Se non avete voglia di leggere,aprite ugualmente questo link e leggete. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6109
"...Dietro la strategia della de-regulation economica lanciata da Reagan all’inizio degli anni ottanta si nascondeva la de-regulation istituzionale: in altri termini, l’insistenza nel togliere lacci e lacciuoli al libero gioco del mercato nascondeva la volontà di svincolarsi dai precetti del diritto e dalla trasparenza delle istituzioni. Un modo nostrano di cadere in questa trappola è consistito nel proclamare "più società, meno stato" (quanti ci sono cascati in buona fede…). ..." posto questa citazione tratta dalal rivista Nigrizia Quante volte ho sentito quella frase detta dai nostri politici oggi al governo E all'opposizione? Chi era contrario passava per veterostalinista mentre oggi gli stati si ricomprano le banche.
ah ma che palle... Ma ce li deve sempre infilare in mezzo i suoi "nemici" ?? Interessanti i commenti dell'autore, se la pensi come lui sei bravo e fai parte della cerchia di quei due-tre italiani che usano la propria testa se invece non la pensi come lui, allora non sei in grado di pensare... Arrogantello eh ?? Mi chiedo dove li abbia investiti i suoi soldi...
Vero Gy è partito contro i suoi nemici,ha iniziato questa guerra che probabilmente lo distruggerà senza portare a niente,ma i suoi nemici meritano il fango perchè sono anche loro degli illusionisti e non meritano pietà. La differenza è molto semplice che avere tanti fans permette di denigrare chi non sta al gioco e farlo passare come pazzo o invidioso,invece è semplicemente un uomo che dice ciò che pensa,e lo dice da incazzato come è giusto che sia,come dovrebbe essere ognuno di noi,ma questo per qualcuno è un male,ed è un male anche per coloro che oggi vogliono farci credere che stanno lottando per il nostro bene,ma per loro c'è sempre un sipario che si apre ,lo spettacolino,la Tv,un libro sul Berlusca,la poltrona. Qualcuno chiede la ricetta per cambiare il mondo, aspettandosi che qualcuno gli segni la strada da percorrere :humm: Quella strada è ancora lunga,ma intanto prendi consapevolezza,apri gli occhi e inizia il tuo cammino se al tuo fianco c'è qualcuno la strada sarà meno dura per tutti.
Mah... a me da la sensazione di essere un bambino invidioso dei giocattoli e degli amici degli altri Comunque è interessante un commento sul fatto che il libro di questo barnard sia stato pubblicato proprio da un suo "nemico"... Mi piacerebbe davvero sapere dove investe i suoi soldi questo giornalista, che sicuramente avrà un conto corrente dove la Rizzoli gli versa le royalties... Male necessario ? Chi è senza peccato scagli la prima pietra... L'unico modo per cambiare il mondo è ridistribuire la paura, perchè dev'essere sempre il poveraccio ad averne, e pure troppa ??
Ma sicuramente barnard non sarà certo un essere perfetto,bene o male a determinati compromessi se si vuol sopravvivere ci si deve stare. Sull'ultima tua frase sono pienamente d'accordo,non so quanti la capiranno,non che ci vogliano pozzi di scienza,ma ci sono molti giovani sul forum,comunque la condivido al 100%,ma anche per quello converrai con me che la strada è ancora lunga,ma intanto prendi consapevolezza,apri gli occhi e inizia il tuo cammino se al tuo fianco c'è qualcuno la strada sarà meno dura per tutti,il concetto è lo stesso,si tratta solo di lavorare in quel senso. Per quanto riguarda i radical chic o gli illusionisti di cui parlavamo sopra,pure io nutro un odio profondo nei loro riguardi,e guarda caso non sono ne pidiellino e neanche un giornalista invidioso,probabilmente qualcosa di vero nelle parole di Barnard c'è,magari chi lo sa gli avranno rubato realmente la scena,sta di fatto che lui informa con chi si ha a che fare
E cioè :humm:? La rivoluzione? Ritiriamo tutti i risparmi dalle banche, compriamo un orticello e autososteniamoci? Non usiamo più i soldi ma solo il baratto? Compriamo solo quello che serve, basta automobili, computer, telefonini, vacanze, cene fuori, cinema teatro e sport, 20 paia di pantaloni, etc etc? dicci qualcosa di concreto!!!
