Refit mode

Discussione in 'War in the East' iniziata da Nerone, 6 Maggio 2012.

  1. Nerone

    Nerone

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    Se ho ben capito, il refit mode permette di far ricevere alle unità di quel corpo i maggiori rifornimenti. Ma solo di mezzi o anche di fuel?
    Cioè, vanno messi in refit le unità motorizzate che sono a secco, o le unità dissanguate dai combattimenti?
    E poi, le unità in refit hanno degli svantaggi per il combattimento?
    A occhio, quanti copri possono essere in refit per evitare che agli altri non arrivi niente?

    Un'altra domanda: nella schermata dell'unità (quella che compare a destra cliccando sull'unità nella mappa), sotto al segnalino c'è una freccia con un numero: cos'è?
     
  2. maie

    maie

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    Ciao! Dunque, il refit mode influisce sui rimpiazzi di uomini e mezzi, non sui rifornimenti e sul carburante. La modalità refit in sostanza crea due gruppi di unità, quelle in refit e quelle non in refit. Quelle in refit riceveranno per prime i rimpiazzi, quelle non in refit li riceveranno solo dopo che quelle in refit ne avranno ricevuti il massimo possibile.
    Il massimo di rimpiazzi ricevibili per turno dovrebbe essere funzione della distanza dalla linea ferroviaria funzionante (più l'unità è vicina alla linea ferroviaria meglio è, cioè riceverà più rinforzi). Non ho ben capito se le unità devono essere nel raggio di comando dei rispettivi HQ perchè il refit funzioni nel modo migliore :humm:

    Assolutamente no!

    A questa domanda non so rispondere con precisione. Fino a poco tempo fa ero solito mettere tutte le unità di prima linea in refit, mentre fortified zone, security divisions e divisioni in buono stato no. Poi però leggendo un po' sul forum matrix (e ragionando un po') ho capito che il mio approccio aveva poco senso: dare la priorità a tutti è come non darla a nessuno e così a partire dall'ultimo turno della mia campagna ho reimpostato la modalità normale per tutti riservando il refit per una ventina di divisioni che ho spedito in seconda linea a rinforzarsi.

    Il numero indica gli "strategic movement point" residui per l'unità. Si riduce ogni volta che l'unità compie dei movimenti (sia strategici, quindi via treno, nave, assalto anfibio, che tattici). A essere sincero l'unica occasione in cui guardo questo numero è quando devo "togliere dai binari" un'unità che ho spostato via treno. Per compiere quest'operazione (che in sostanza simula lo scarico dai treni delle truppe e dell'equipaggiamento) è necessario che l'unità abbia almeno 15 SMP residui.

    Ciao!
     
  3. Nerone

    Nerone

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    A rigor di logica dovrebbe essere così.

    Sicuramente chi va dietro a rinforzarsi dovrà essere in refit, però alcune (poche) unità in prima linea particolarmente provate e che non possono essere messe in riserva, dovranno ricevere rinforzi.

    Studierò bene la questione: avendo iniziato una campagna dovrò usarla con molta attenzione.

    Grazie!
     
  4. Invernomuto

    Invernomuto -

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    Attenzione perché il refit per essere sfruttato al 100% (recupero morale delle unità) deve essere utilizzato per le unità che distano almeno 100km (10 esagoni) dalle unità nemiche. Insomma, se volete il massimo beneficio dovete spostare le unità nelle retrovie entri i 5 esagoni da una ferrovia.
    Il refit in linea di massima serve solo a prioritizzare i rimpiazzi, mettere in refit tutte le unità equivale a non metterne nessuna.

    Ciao.
     
  5. Nerone

    Nerone

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    Questo allora identifica molto precisamente l'ambito di utilizzo, e il fine del refit.
    Vabbè che io ci litigo abbastanza con l'inglese, ma questa cosa non l'avevo proprio letta...

    Grazie Invernomuto!
     

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