Multyplayer AAR: "Mundus Novus"

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Faxenes, 18 Febbraio 2010.

  1. Faxenes

    Faxenes

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    E' incominciata la nuova partitona in multyplayer a Europa Universalis 3 Heir to the
    Trone! Come da rito la partita inizierà nel 1399 e al trono delle nazioni europee ci saranno 7 sovrani!

    Inghilterra- Nirian
    Castiglia-Faxenes
    Francia-Re d'Italia
    Milano-Ciresola
    Brandeburgo-Agent_45
    Danimarca-Nohant
    Austria-cocchinov

    In questa discussione verranno postati, resoconti, trattati diplomatici,missive varie e soprattutto gli aar dei giocatori,che porteranno avanti sessione per sessione.
    Detto questo,parlerei della prima sessione :D

    1399-1426

    Come tutte le prime sessioni,sono molto espansionistiche.
    Tutti si espandono a destra e manca (a parte la dani che viene piallata dalla Svezia :D:D:D) e da queste conquiste vengono tratti molti benefici.

    Il regno d'Inghilterra ottiene la sovranità dell'Irlanda e su parte della Scozia, Milano riunifica quasi completamente l'Italia settentrionale la Francia riunisce il suo sparpagliato territorio mentre l'Austria dopo aver ottenuto la corona del Sacro Romano impero attacca l'aquileia e la Boemia (con l'aiuto del Brandeburgo).
    La danimarca invece riceve una visitina dal vicino svedese,che la costringe a cedere 2 regioni.

    Detto questo lascio ai mini AAR
     
  2. Ciresola

    Ciresola

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    DUCATO DI MILANO 1399-1426

    Da Palazzo Ducale, Gian Galeazzo Visconti ammirava la sua Milano, dinamica e ricca città della rinata Italia Settentrionale.
    Purtroppo non era sola, molti tra Ducati, Regni, Repubbliche aspiravano ad estendersi sui loro vicini.
    All'inizio di questa grande avventura, Milano era sicuramente il più potente stato italiano cui solo Napoli poteva rivaleggiare. Oltre a Lombardia, Veneto Occidentale e Liguria Orientale che formavano il corpo principale del Granducato, sotto dominio Milanese si trovavano anche le coste Toscane attorno a Pisa e Siena.
    La tradizione di famiglia imponeva un certo guerrafondaismo da parte anche dell'attuale regnante che dopo aver riorganizzato l'esercito non perde tempo e attacca il temporale potere papale, dopo vari combattimenti Roma cade e il pontefice è costretto a cedere l'intera Romagna al Granducato.
    Gli alleati di sua santità, i mantovani, però non si arrendono e riescono a giungere sotto le mura della capitale, il ritorno delle truppe da sud elimina il pericolo, così anche la strategica roccaforte di Mantova cade sotto dominio Granducale.
    In seguito alla guerra il sovrano inizia a muoversi in politica estera, si raggiungono numerosi favorevoli accordi con l'Austria e la Castiglia.
    Il Granducato si impegna anche per la causa danese senza però fare il massimo.
    Dopo un breve periodo di pace inizia il periodo delle guerre d'Italia, un'ininterrotta serie di conflitti che tra 1405 e 1423 hanno insanguinato la pensiola, l'obbiettivo era ovviamente un'unità che andava cercata.

    1405-1412
    GUERRA FERRARO-MILANESE E 1a GUERRA MILANO-VENEZIANA

    Nel 1405 sventolando falsi documenti dinastici, gli eserciti milanesi capeggiati dallo stesso sovrano occupano interamente il ducato di Ferrara, la continuità territoriale sulle coste adriatiche è garantita.
    Nello stesso periodo, moti rivoltosi nelle campagne romagnole richiedono l'aiuto esterno (Castiglia) ma vengono comunque sedate.
    Nel 1408 Milano entra in guerra con Venezia allo scopo di togliere alla Repubblica le sue colonie, ma per un'errore della diplomazia si stipula una pace bianca nel 1410.

    1412-1424 LA GRANDE GUERRA D'ITALIA

    Nessun conflitto in Italia era stato mai così esteso, se non dai tempi delle barbarie alto medievali, una coalizione formata da Milano e Modena si è impegnata (in alcuni momento con aiuto Franco-Austro-Spagnolo) contro Toscana, Piemonte, Veneza e Napoli.
    La prima fase va dal 1413 al 1417, in questi 4 anni Milano ha visto una serie di devastazioni nei suoi territori per mano Veneziana e Toscana.
    Proprio in seguito a questi episodi si è notata l'inefficenza della macchina bellica Milanese, inadatta ad uno stato quale stava diventando Milano, difatti gli unici 8000 uomini disponibili erano occupati ad assediare Torino, senza l'intervento di corpi di volontari esteri, il Granducato non sarebbe sopravvissuto.
    Dopo l'occupazione dell'intero Piemonte e della cessione di Nizza al Regno di Francia ci fu una tregua di 1 anno circa in cui si cercò di contenere gli effetti dell'inflazione (3%) e di ingrandire e ammodernare l'esercito.
    Quest'impresa riuscì, difatti nel 1419 allo scoppio della guerra con Napoli 10.000 uomini in meno di 11 mesi riuscirono ad arrivare sotto le mura di Napoli, il sovrano nemico per evvitare la disfatta cedette la Toscana interna ed i territori dell'ex Ducato di Urbino.
    Questa guerra ha definito la dominanza Milanese nella penisola italica.