Anche perchè no!!!!!!!!! Fortunato tu che hai dei risparmi,non tutti li hanno ,o possono ancora permettersi quello a cui fai riferimento,non tutti sono stati toccati dalla mano di re mida. Rivoluzione non vuol dire svegliarsi e dire oggi faccio la rivoluzione,è un passaggio lento perchè attualmente ci tengono ancora buoni(fino che si mangia tutto va bene),e attualmente il nostro sistema che lo si voglia o no è in crisi,e tante delle nostre certezze si stanno lentamente sgretolando.Rivoluzione dei valori e se l'uomo non si decide in questo è morto ancora prima di nascere,ora è solo in coma alienato da stronzate che vede e che gli sono state raccontate da anni e anni. La rivoluzione ci sarà anche se io e te non saremo magari interessati a farla,anche se magari saremogià morti,e anche se qualcuno cercherà di reprimerla con la forza,è naturale conseguenza di tutto quello che sta accadendo e che è accaduto,non lo condividi, mica ho detto che sono Dio in terra. Vedremo per quanto ancora riusciranno a mettere le toppe ad un tessuto liso e pieno di rammendi,a farci gioire perchè siamo ancora fortunati ad avere un lavoro e ringraziare perchè qualcuno ci da dei foglietti di carta con i quali possiamo comprarci il pane e i pomodori,fortunati che siamo......vero...dobbiamo anche sentirci sbagliati se non siamo pecoroni che ci accodiamo alla massa,ognuno sceglie la sua strada,io ne percorro semplicemente un'altra che non obbligatoriamente deve essere quella degli altri,aspetto solo che qualcuno mi venga a dire che non posso,perchè ho la macchina e usufruisco del telefonino e per questo non sono coerente.
Io faccio una piccola considerazione... Non sono ricco di certo, non sono un barbone, ma sta di fatto che non riesco a mettere via un centesimo al mese tra me e mia moglie, ci sono tante spese che sei obbligato a pagare, e ci sono gli stipendi perennemente bassi. Quindi, quest'anno abbiamo rinunciato ad andare in ferie. C'è gente che invece, fa le rate per farsi due settimane alle maldive, e passa tutto l'anno a fare il morto di fame che se li inviti a bere qualcosa in un pub ti dicono "non possiamo". In sostanza non c'è bisogno di rivoluzione, c'è bisogno di coerenza: NON POSSO? NON LO COMPRO! Guarda per esempio il mercato immobiliare, fino a tre anni fa avevano prezzi folli... crisi -> meno soldi -> prezzi più bassi perchè la gente non compra più case! Ci sono casi di trilocali venduti a meno di un bilocale! Ma non è scoppiata la rivoluzione! Guarda invece Vodafone o Tim? Hanno prezzi IMMONDI per i servizi che danno, ci martellano con pubblicità di rincoglioniti che suonano e gli manca il tastierista o idioti che si cospargono di vernice (ma vaaafangulo va... alla galeazzi) eppure la gente cosa fa? Si compra l'HTC HD, mandano miriadi di messaggi, attivano servizi improponibili (avete mai provato a navigare con un cellulare???) e piuttosto va a vivere in affitto! E' normale che in una nazione ci siano alti e bassi, e la vera forza dell'individuo sarà adattarsi alla situazione, non bisogna sempre dare la colpa alla politica pensando che ci rimbambiscono. Poi ovviamente questo è il mio parere, l'ultima cosa che voglio è fare polemica (si io sono un po'... ghandi... )
Lungi da me la coerenza, come disse qualcuno che non ricordo "Mi contraddico? Ebbene si, contengo moltitudini!" Purtroppo io penso che toppe e rammendi se ne continueranno a mettere per secoli e secoli, io sarò pessimista ma non vedo possibile un cambiamento di pensiero per un numero sufficiente di persone ad invertire la rotta catastrofica di questo mondo. Verrà prima il caos esogeno (cambiamenti climatici? bomba demografica? superpandemia? crollo dell'ecosistema?) di un cambiamento endogeno alla società. Per questo chiedevo qualcosa di concreto da fare, io non vedo cosa.
Il nocciolo sta nella percezione del bisogno, menti deboli si fanno abbindolare e la tua equazione diventa: NON POSSO? DEVO ASSOLUTAMENTE MI SERVE! LO COMPRO QUALSIASI SIA IL PREZZO DA PAGARE (anche non potersi più guardare allo specchio senza provare conati di disgusto)!
Sicuramente ci sarà un ridimensionamento di tanti aspetti,ovvio che chi ha privilegi li continuerà a difendere con tutti i mezzi a lui possibili,e continuando a vendere illusioni o a provare a farlo.Certo che c'è un aspetto non da poco ed è il tempo tutto viaggia a velocità supersonica quindi i cambiamenti prima impiegavano secoli oggi solo pochi anni,questo non solo dal punto di vista tecnologico,ma anche sociale.A noi miseri mortali tocca solo valutare da cosa difenderci e prendere consapevolezza di quello che è veramente importante e di quello che è solo superfluo,ma come ha detto gy in qualche post c'è grossa probabilità che le tensioni sociali dovute alla precarietà della vita,portino quelle tensioni capaci di equilibrare le paure,ma queste ovviamente sono solo ipotesi un pò campate in aria. Sottolineo che non è quel tipo di rivoluzione quella a cui aspiro,la mia utopia è una rivoluzione delle menti,su questo sono anch'io pessimista caro Antigono,ma nonostante l'età non voglio privarmi di sperare ancora,non tanto per me ma per le mie figlie alle quali come tanti genitori cerco con fatica , di trasmettere dei valori,che quotidianamente qualcuno cerca di rendere vani o di distruggere.
