Resoconto della pausa: La situazione sembra tranquilla, niente rivolte immediate all'orizzonte, hanno sistemato questa cosa con le patch? ho 11/7 demense pensavo di dare via il ducato di finlandia, e due province una nel vasterbotten e una near oslo con relativi titoli ducali, anche il titolo di duce di provenza va dato via, che ci facciamo? Ci prediamo malus e basta.... Il duca di Tolosa stà creando una ribellione indipendentista, che fare? dargli titoli e rabbonirlo o preparasi a dargliele in testa? Altra cosa, ho visto che ci sono molte città o bishop che non sono del loro padrone ma dirette alla corono di Scandia, la cosa è voluta ? Ci sono almeno 10 città in inghilterra che pagano a me al posto che al re d'inghilterra, ciò porta alle relazioni -25 ognuna, e con lo zietto non ci vediamo proprio di buon occhio? Che fare sistemo o lascio così è fatto apposta per guadagnare di più?
io mi arrenderei con il ducato di tolosa, tanto non ci si fa nulla e darei via il ducato di provenza, per lo stesso motivo.
come membro del partito nazional-baltista disapprovo fortemente ogni intervento al di sotto del 50 parallelo nord.
Quindi? Sistemo o c'era un motivo specifico? Altra cosa, abbiamo la feudal tax a medium ma non ricevo soldi dai vassalli è normale? Era così anche prima?
non saprei dirti, quando ho governato io l'inghilterra non era ancora nostra. forse fa tutto parte del piano di @Diego Alatriste y Tenorio per "scandinavizzare" il mondo... Strano, controlla che anche nei regni ci sia una feudal tax e magari anche le relazioni con i vassalli.
Salve a tutti, non sono a casa e quindi non posso dilungarmi. Scusate. Per quanto riguarda le città e le baronie direttamente al nostro servizio è colpa della morte improvvisa del mio Ragnvald. Man mano che trovavo le persone giuste davo via questi vassalli. Per i soldi, io li ricevevo regolarmente. Edit: ma come ti sembra l'impero? Io stavo per dare l'indipendenza alla Tolosa. Fai conto che in Inghilterra c'è stata una violenta rivolta contro mio fratello...l'ho sedata è ho assegnato nuovamente molti feudi. Cotesta missiva giunge da Tapatalco IV^
Delle leggi, nei regni d'Inghilterra e di Scozia, me ne sono occupato personalmente. Hai notato che è comparso un altro titolo imperiale? Cotesta missiva giunge da Tapatalco IV^
Si, siamo imperatori di Britannia. Vi è qualche legge da cambiare anche li, purtroppo ho potuto cambiarla solo una volta Cotesta missiva giunge da Tapatalco IV^
Birger I, imperatore di Scandia e Britannia, salii al trono che ancora da soli due lustri calpestava la cara terra del nord. Ancora non sapeva cosa il fato gli avrebbe atteso e menchemeno la storia degli avi, com'era stato strappato prematuramente dalla fanciullezza a causa della morte prematura del padre il giusto Ragnvald, imperatore, prima di lui, di Scandia e Britannia. Nemmeno conosceva le lontane terre che nei primi giorni di regno si trovò a governare, sotto la mia guida. Con infinita pazienza cercai di insegnare a un monello la fine arte del governo, la storia della patria e la geografia delle nostre terre. Mi colpi in lui fin da subito la straordinaria vivacità e bontà, era un ragazzo capace, sia nell'intelletto che nel corpo, era forte e coraggioso , diligente e giusto, come pochi se ne possono incontrare nel cammino di un uomo su questa terra. Ricordo ancora il viaggio intrapreso nei primi giorni di regno per Tolosa, lontana terra a sud della francia, dove Savarics II duca di Tolosa, minacciava di guidare una rivolta e di secedere dall'impero, Berger aveva solo 11 anni eppure decise di parlare da solo ai suoi vassalli li riuniti da ogni angolo dell'impero : "Ci troviamo qui oggi per discutere di cosa sia legittimo aspettarsi da un sovrano, io sono il Vostro sovrano, e Voi dovete aspettarvi da me il giusto, ciò che è legittimo Vostro di diritto vi sarà concesso perchè è nell'ingiustizia che cova l'offesa e la vendetta e nella giustizia che cova la lealtà" , concesse quindi in seguito i diritti che spettavano al Duca , che rimase talmente colpito dal ragazzo tanto da non abbandonarlo più negli anni a seguire nemmeno nei momenti più difficili. Anche il re d'Inghilterra era rasserenato nel vedere riconosciuti i suoi legittimi diritti, così come il neo duca di Finlandia e altri vassalli minori. Di ritorno da Tolosa via mare ci fermammo nella città di Nantes, dove Berger incontrò il duca di Galles e di Britannia Iorwerth il Magnanimo che fu così colpito dal ragazzo che giurò a lui fedeltà senza richiesta alcuna e sebbene di diritto alcuna richiesta potesse essere a lui posta. Non tutto però era semplice e le prime difficoltà erano già all'orizzonte, sapevo infatti che i re di Britannia, Galles Scozia e Irlanda tramavano nell'ombra per l'indipendenza, e non erano soli, anche altri si adoperavano in sotterfugi e intrighi per i più disparati motivi , ma ero fiducioso nel ragazzo, sapevo che il suo buon cuore o la sua spada avrebbero tenuto unito questo immenso impero. Conte Uberto di Osterbotten 2 dicembre 1385
La Guerra di Indipendenza del Re di Scozia e della regina d'Irlanda Avrà fine a marzo del 1390, con il suicidio dello zio di Birger, il Re di Scozia, assediato nel suo castello di Lothian e in preda ormai alla pazzia per le numerose sconfitte subite. Birger proprio sul finire della guerra diventa maggiorenne e una sposa di Svezia, scelta dal padre, lo attende già. Ora è conosciuto come Birger I il Casto.
Il re di Scozia è stato un pessimo sovrano....l'amore fraterno mi ha accecato Cotesta missiva giunge da Tapatalco IV^
Bene, bene, vedo che la politica "castrante" dei nazionalbaltisti non ci ha precluso la possibilità di mettere le mani sulla Francia. Oggi la Francia, domani il Mondo. SCANDINAVIAE EST IMPERARE ORBI UNIVERSO.
pure io, ma l'impero di francia e di spagna , non mi fanno schifo... per l'hre bisogna trovare il matrimonio giusto, e la bionda svedese non lo è , brava donna per carità , anche focosa che compensa il casto, ma ci serve un claim sull'hre!
ora nessuno più si fregerà del titolo di re di Scozia , perchè ora è nostro, cioè mio , BUAHAHAHAHA !