    Tra 1421 e 1425 Milano per ripagare degli enormi favori ricevuti in precedenza supportò l'Austria nella guerra contro Boemia e Venezia e la Francia contro una coalizione di Borgogna e Bretagna.

    Nonostante ciò alla fine di queste guerre i territori di Milano erano devastati, i ribelli spadroneggiavano nel sud e nel nord a malapena si riusciva ad ottenere dell'acqua potabile.
    La situazione era critica, solo con il prvvidenziale intervento inglese si pose fine una volta per tutte alle ribellioni, e in seguito allo stabilimento di numerose compagnie commerciali milanesi a Venezia, lo stato si arricchì.

    L'Inflazione rimase stabile (2.8/2.9/3.0%) anche grazie all'assunzione di notai in grado di togliere dalla circolazione le monete in eccesso.
    Da segnalare la costruzione del nuovo Duomo di Milano e il varo di 4 nuovi cog (la flotta era stata persa contro Venezia).

    Trento fu poi aquistata dall'Austria nel 1424.



     
  3. Faxenes

    Faxenes

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    Ora veniamo alle statistiche economiche


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    da notare la crescita economica danese,che nonostante la cessione di 2 preovince cresce del 393%.
    In vetta rimane la Castiglia con un bel distacco dall'Austria e Uk quasi a parimerito.

    Il Brandeburgo seppur in crescita non rientra nelle top


    edit:scusate il casino ma è stato fatto in fretta e furia
     
  4. Ciresola

    Ciresola

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  5. nohant

    nohant

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    Grande Regno danese

    Anno del signore 1399, il re Eric VII di Gryf guidava il suo piccolo regno dal suo palazzo, edificato da suo pare, un norvegese anni or sono. lui stesso era figlio di norvegesi e quindi con questi ultimi si manteneva sempre in stretti contatti. l'economia era debole, l'esercito nullo..la flotta appena sufficiente a controllare i suoi porti e i mari circostanti..la situazione drastica e pericolosa. occorrevano delle scelte, occorrevano degli sforzi immani.

    1399 - 1406
    La Pace E L' Impero

    l'arrivo del nuovo secolo vide nascere diverse potenze, L'austria, la spagna e l'inghilterra. Milano combatteva aspramente in italia per avere dei territori sul mare.
    e Eric? cosa faceva? a quando pare cercava di mantenere ottime relazioni con tutti i paesi stranieri, continuando a cercare una pace con la svezia che, invece sembrava volerlo morto. nel 1406 L'Austria sostituisce la boemia alla guida dell'impero, e noi ci auguriamo che questo sia un bene. da adesso in poi, verranno mandati mercanti e diplomatici in tutta europa, alla ricerca di commercio, trattati e pace.
    Da notare un'aggressione scozzese alla norvegia, finita con la cessione delle isole in territorio di influenza inglese.

    1409 - 1413
    L' Aggressione e la pace Amara

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    All'inizio del 1409, la svezia trasforma il suo odio in una guerra, quasi subito 18.000 soldati scendono dalle regioni fredde del nord su skane e Halland, che senza alcuna difesa crolleranno nel giro di pochi mesi. La danimarca si difendera' via mare , bloccando qualsiasi possibile invasione attraverso l'uso della flotta.
    La norvegia si muoverà debolmente in difesa della danimarca, guadagnando solo migliaia di vittime e diversi territori da cedere al nemico, castello dopo castello.
    stufi di questa situazione e dei soprusi verso i paesi nordici si muoveranno inghilterra e brandenburgo contro la svezia, ma quasi tutti gli attacchi saranno inutili, La svezia ha troppe truppe, e sembra non stancarsi mai della guerra.
    Nel 1413 a sorpresa un diplomatico svevo propone una pace alla danimarca, una pace piuttosto pesante per quest'ultima. la cessione di SKane e Halland, Due territori norvegesi e 20 ducati. Il re, Eric è obbligato ad accettarla.. anche senza l'avviso al suo alleato, brademburgo. Per la pace, sarà anche obbligato a tagliare i trattati con tutte le altre nazioni, e perderà temporaneamente l'aiuto della lega di hansa.
    una guerra costosissima, quasi 6000 soldati danesi sono morti, Ma poteva essere ancora piu' grande senza l'enorme aiuto economico di castiglia che, da sola ha tenuto in piedi la danimarca, aiutandola in qualsiasi momento con doni monetari, Oltre a lei anche brademburgo e inghilterra.

