A parte le due sicile ho provato un po' di altre nazioni: Con gli usa l'industria si sviluppa bene, l'esercito invece secondo me no, cioè mantengo troppe poche truppe rispetto a quello che è la mia nazione, poi hanno rimandato l'ondata di rivolte che arrivano e mi coinvolgono un intero continente nonostante sia la seconda potenza industriale e abbia tutte le riforme politiche e sociali quasi al massimo e tasse quasi a zero.... cioè adesso non scherziamo, qui il realismo non c'è! Con la francia se la utilizzo io non riesco a sviluppare il tessuto industriale e non passo i 300 e rimango al palo dela russia Col brasile semplicemente mi è impossibile sviluppare un esercito in termni di quantità... Bhò sto gioco mi fa diventare scemo
Le rivolte continuano ad essere a mio avviso troppe e troppo corpose. Se quel milione di ribelli che mi poppano potessi usarli in battaglia avrei già realizzato il sogno di qualsiasi despota! Comunque ogni nazione ha le sue peculiarità e dev'essere giocata in maniera diversa, solo che mi è parso sempre difficile riuscire a capire in anticipo quale sia la strategia vincente. Ad esempio, però, dopo 3 partite con la Grecia sono arrivato addirittura a sfasciare gli Ottomani e a ricreare l'Impero Bizantino, mentre nella prima a stento sono riuscito a rimanere potenza secondaria. La questione dell'esercito un po' farlocco l'ho notata anche io. Alcune nazioni hanno eserciti numerosissimi in quanto i cittadini sono poveri e altre, più ricche, non hanno uno straccio di soldato. Sto giocando ora al Victoria 2 realism e rebalance project e sembra sia un buon compromesso per rendere il gioco più sensato sotto molti aspetti. Appena avrò terminato una partita o due posterò un resoconto sul suddetto mod.
per ora con la 1.2 ho fatto solo una partita fino al 1900, con gli usa, ed è diventata ingiocabile causa ribelli. per il resto però mi son trovato bene
Si perchè l'america a parte il problema ribelli (anche se è grosso) è una delle due nazioni normali assieme all'inghilterra (almeno tra quelle che ho provato) in cui i capitalisti effettivamente costruiscono industrie, c'è un aumento della pop con aumento di truppe etc... L'america è buggata da un insormontabile problema ribelli che tra l'altro se lo lasci fare si evolve in maniera assurda: man mano che conquistano gli stati sembrano squagliarsi e diminuiscono di numero (roba che da più di un milione passano a 100k) e poi dopo eoni finalmente ribaltano il governo con le soluzioni più strane, da me avevano preso il potere i democratici del sud ed hanno fatto ritornare lo schiavismo ed abolito gran parte delle riforme sociali L'inghilterra è l'unica nazione normale, la prima rivolta l'ho avuto ad inizio del '900 ed è facile da contenere perchè è tutta conentrata sull'isola britannica che è piccola quindi vai da dio con le truppe. Con tutte le altre nazioni il gioco è frustrante, più mi sviluppo meno truppe ho, i capitalisti non fanno un cazzo anche con tasse=0 (in compenso gli anarco-liberali sono peggio dei talebani), impossibile intervenire per modificare la situazione con i national foccus ceh funzionano solo per fare colonie (sempre liferating permettendo) o per avere qualche operaio in più per tutto il resto sono inutili. In pratica io come giocatore non posso far altro che alzare/diminuire tasse e dazi doganali (il resto non serve, il popolo rimane ignorante e fancazzista a prescindere ), mentre l'IA è una specie di cheating bastard che ad inizio gioco con la russia riesce già a mandare coloni in oregon, quando io all'inizio con la russia manco riesco a far andare via i topi dall'orto dello zar.... Pultroppo mi pare che il gioo sia uscito molto distante dall'esser completo e con la nuova patch è pure peggiorato.
Guarda, se ti senti frustrato e non hai voglia di aspettare svariate patch prima di fare una partita per il verso, ti consiglio questo: http://forum.paradoxplaza.com/forum...2-Realism-amp-Rebalance-Project-(1.11-out-now!) Ci sto giocando e merita per diversi fattori, non te li sto ad elencare dato che quasi tutte le cose son scritte lì
Un'altro focus che sembra inutile,ma non lo è è (scusate i due essere) quello per i capitalisti,più ce ne sono e più è probabile che si adoperino.
mha.... lo pensavo anche io, per esperienza pratica, almeno sulla patch 1.2 pare che con il focus la percentuale aumenti leggermente, ma i miei capitalisti non fanno un azzo lo stesso poi bhò se avete esperienze diverse sono lieto di condividerle
Si mettono a costruire fabbriche solo nelle regioni in cui le fabbriche già esistenti sono quasi piene, il problema è che tendono a costruire spesso anche quelle che poi andranno facilmente in fallimento... quindi tocca spender i focus incentivando le industrie volute (sperando che diano retta!)
Mi dispiace deluderti,ma i focus più inutili in assoluto sono proprio quelli,ad esempio se gli dici forniture stai sicuro che faranno fuel o chissà cos'altro,però sto notando che se ci sono anche pochi capitalisti,ma tanti operai questo li invoglia di più a costruire.
Personalmente l'ho trovato ottimo, anche se nessuno ancora ha trovare il modo di fermare lo spam di divisioni indiane inglese
A dir il vero nel game che ho fatto (col VRRP) le divisioni britanniche sono calate notevolmente in numero, comunque siamo OT, c'è un topic apposta!
