In EU3 usavo spesso la cavalleria come piccolo nucleo distaccato dal grosso dell'esercito per rincorrere e distruggere gli eserciti nemici in rotta, usando la sua velocità più elevata e il suo shock e morale offensivo. Qua invece la cavalleria se usata distaccata dalla fanteria prende enormi malus, e allora non si può più fare. In più costa il doppio della fanteria ed è più debole. Insieme alla fanteria ottiene dei bonus (mi par di capire) ma vista la sua debolezza in confronto alla fanteria non so se ne vale lo stesso la pena. Quindi, che senso ha in EU4 arruolare cavalleria?
Bè l'era della cavalleria va morendo durante l'epoca di gioco, oltre alla velocità che permane, noto anche io che da sola è fragile, a meno che non abbia bonus notevoli dovuti magari alle idee nazionali (penso alla Polonia o agli Ottomani che stò giocando). A cosa serve? La manovrabilità rimane comunque superiore, nelle pianure siriane questa caratteristica può fare la differenza in uno scontro alla pari e con un contingente di cavalleria di notevoli dimensioni, sulle alpi invece no. Non ne ho osservato lo sviluppo durante la partita con l'UK, ma visto che questa domanda che hai fatto è ottima ci starò attento adesso coi Turchi.
La cavalleria dà il meglio di sé nelle pianure e nei deserti e quindi è altamente consigliata quando si gioca con una nazione islamica o con le orde nomadi. Da evitare, invece nelle montagne e nelle paludi, in particolare durante i mesi invernali. La cavalleria dovrebbe essere utilizzata sempre in combinazione con la fanteria per ottenere un potente bonus durante le battaglie, inviata da sola nei teatri di guerra è poco utile, soprattutto se si considera che gli assedi hanno bisogno di fanteria per essere realmente efficaci (con i cavalieri non puoi nemmeno tentare un assalto alle mura). La cavalleria è molto potente nella prima parte del gioco, diciamo fino alla fine del '400, poi inizia il suo lento declino in favore della fanteria; non bisogna tuttavia commettere l'errore di sciogliere tutti i corpi di cavalieri perché il bonus "armi combinate" è sempre valido anche in piena età moderna. La cavalleria torna ad essere importante sui campi di battaglia verso la fine del gioco, in epoca napoleonica, sempre facendo le dovute considerazioni sul terreno dello scontro.
Sì ma non ho capito: a) Perché sarebbe efficace nelle pianure e nei deserti: il gioco contempla i movimenti ad aggirare? la cavalleria ha qualche bonus su questi terreni? e quant'è sto bonus nel caso? b) Quant'è il bonus di "armi combinate" tra cavalleria e fanteria?
La mappa fisica mostra la percentuale della composizione del terreno in una determinata provincia (esempio: 60% pianura, 40% collina), che indica la proprabilità che un battaglia si combatta su un certo tipo di terreno in caso di incontro tra due armate (quindi in una provincia pianeggiante quasi sicuramente la battaglia verrà combattura in pianura, ma c'è sempre quel 2% di collina). Il terreno determina, insieme ai fiumi, i fattori di difesa e attacco, una caratteristica già presente nel vecchio Europa Universalis II, anche se in modo meno vistoso. La cavalleria ha un vantaggio netto nelle pianure e nei deserti e poi a scalare in tutti gli altri tipi di terreno (fino ad arrivare alle montagne, in cui il suo contributo è fortemente limitato). Adesso non ho un link "tecnico" sottomano da mostrarti, ma il concetto è lo stesso di Hearts of Iron II (cioè sarebbe assurdo inviare un'armata di carri armati in montagna, molto meglio gli Alpini). Ho scoperto solo ora che il bonus "armi combinate" è stato rimosso. Dalla Wiki di EU4: The old Combined Arms bonus that used to give +25% bonus damage in EU3 has been removed. It is now called Insufficient Support and is now a penalty. Each Tecnhology Group has a limit of what is an effective ratio of Infantry to Cavalry. If your ratio of Cavalry to Infantry is too high, your military tactics is reduced by 25%, causing you to take more damage. The ratio is checked in mid-battle.