    La Stabilità E Il Commercio

    Il regno doveva arricchirsi, doveva difendersi, ora che era di solo quattro regioni l'autosufficienza era quasi impossibile, si rese necessario un cambio di politica. ( +2 free trade ) e un secondo invio massiccio di commercianti ( 5 commercianti in tutti i centri di commercio nel 26 xD ). questo fece si che il nostro regno, la danimarca potesse avere soldi appena sufficienti per mantenersi senza aiuti esterni, ma che arrivano spesso dalla castiglia, Amica.

    1422 - 1426
    Viva Re Christian!

    la morte di Eric è stata un duro colpo per tutta la danimarca, era si un burocrate incompetente, odiato da tutte le nazioni scandinave..però aveva fatto il possibile per salvare il suo popolo dallo sterminio. Ma..Christian si dimostrerà subito superiore.
    alzando di pochissimo le tasse, cambiando i consiglieri riesce a portare lo stato in netto positivo, a rimpinguare minimamente le casse, a finanziare due nuove navi e altri mercanti per l'estero, a rimandare un dono a castiglia. Ora la strada pare essere in piano, il regno è saldamente in mano ad un diciottenne che si è dimostrato un bravo amministratore ed un ottimo burocrate. Oltre che, un buon diplomata.


    Diplomazia:

    Castiglia : Ottimi amici, ci hanno sempre sostenuto e sappiamo che di loro ci possiamo fidare. Si spera in una alleanza.

    Inghilterra: Siamo felici per la loro presa dell'irlanda, anche per il loro aiuto, affidabili anche se un tantino occupati.

    Milano: Occupatissimi al sud ma nostri fedeli Alleati. Siamo dispiaciuti per le varie rivolte nei loro territori

    Bradenburgo: Affidabili e grande popolo di guerrieri, ci dispiace non avere avvisato del trattato di pace, si spera non cel'abbiano ancora con noi. Siamo sempre aperti al discutere.

    Austria: potente impero formato sulle ceneri di quello della Boemia, Stimati, ma mai incontrati.

    Francia: sappiamo che si è ripresa i territori, o comunque parte di essi Che le spettano di diritto sui vassalli, mai incontrati.




    OFF:

    Ed ecco a voi perchè ho perso la guerra di svezia.
    Alla loro discesa nei miei territori gli ho sorriso e sono scappati tutti, quando poi sono tornati, ero pronto a sorridere ancora.... quando hanno tirato fuori uno specchio.
    a sto giro siamo scappati noi :D

    no
    la realta' è che io avevo 2.000 soldati con 0% di mantenimento e loro 10000 freschi
    XD

    Ottima partita, e ringrazio tutti per il divertimento.

     
  6. Ciresola

    Ciresola

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    MISSIVA AL SOVRANO DANESE

    Sua maestà Gian Galeazzo Visconti, Regnante di Milano porge i più grandi omaggi al reggente in Danimarca, ci scusiamo per il poco o nullo aiuto che avete ricevuto in questi primi tempi, cercheremo di ripagare già prossimamente, le relazione rimangono molto buone ed il sovrano vorrebbe discutere di un possibile piano di espansione Danese al nord con il pieno supporto Milanese.

    Gian Galeazzo Visconti
    Palazzo Ducale Milano
    30 Aprile 1426
     
  7. Re_d'_Italia

    Re_d'_Italia

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    1399 - 1426
    Un unico regno per tutti i francesi
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    Il Regno di Francia è una grande potenza. Sebbene cada sotto lo scacco di un lunghissimo Consiglio di Reggenza nel primo decennio di quest'epoca, grazie all'avvento del nobile e valoroso Carlo VII la Francia ha una volata.

    Carlo mira a riunificare tutti i popoli che parlano la comune lingua francese, sfidando apertamente la Borgogna che per ben tre volte ci dichiara guerra senza successo. La politica espansionistica di Carlo è supportata da direttive economiche di rigore non fine a sé stesso ma teso a far espandere la Francia.

    Per tali ragioni, si è costretti ad inflazionare in certi periodi e a deflazionare in altri. Questa politica regge agli impatti delle varie guerre e gli esperti calcolano di riportare in pochi anni l'inflazione al di sotto dell'1%.

    Ma è la diplomazia il vero punto focale di Charles di Valois: sin dai primi anni viene firmata una salda alleanza con la Castiglia, che viene fortemente aiutata nella guerra contro l'Aragona e che ci aiuta moltissimo contro la Borgogna. I patti franco-spagnoli prevedono la cessione del Roussillion alla Francia.

    EU3_2.JPG

    Altro tema centrale è l'Unità d'Italia. Il consiglio di reggenza prima e il re poi vedono di buon occhio un alleato forte nel Mediterraneo e per renderlo competitivo bisogna unire la penisola italiana. A causa delle guerre borgognone, tuttavia la Francia riesce a dare un appoggio sostanzioso solamente contro l'asse Napoli-Provenza prima e contro la Savoia poi. Il Ducato di Savoia viene smembrato assegnando le rispettive zone d'influenza: a Milano andò il Piemonte mentre a Parigi vennero annesse Savoia e Nizza.

