1565-1585 La Danimarca pentacontinentale La Repubblica Danese consolida la propria posizione economica dichiarando guerra alle ricche comunità tribali del Songhai e del Mali, che biecamente depaupera e poi vassallizza, c'est la vie. L'oro che giaceva inerte nelle indigene miniere nubiane viene utilizzato per dotare la piccola ma pentacontinentale penisola (possedimenti in Europa, America del Nord, del Sud, Groenlandia, Africa) di adeguate strutture militari e mercantili, tra cui una discreta flotta di grandi navi che assicurino i collegamenti con la madrepatria. Dopo oltre quarant'anni e alcune conversioni terminano le agitazioni religiose, approfittiamo della pausa di quiete per diventare una Repubblica Amministrativa e condurre così l'efficienza dei commerci a soglie da record (//96% di TE), unica via che ci faccia rimanere in pari con i grandi Imperi militaristi con cui peraltro andiamo d'amore e d'accordo :contratto:. La colonizzazione si stabilizza con poche espansioni mirate, mentre facciamo passi da gigante nell'integrazione razziale, la cultura congolese diventa ufficialmente accettata e parte integrante del nostro Stato .
Missiva per il Re di Francia: Caro Re, inizio col congratularmi per il suo ritorno da Tibet, spero sia stata una bella esperianza, ma tornaiamo a noi, come elettore del Sacro Romano Impero sono favorevole al suo ingresso, e come capo di stato e della chiesa cattolica offre la protezione imperiale alla terra di Francia, sperando che nel frattempo vogliate abbandonare la religione dei mangia-preti in favore dell'unica vera chiesa, quella cattolica, ricordo che l'offerta dei 200 buoni pasto e del set di armi sono ancora disponibili, e per la prima conversione in regalo una Bibbia parlante!!! afrettatevi! (offerta disponibile fino ad esaurimento scorte) Il vostro amico e compagno d'armi Imperatore e grande inquisitore d'Austria Re di Boemia, Principe di Salisburgo, Regnante di Ungheria e Conte di Transilvania Giank56 Sigillo Imperiale:
1565-1585 Nord America Inglese e approdo in India Nonostante il tentativo di alcune potenze straniere di mettere in cattiva luce il Regno Unito questa è stata una sessione pacifica per l'UK. Le relazioni sono state migliorati con quasi tutti i paesi Europei e in particolare vengono stretti accordi con la nascente potenza Ottomana e saldati ulteriormente quelli con l'alleata Prussia. In ambito coloniale cresce l'Impero in NordAmerica, finalmente i territori dell'america settentrionale interni vengono collegati con quelli della zona canadese tramite una serie di colonie lungo tutta la costa Est. Viene inoltre inviata una spedizione in India, la quale fonda la compagnia Inglese delle Indie L'Impero Britannico si distende ora lungo tutto il pianeta e miete innumerevoli successi contro le più disparate popolazioni del pianeta, portandosi dietro con se la cultura, la religione e lo stile di vita Inglese anche nelle più remote Jungle del Mozambico grazie alla potenza del suo Esercito che garantisce ordine e giustizia. La Marina come al solito viene ulteriormente ingrandita mentre esploratori scoprono nuove terre e nuovi orizzonti
1565 - 1585 La lenta ripresa del Giglio La Francia di Ambrosio I esce distrutta da una serie di tumulti sociali e religiosi che avevano portato il Re fantoccio (l'IA ) a dichiarare il Protestantesimo Religione di Stato e a mutare lo Statuto Francese che da antica Monarchia Feudale, passava finalmente a Monarchia Assoluta. L'apparato finanziario e l'economia francese erano distrutti, quando il vecchio e malato re, dopo ben 31 anni di regno, il 16 agosto 1566 morì e si insediò sul trono il legittimo sovrano: Enrico III. La Francia si avviava lentamente ad un periodo di ripresa, i debiti venivano pian piano sanati e il deficit appianato. L'esercito francese, però, rimaneva ancora antico e mal equipaggiato, e difronte al Grande Sovrano, vi erano alcuni spinosi obiettivi: 1. l'ammodernamento dell'Esercito di terra 2. la riunificazione nazionale 3. la costituzione di una flotta abbastanza competitiva 4. il ritorno al Cattolicesimo 5. abbattere l'inflazione al 130% Si è calcolato che per fare ciò occorrebbero circa 5.000 ducati, 6 interi punti di stabilità più un'infinità di rivolte dovute ai moti religiosi e alle autonomie nazionali. E' una cifra enorme che a meno di inflazionare non è possibile sostenere. Avete consigli? :ador::ador:
MISSIVA AL RE DI FRANCIA Per dimostrare la nostra benevolenza e amicizia nei vostri confronti abbiamo deciso di sostenre il regno del Giglio con quanti più aiuti finanziari e militari (rivolte) possibili ALI CIRE-SOLAH Imperatore dell'Islam
Vengo qui di fronte a tutte le nazioni D'europa a chiedere aiuto per la gravissima situazione economica dell' Impero Italiano, L'Inflazione attuale secondo gli analisti è di 128% entro il 1 Gennaio del 1600 dovrebbe raggiungere il 142%. La nostra situazione politica ci impedisce anche la diminuzione del tesoro, e Le banche sono molto poco avanzate, non ci riducono questa ascesa inefrenabile alla distruzione economica italiana. i nostri architetti non posso costruire banche migliori, perchè ciò comporterebbe ad un ascesa immensa di tumulti in tutto il territorio nazionale e non ( -3 di stabilità se cambio un idea con quella della banca.) Sua Maestà Imperatore D'Italia.