Molto interessante, grazie Feste. Se vi interessa l'argomento, però focalizzato più sulle banche "nostrane", vi consiglio di leggere "Prendo i soldi e scappo", di Francesco Bonazzi e Bankomat. Si va dal salvataggio di AirOne cammuffato da salvataggio di Alitalia a Parmalat al meno noto crack La Veggia... Molto interessante anche quello ve lo consiglio proprio. http://www.unilibro.it/find_buy/Sch...scappo_i_loro_affari_con_i_nostri_soldi__.htm
LO ODIO! Così come odio qualsiasi telefono/palmare/dispositivo portatile su cui programmo 10 ore al giorno negli ultimi 4 mesi!!!!!!!!!!!! Connessioni Bluetooth, HSPD, GPRS... GPS al satellite BASTAAAAAAAA non ne posso più!!! Scusate lo sfogo lavorativo... ma programmare su ste sottospecie di sistemi è terribile... immondo....
non so se mettere ridicolo o imbarazzante,ma visto che è gratis le metto entrambe. A parte gli spezzoni di analisi della crisi finanziaria che mi sono piaciuti molto il resto è riassumibile in "non disturbate il manovratore con stupidaggini che deve lavorare", Feltri mi dice le stesse cose e mi mette pure una vignetta carina per farmi ridere un po'.
Preciso che non ho alcun interesse a difendere Barnard,ma permettimi intanto è gratis, il tuo commento lo definirei una "grillata",e anche un pò imbarazzante. Magari evita di scrivermi un post dove mi accusi di essere pro Berlusconiano perchè si sarebbe off topic
capisco che ti imbarazzino le contestazioni come nella migliore tradizione di Grillo o Travaglio quando vengono presi in castagna. Io ho motivato,tu ti sei limitato a fare la battuta e agitare il ditino. Comunque non ti preoccupare, eviterò di contestarti visto che la cosa ti turba e anche io mi limiterò a discutere solo con chi è d'accordo con me per evitare dispiaceri.
il tuo post è estremamente patetico,tu hai giudicato,come sto facendo io in questo momento con il tuo post, e motivato proprio un bel niente.Grillo e Travaglio cosa vuoi che imbarazzino sono la fortuna di chi è al governo,ringrazia anche loro se oggi sei costretto ad ingoiare veleno,a me poco importa se non condividi un qualcosa,e in questo caso un qualcosa che non ho certo scritto o detto io,ma non hai colto il titolo del topic ,se si vuole parlare di destre sinistre e centri ce n'è uno sempre in questa sezione già aperto. Il mio ditino non era offensivo,ma faceva da specchio al tuo che tanto democratico non mi sembrava,poi il dito all'ingiù proprio non lo sopporto quindi dovevo riequilibrare le cose
Quoto. Molti danno la colpa al capitalismo e al consumismo poi girano con auto da 30.000+ euro prese con finanziamento a tasso zero, vanno in vacanza tutti gli anni e spendono 60 euro al mese di cellulare. Però poi sono in prima linea a lanciare strali contro il degrado morale, la mancanza di valori e il consumismo sfrenato. Un po' di coerenza non guasterebbe... Anzi, se fossero più coerenti con loro stessi avremmo forse quella "rivoluzione" che ci aspettiamo, senza tanti spargimenti di sangue... Anche le recenti crisi finanziarie secondo me al di là di tutto hanno una matrice comune: l'avidità... Lungi da me il negare che la deregulation e le banche d'affari siano state le prime cause della crisi, ma si tace sempre delle persone che ora piangono perché hanno perso i loro quattrini ma che investono in borsa (o simili) con i loro risparmi alla ricerca di rendimenti migliori rispetto a quelli offerti dal mercato "sicuro" (titoli di stato). Maddoff non puntava una pistola in testa ai suoi - ricchi - clienti per prendere i loro risparmi; molti gli hanno affidato i loro soldi per la fondamentale ragione che i T-bond USA sono crollati di rendimento a seguito dei tagli ai tassi da parte della Fed... L'1 o 2% non bastava più... Un brooker USA ha detto che bastano generalmente 5 anni perché la massa di risparmiatori si "scordi" dei crack passati e, dopo un periodo di "tranquillità", vada alla ricerca di prodotti a maggior resa (e quindi a maggior rischio) come azioni o prodotti "esotici" di ingegneria finanziaria.