chiedere autorizzazione a Mosca. Dargli retta nei primi anni era un disastro. Hitler invece aveva molti generali straordinari.
e missà non avete ben chiaro cosa significa combattere la Russia, Manstein spiega il suo punto di vista in Lost Victories: E' impensabile dare al russo il tempo di riprendersi, la campagna va condotta con obbiettivi prefissati tesi a far saltare la capacità militare del nemico. Fermarsi per tirare il fiato voleva dire permettere al russo di fare altrettanto, unica differenza il russo ha polmoni molto più capienti del tedesco. Se Barbarossa è fallita non è di certo colpa del mese di ritardo... Posto che fosse un mese perchè pioveva a dirotto in Polonia anche ai primi di Giugno del '41, conseguenza luftwaffe a terra... Barbarossa è fallita in primis per la mancanza totale di un piano strategico chiaro, per le continue interferenze politiche in ambito militare, per la mancanza di palle dell'okw, per l'inettitudine del servizio informazioni tedesco. Creta era indispensabile, con la Romania in stato di guerra Ploesti diventava obbiettivo prioritario per gli inglesi, e questo voleva dire azzoppare la blitzkrieg.
sul numero dei carri mi riferivo al fatto che Hitler disse di aver commesso un errore sulla valutazioe del numero dei carri e comunque sui 24000 carri non tutti eran t-34..molti erano carro obsoleti come il T-26b e KV che non furono più prodotti quando la STAKVA ha notato la qualità del t-34. sul tempo visto l'enorme spazio del fronte era più saggio avanzare con maggiore preparazione alla stagione invernale e tenendo il fronte il più controllabile ( e ristretto ) possibile anche perchè i russi avrebbero adottato la strategia della massa ancora per molto con consueti esiti disastrosi ( l'armata rossa, ripeto, si era dissanguata moltissimo prima di Stalingrado ) una whermacht più compatta e decisa su obiettivi limitati avrebbe potuto infliggere perdite ancora più spaventose ai russi e avanzare lo stesso inesorabilmente ( e senza stalingrado vari...) i generali tedeschi erano straordinari ma pure loro dovevano fare i conti con Hitler che come Stalin voleva giocare a fare il generale
Che il movimento partigiano yugoslavo fosse molto numeroso e forse il più importante in Europa è vero ma che abbia fatto tutto da solo...., per quel che mi ricordo a Belgrado c'è entrata l'armata rossa insieme coi partigiani. Per quanto riguarda il ritardo di Barbarossa penso, come è già stato detto, che il tempo e il fango abbiano giocato un ruolo molto più importante dell'esercito yugoslavo.
Si, infatti non mi è chiara sta cosa di Kubiscev, Stalin (vado a memoria) rimase sempre a mosca eccezion fatta per Yalta e per i primi giorni di Barbarossa.
In questo topic le risposte di GyJex potrebbero essere le mie, quindi lo quoto in toto. L'unica cosa che posso dire è che secondo me l'errore fu di non prepararsi una logistica "invernale" e lanciare Typhoon quando non era più il caso. L'operazione invece in ucraina che condusse poi alla sacca di Kiev secondo me fu perfettamente giustificata per non avere una spina nel fianco nel gruppo di armate centro potenzialmente pericolosa. Certo Mosca è un bel bersaglio, ma avere i fianchi scoperti poteva essere un azzardo piuttosto rischioso.
Probabilmente si riferiva al KV 1: http://it.wikipedia.org/wiki/KV_1_(carro_armato) Quello a cui ti riferisci tu dovrebbe essere L' IS 2 http://it.wikipedia.org/wiki/IS_2#JS-2_e_JS-2m Questo invece è il BT http://it.wikipedia.org/wiki/BT_(carro_armato)
sicuro ?? io son sempre rimasto scettico sulla questione dei filmati della parata del 7 novembre palesemente fotomontati...
Anche Catherine Merridale afferma che Stalin non si mosse da Mosca... Si la puntata in Ucraina era necessaria (anche solo per le perdite inflitte all'Armata Rossa), ma IMHO spingere verso Stalingrado e Leningrado non era necessario: meglio puntare dritti su Mosca con tutte le forze.
Leningrado avrebbe rifornito da sola l'intero gruppo d'armate nord e la Finlandia senza passare via terra, per come la vedo io è importante quanto Mosca se non di più psicologicamente.