Spruance e la sua task force intercettò la squadra giapponese di Ozawa infliggendole alle Marianne seri danni e sopratutto avendone abbattuto quasi tutta la sua squadra aerea lasciando pericolosamente vulnerabili le navi mentre Spruance perse pochi piloti salvati nonostante 80 cadute ( 160 piloti recuperati ) e quindi solo 130 aerei persi su 930 mentre i giapponesi persero anche l'ammiraglia Taiho e quasi tutti i caccia... però Ozawa riuscì a sfuggire e Spruance in quel momento non aveva l'ordine di inseguirlo, pensate che avrebbe avuto la possibilità?:humm:
una sola parola: fonti. se riesci metti anche qualche link... in modo che anche i meno esperti riescano a mettere a fuoco la situazione.
Certo che ne avrebbe avuto la possibilità. Ed in effetti gli ordini per Spruance erano proprio quelli di inseguire, scovare e distruggere tutte le restanti portaerei japs che, tra l'altro, erano rimaste con soli 35 aerei operativi sui 473 imbarcati all'inizio. Ma Spruance che, si sa, era molto prudente e conservativo, decise di ripiegare. Questa sua decisione sollevò un putiferio e furono in parecchi che chiesero che Spruance fosse sollevato dal comando. C'è però da precisare che il VA Mitscher era al comando della TF 58, mentre Spruance era al comando dell'intera operazione Forager, ovvero l'invasione delle Marianne. A sua difesa bisogna quindi dire che il suo scopo principale era la protezione delle truppe a terra o a bordo delle TF anfibie e di assicurare il successo di Forager.
i rapporti ufficiali del 19-20 giugno '44 Forager era un'operazione complessissima, i preparativi risalgono addirittura a gennaio '44
infatti, era davvero un occasione unica...un intera task force priva di copertura aerea sarebbe stata facilmente preda del resto della squadra aerea della Task 58 che ancora non era stata coinvolta nei combattimenti... comunque sia da quel momento in poi tutte le operazioni avrebbero stabilito come implicito l'autorizzazione a procedere all'annientamento del nemico qualora ci fossero le condizioni ideali.. comunque anche con la squadra di Ozawa distrutta si doveva affrontare ugualmente la campagna delle filippine senza rilevanti vantaggi aggiunti visto che fra la squadra musashi di Leyte e quella di Ozawa non c'erano ( credo ) legami diretti :humm:
Spruance però ha tentato di inseguire la squadra di Ozawa ma pare che gli apparecchi addetti alla ricerca della flotta jap non riuscì, pur con il tempo bellissimo e senza nuvole, ad intercettare nelle ore solari le navi giapponesi in ritirata ( tra l'altro già prive della Taiho l'ammiraglia di Ozawa e pure della Shokaku ) soltanto alle ore 16 del fatidico 20 giugno i ricognitori rilevarono la presenza nemica a 400km ( sbagliando visto che le navi erano a ben più di 500km ) a nord ovest della task force 58 e soltanto in quel momento Spruance si pose all'inseguimento ma troppo tardi perchè il sole ormai stava calando e l'oscurità impediva tale operazione. comunque Spruance agì ugualmente e la sua squadra aerea potè intercettare ed attaccare la Hiyo la portaerei di retroguardia e nel frattempo Mitcher fece illuminare a giorno le sue portaerei per permettere agli aerei di operare di notte e senza sosta ( si racconta che un apparecchio giapponese atterrò su una portaerei americana per errore ) e fu un operazione rischiosissima perchè gli apparecchi USA arrivarono all'estremo e sui 176 lanciati all'inseguimento,80 non ce la fecero ad atterrare sulle portaerei ( circa 50 piloti morti ) però non riusciì più Spruance ad andare avanti ( e quindi comprensibile, inseguire navi di notte era impossibile anche con il radar ) e rinunciò,da qui poi il fatto della mancata distruzione della squadra mobile di Ozawa alle Marianne