In realtà come c'è scritto anche lì esiste ancora, ma non è un bonus, bensì un malus se non lo hai. Comunque, tornando alla domanda iniziale, dipende moltissimo dalla partita che vai a fare. Al momento per esempio io sto conducendo 2 partite: nella prima (Danimarca poi Scandinavia) essendo la cavalleria come dici tu più costosa e poco utile la composizione dei miei eserciti è 8000 fanteria 2000 cavalleria e 1000 artiglieria (solo 1 artiglieria perchè il bonus agli assedio cambia tra 1 e 4 reggimenti, per cui averne 2 o 3 è superfluo), al contrario nella seconda (i mongoli) la cavalleria è tutto: più veloce, più efficacie, con più bonus e soprattutto è un rullo compressore contro armate composte per la maggiore di fanteria, come le nazioni del tech group cinese (mentre in uno scontro tra due nazioni nomadi è solo "normale"), senza contare che i mongoli non subiscono nessun malus per il combined arms neanche quando hanno solo cavalleria in un esercito.
Ricorda che come regola generale la cavalleria a meno che si combatta in montagna serve tenerla ai fianchi. Almeno 2 brigate, in genere 4, in tal modo durante la fase shock, il nemico subisce sui fianchi a causa del flanking bonus dato dalla cavalleria. Rimane il fatto che nel 1600-1700 più di questo uso non ne ha. @MacBrian: è vero che da 1 a 4 non cambia niente negli assedi, però scarichi molto più fire sui nemici.
I nomadi hanno bonus sostanziosi se hanno abbastanza cavalleria e il terreno è libero (pianure e deserti), compare una freccia dove c'era il disegno del tipo di terreno dei campo di battaglia
Ricordatevi, inoltre, che i pippottini di shock/fire/morale delle singole unità non sono tutto: vi si moltiplica un fattore dato dalla tecnologia che cambia da unità ad unità. E la cavalleria arriva facilmente al x3 shock, mentre la fanteria ha per un sacco di tempo x0.5, se non meno. Insomma: almeno dimezzate i pallini di shock che vedete per la fanteria, ed almeno raddoppiateli per la cavalleria. LI' vedete perchè usare la cavalleria.
Teoricamente la cavalleria, sopratutto all'inizio, è più potente della fanteria (i grafici attacco/difesa son fatti malissimo), per cui la cavalleria serve, e non poco (8fan/2cav mie contro 6fan/4cav nemiche vince facile il nemico, a meno di mild winter e/o terreno difficile). Io di solito faccio un esercito con metà fanteria, un quarto cavalleria e un quarto artiglieria. Il motore di gioco calcola lo spostamento dei reparti nella battaglia, e c'è il rischio che ti capiti in prima linea la cavalleria e l'artiglieria
Vabbè parliamo di nazioni europee: che nei mongoli sia un rullo compressore ci mancherebbe. Sui fianchi? ma stai parlando della battaglia, automatizzata, oppure di tenere la cavalleria in un'altra regione? oppure più semplicemente stai parlando di Crusader Kings? Questa cosa me la ricordo in EU3, ma in EU4 non la vedo da nessuna parte. Che il bonus "armi combinate" sia diventato un malus per esempio è una grossa differenza.
Parlo di EU, la cavalleria si piazza automaticamente ai fianchi dello schieramento e se attacca la fanteria riceve un bonus per l'attacco al fianco. Ovviamente prima si combattono le cavallerie nemiche, se presenti. A parte questo uso, dal 1600 sono inutili, per il semplice motivo che la prima fase é la Fire, e se hai più artiglieria distruggi la prima linea nemica, esponendo la sua seconda (con l'artiglieria). Puoi avere tutta la cav che vuoi, ma se ti segano mezza fanteria nei primi giorni col fire prendi solo batoste.
Ah ecco, un altro bonus della cavalleria, che non si sa bene quant'è, grazie. Che poi in realtà dovrebbe essere diverso: è durante l'era del tercio che la cavalleria serve abbastanza a poco contro la fanteria (anche se la famosa carica di Rocroi mostra che poteva essere ancora utile, a certe condizioni), poi nel '700 dovrebbe ritornare utile.
