Per prima cosa salve a tutti! Sono diversi mesi che gioco ad eu III e leggo questo forum. Mi è sorto un dubbio.... perchè sono costantemente indietro in tech? Non inflaziono, ho nazioni che suppongo esse ricche, ma puntualmente, intorno al 1550, sono 2-3 punti dietro alle altre,e il divario continua a crescere. Giocavo, per dire, con Castiglia (divenuta Spagna), e mi ritrovo dietro a Inghilterra,Francia,Austria & Co. Poi faccio altra partita. Prendo l'Inghilterra. Idem. Anzi, la Spagna è la prima, primissima. Prendo il Brabant, fondo l'Olanda, ho poche regioni molto ricche,non dovrei stare dietro le altre. E ancora, sono staccato dalle grandi. Insomma, vi siete fatti un'idea. Inflazione a 0. Tengo il tesoro al minimo, lo alzo solo con la Spagna per bisogni coloniali. Che fare? Mica posso tirare avanti a consiglieri!
Piu soldi incameri e più vai velocemente con le tecnologie, dunque o ottieni molte colonie o delle terre ricche in Europa. Dopo considera anche che il computer "bara" un po' per riuscire ad essere competitivo
io ho spulciato le nazioni IA e ho visto come circa fanno per essere più competitivi di un player loro portano tutto il cursore su Land (esempio) e la fanno progredire, poi cambiano in un altra e cosi via (abbandonando le altre a 0.0) non so cosa fanno in tempo di guerra, io ho spulciato solo in tempo di pace
Quello non ha valenza, in quel modo la sblocchi piu velocemente solo quella selezionata, altrimenti se le lasci tutte al 20% vanno su ugualmente. Il fatto è che loro proprio "barano" per aiutarsi contro gli umani. E poi, come ha detto pandrea, più provincie tieni e piu ti sale il costo di una tecnologia, ma tenere provincie buone fa andar su piu velocemente anzichè averne di povere