Occupare Malta cosa avrebbe cambiato ?

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da GyJeX, 18 Maggio 2007.

  1. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.805
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.240
    Veramente ho messo io il link al sito :p
     
  2. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    Si hai ragione feste, cmq non ti preoccupare non ho preso tutto quello che è successo come una persecuzione,cmq hai ragione mi sono espresso male nel posto precedente con la tabella,per il resto non ho subito citato il link xke uno lo fa se viene richiesto o se viene messo in dubbio la veridicità del contenuto,cmq ci ha pensato GyJeX ha postarlo al posto mio:)
     
  3. Fervente Patriota

    Fervente Patriota

    Registrato:
    22 Maggio 2007
    Messaggi:
    273
    Località:
    Cairo Montenotte, Liguria
    Ratings:
    +0
    Sono pienamente d'accordo con S.P.Q.R.:

    non ricordo dove l'abbia letto ma so che nel 1940 (da giugno fino almeno a ottobre) le forze inglesi presenti a Malta erano praticamente nulle e la Regia Aeronautica contò sui cieli maltesi perdite irrisorie. Questo non solo a Malta, ma in tutto lo scacchiere del mediterraneo.
    Infatti, dopo la dichiarazione di non belligeranza dell'Italia, gli Inglesi speravano di raggiungere un accordo con gli italiani per una loro neutralità o addirittura per un entrata in guerra contro la Germania, nel tentativo di rispolverare gli accordi di Stresa.
    Non a caso Mussolini era indeciso se entrare in guerra o no, non a caso gli Inglesi e i Francesi ricominciarono piano piano a commerciare con l'Italia e non a caso gli Inglesi non rinforzarono i loro schieramenti nel mediterraneo (anche perchè non avevano molte truppe disponibili).

    Il primo errore bellico dell'Italia fu il mancato sfruttamento della sorpresa, perchè di sorpresa si trattò: occupare rapidamente nei primi giorni di guerra Malta, la Corsica, Nizza e la Savoia prima che i tedeschi mettessero definitivamente ko la Francia avrebbe salvato l'onore delle nostre FF.AA. e avrebbe accresciuto l'autorevolezza dell'Italia con nemici e alleati.
     
  4. Veltro

    Veltro Guest

    Ratings:
    +0
    Il primo errore bellico è stata la totale mancanza di pianificazione e di strategia per la guerra: bastava qualche migliaio di morti per sedere al tavolo della pace da vittoriosi...

    Tanto per dire la Regia Marina non aveva direttive precise ...

    Per Nizza e la Savoia, no comment: nell'attacco alla Francia furono conquistate poche posizioni e a che prezzo! La Francia si arrese alla Germania, ma all'Italia non voleva (giustamente) arrendersi

    La sorpresa ci fu, eccome, ma in senso negativo: cioè i sorpresi siamo stati noi italiani. Molti navigli mercantili il 10 giugno si trovarono nell'impossibilità di rientrare in Italia perchè non avvertiti in tempo! Per non parlare della impreparazione delle forze armate.
     
  5. Fervente Patriota

    Fervente Patriota

    Registrato:
    22 Maggio 2007
    Messaggi:
    273
    Località:
    Cairo Montenotte, Liguria
    Ratings:
    +0
    Il nostro attacco sulle Alpi, secondo me, fallì perchè preparato velocemente.

    Non si può definire "offensiva" un attacco di uno schieramento che cambiò impostazione (da difensiva a offensiva) in circa una settimana. Le operazioni italiane sulle Alpi occidentali sono da considerarsi piccoli attacchi o puntate offensive. Se l'attacco fosse cominciato un'po prima le cose sarebbero andate diversamente

    (riporto un banale dato: il giorno dell'inizio dell'offensiva, 21 giugno 1940, davanti a 6 divisioni francesi si trovavano circa 21 divisioni italiane).

    Cosa ne pensi Veltro?
     
  6. Juan

    Juan

    Registrato:
    10 Maggio 2007
    Messaggi:
    112
    Ratings:
    +0
    come già detto da qualcuno, malta sarebbe stata molto importante per l'italia (e cmq prenderla nel 42 sarebbe stato un pò inutile, in africa erano già successe troppe cose). Tuttavia non credo nell'effetto domino. magari avrebbero sfondato in africa, preso suez ecc, ma la 2à guerra mondiale si è decisa fra mosca e overlord. Probabilmente avrebbe dato un pò più di vita alla germania e all'italia, ma la potenza americana, sia industriale sia militare, sulla lunga avrebbe deciso comunque il conflitto...


    :eek:fftopic: il destino della 2a guerra mondiale non penso possa cambiare con la presa di un isola come malta... ma su episodi ben più importanti, come l'operazione leone marino o su barbarossa...
     
