Come ben sapete, cari Yamamoto in erba, la gestione delle risorse è una vera e propria follia che deve però essere necessariamente affrontata, pena il collasso di tutto l'apparato industriale nipponico (posso garantire che se non maneggiate il tutto con un minimo di senno la guerra finisce dopo due/tre mesi, e non con una vittoria...). Preso spunto da vari documenti (IJ Econ 101 di Damian e da vari AAR sul forum Matrix), all'inizio organizzo questi convogli; premetto che non considero volutamente velocità, consumi, capacità di carico e simili (va bene che sono 'pazzo' ma a questi livelli non ci arrivo neanche volendolo, e poi ci hanno già pensato altri..) ma soltanto il tonnellaggio, di modo che i miei convogli possano attraccare sia nel porto di partenza che in quello di arrivo. RESOURCE (convogli al turno 1) Toyohara (Shakalin) - Wakkani (Hokkaido): 2 TF da 9 [Gozan] xAK ciascuna; Hakodate (Hokkaido) - Ominato (Japan): 1 TF da 16 [Akasi] xAK; Fusan (Korea) - Shimonoseki (Japan): 1 TF da 10 [Kasu-D] xAKL; Port Arthur (Manchukwo) - Fukuoka (Japan): 2 TF da 10 [Lima] xAK ciascuna; Shanghai (China) - Nagasaki (Japan): 2 TF da 15 [Aden] xAK ciascuna; Tahioku (Formosa) -Kagoshima (Japan) - 1 TF da12 [Ehime] xAK. In più ho organizzato dei piccoli convogli (di norma un paio di xAKL) che vanno da Naha ed Amani Oshima (Okinawa) a Kagoshima (Japan), e da Sadogashima (una piccola isola a nord di Tokyo) a Niigata (Japan). Dopo una sessantina di turni però le cose cambiano. Port Arthur si è totalmente svuotata, mentre ha iniziato ad accumulare risorse il porto di Keijo (Korea); non mi chiedete il perchè ma così stanno le cose e mi sono adeguato: ho cancellato i convogli che da Pt Arthur andavano a Fukuoka per formarne uno nuovo di zecca: Keijo (Korea) - Fukuoka (Japan): 1 TF da 9 [Aden] xAK. Una volta conquistata Hong Kong sapevo (da aar di altri) che le risorse cominciano ad accumularsi anche qui ma, vuoi per le difficoltà che incontro in Cina, vuoi per i collegamenti frazionati tra le varie città cinesi, a me non è ancora successo, quindi ci penserò se/quando succederà. Un'ultima considerazione: dato che il tracker mi dava Resource in calo in Giappone, e che nella penisola di Hokkaido stoccavo più di quello che riuscivo a drenare, ho formato altri due convogli: Sapporo (Hokkaido) - Hirosaki (Japan): 2 TF da 8 [Yusen-N] xAK ciascuna. Ora le Resource in Giappone hanno ricominciato a salire. Naturalmente man mano che conquistate territori/isole/isolette avrete altre risorse da portare in patria (oppure in hub da cui proseguire poi verso casa): qui vado un pò per opportunità, cioè quando mando qualcosa (supply/truppe/genieri/etc), al ritorno carico quante più resource possibile. Gli hub che uso sono quelli classici: Takao (Formosa) si occupa della zona occidentale, Davao (Mindanao) della zona centro-sud, Kwajalein Isl e/o Truk per quella orientale-meridionale. OIL (convogli al turno 1) Shikuka (Shakalin) - Sapporo (Hokkaido): 1 TF da 2 TK [1.250 cargo]; è più che sufficiente per far fronte alla produzione della penisola di Shakalin, e per adesso accumulo tutto in Hokkaido. Nel giugno '42 sarà possibile convertire le xAKL della classe Stud-qualcosa (non ricordo) in TK, allora creerò un paio di convogli per portare l'oil da Hokkaido finalmente in Giappone (si impara molto copincollando dagli aar altrui!). Conquistati Borneo e Sumatra quasi in contemporanea, le cose per quanto riguarda oil e fuel si complicano, io le gestisco così: nel Borneo NON riparo le raffinerie (solo a Balikpapan (Borneo) l'ho fatto, e da qui porto il fuel a Davao lasicandolo in loco, in quanto a Davao staziona la 3a flotta e come tutte le flotte da guerra consuma fuel come