    Il Regno sta attualmente concentrando la propria attenzione sulla Borgogna. E' infatti in preparazione una riforma dell'esercito da approvare e rendere effettiva prima della scadenza del trattato di pace con la Borgogna così che la Francia possa rispondere offensivamente agli atti ostili borgognoni.

    E' ancora un'incognita la questione delle terre inglesi in Francia :cautious:

    EU3_1.JPG EU3_3.JPG

    RELAZIONI DIPLOMATICHE

    -Castiglia: fedeli alleati ottimi amici con i quali contiamo di rimanere in strette collaborazioni per i prossimi secoli! :D:D

    -Milano: alleati e amici, gente seria che siamo sicuri di poter meglio aiutare nei prossimi anni

    -Inghilterra: rapporti diplomatici pressoché nulli con la potenza d'oltremanica. Nessun contatto da quando c'è stato il rifiuto della cessione dei territori sul continente

    -Brandeburgo: siamo imparentati con loro e presto abbiamo intenzione di firmare un'alleanza

    -Austria: relazioni pressoché nulle tuttavia non abbiamo nulla in contrario a loro vista la rinuncia ai territori in Italia

    -Danimarca: relazioni nulle tuttavia vediamo di buon occhio una grande Scandinavia che domini il Mare del Nord
     
  8. Faxenes

    Faxenes

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    IL REGNO DI CASTIGLIA
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    Anno del signore 1399: L'Europa è attraversata da sentimenti e valori mai manifestati prima. Tra questi i maggiori,sono il patriottismo e la fede religiosa.

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    Nel secolo precedente,la penisola Iberica era stata attraversata da forti cambiamenti polititci e religiosi.

    I piccoli Regni di Castiglia,Lèon,Aragona e Portogallo,si espando verso sud spingendo gli Arabi nel piccolo stato di Granada.

    Il re più potente di quest'epoca era Alfonso XI di Castiglia.Fu proprio lui l'ultimo sovrano a combattere i Mori spagnoli e conquistare nuove terre.
    Nel periodo che va dall 1400 al 1405 Alfonso decide di porre totalmente la parola fine sui domini Arabi in Iberia,così nel 1404 l'intero esercito Castigliano attacca le città di Almeira Gibilterra e la possente Granada.
    La fortuna fu dalla sua parte,in quanto gli alleati arabi oltremare di Granada non intervennero credendo fosse solo una causa persa.
    Il destino di Granada fu allora,di soccombere totalmente ai castigliani. Granada diventa protettorato,e le città di Almeira e Gibiliterra confiscate dagli spagnoli.

    Fu un momento di grande festa in tutta la Spagna,la ricca e potente Toledo si colloca come capitale mondiale sia economica che militare.
    Nel frattempo un popolo di un isola del nord chiamata Gran Bretagna si presenta alle porte di Toledo proponendo degli accordi.
    Alfonso non può rifiutare,e così viene siglata una alleanza duratura col popolo Inglese.

    Poco dopo questo momento di festa,Alfonso viene informato di una terribile notizia.
    I fratelli Spagnoli del Regno d'Aragona decidono di attaccare la Castiglia.
    Alfonso organizza subito l'esercito,ritirandosi ai confini del regno di Portogallo,per sferrare una potente controffensiva,ma proprio nel momento più caldo,cause naturali,lo portano in Paradiso.
    La Castiglia è senza re e sotto attacco dei potenti Aragonesi.Il generale Rubèn prende in mano la situazione,e durante la battaglia di Toledo sconfigge le 17000 truppe Aragonesi.Fiero di questa vittoria decide si spingersi più a Est, occupando Alicante e Aràgon.
    I due regni,ormai stremati cercano un accordo,e lo trovano nella cessione Aragonese di Alicante.

    Questa vittoria,viene ritenuta un pò mutilata,proprio perchè non ci si aspettava un attacco simile. I sentimenti di odio che vengono generati dai più potenti Iberici,sfoceranno poi,in una guerra di vendetta,più avanti negli anni.


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    Inizia ora,il periodo di crescita economica per il regno.
    L'avvento del nuovo re francese porta ad un accordo proprio contro i traditori,di cui prima si è parlato.Il trattato di Madrid,stabilisce che,la Francia si impegnerà a combattere gli Aragonesi,in una guerra in cui,vedrà annessa dalla sua parte la città di Rousillion. La Castiglia in cambio,si impegnerà in un eventuale guerra contro il nemico francese, della Borgogna.

