eeeh... l'Estonia... non è troppo contenta.. però è un po' fifona... presto arriveranno i venti di guerra anche lì...
La prima Guerra del Baltico - L'evoluzione degli eventi All'alba dell'invasione della Lituania, Rawghis aveva diramato un ordine con il quale di chiedeva all'esercito di stanziare le truppe al confine. Nel frattempo, allo stato maggiore, erano state date istruzioni per la realizzazione di un piano per l'invasione della Lituania. I generali, primo di tutti Goppers, avevano manifestato perplessità a riguardo, visto che nessuno in Lettonia era convinto che dietro l'assassinio del presidente ci potesse essere la mano del governo lituano. Anche considerando che Ulmanis faceva da pacere tra il burrascoso Rawghis e le vicine nazioni. Malgrado questo, il Generale Berkis preparò un piano, denominato "Tempesta di Ghiaccio" (Apledojums), che venne poi messo in atto il fatidico 4 Giugno. Contemporaneamente, l'aviazione appena formata (con i piloti addestrati presso scuole tedesche) avrebbe contrastato i Gloster Gladiator lituani e i sottomarini avrebbero monitorato la situazione sulla costa per prevenire eventuali sbarchi dietro le linee. In realtà tutte queste misure si dimostrarono un extra, poichè malgrado le tensioni, il governo lituano non aveva mobilitato l'esercito, e il rapporto forze era di 6 a 1 per la Lettonia. Rawghis era riuscito comunque a convincere, sia prima che dopo la guerra, che quello che si stava facendo era un bene per il paese, e, a tutti gli effetti, i lettoni mostrarono la loro totale collaborazione ai piani del neo-guerrafondaio. Così, alla dichiarazione di guerra, le forze lettoni entrarono rapidamente nel paese senza incontrare particolare resistenza, con due direttive di attacco, da occidente verso il porto di Klaipeda, e da oriente verso Kaunas. Il grosso dei combattimenti nella fase iniziale del conflitto venne sostenuto dalla 2°Divisione la "Divizija Vidzemes" comandata appunto dal Gen. Berkis, il genio lituano della guerra. La divisione accorpava inoltre le forze scelte del 1° reggimento delle Scuole della Gioventù Lettone, che dimostrarono il loro valore nelle battaglie di Pasvalys e di Panevezys. Pasvalys fu relativamente breve come battaglia poichè la 1°divisione lituana non si aspettava l'attacco, difatti in meno di un giorno di scontri questa si ritirò. Mentra fu più sanguinosa quella di Panevezys, dove Berkis cercò a tutti i costi lo scontro con le forze nemiche in ritirata malgrado il Generale Dankers, suo superiore a comando del 1° COrpo d'Armata, optava per un ridispiegamento delle forze a supporto della 5° e della 1°Divisione in marcia verso Klaipeda. Dopo Pasvalys arrivò l'assedio delle due città, con le forze lituane comunque già allo sbando. La Lituania infatti sperava in un aiuto proveniente dall'estero, ma data la posizione (fra Germania e Russia) delle repubbliche baltiche, nessuno si arrischiò di allargare il conflitto. In pratica, la Lettonia godeva di una sorta di carta bianca, dettata dalla sua posizione geografica. In aria, i BF-109D lettoni si dimostrarono superiori ai Gladiator lituani, con un rapporto di perdite stimato ad 1 a 4, malgrado in questo conflitto l'aviazione non si dimostrò determinante, considerato che nessuna delle due nazioni disponeva di bombardieri. In poco meno di un mese la guerra terminò con l'annessione della Lituania. Rawghis si dimostrò però accomodante, permettendo ai personaggi di spicco lituani, di mantenere il proprio rango e la propria libertà di azione. Stessa cosa accadde per l'esercito degli sconfitti, che venne integrato, per 2 delle 3 divisioni, nell'Armija. Così come per l'aviazione (uno stormo) e per la marina ( 5 trasporti truppe). Questo fece si che tuttosommato, i lituani accettarono nel tempo di buon grado l'entrata in una nazione, grazie anche alla capacità di attirare le masse di Rawghis, che cominciava a parlare di "stato unico" e di "Unione del Baltico" per cercare in qualche modo di far sentire le due popolazioni, parte di un unica nazione.
Siccome sono un bravo cittadino mvk e leggo i giornali, ho notato un piccolissimo cambiamento della dirigenza del giornale. Da quotidiano indipendente alla gestione del ministero dell'informazione :contratto:. Dubito che i prossimi articoli siano superpartes Ottimo AAR
GRANDISSIMO!!! Non ho detto niente perchè volevo vedere se ve ne accorgevate!!! Eh si eh... va bene prendere l'annessione di buon grado.. ma i lituani mica avranno proprio festeggiato così tanto!!! Sto cercando per quanto possibile di rendere la storia, anche nei risvolti politici.. plausibile... e questo mi porta a fare dei piccoli accorgimenti per far vedere che non è proprio una marcia trionfale! Tra l'altro voglio vedere quando scoppierà la seconda guerra mondiale quanto resisterò...