  7. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.805
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.240
    Tant'è che gli inglesi affondarono la prima nave italiana solo 2 ore dopo la dichiarazione di guerra :cautious:


    Pensa a cosa sarebbe successo se i tedeschi non avessero preso eben emael, o se gli alleati avessero preso il ponte di Arnhem, o se gli americani le avessero prese di santa ragione a Guadalcanal, o (SPQR lo tira spessissimo in ballo) il ricognitore del Tone avesse fatto il suo dovere... O pesa se nel 1943 la bomba sull'aereo di Hitler fosse esplosa invece che fare cilecca, o se nessuno avesse spostato la valigetta di Stauffemberg...
     
  8. Fervente Patriota

    Fervente Patriota

    Registrato:
    22 Maggio 2007
    Messaggi:
    273
    Località:
    Cairo Montenotte, Liguria
    Ratings:
    +0
    Malta non avrebbe cambiato il corso della guerra, ma avrebbe comunque messo in difficoltà serie l'Inghilterra.
    Credo che per una nazione come l'Italia e soprattutto per un regime com'era quello di Mussolini, che si nutre e si nutriva di simboli e di celebrazioni, la presa di Malta avrebbe giovato almeno un'po alla situazione strategica delle forze armate e anche alla situazione interna del paese.
    Naturalmente, parlando di attacco sulle alpi o di altre conquiste non voglio dire che con Malta l'Italia avrebbe vinto la guerra, ma che sarebbe andata verso la sconfitta più dignitosamente e con qualche sostanziosa vittoria.

    Credo che oggi si debba rendere giustizia e perenne memoria a quelli che sono morti tra le sabbie di El-alamein o nell'ansa del Don e che quasi non vengono nominati nei libri o nei film.
    Questo discorso vale non solo per l'Italia ma anche per le altre nazioni alleate della Germania che hanno versato sangue a fianco dei soldati tedeschi e che oggi sono poco ricordate (es. Ungheria, Romania,...)
     
  9. Filippo I di S.G.

    Filippo I di S.G.

    Registrato:
    30 Marzo 2007
    Messaggi:
    2.573
    Località:
    Santa Giustina Bellunese
    Ratings:
    +0
    :eek:fftopic: Ho visto un film io, su El Alamein, visto proprio dalla parte degli italiani, e dove si vede come erano trattati da ufficiali e tedeschi (quando bisognava ritirarsi in fretta gli italiani erano a piedi, e i tedeschi dal camion gli gridavano: <Italiani, qui si muore!>)...
    Mentre per CSIR tra le altre cose c'è il famoso "sergene nella neve"....
     
  10. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    ARMIR, non CSIR!
    Vuoi far piangere il Piccolo Messe ? :)
     
  11. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    questo è un aspetto che non abbiamo dibattuto:
    il consenso al regime crollò tra il 10 giugno 40 ed il 25 luglio 43 anche per le continue sconfitte.
    Il regime aveva costruito il consenso anche e soprattutto sulla supposta superiorità dell'Italia e degli italiani in campo militare (e non solo in quello).
    Testimonianza di mio padre che allora era bambino:
    "a scuola ci dicevano che i piloti italiani erano i migliori del mondo, che i nostri atleti erano i migliori, che noi italiani eccellevamo in ogni cosa..."
    Alla prova dei fatti la "superiorità" italiana subì delle grandi umiliazioni già nel primo anno di guerra (Francia - Nord Africa - Grecia / Albania - bombardamento navale di Genova - Matapan).
    Gli italiani capirono di di essere stati ingannati dal regime.
    Una vittoria avrebbe potuto ridare un po' di consenso e ritardare il 25 luglio (che non sarebbe più stato il 25 luglio, ma sarebbe stato un altro giorno :D)
     
  12. Veltro

    Veltro Guest

    Ratings:
    +0
    C'è da tenere presente che l'attacco sulle Alpi fu sferrato perchè c'era già aria di armistizio tra Germania e Francia; come avrebbe potuto pretendere l'Italia di firmare un analogo armistizio con la Francia se la guerra pur dichiarata non era stata effettivamente combattuta sul campo? Per questo Mussolini insistì con Badoglio perchè fosse sferrato un attacco il più rapidamente possibile.

    Le posizioni italiane erano difensive perchè il comando italiano sapeva che un attacco alle postazioni fortificate francesi sarabbe stata un impresa ardua.

    Nonstante la Francia fosse già in ginocchio, con i tedeschi a Parigi, i combattimenti durarono 4 giorni e le perdite italiane furono ben più significative di quelle francesi.

    Preparare l'attacco un po' prima. Sarebbe stato possibile se ci fosse stata una chiara strategia.
     
  13. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    Il punto è questo:
    - nessuna strategia
    - nessuna preparazione
    - incapacità di capire la forza degli avversari e degli alleati
    - politica furbesca.