    Dopo questo accordo passano alcuni anni,in cui l'economia Castigliana vola (48.5 income+95%) e il benestare,porta all'addestramento di nuovi soldati.
    Nel frattempo la Borgogna anticipa la Francia e gli dichiara guerra.Come daccordo,la reggenza Castigliana difende gli alleati inviando 20000 soldati a Nevers. La Francia imparata già dall'inizio,è costretta a firmare una pace bianca,per non rischiare di soccombere.
    Nel frattempo, il Ducato Italiano di Milano,viene portato in guerra contro Venezia la Bretagna e il Piemonte.
    La grande distensione attuata dalla reggenza Castigliana,porta a una spedizione di guerra proprio contro i nemici di Milano.
    25000 soldati sotto il comando del generale Catamara partono per l'italia,armati.
    Dopo aver liberato Brescia sconfiggono l'esercito Veneziano ad Ancona,così che milano può mettere fine alla guerra.

    La grande distensione della reggenza, fa venire in contatto con gli spagnoli, la dinastia Gryf regnante in Danimarca.
    A seguito dell'invasione Svedese di province danesi,vengono inviati ingenti doni solidali proprio a questi ultimi.

    1419: LA GRANDE GUERRA

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    Dopo 15 anni di reggenza,finalmente Felipe,solamente sedicenne,viene incoronato Re di Castiglia.
    Questi,si rivela immediatamente astuto quanto il padre Alfonso,e nemmeno 6 mesi dopo l'incoronazione,decide di dichiarare guerra ai rimasugli del califfato di Granada.
    In 2 mesi il regno di Granada viene cancellato dalla faccia della terra.

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    Ma la conferma della potenza Castigliana deve ancora manifestarsi
    L'accordo francese siglato anni fa,staper entrare in vigore.
    A Bordeaux,viene fissato il piano della guerra.
    La Francia dichiara guerra al Bourbonnais,alleato Aragonese,tirando ovviamente con sè in guerra la Castiglia.
    In guerra entra anche il Regno del Portogallo,che nonostante sia piccolo,è molto astuto.

    15000 sodlati francesi attaccano Rousillion,mentre gli aragonesi sono impegnati nella conquista del Foix,le truppe Castigliane attaccano Valencià e Aragon.

    20000 soldati nel frattempo attaccano il Portogallo,sbaragliando completamente il suo esercito.
    La guerra imperversa per parecchi anni fino a che il Portogall cade,esattamente in concomitanza con l'Aragona.

    La pace di Valencià si rivela devastante per i perdenti.
    Alla Castiglia vengono annesse le regioni di Algarive,Porto,Alantejo,Valencià,Aragòn,Pireneo,Navarra e le isole Baleari,lasciando così i perdenti a 2 provincie.

    Come da trattato,Rousillion va alla Francia.

    Ora la Castiglia è la prima potenza mondiale sia come entrate,che come esercito (55000).
    Chissà se Felipe riuscirà a mantenere il primato.....





     
  9. nirian

    nirian Guest

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    Forwardo una lettera della diretta interessata, la diciassettenne Lady Jane Lancaster, da tre anni Regina d'Inghilterra dopo lunga reggenza.

    "Ciauuu collega re dell'Ile de France e qualcosina lì attorno, sei iscritto al gruppo dei giovani re di Facebook :love:?
    Queste tue frasi mi fanno però sentire molto emo :piango:
    Già quand'ero piccina e giocavo con le lettere glitterate il mio collegio di tutori, quei vecchi babb... ehm quei nobili signori capitanati da Sua Grazia John Luke Nirian, duca di Archland, cancelliere dello scacchiere e primo Lord dell'Ammiragliato, insignito dell'ordine della Giarrettiera, esq. ed etc., ti avevano detto che l'Inghilterra non ha pretese continentali e cederà le province aquitane quando la Francia offrirà una qualche contropartita.

    Mììì fra l'altro non voglio fare la spia ma io odio chi arriva in ritardo, ho già lasciato e fatto decapitare alcuni fidanzatini per questa ragione :love: , e tu sei arrivato in ritardo e un minuto dopo mi hai chiesto a sbafo Guascogna e Labourd, mììì non si fa così, come gli scrocconi di quando organizzo le mie feste a Buckingham Palace e loro si intascano i pasticcini da portare a casa (ma una muta di cani feroci nel parco appositamente addestrati a fiutare i pasticcini li sgama e li divora seduta stante :love: :love: ).

    Nessuna signorina per bene neanche di modesta condizione o punk o truzza darebbe via una cosa preziosa come l'Aquitania o la verginità così a caso:piango:

    Sempre affezionatamente vostra Lady Bloody Jane Lancaster I

    p.s. ora vado a comprare dei corsetti online e a fondare il gruppo Facebook 'Cambiamo il nome al Labourd, Labourd è proprio un nome che fa schifo, quel posto lì si chiama Aquitania'

    ciauuuuu kiss kiss, adesso che me la sono adeguatamente tirata da brava principessina e ho distrutto per un miliardo di anni le relazioni franco-inglesi ti ripasso lo zio Niry"

    torna lo zio Niry

    E' un po' birbantella la piccina, vero? Le è morto il padre troppo presto povera dolce :D.
    Sono un po' preoccupato perché anche l'erede al trono è femmina, lady Lethal Bloody and Deadly Elizabeth Lancaster detta Poison, ed è pure peggio di Jane :humm:.