fosse biada) e porto tutto l'oil del Borneo a Palembang (Sumatra). Dato che non ho intenzione di trasportare oil per tutta la mappa fino in Giappone, lo raffino qui. A Sumatra la produzione di oil è di 900 a Palembang, 250 a Djambi, 210 a Medan (tot. 1361); sono presenti due raffinerie, a Palembang da 1020 e a Medan da 201 (tot. 1221); ho aumentato le raffinerie di 140/150 (a proposito, mentre riparano producono oppure no?) per poter raffinare tutto o quasi in loco. A Palembang ho assegnato 8 TK [12.800] che portano il fuel a Cam Rahn Bay (Vietnam), dove staziona la 2a flotta; il fuel in eccesso lo porto con 4 TK [11600] a Takao (Formosa), dove altre 4 TK [11600] caricano per scaricare poi in Giappone. Le TK non bastano, sto infatti usando anche un mucchio di xAK, una volta stabilizzata la situazione vedrò che si può fare per ottimizzare il tutto. Questo è quanto. Chi ha avuto l'ardire di arrivare a questo punto del mio 'papiro', sappia che non ho scritto per insegnare qualcosa a qualcuno, per crogiolarmi della mia 'bravura', ma nella speranza di imparare qualcosa da voialtri, come ho già detto unendo le varie esperienze si potrà tutti forse capirci qualcosa in più e sconfiggere i maledetti yankee. Ciao. Mettete un fiore nei vostri cannoni. edit: da considerare c'è il fatto che Singapore è in mano alleata, quindi non l'ho presa in considerazione come hub, ma se qualcuno di voi è già oltre nella partita, scriva come e se la usa.
Sono abbastanza d'accordo su tutto ciò che dici, ma secondo me dovresti ripensare a Davao e Cam Rahn bay come Hub per il fule, visto che ci hai stazionato la terza flotta e la seconda flotta sono porti che tendono a trattanere fuel per le esigenza delle navi, di sonseguenza rischi di avere le TK che dovrebbero portare il fuel in giappone ferme in porto per 4/5 turni in attesa che lo stesso rilasci il fuel, io credo che sia meglio trasportare il fuel a Takao, e da li in giappone e agli hub delle flotte.
Ok, grazie del suggerimento, ci penserò su. Non sono neanche più tanto convinto di espandere le raffinerie a Sumatra, in Giappone ne dovrei avere a sufficienza.
Avrei una domanda banale, più filosofica che operativa. Ho visto tante quide, AAR, post ecc che parlano dei convogli. Alla fine della fiera, vedo che ci sono due grandi scuole di pensiero: una che attua uno sconvolgimento totale iniziale, raggruppando i convogli in base ai porti, alla classe della nave, al rendimento della stessa ecc, ed una altra che ha un approccio più soft tipo cohimbra che muove solo un po di convogli che gli sembrano necessari. Quale dei due approcci sembra dare i risultati migliori? Trovo che il primo sia scoraggiante e frustrante da impostare e che il secondo richieda un approccio alla "vai/gioca/sperimenta" e che quindi da poche indicazioni sul come procedere. Voi che approccio avete? Vedo che qui non ha postato nessuno i propri convogli in risposta al sempre prodigo cohimbra, e quindi mi fa propendere verso il secondo modo di giocare. O forse semplicemente ci sono più alleati in giro che giapponesi?
semplicemente ritengo che non sia una grande idea postare "in chiaro" i convogli, il mio avversario li potrebbe leggere e quindi imperversare sulle mie linee di comunicazione con i suoi sub
Non è che ci sia molto da inventare a mio avviso, il jap sa più o meno quali sono le linee di rifornimento alleate e viceversa. Certo, saperlo con certezza è un'altra cosa. Ma vedi il lato positivo, se l'alleato legge i tuoi convogli e piazza i sub proprio lì beh, allora anche te sai con certezza dove sono i suoi sub. 1 a 1 palla al centro.
eheh, alle brutte cambi i porti, così te sai dove sono i sub ma lui non sa più dove vanno le tue navi! 2-1!