    Risultato: presa di Mentone costata tantissime perdite.
     
  14. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.805
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.240
    Ma neanche tutto, Ponte San Luigi è rimasto francese fino alla notte del 23 giugno...
     
  15. Driant

    Driant

    Registrato:
    19 Ottobre 2006
    Messaggi:
    893
    Località:
    Milano
    Ratings:
    +1
    solo 1/3 di mentone fu conquistato...abbastanza imbarazzante...

    ma su come e' cominciata la guerra nel 1940 si possono riempire un paio di libri sugli errori fatti...
     
  16. feste

    feste

    Registrato:
    17 Agosto 2006
    Messaggi:
    2.675
    Località:
    Liguria/Toscana
    Ratings:
    +588
    Ma il problema che Mussolini non aveva ancora deciso da che parte stare e in realtà in cuor suo sperava che i crucchi si schiantassero contro la Maginot solo all'ultimo decise di entrare in guerra l'ambiguità d'altronde ha sempre caratterizzato le sue decisioni aspettando il momento propizio per decidere da che parte schierarsi (era il primo a saper che l'italia non era pronta alla guerra,poi la propaganda faceva vedere altro ,ma questo è un'altro discorso).Le spese per incrementare le fortificazioni del vallo Littorio sono la testimonianza che non si è mai fidato dei crucchi e che fondamentalmente anche a lui non sono mai piaciuti.Ci sarebbe molto da dire ma sono già in :eek:fftopic: quindi chiudo.
     
  17. Mefisto

    Mefisto

    Registrato:
    16 Luglio 2007
    Messaggi:
    217
    Località:
    Regno delle due Sicilie
    Ratings:
    +0
    chiedo scusa, ma tralasciamo tutta la parte politica, (mussolini sapeva, sperava, impreparazione forze armate nonke dei loro comandi ecc.ecc.)e rimaniamo al nocciolo della domanda. cosa avrebbe cambiato la presa di malta?
    secondo il mio modesto punto di vista era la prima cosa da fare, nn prendere mentone, visto ke avevamo la quarta sponda con la spina nel fianco di malta.
    all'inizio delle ostilita, malta nn era la presidiata fortemente come lo fu poi dopo, e quindi una rapida occupazione sarebbe stato possibile, avevamo il maggior numero di sommergibili in mediterraneo, la sconfitta della francia ci toglieva la preoccupazione ddei cugini, inoltre in africa, proseguendo la guerra, nn avremmo avuto quello ke fu chiamato il "tallone di Rommel" cioe i rifornimenti. amici un esercito senza rifornimenti nn puo fare niente. con i rifornimenti chissà dove sarebbe arrivato la Volpe e poi....e poi troppe variabili.
    cmq penso ke la presa di malta avrebbe proolungato di molto la guerra, e sicuramente è stato meglio cosi.
     
  18. Raufestin

    Raufestin

    Registrato:
    16 Agosto 2006
    Messaggi:
    1.784
    Ratings:
    +1
    La sconfitta di rommel secondo me non è da attribuirsi solamente alla mancanza di rifornimenti, ma anche al tipico problema della guerra nel deserto, ad un certo punto dell'avanzata le linee di rifornimenti per l'asse divennero lunghissime mentre per gli inglesi molto corte...
     
  19. Mefisto

    Mefisto

    Registrato:
    16 Luglio 2007
    Messaggi:
    217
    Località:
    Regno delle due Sicilie
    Ratings:
    +0
    giusto, ma proprio perke i convogli dovevano stare attenti alle forze dislocate a malta, dovevano , seguire una rotta più lunga, subire attacchi continui, un dispendio, almeno iniziale, di navi di scorta e conseguenti sprechi di carburante, ecc.ecc., i rifornimenti a rommel arrivavano col contagocce già nei porti africani, poi ci metti efffettivamente che gli automezzi dovevano seguire la via Balbia, che era anch'essa oggetto di continui attacchi aerei.
     
  20. Maglor

    Maglor

    Registrato:
    10 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.073
    Località:
    Rivara (TO)
    Ratings:
    +1
    i rifornimenti arrivavano col contagocce a rommel perchè i magazzini in italia erano vuoti... ahimè anche prendendo malta il volume sarebbe aumentato di poco... non a caso una delle poche battaglie vinte dall'italia fu proprio quella dei convogli...
    sono d'accordo sul peso politico e psicologico della presa dell'isola ma che ci fosse una reale necessità militare è quantomeno discutibile... con questo non voglio dire che non andasse presa, è piuttosto una questione di bilancio... prendiamo malta ma a che prezzo? prenderla il giorno dopo la dichiarazione di guerra poteva avere un senso, invaderla sei mesi dopo è già un discorso diverso...
     

Condividi questa Pagina