    Comunque caro Re le passo il Labourd alla prossima sessione, intanto però trovi qualche spicciolo per i buchi di bilancio causati dall'uso smodato della carta di credito da parte di Jane ed Elizabeth, Le ricordo che Labourd e Gascogna danno rendite importanti alla corona, o ci faccia una qualsivoglia controproposta interessante, anche per un fatto simbolico e d'immagine :contratto:.

    A riprova della mia non volontà di fare un uso politico e militare dell'eredità aquitana, ho anche già provveduto in apposita guerra appositamente perduta con la Borgogna a rinunciare a tutti i miei core francesi.

    See you later :)

    [ps off -gdr e serioso, a fine sessione avevo già provato a cedere alla Francia il Labourd, ma il sell province era disabilitato, presumo perché la Francia era in guerra]
     
  10. nirian

    nirian Guest

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    1399-1426

    La sanguinosa riunificazione comincia

    Nel 1399 sotto la guida di Henry IV l'Inghilterra è una medio-piccola potenza con terre sparse.
    Subito rafforziamo i possessi irlandesi annettendo il Leinster, mentre la Scozia per molti anni è inattaccabile poiché protetta dalla Reggenza (//AI) francese, quindi procediamo nella terra del trifoglio con il Munster.

    Nel 1410 Henry IV muore e gli succede Henry V. In Europa varie guerre modificano le alleanze, così per affrontare la Scozia ora ci tocca guardarci da Borgogna e Britannia.

    Lo sfortunato Henry V muore nella decisiva battaglia di Ayrshire e ciò tarpa per anni le nostre ambizioni poiché si insedia il consiglio di reggenza che gestisce la transizione verso Lady Jane.

    In Scozia acquisiamo due province mentre pressati dai forti borgognoni cediamo loro per acquietarli Calais.

    Un'alleanza con la Castiglia ci conduce a un giro di guerre per noi invero totalmente inutili, ma c'est la vie. Tentiamo un'espansione fra i Mamelucchi ma la pax castigliana blocca i nostri progressi.

    Ci dedichiamo a un po' di politica estera con lo sbarco di Parma e l'azione congiunta con l'esercito milanese per schiacciare ribelli mantovani, poi ci spostiamo in Danimarca per difenderla dagli Svedesi ma la Reggenza ci impedisce azioni militari e possiamo solo fornire ai Danesi qualche sussidio economico.

    Sul fronte commerciale abbandoniamo l'infruttuosa lega e apriamo un nostro centro nell'Anglia Orientale, rafforzando l'opzione mercantilista.

    Quando lady Jane diventa maggiorenne (si fa per dire) concludiamo la conquista dell'Irlanda con il Connaught.
     
  11. nohant

    nohant

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    Al regnante di Milano , da parte del regnante danese.

    Eravamo consci delle vostre difficolta' e non riteniamo ci sia il bisogno di scusarsi per un mancato supporto, che tral'altro riputiamo inutile ; era una guerra persa in partenza. Ora il nostro regno è molto piu' stabile economicamente, ma necessitiamo comunque di paesi in cui aprire centri commerciali. Il nord pensiamo sia oramai ben fortificato contro le noste esigue e mal addestrate truppe. Ma siamo certi che con un vostro aiuto potremo guardare lontano con sicurezza.

    un Saluto.

    Re Christian
     
  12. Re_d'_Italia

    Re_d'_Italia

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    Carlo apre la lettera recante il sigillo inglese

    :eek:o_O
    -Primo ministro ma chi è sta matta della regina inglese?

    -E' Lady Jane Lancaster I, Maestà

    -E' simpatica, la voglio conoscere! Infondo ha solo sette anni meno di me :D:D

    -Chiederemo un incontro alla corona inglese, Maestà

    -Solo una cosa non capisco... cos'è "Facebook"?

    -Significa livre des faces, libro delle facce?

    -livre des faces? Qu'est que ce? o_O Bhà... Comunque è stata molto chiara nella spiegazione inglese. Basta con questi diplomatici seriosi e rompi balle. Jaques (primo ministro dell'epoca, n.d.r.) sei licenziato! :lingua1::culo2:

    -Cosaaa??? :eek: Vi prego Maestà noooooo!:dead::ador:

    -Guardie, taglietegli la testa! :D:D


    Così, invece che far crollare definitivamente i rapporti diplomatici franco-inglesi, l'unica conseguenza della lettera della Regina d'Inghilterra fu una crisi di governo in Francia e l'ufficiale richiesta di matrimonio da parte di Charles VII di Francia.

