Ciao, è da un po' che cerco qualche informazione in più sulla guerra civile in Grecia subito dopo la WW2. Mi sapreste dare qualche informazione?
so che di mezzo c'erano dei partigiani comunisti... in pratica gli Inglesi preferirono abbandonare una nazione democratica con un governo di sinistra eletto in pasto ad un golpe "fascita" (quello dei colonnelli) piuttosto che rischiare un Grecia di sinistra (e che dialogasse con il blocco est)...cosa che si è ripetuta in Cile in pratica...
da quello che so erano basati in Yugoslavia e da questa finanziati ma, dopo lo scisma di Tito, tutto questo è venuto a cadere. saluti DAoS
Nazione democratica non penso proprio, i partigiani erano una minoranza anche se molto attiva e anche se avessero preso il potere avrebbero instaurato la dittatura del proletariato.
allora, innanzitutto non confondiamo il regime dei colonnelli con la guerra civile. La Grecia venne quasi completamente liberata dalle truppe dell'ELAS (comunisti) e da quelle dell'EAM (democristiani monarchici) . dopo che i gli inglesi e i 'democratici' reintrodussero l'odiato monarca, il merda Papandreou, esplose la guerra civile. combattuta tra il 46 e il 49, tra i militanti KKE ex ELAS (partigiani comunisti) e le truppe governative monarchiche, armate dagli inglesi (in seguito intervennero pure gli yankees). i comunisti vennero abbandonati dall'URSS (ovviamente) e pure da Tito (stronzaccio)e aiutati solo dai bulgari, mentre i monarchici superarmati dagli inglesi e dagli yankees vinsero, seppur con molte perdite, conducendo azioni anti-guerriglia in pieno stile Vietnam (rappresaglie su villaggi nemici, napalm, deportazioni ecc.).. tutto questo perché la Grecia, come l'Italia rientrava sotto la sfera d'influenza occidentale. dopo tre anni entrò nell'alleanza NATO. il colpo di stato del 1967 fu un golpe autoritario anticomunista. un manipolo di colonnelli prese il potere con un colpo di stato orchestrato dalla CIA e dai capitalisti, prelati, monarchici e militari greci. si temeva un compromesso tra partiti (comunisti e democristiani) come avvenne, in un certo modo in Italia, dove tra il 69 e il 70 due tentativi di colpo di stato militari sovvenzionati dagli yankees fortunatamente rientrarono (e poi le stragi, cagate oscure che tutti conoscono ecc.). insomma in europa quello che in sudamerica era riuscito benissimo..
quoto appieno panzermeyer, golpe dei colonnelli e guerra civile sono due cose ben distinte. Poi, una riflessione sul ruolo delle grandi potenze: la Grecia rientrava, tramite gli accordi tra alleati e urss, nella sfera di influenza dei primi, così come, per esempio, l'Italia. Come da noi, il movimento di liberazione, fu, prevalentemente rosso, ma, a differenza del nostro paese, non accettò di vedere una Grecia "democratica" (forse meglio dire occidentale), ma preferirono la via dell'insurrezione armata. Ovviamente Mosca non poteva intervenire, e rischiare una guerra, perciò fu gioco forza che, dopo un paio d'anni, il movimento fu sconfitto. Non ho le fonti sotto mano, ma sono quasi sicuro che l'Unione Sovietica avesse cercato di dissuadere l'ELAS e il PC greco dalla via della lotta armata, avvisandoli, appunto, della loro possibilità di intervenire...
infatti Stalin non intervenne, e manco Tito.. il Maresciallo era una volpe diplomatica e si é comportato da furbacchione, bell'internazionalista.. ha favorito sia i russi che gli yankees.. solo i bulgari intervennero..
giochi di potere. equilibri politici. pure i sovietici in Afghanistan han fatto porcate e i democratici russi in Cecenia. é la guerra, ovvero na merda.la democrazia ha fallito e il marciume e la corruzione del capitalismo assieme alle sottane pedofile cattoliche hanno portato tutti noi a sguazzare nella merda democraticamente eletta. Viva la Revolution!