Salve a tutti! Se non sbaglio è la prima volta che posto su questo sotto-forum perciò se sto sbagliando sezione ditemelo, questo venerdì ho visto per la seconda volta il film Giovani Aquile su Rete4, che racconta di una squadriglia di piloti americani ingaggiati dalla Francia per combattere contro i tedeschi. Fin qui nessun problema ma guardando gli aerei mi è ritornato in mente un dubbio, quando i caccia usati dai piloti sparano si vede chiaramente che la mitragliatrice e posta di fronte all'elica che gira, il mio dubbio è ma l'elica non si dovrebbe spezzare? o i proiettili dovrebbero rimbalzare? Anche in questa foto di un aereo francese proprio come quelli dei film si vede chiaramente che la mitragliatrice è davanti all'elica. Spero che i più esperti degli aerei della WWI e non solo sappiano dirmi qualcosa di più.
Gli aerei della I guerra erano dotati di un sincronizzatore che permetteva ai proiettili di passare tra le pale dell'elica senza danneggiarla. Se non sbaglio il primo aereo a essere dotato di questo sistema è stato il Fokker Eindecker. Successivamente anche gli alleati si dotarono dello stesso sistema parificando in parte l'enorme superiorità degli aerei tedeschi.
Nel link sottostante, la spiegazione del sistema. http://www.aspeterpan.com/book1/Fokker Eindecker.htm
prima del sincronizzatore le eliche montavano dei deflettori per i proiettili che vi sbattevano contro e i meccanici dovevano ricontrollare l'attacco dell'elica al mozzo dopo ogni volo.
I perni deflettori sono stati inventati dal pilota francese Roland Garros, in pratica l'elica era rinforzata in prossimità della zona in cui i proiettili la potevano colpire e ne deflettevano la traiettoria, il sistema era insoddisfacente però perchè alcune volte il proiettile poteva anche essere deflesso all'indietro, inoltre quando Garros venne abbattuto i tedeschi scoprirono la sua invenzione sul suo velivolo ma quando provarono a metterla in pratica sui loro aerei riuscirono solo a fare a pezzi un bel po di eliche visto che le loro mitragliatrici sparavano proiettili rivestiti d'acciaio non in rame come Garros.
Mi sa che così facendo sarebbe stato impossibile sparare, non credo esistessero ancora i comandi a distanza e si doveva agire direttamente sul grilletto; comunque, siamo sicuri che si possa far sparare una mitragliatrice attraverso il mozzo dell'elica di un motore stellare? Così il vano motore non diventerebbe troppo "affollato"?
guà, non ne capisco una cippa di ww1, però questa cosa della canna nel mozzo me la ricordo bene perchè è stata ripresa anche nella ww2 con cannoni da 20mm come nel me109
Oh sì, per non parlare del P-39 che aveva un M4 da 37mm, però il Db605 adottava una configurazione a V rovesciata e l'Allison senza turbocompressore del P-39 era un V12, quindi niente motori stellari. Mi sono accorto di aver scritto una notevole imprecisione, scusate il lapsus freudiano: nella WW1 erano molto più comuni motori rotativi, a V e soprattutto a cilindri in linea, motori stellari ebbero un più notevole impulso durante gli anni trenta e quaranta.
i "motor cannon" potevano sparare attraverso il mozzo perchè quest'ultimo era collegato all'albero motore tramite degli ingranaggi di riduzione e non direttamente sull'albero,il cannone sparava attraverso l'elica che grazie alla coppia di ingranaggi non era messa sull'asse dell'albero motore e quindi c'era posto tra le bancate dei motori per far passare la canna dell'arma,per fare questo inoltre il motore quando progettato doveva essere predisposto lasciando lo spazio alla canna.... mi sembra che non tutti motori a V erano in grado di avere il cannone sparante dal mozzo,sono i motori tedeschi,gli hispano-suiza e copie varie di entrambi... nell'P 39 Aircobra il motore aveva gli ingranaggi ma era messo addirittura dietro il cannone( e il pilota) aerei con configurazione tradizionale con l'Allison 1710 e il motor cannon non mi vengono in mente
Hai ragione azz, non me la sono neanche data che aveva il motore posteriore Un mezzo costruito attorno al suo armamento, come si suol dire.