    ------------------------------------------------------------------------
    Ehi bella! Come buttaa? Senti ke ne diresti di un matrimonio? 'Na kosa kosì, informale, solo 3.000 invitati da tutte le corti d'europa!! L'importante è ke nn mi fai dekapitare sennò i miei vi fanno guerra! :D:D

    Fammi sapere!

    Carluccio di Francia​
    ------------------------------------------------------------------------

    Naturalmente i due non sono citati nei libri di storia in questi comportamenti in quanto i conservatori venuti dopo hanno modificato tutto :facepalm: Ma la storia è andata veramente così! :D:D
     
  13. Faxenes

    Faxenes

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    @ Re_d'Italia: ahahha bellissima :eek:là:



    Ricordo a tutti che la seconda sessione di questo multy,si svolgerà GIOVEDI'.

    Ore 15.30
     
  14. Cocchinov

    Cocchinov

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    AUSTRIA (1399-1426)

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    Nel 1399 il regno austrico, situato al centro dell' europa, era guidato da Alberto IV. Inizialmente la politica seguita dal Re fu di migliorare le relazione con gli altri stati e di organizzare un piccolo esercito per prevenire eventuali ribelioni.

    Ma quando nel 1406 Alberto IV venne incoronato Sacro Romano Imperatore tutto cambiò
    . Forte della sua nuova carica il governante organizzò un esercito di circa 15000 uomini e senza perdere tempo iniziò l'espansione del proprio regno

    LE PRIME GUERRE

    Dopo pochi anni dalla organizzazione dell'esercito venne subito dichiarata guerra alla nazione sottostante Aquileia. Tutte le truppe vennero mobilitate verso sud e dopo sanguinose battaglie, dove rimasero uccisi migliaia di uomini, la capitale di Aquileia cadde e venne trattata la pace che diede al regno austriaco il possesso dei territori di Krain, Gorz e Istria lasciando alla nazione sconfitta solo la capitale Friuli.

    Successivamente alla battaglia contro Aquileia Alberto IV riorganizzò ed espanse l'esercito preparandolo a future guerre.Infatti il governante non perse tempo e dichiarò guerra al regno di Boemia e grazie al provvidenziale aiuto da parte del ducato di Milano,che mise in difficoltà i Veneziani entrati in guerra a fianco della Boemia,e del regno di Brandeburgo,fondamentale per la caduta del nemico,la guerra durò solo qualche anno riducendo a solo due regioni la Boemia.

    Dopo la guerra Alberto IV e il duca di Milano si accordarono e la regione di Trento venne ceduta al ducato di Milano per 200 ducati.
    Purtroppo nel 1421 il regnante Alberto IV morì bloccando l'espansione del regno austriaco



    Scusate se non è venuto benissimo ma è la primavolta che lo faccio:D:D:D
    ......

     
  15. Purfa

    Purfa

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    Ragazzi, posso farvi una domanda? Magari se è un OT troppo grave eliminate il messaggio, moderatori, ma poco fa stavamo cercando di giocare una partita online io insieme ad un paio di miei amici, ma pur avendo stessa versione, patch, e codice tra le parentesi, non riusciamo a connetterci. Anche sul metaserver, vediamo hostate le partite degli altri ma non riusciamo a connetterci... non è che l'host usa qualche trucco quando hosta la partita per far entrar tutti, o che è richiesta qualche cosa di speciale per hostare?

    Scusate l'OT ma non sapevo a chi mandare un pm per chiedere informazioni.
     
  16. Faxenes

    Faxenes

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    se qualcuno volesse entrare a far parte del multy, ci sono Ottomani e uno stato russo liberi.
     
  17. Purfa

    Purfa

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    No, grazie :p è che saremmo gia in 5-6 quindi... ce ne vorrebbe una nuova :contratto:
     
  18. Faxenes

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    1426-1453

    La sessione di oggi è abbastanza sconvolta. Tutto sembra tranquillo fino al 1435 circa,ma l'alleanza Franco-Austro-Brandeburghese crea un pò di scompigli,e si parla addiriuttra di spionaggio reciproco.
    Questa situazione porta il piccolo Brandeburgo a collassare del tutto,nonostante l'intervento Castigliano in Germania.

    Successivamente un altro battibecco tra Francia e Castiglia finisce ai limiti della guerra,che pochi anni dopo si tramuta in un intervento della coalizione Italo-Austro-Spagnola a salvare le penne alla Francia sull'olrlo del Baratro.

    Nel frattempo Milano riunifica quasi completamente l'italia intanto che l'austria si espande ai danni della Boemia,e si formano le Monarchie nazionali Inglese e Castigliana,che vanno a occupare rispettivamente,le isole Britanniche e la Penisola Iberica.
    Intanto la dinastia Gryf regnante in Danimarca si sposta in Svezia.


