Ragazzi una info come funzionano gli assedi mi spiego meglio capito che ogni tot giorni viene fatta 1 fasa e virtualmente tirato un dado che modificato dai modificatori dell'assedio da un risultato che modifica lo stato dell'assedio ma non capisco bene la percentuale che parte sempre in negativo cosa significhi e quel numerino sotto l'orologio nella parte centrale della schermata pare che vada da 0 a 12 ma da cosa dipende e raggiunto il 12? possibile che gli assedi durino anche anni?
Si, ci sono condizioni che modificano la probabilità di successo... esempio bloccare un porto ti fa partire da - 49% anziché - 63%. Avere artiglieria ti fa perdere il malus -1
La velocità dovrebbe essere determinata dall'artiglieria non dal numero di fanti, puoi avere 1000 soldati come 200.000 ma se non distruggi le mura a cannonate possono solo impedire i rifornimenti. In ogni caso se hai una forte superiorità numerica e le,mura sono distrutte e con altri malus alla guarnigione puoi assaltare in relativa sicurezza (le perdite saranno comunque gravi).
Secondo me la quantità di soldati influisce poco o nulla, tanté che spesso uso il bottone apposito per lasciare il minimo necessario di soldati per assediare una provincia e con gli altri continuo ad avanzare. A meno che non ne hai davvero tanti e decidi di fare un assalto.
La percentuale non rappresenta lo stato dell'assedio come su EU3, bensì la percentuale di riuscita dell'assedio durante la prossima fase (cioè durante il prossimo lancio di dadi). Una percentuale in negativo significa che mai e poi mai l'assedio avrà buon fine, mentre una percentuale del 7% darà qualche minima speranza.
Allora, prima di tutto ci sono delle clausole che si notano prima dell'assedio. Queste sono: - Livello del condottiero (da 0 a 6) - Blocco del porto (-2 se no, 0 se si) - Artiglieria (ogni 4 divisoni) - Livello della fortezza (-1 ogni livello) In più la breccia dà un +3 A queste si unisce una percentuale di difesa data da prestigio e war exaustion (relativa a chi difende). Ogni turno (che dura al massimo 30 giorni) viene girato un dado 1-14. Se esce 14, fai breccia. Il punteggio del suddetto dado viene aggiunto alle clausole che ti ho scritto prima e al numero di turni (da 0 a 12), il risultato porta ad una % che avvengano alcune modifiche (diserzione dei difensori, carenze di cibo, acqua, rifornimenti), che portano ad altri punti aggiuntivi. La somma di tutto porta poi a una percentuale di riuscita dell'assedio, da intendersi come "quante possibilità ho su 100 di riuscire a portare a termine l'assedio": non è come nel 3, che quando eri al 100 avevi praticamente preso la provincia. L'assalto è quasi sempre da sconsigliare, predi un sacco di uomini e non fai poi molto, in quanto con un forte a livello 2 (cioè il primo a essere sviluppato dopo l'1 base), anche con 8000 uomini se ne tolgono al massimo 7-800, però il morale crolla sotto i tacchi (e si perdono molti uomini=molti soldi), a meno di avere una breccia e morale basso tra i difensori (ma anche qui non è così facile). Ti dirò, quando faccio una guerra tendo a lasciare un piccolo esercito (2-1-0, 3-0-1, massimo 3-1-1) in mano al mio erede per conquistare le province che mi interessano (che prendo principalmente per logoramento, niente assalti), mentre l'Esercito (quello vero e proprio) lo utilizzo per demolire le armate avversarie.