negli aerei della WWI la mitragliatrice non entrava fisicamente nella "carlinga" solo alcuni modelli tedesci la avevano interna (e non nel mozzo) ma era uno svantaggio perchè spesso le mitragliatrici si inceppavano e se non si poteva raggiungere agilmente l'arma non la si poteva aprire e far ripartire il nastro... le mitragliatrici nel mozzo le troviamo solo degli anni '30... prima del mitra sincronizzato, arma era posizionata spesso sull'ala superiore, ergo la mira non era il massimo, o addirittura, nei primi modelli, il pilota era costretto ad alzarsi inpiedi e mollare i comandi per sparare (prima che mettessero un sistema di "grilletto remoto")
questo aereo aveva addirittura un cannone da 37mm nel mozzo dell'elica: http://www.aviafrance.com/aviafrance1.php?ID=144&ID_CONSTRUCTEUR=1231
Anche il Voisin III ne aveva uno simile in caccia, anche se adottava una configurazione ad elica spingente anzichè traente perchè non era ancora stata adottata la sincronizzazione delle mitragliatrici. Credo che quasi tutti gli aerei di Flyboys siano copie, comunque, e il Fokker Dr.I onnipresente in tutti i dogfights era un velivolo assai poco diffuso (320 costruiti) e con gravi problemi strutturali, inoltre notare la notevole sfiga degli americani che si trovarono davanti, fra tutti gli squadroni possibili e immaginabili, proprio lo Jasta 11, fra l'altro causandogli in due o tre combattimenti quasi più perdite di quelle che esso subì in mesi passati al fronte.
questa è l'arma dello Spad,il motore è l'hispano-suiza 8 cilindri a v,nella foto non ci sono le bancate dei cilindri,notare il caricatore da 5 colpi! penso che potessero cambiare il caricatore in volo,anche se non ne sono certo. il cannone sparava 2 colpi al secondo a circa 400m/s(1250 fps),direi che era un arma antibombardieri o dirigibili,la vedo piuttosto inutile contro dei caccia,e quando mai li becca!
Anche perchè, se non vado errato, la dotazione totale di proiettili era di 15 colpi, roba che neanche George Peppard in The Blue Max... Però mi sembra lo stesso che un asso francese abbia compiuto cinque o sei abbattimenti con questo aereo, anche se l'influenza sull'andamento generale della guerra dello SpadXII e XIV fu trascurabile per i limitati volumi produttivi. Forse era Georges Guynemer :humm:
Secondo The Aerodrome il cannone Puteaux da 37mm era a colpo singolo e a caricamento manuale, una rastrelliera per circa una dozzina, ma non ho capito se colpi o caricatori, era sistemata nell'abitacolo, e a questo punto non ho capito neanche quanti colpi avesse in dotazione l'arma, io prima ho scritto 15 ma in realtà ricordavo male poichè avevo letto 12, secondo me stiamo parlando di due armi diverse. Numerosi assi francesi e americani lo pilotarono, spesso con discreti risultati, alcuni di essi furono - Guynemer: 4 o 5 vittorie, 49^ (Albatros), 50^ (DFW C), 51^ (Albatros), 52^ (DFW C) Fonck: probabilmente da 5 a 11 (pretese) vittorie, non tutte ottenute con l'uso del cannone però Deullin: non conosciuto,ma sicuramente <= 4 vittorie (le precedenti sono troppo vecchie) de Turenne: non conosciuto, ma sicuramente <= 11 vittorie (vedi sopra) Biddle: probabilmente nessuna Battesti: una, l'ultima L'Osprey sugli assi SPAD XII/XIII della WW1, che dedica addirittura ben 5 pagine allo SPADXII Ca1,afferma che Guynemer abbattè 4 aerei nemici in 6 duelli aerei, tutti tranne uno usando anche il cannone, Fonck due alla sua prima uscita ma rischiando di morire in un combattimento contro cinque per un problema ai caricatori extra. Il velivolo arrivò al fronte il 7 luglio 1917 in mano a Guynemer, quello di cui prima non ero molto sicuro fosse la paternità dei migliori risultati, potrebbe essere davvero lui, mentre Battesti mise a segnò l'ultima delle sue sette vittorie il 28 ottobre 1918.
caspita! ma lo jasta 11 non era lo squadrone di Manfred von Richthofen?? che sfiga gli yankee un pò gli sta bene...così hanno fatto un pò meno i cowboy