Posso patecipare alla sessione di oggi? <<Meglio fare le notizie che riceverle; meglio essere un attore che un critico.>>
Cosa ha l'economia inglese che non va Esclusa Italia e Francia tutti gli altri mi sembrano messi bene Sentiamoci su MSN il mio indirizzo nel mio profilo
beh io avevo detto di non investire nel tesoro e accontentarsi delle entrate annuali! non essendo stato ascoltato ecco il risultato. comunque nel giro di poche sessioni l'inflazione austriaca sarà notevolmente abassata, e da oggi mi concentrerò sulla modernizzazzione dell'apparato industriale.
1585-1602 La sorpresa Danese Tutto orgoglioso stavo andando a postare il mio bel titolo per questa sessione "Il ritorno del Regno Unito" quando mi resi conto di una cosa..la prima potenza economica non ero io..ma la Danimarca! e si che avevo risuperato la Prussia ed ero quindi certo del primato Un complimenti a Nirian che in questa sessione ha unificato (grazie anche agli aiuti alleati) la Scandinavia e ha fatto schizzare alle stelle le sue entrate monetarie. Prosegue la colonizzazione in America ed Africa mentre gli stati di piccole dimensioni sono sempre meno sulla mappa. Il resto ai miniAAR http://www.megaupload.com/?d=8B5HA1CX
ALI CIRE-SOLAH L'EPOCA AUREA DELL'IMPERO Su questa sessione non c'è molto da dire. In questo periodo di generale prosperità, l'Impero è completamente pacifizzato, nelle province si costruiscono nuove manifatture (ben 4 in 20 anni) e ciò dimosta il grande guadagno dei finanzieri imperiali, oltre alle manifatture in molte province viene potenziato l'apparato difensivo (forti liv 2). L'Esercito viene ulteriormente ingrandito e potenziato, anche la flotta vede la creazione di 5 nuove grandi navi da guerra. Nell'arco dei vent'anni conclusivi del 1500 l'Impero Ottomano non entra mai in guerra con nessuno ad eccetto di un piccolo stato delle molucche che dopo un'anno di guerra è annesso e diventa l'avamposto pr una futura penetrazione in indonesia. Da notare che per tutto l'arco della sessione la stabilità è stata +3.
Neue Österreichische Reich L'Aquila imperiale vola libera sui cieli d'Europa: ormai l'impero Austriaco è nato con la caduta dell'Ucraina e della Transilvania, fra pochi anni ci sarà la nascita ufficiale, ma ormai i cittadini non parlano d'altro, con l'aumento delle entrate l'Austria ora si avvicina alle altre potenze europee, e presto la nostra economia sarà forte e autonoma. L'inflazione è in costante calo, e le rivolte sono sporiadiche, ora devo solo aspettare che si calmino le popolazioni balcaniche e si abituino a parlare con l'accento austriaco. Purtroppo in questi anni non sono riuscito a mantenere costante il controllo papale, ma sono comunque la nazione preferita dal santo padre, ormai mi definisco il legittimo erede del papato! Da oggi l'Austria sarà a disposizione di ogni nazione amica che mi chieda aiuto.
1602 Incredibile boom danese che non supera quello scorso della Prussia in percentuale (+84% contro +61%) ma che comunque la conferma come prima potenza economica mondiale Entrate Esercito Marina