Nelle mie partite a EU2 ho notato che ogni tanto le province cambiano centro commerciale di riferimento. Questo senza che vengano cedute o che subiscano qualche altro evento. Solitamente (sempre) gioco con Genova, quindi mi è facile controllare i cambiamenti subiti dalla mappa commerciale. Sapete darmi delucidazioni in proposito? Ho anche notato che sempre ogni tanto, le zone di influenza dei vari centri commerciali cambiano colore. Anche quì gradirei spiegazioni.
Ma come? Vabè, teniamoci questo mistero A questo punto gioco il jolly e domando: esiste un modo per far aumentare enormemente gli introiti derivati dal commercio? Con una nazione piccola come Genova è dura tenere a bada l'economia utilizzando soltato il commercio. In altre partite mi sono messo a conquistare le altre nazioni dell'italia per aumentare le mie risorse economiche, ma ben presto venivo odiato da tutto il mondo e a quel punto le cose si complicavano enormemente: nazioni che non rispettavano la alleanze in tempo di guerra, che non volevano allearsi e che appena avevano un momento libero mi attaccavano. L'unica via di mezzo che ho trovato è stata quella di annettere una nazione ogni tot anni, ma nei periodi di pace e, specialmente a inizio partita, l'economia fatica ad ingranare e non mi permette di creare un esercito decente per difendere e/o attaccare.
Sai che non ho capito cosa intendi... Prima dici che vuoi sapere come incrementare i soldi derivanti dal commercio, poi dici che tanto quelli non bastano e ti serve qualcos'altro!
Ho dimenticato un pezzo in effetti. Intendevo dire che non basta il metodo standard, ovvero mandare in giro solo i mercanti. Così si sopravvive sì, ma non si riesce a fare nulla di concreto. Chiedevo se c'era un modo per pompare questi profitti. Il problema ovviamente si pone all'inizio. Più in là sò di poter creare stazioni commerciali, colonie ecc
Per pompare quei profitti? bhè, lo saprai già: prendere una posizione di rilievo in un centro commerciale invece che sparpagliare i mercanti (il monopolio però è quasi impossibile da mantenere), puntare sui centri ricchi come le fiandre, alcuni centri orientali ecc ecc, fare ricerca commerciale, avere anche delle idee che danno bonus in quel campo. L'importante è la quantità, oltre che la qualità dei mercanti...di solito bisogan mandarne 2 o 3 alla volta per conquistare una posizione. Non c'è molto da fare...
Adesso in EU2 non ne sono sicuro, ma in EU3 con paesi come l'Olanda (free trade al massimo) è possibile guadagnare quasi il doppio della Francia con le idee giuste e con il mercato cinese scoperto Il problema delle giocate con impronta "economica" è che si è sempre terribilmente deboli dal punto di vista militare, nonostante si possa essere avanzatissimi per tecnologie e tutto il resto la mancanza di uomini alla fine ti brucia, per questo devi sempre fare affidamento su una qualche nazione maggiore che ti possa difendere
Per ricavare più soldi dai tuoi mercanti devi avere un'alto livello commerciale, e inoltre questo rende i tuoi mercanti più abili a inserirsi e a mantere un posto in un mercato rispetto ai mercanti stranieri. Ma se hai bisogno di soldi "tangibili" ti consiglio di non puntare sul commercio, perchè tutti gli introiti andranno a finire sulle spese per la ricerca (militare/navale/stabilità/commerciale/industriale). Ciao.
Sì quello è vero. Produzione e commercio aiutano la ricerca e quindi gli introiti mensili, mentre le tasse base dei territori(quindi alla fine il numero dei territori) gli introiti annuali, che sono quelli che danno il maggior numero di soldi al tuo tesoro. Anche se bisogna dire che se hai tanti territori, la ricerca è più lenta.