E' relativamente complicato, c'ho messo un po' per capirlo, comunque è interessante: hanno fatto bene a lavorarci sopra, nell'epoca moderna gli assedi erano il 70% del warfare. In pratica funziona così: C'è un dado, si chiama die roll. Ad ogni "giro di lancetta"/turno, il dado viene lanciato. Dà un numero, da 1 a 14, che è il primo modificatore (N.B: se il dado fa 14 ed hai l'artiglieria, le mure vengono distrutte). A questo dado vengono aggiunti bonus fissi iniziali ad ogni turno: tipo quello delle mura distrutte (+3), il numero di artiglieria, l'abilità del comandante. A questi bonus vengono aggiunti bonus dinamici: ogni giro di lancetta è un +1 (da 1 a 12), a simulare il passare del tempo. Per far arrendere la fortezza, la somma dei vari numeri deve superare un numero elevato, mi sembra 21. In ogni turno in cui ottieni un numero minore di 21, c'è comunque un evento negativo (scarsezza d'acqua, diserzione, ecc) che dà punti in più per il tuo prossimo "giro di lancetta". La percentuale che vedi è la probabilità di fare più di 21. Per cui per esempio arrivi a 22 facendo: 12 di "orologio", 1 di artiglieria, 2 di diserzione, 1 di leader e 7 di dado. L'orologio, il giro di lancetta, è quindi un fattore importante. E la difensiveness della provincia rallenta (o velocizza, se negativa) il giro di lancetta. Per esempio in una guerra contro la Francia, che ha di per sé bonus ai forti ed in più aveva tutte le idee difensive, la difensiveness arrivava al 90%, e quindi spesso la lancetta girava ma poi non mi dava il +1, perché aveva bisogno di più giri di lancetta. E gli assedi duravano mesi e mesi, con un logorio delle mie forze snervante. Altre volte invece, contro difensiveness negativi, son passato da 4 a 7 direttamente. EDIT: azz, Rio mi ha preceduto.
Tranquillo, anzi, potremmo unire la mia e la tua discussione e tirar fuori un'ottima guida agli assedi
Da notare una cosa: assaltare è diventato molto rischioso. Non è più come EU3 dove hai manpower a profusione e finirlo (tranne su guerre di larga scala) è difficile. Qua, complice il riempimento più lento, bastano 1-2 assalti falliti e hai mandato a morire tutti gli uomini d'arme nella tua nazione. Inoltre, la quantità di artiglieria per assediare varia a seconda del livello di forti. I forti livello 5 senza un buon leader/supriorità navale/molta artiglieria li prenderai MOLTO difficilmente.
Ma in realtà basta anche di meno per perdere un esercito. Mi ricordo in EU3 che dovevi rincorrere un esercito per mesi, qua invece se riesci a stare dietro ad un esercito in fuga ed a batterlo altri 2-3 volte in modo netto, scompare. A volte basta anche 1 volta.
L'unica cosa che un pò rompe è la ritirata strategica: ci sono volte in cui tocca inseguire un esercito per 2-3 province prima di poterlo riattaccare
Non si tratta di ritirata strategica, ma di rotta disordinata (shattered retreat). La ritirata strategica è quella che imposti tu manualmente. È solo una questione semantica, ma mi premeva specificare.
ottime info! quindi nelle fase iniziali tantovale lasciarci 2000 uomini tanto... ma quel numero sotto l'icona orologino che sta a significare? appena riesco fo uno screen
E' appunto quello che ho chiamato "giro della lancetta"/turno. Si aggiunge agli altri punteggi per fare il punteggio totale. Simula il tempo.
Quello che si riempie di verde è la percentuale di completamento del turno, ti dà un'idea visiva di quanto manca a finire il turno
Certo, perchè non è fatta per inseguire e distruggere l'esercito, anche se puoi farlo. Anzi, è fatto per rallentare il "demolisco eserciti - tappezzo": essenzialmente ti dà tempo per recuperare, assediare province in pace ed insomma fare il bello ed il cattivo tempo mentre l'esercito avversario segue le farfalle. Inseguire fino alla distruzione in un paese che ha più di una dozzina di province è, per mia esperienza, ESTREMAMENTE pericoloso, a meno che tu non sappia con assoluta certezza che non hanno altri uomini. Ed anche lì c'è un problema - in territorio nemico non puoi ritirarti in caso di sconfitta. Ti muovi di una provincia e ti pianti lì a morale 0.