Sopratutto l'Inghilterra se i giocatori decidessero di espandersi via terra. Infondo un multiplayer così è MOLTO più vicino alla realtà
La diplomazia austriaca osserva con consistente curiosità l'avvicendarsi delle nazioni occidentali rispetto al sovrano francese, domandandosi il perché di un intervento iberico ai danni di suddetta sovranità. Inoltre, sostiene la Boemia nel non accettare guerre in territori imperiali. Non è desiderabile che un simile clima conflittuale possa estendersi anche verso l'amato Sacro Romano Impero.
La Castiglia vorrebbe ricordare che non abbiamo mai contestato la sovranità del regno di Francia. Da quando in qua siglare un'alleanza con una nazione comporta il contestare la sovranità di un'altra?
L'ho scritto quand'ero convinto che Francia e Inghilterra iniziassero la partita in guerra tra loro, lascia perdere
I Sessione: 1399-1406 Partecipanti - Austria (rajAs) - Borgogna (Vladislav) - Castiglia (TheDOC) - Francia (agent45) - Giappone (VinMurat) - Hansa (gianandrea doria) - Inghilterra (ivaldi79) - Manciuria (Dixie) - Moscovia (bacca) - Ordine Teutonico (Purfa) - Ottomani (Cantastorie) - Portogallo (Kasumoto) - Svezia (Magu11) - Venezia (Magicbus) - Vijayanagar (ToX) Mappa mondiale Link Statistiche Savegame Link per il download EDIT: a fare le statistiche di due multi diversi ho combinato casino. fixed.
Il Duca di Borgogna, Filippo II l'Ardito, sovrano di popolo libero, sovrano di terre verdi e feconde, dalla Manica alle Alpi, esorta ogni altra nazione sovrana a dimenticare ogni mira sui territori di Treviri, Magonza e Palatinato, che consideriamo di nostra influenza unica ed esclusiva. Chiunque si dimostrerà troppo interessato a tali terre sarà considerato all'istante nemico della Borgogna. Ora e per sempre. Il Duca di Borgogna, Filippo II l'Ardito, sovrano di nazione già parte della preziosa Lega Hanseatica, si augura di poter mantenere rapporti amichevoli con la sede della suddetta lega, che auspica voglia riconoscere la nostra legittima influenza sulle terre Olandesi e di Frisia. I nostri mercanti avranno precisa direttiva di collaborare con i mercanti Hanseatici, finché l'amicizia voglia essere mantenuta. Il Duca di Borgogna, Filippo II l'Ardito, guarda con preoccupazione all'invasione del Sud d'Italia da parte della vicina Francia, con cui sino ad oggi si sono potuti mantenere rapporti amichevoli e distesi. Possano le genti di Borgogna vivere libere. Possano i suoi mercanti viaggiare senza restrizioni. Possano i suoi naviganti veleggiare sicuri. Possano i suoi eserciti suonare i corni della vittoria. Possa perire chi questo non consente. Filippo II di Borgogna Eroe di Poitiers
Ho sostituito BJB per questa sessione, spero ti vada bene quello che ho fatto (ho tentato di non esagerare visto che la nazione non era la mia) C'è qualche problema con la mappa: io Riga l'avevo annessa!
La mappa è quella relativa non all'ultimo momento giocato, ma all'ultimo save che risulta funzionante (poi se troviamo un save più recente funzionante meglio, correggeremo). Probabilmente hai preso Riga nell'ultimo anno di gioco?
