ne hanno fatte un bel po di versioni molte delle quali ricostruite su vecchi scafi. Un M1 dei primi anni '80, armato col 105/51 sarà costato molto meno dell'M1A2 SEP imho
tra 4,5 e 12 milioni di dollari circa, il problema è che sono fuori produzione da anni, le linee chiuse, e vanno avanti ad aggiornamenti, è un bel bordello discernere il costo unitario in base agli stanziamenti per i singoli programmi di upgrade...
C'è da dire che hanno migliaia di M1A1 da aggiornare. Io ricordavo più di 12 milioni, hai compreso anche il SEP? E il TUSK?
eh, sono andato a memoria, ne avevano parlato anche qui su NWI comunque, magari in questa stessa discussione Sottomano non ho niente sull'abrams.
ma perchè non li danno a me quei soldi, cosi la smetto di lavorare e vado avantia studiare ç_ç vabbè, comunque mica scemi per quell'aggeggio delle onde radio o_ò non so quando sia difficile da fregare però, un modo lo si trova sempre.. ( forse , però se ne sono stati messi ko solo 16.. ) bon, con questa chiudo, buonanotte.
Salve ragazzi, finalmente posso accedere a questo sub-forum !!! ho letto le vs. interessanti discussioni su MBT etc.; molto interessanti le prove fatte da GyJeX con SPMBT (avevo fatto qualcosa di simile anni fa con SPWW2 per valutare i carri GER vs USSR vs US). Scusa GyJeX, nelle tue prove gli equipaggi (esperienza, morale) avevano valori simili ? Quanto ritenete affidabili i parametri presenti nei database di SPMBT e SPWW2 ? IMHO, anche se si tratta di simulazioni e ambiti totalmente diversi, anni fa mi ero fatto l’idea che i parametri di SP fossero più realistici di quelli del database di TOAW (ove c’erano parecchie sopra / sottovalutazioni su molti carri e cannoni). - - - Primo intervento sul warfare moderno e primo quesito per tutta la tribù di NWI ! - - - Ho da tempo un dubbio sulla congruità di certi dati "pubblici" relativi alle nuove generazioni di MBT/AFV. Esempio Leo 2 A5 : ton = 64 circa, di cui 14/16 circa per la torre è scafo = circa 48/50 ton, 7,8 x 3,8 m Spz Puma : ton = 40/42 circa di cui 2-4 torre è scafo = circa 38/40 ton, 7,3 x 3,7 (con protezione aggiuntiva – standard C). Tenuto conto che il Leo 2 A5 ha : - powerpack più ingombrante e pesante - treno rotolamento, cingoli, trasmissione ecc. : idem si può ipotizzare una differenza di peso sul “guscio” dello scafo di circa 8/10 ton ? L’inclinazione frontale è simile (10-15° per entrambi) e il tipo di corazzatura è stratificato / composito per entrambi (diverso, MA più moderno per il Puma) Il Leo 2A5 è accreditato di poter assorbire sull’arco frontale APFSDS da 120mm da 1.000 m, con una RHA equivalente di circa 700-800 mm. Un APFSDS da 120mm tipico (DM43 per il 120/44) ha Vo = circa 1.600 m/s e energia iniziale circa 9,8 MJ. Il Puma è accreditato di poter assorbire sull’arco frontale AP da 14,5mm nella versione A (31 ton) e AP da 30mm nella versione C (40-42 ton), che possono avere una energia iniziale di 0,2 – 0,5 MJ. Quindi il Puma, aggiungendo (dallo standard A a quello C ) circa 10 ton di corazza stratificata / composita di ultima generazione passa da una protezione vs AP 14,5 mm a AP 30 mm. Il Leo 2A5, su uno scafo un po’ più grosso, aggiungendo altre 8/10 ton ottiene la protezione vs APFSDS da 120mm, che hanno una energia iniziale 20-30 volte superiore. So che l’energia iniziale NON è un parametro sufficiente, ma i dati sulla reale capacità di penetrazione degli APFSDS da 120mm e degli AP dei cannoni da 30 / 35 mm sono “classificati” (o “disinformati”) Comunque mi sembra che il tutto sia un po’ stonato … Penso che il Puma possa incassare ben altro (del resto pesa quanto un T-54 / T-62, con una corazzatura composita di 50 anni più moderna – anzi, il solo scafo è più pesante) … e i T-54 / T-62 sull’arco frontale forse incassavano un po’ più di un AP 30mm) Dove è l’errore ? ciao ...
Ehh... Boh, e chi si ricorda più ... E quante patches sono passate sotto i ponti da allora ?? Per il resto, mi trovi senza robba, lunedì mi riapproprio dell'archivio e mi leggiucchio qualcosa Però sul peso, credo ci siano differenze in fusione della corazza, è un mezzo fortemente orientato alla versatilità.
ciao rob,mi sembra che nei tuoi conti non hai considerato il maggior volume interno da difendere del VTT e la minore superfice dell'arco frontale sul carro,il cui scafo è più basso di quello del Puma ,le 10 ton in più le distribuisci su meno superfice e quindi hanno più efficacia
ciao Sicut Leones, è vero, l'arco frontale del Leo è minore e quindi può essere che tu abbia ragione, ma mi sembra comunque una differenza notevole tra una protezione vs AP 30mm e una vs APFSDS 120mm (tenuto conto che il Puma dallo standard A a quello C, con 10 ton in più di corazza passa da una protezione vs.14.5 mm a una vs 30 mm) Qualcuno ha dati relativi alle protezioni sull'arco frontale (mm di RHA equivalente) dei moderni MBT e AFV ? ciao, grazie ROB
Le corazze del Puma sono studiate per offrire maggiore resistenza ai Chemical più che ai kinetic, per questo, anche aggiungendo 10 tonnellate di passive combat Armour (c=combat), la protezione contro i kinetic aumenta così poco, in più una parte consistente del peso è sistemato sopra e non davanti, così da offrire maggiore protezione a clusters HE o Frag fino a 8kg in caduta da 700m.
Non ne ho la più pallida idea... Non credevo nemmeno ci fossero clusters che si aprono così in alto...
Onde evitare di aprire una discussione per una semplice domanda: a che quota si apre una cluster solitamente e che comporta una sua variazione d'altezza d'apertura?