    SAVEGAME

    http://rapidshare.com/files/355841046/mp_Castille1453_05_11.rar.html
     
  19. Faxenes

    Faxenes

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    STATISTICHE 1453

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    L'economia in questi anni è caratterizzata dalla stagnazione delle economie Francesi e Inglesi,mentre Castiglia e Austria mantengono il primato e Milano e Svezia avanzano velocemente

    SITUAZIONE MONDIALE 1453 http://i50.tinypic.com/23kuauv.jpg


    ESERCITI NAZIONALI 1453


    [​IMG]
     
  20. Ciresola

    Ciresola

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    DUCATO DI MILANO 1426-1453

    Gian Galeazzo Visconti festeggiò i 30 anni di regno nel 1427, uno dei più duraturi, saggi e brillanti sovrani della Storia d'Italia era riuscito in solo 20 anni ad unire gran parte dell'Italia centro-settentrionale e ad eliminare gran parte delle resistenze delle altre nazioni Italiche.
    La seconda parte della sua reggenza fu caratterizzata da una proggressiva centralizzazione del granducato, lo sviluppo di un'intricata ed efficiente burocrazia favorì l'arricchimento dello stato.
    La flotta andata perduta durante la 2a guerra Milano-Veneziana fu ricostruita, 5 galee e 5 cog ora solcavano il tirreno frequentemente.
    Dopo essersi impegnato tanto per la "questione italiana" il sovrano morì lasciando il regno nel caos e senza eredi in età da governare, infatti il pretendente al trono era un bambino di 5 anni.
    I nobili Milanesi formarono allora una repubblica provvisoria (reggenza) che durò fino al 1435.
    Durante questa parentesi Milano, garante del ducato di Achea fu coinvolto in una guerra con Provenza e Napoli.
    Il vantaggio fu sfruttato totalmente, 15.000 milanesi fecero strage del regname sud italiano fino ad annetterlo completamente (anche grazie ai ribelli) dopo 6 anni di strenuante guerra.

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    L'intervento Castigliano fu di fondamentale importanza per la riuscita dell'operazione, nel frattempo in Europa si avvicendavano grandi momenti di cooperazione e crisi diplomatiche, la più grave vide opposte Francia e Brandeburgo (che in una guerra totale è stato letteralmente annientato da ben 10 coalizioni di 22 stati tra cui la sempre più potente Polonia).
    Mentre gli instancabili Austriaci davano un contributo fondamentale nella lotta ai ribelli, Milano vedeva salire al trono il nuovo Re, Giovanni Maria Visconti, uomo fermo e dalle grandi doti strategiche.
    Il nuovo sovrano aveva un pallino fisso, l'Italia andava unita entro il nuovo secolo, così si impegno in una serie di guerre (con l'aiuto anche qui molto rilevante delle altre potenze in particolare Austria e Francia che vengono comunque ripagate), Modena, Treviso e Roma vengono annesse al Regno, da ricordare sarà l'entrata delle truppe milanesi a Roma il 15 Febbraio 1448, questo evento sancisce la definitiva nascita di un'Italia unita e scalza il ruolo papale dalla scena italica.

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    La nazione intanto prosperava economicamente (Genova e Venzia centri commerciali con 4 mercanti), il benessere aveva raggiunto i picchi della dominazione viscontea e l'Europa Intera vedeva l'italia come un paese in via di sviluppo che diverrà protagonista del mondo di domani.
    In seguito ad alcuni incidenti diplomatici venne a mancare il supporto anti-ribelli spagnolo nei confronti della Francia, Milano non si fece attendere e spazzo via ogni forma di ribellione nel sud del paese del giglio.
    Poi durante le grandi guerre Franco-Borgognone in seguito alla proclamazione di indipendenza del Piemonte-Sardegna le truppe milanesi occuparono Nizza che poi ridarono alla Francia che ne è la legittima proprietaria.
    Inghilterra e Spagna sono nazioni già fortemente affermate nello scenario internazionale ed entrambe godono di un'unità territoriale raggiunta con facilità, l'Italia non vuole essere da meno, e ora, unita e più forte che mai, farà vedere la sua potenza e la potenza dei figli di Cesare !
    Viva l'Italia !

    RELAZIONI

    -Inghilterra : Rapporti neutrali, rari contatti, se non per il grande aiuto coi ribelli all'inizio del secolo.

    -Castiglia : Alleato stretto, ci è stato di grande aiuto nei momenti di difficoltà, spero di riuscire a ripagare con la guerra in nordafrica.

    -Austria : il più grande alleato che Milano possa avere, rapporti ottimi (spero reciproci) ci sono sempre quando ne hai bisogno, un giorno ripagheremo con la stessa moneta, lo prometto.

    -Francia : Alleato di spicco, consci delle loro difficoltà abbiamo cercato di aiutarli come potevamo, abbiamo fatto tutto il possibile.

    -Svezia : Potente stato nordico con cui mancano ancora i contatti fissi ma che comunque sembrano essere una nazione degna del nostro aiuto e della nostra amicizia.

    -Cherokee/Brandeburgo : Nazioni di cui conosciamo solo il nome e con cui abbiamo avuto rapporti pressochè nulli, confido in una cooperazione



     

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