Castigliani, Iberici, Cristiani! Oggi noi tutti dobbiamo festeggiare! I mori invasori sono stati cacciati, e le città corsare di Tangeri e Melilla sono state conquistate! L'eresia di Vizcaya è stata eradicata, e i missionari pregano per il ritorno al cristianesimo delle anime Andalusiane infedeli della Granada. Ma non possiamo riposarci, questo perchè i folli della repubblica di Genova hanno voluto escludere i nostri mercanti dalla loro città, e la loro coalizione ora tenta inutilmente di respingere il nostro esercito, senza riuscirci. Con l'aiuto dei nostri alleati, Palermo è caduta, l'intera Aragona è saccheggiata dalle truppe Castigliane e la Corsica batte la nostra bandiera! Tuttavia, non siamo solo noi a vincere. Il regno di Francia si è espanso pericolosamente in Bretagna e sud Italia, annettendo due grandi ducati in pochi anni. Un tale espansionismo NON sarà ulteriormente tollerato. A seguito dell'espansionismo Francese, e per fermare l'ondata di guerre disputate per il possesso dell'Italia, qui e ora dichiaro che qualunque sovrano accampasse pretese sul Regno di Sicilia, e sulle isole di Sardegna e Corsica dovrà affrontare il regno di Spagna. Invito inoltre le altre potenze come il Papato e l'Austria di farsi garanti delle altre nazioni come la Savoia e ciò che resta del ducato di Milano. Enrico III di Trastamara, Re di Castiglia, Leon, Galizia e Andalusia, Principe delle Asturie e di Vizcaya, Flagello dei Berberi, Veleno degli Infedeli. OOC: Rajas password del save?
Yıldırım Bayezid I, Sultano del Sublime Stato Ottomano e Flagello delle Orde Tartare, sebbene impegnato nell'eterna guerra contro Tamerlano e la sua iniqua progenie ha provveduto a informarmi del suo totale sconcerto causato dalla assurda decisione del re Inglese di indire una crociata contro il nostro popolo. Sappia il re d'Albione che tale gesto avrà nefaste conseguenze nei rapporti tra i nostri due stati. Vorrei ricordare il fatto che niente separa la Cristiana Europa dalle malvage orde di Tamerlano o dai feroci cavalleggeri Tartari del Khan se non le nostre città e i nostri uomini. Se non fosse per noi sareste già ridotti ad un cumulo di macerie fumanti. Köprülü Memhed, per concessione di Allah, Vezir-i âzam e Reggitore Temporaneo delle Sorti dello Stato
REGNO D'INGHILTERRA Re Enrico IV Lancaster (1399-) Enrico IV fin da subito pensa ha rafforzare il suo regno con riforme agricole per migliorare l'economia del paese, potenzia la flotta e l'esercito e stringe una solida alleanza con portogallo e castiglia, si allea ulteriormente con la reppublica del'hansa, fin da subito gli attriti con subdolo re di francia si vedono, la francia che sta minacciando l'intera europa con il suo espansionismo sta irritando non solo l'inghilterra. tutto prosegue bene per il nobile regno finche un giorno nei territori del galles scoppia una rivolta di patrioti, subito Enrico IV manda una delle sua armate comandate da Roberto Knooles di Essex, scoppiata il 13 giugno la rivolta vide vincitori le armate d'inghilterra che in 2 battaglie distruggono l'esercito ribelle e uccidono i loro capi. La rivolta si concluse il 3 luglio nella battaglia di Glamorgan, rimesso in sesto il paese Enrico IV le sue brame verso irlanda,scozia e francia e detto cio invio una lettere al re Francese. Sua maesta il re d'inghilterra non tollererà altre guerre espansionistiche del crudele re di francia, e pertanto un altra guerra espansionistica per i prossimi 20 anni non sara accettata e pertanto in caso di un altra vostro vizio espansionistico seguira immediatamente dichiarazione di guerra. il consigliere [SEGUE....CIOE FINCHE NON POSSO SCARICARE IL SAVE NON SO FINO DOVE SONO ARRIVATO ALMENO FINO HA QUA SONO SICURO, SCUSATE PER ERRORI GRAMMATICALI]
Si invita formalmente la corona Castigliana a rinunciare ad ogni pretesa nella penisola italiana ( e isole ). I disordini nella penisola sono stati placati dall'esercito della nostra gloriosa nazione, ulteriori interventi stranieri,oppressivi, con intenti tiranni nei confronti della libertà degli stati italiani non occorrono. Si è tentato invano di salvare la repubblica di Venezia, ma quando batteva vessillo francese sul maschio angioino, Venezia purtroppo si è arresa andando incontro alla sua triste sconfitta e declino commerciale/economico. L'esercito della nostra nazione è entrato a Napoli come liberatore, la monarchia follemente tiranna estirpata e instaurato un comune gestito da funzionari della corte reale francese. la nostra cultura è entrata subito nel cuore di Napoli e tant'è che buona parte parte della popolazione regionale adesso parla il francese, il quale si sta espandendo nelle regioni confinanti.