Quella nel titolo è la domanda che mi ha posto un'amico due secondi fa quando ha saputo che stavo sfogliando il mio nuovo acquisto "Attacco dal mare" di Giorgerini... Per lui son soldi buttati... Rigiro la domanda a tutti i frequentatori del forum Storia Militare (anche a quelli di FantaStoria Militare ), che ne pensate ?? Che ve ne fate della Storia Militare ?
ma ke domanda è Chiaro... me la leggo perchè mi piace la storia militare... Lui cosa se ne fa di leggere (se ne avesse la passione) ad esempio un libro di poesie? lo legge perke gli piace. I gusti son gusti
e del calcio che ce ne facciamo? ci mangiamo? io personalmente non ci faccio nulla (non sopporto piu' il calcio). eppure... il tuo amico ne spara di domande "strane"eto:
cavolo te ne fai di filologia romanza? eppure non dubito che ci siano numerosi appassionati di filologia romanza. il cervello di ognuno deve essere alimentato altrimenti si atrofizza, noi abbiamo scelto questa strada, leggere del passato, magari riusciamo anche a capire meglio il presente rispetto a chi rilegge per la decima volta il "tristano e isotta" il lingua d'oil
Che domanda :humm: Io avrei risposto così : "Prova a chiedere a Otto cosa se ne fa del Nesquik così capirai":Shock2:
strano che non abbia detto:" ma allora sei un guerrafondaio??" Premetto, non conosco, naturalmente, il tuo amico e probabilmente, essendo tuo amico, non penserebbe mai una cosa del genere, ma molte persone pernsano che il fatto di interessarsi ad argomenti "militari" debba necessariamente implicare una deriva guerrafondaia. Niente di più sbagliato. Personalmente non sono un esperto di militaria come se ne trovano in questo Forum, ma , sostanzialmente, mi piace leggere, informarmi e imparare il più possibile su questa materia per semplice svago, cercando di capire come l'uomo riesca sempre a trovare nuove incredibili invenzioni per far fuori il prossimo. Si deve ammettere che in effetti, molte delle tecnologie che utilizziamo, sono di derivazione militare (la leggenda narra che gli attuali computer siano obsoleti rispetto a quelli utilizzati dai militari delle super potenze...vedi USA), quindi informarsi sui mezzi militari di nuova produzione, può aprirci una piccola finestra sul domani. Oppure imparare come si comportò Ramses 3° durante l'assedio di Kadesh può farci capire come già nell'antichità il sotterfugio e l'astuzia, nonchè la logistica, erano parte delle trame di invasione. Ma da quì ad affermare che la guerra sia bella e che non si veda l'ora di farla..beh..c'è un abisso. Sempre personalmente, forse inconsciamente, riduco tutte le battaglie e tutte le tragedie che hanno generato, come ad un gioco virtuale...senza mai fermarmi a considerare l'aspetto umano naturalmente... In ultima analisi potrei dire che leggo di storia militare ed affini per il semplice motivo che mi diverte, mi soddisfa culturalmente così come leggo di mille altre cose che vanno dalla fantascienza al "mattone" letterario. Vebbè...magari non mi sono espresso proprio chiaramente ma "puor parlez" può bastare!
Concordo. In situazioni simili però in molti ricadono nel cliche del guerraffondaio e simili e non capiscono come mai non a tutti piace la gazzetta dello sport (piccolo OT: sarebbe più onesto chiamarla gazzetta del calcio, visto che dedicano pagine al calcio di serie C o minori e si disinterassno di cose come nuoto o canottaggio in cui l'italia vince).
La domanda in se' è pertinente, perchè di fatto in Italia almeno, è una cosa assai strana; per questo motivo a chi non è nella nicchia viene da chiedere "ma a che diavolo serve???"... Da par mio, piacendomi la Storia mi sono sempre appassionato alla Storia delle Relazioni fra Stati e,inevitabilmente, la Storia della Strategia militare ne è parte integrante. Anche in Storia militare poi ci sono ramificazioni, io ad esempio non riesco a leggere le disquisizioni uniformologiche ma anche qui i gusti son gusti (preferisco la grande strategia o grande tattico per capirsi). La risposta al tuo amico mi parrebbe molto semplice, come per ogni cosa, se conosci la Storia arricchisci te stesso e comprendi il presente. Questo vale per tutto. Nella storia militare puoi capire le dinamiche delle situazioni di adesso (anche se pare che gli USA le capiscano poco - Afghanista - )... ed anche ad uno che piace la filologia romanza magari serve per capire la letteratura di ora... e perchè no... a me piace il metal ma mi sono sempre informato sul rock a partire dagli anni 60-70 .... la Storia è la radice da cui si parte per i rami del presente (ahhh questa la scrivo sul mio epitaffio ahahaahahaahahah). Infine avere una passione porta a cercare, a leggere a poter parlare di qualcosa, sempre meglio che non leggere ed essere vuoti
E' una delle prime cose che mi disse quando ci presentarono al bar, amici di amici (badate bene "amici" non "Amici" ), ma la questione fu presto chiusa quando sottolineai che lui collezionava spade elfiche e asce naniche e soldatini del signore degli anelli Personalmente la storia militare mi ha sempre affascinato, uomini, tattiche, mezzi, e sopratutto le strategie secondo me sono la base per conoscere ed anticipare i modi di pensare delle persone, sopratutto di quelle che prima d'essere persone sono clienti... Si può dire che applico praticamente le teorie belliche Esempio, forse quello più riuscito: Ike durante i primi giorni di Torch ebbe a che fare con un generale francese, Giraud (micidiale evasore!), che aveva grande potere sulle truppe di Vichy al fine di evitare, quanto più possibile, attriti e perdite durante gli sbarchi... Nonostante le garanzie di Ike e del suo staff diplomatico, Giraud si presentò a Gibilterra accampando pretese di comando supremo sulle truppe alleate di Torch e preparando nella sua mente la futura invasione della Francia con 30 divisioni corazzate, insomma so tutto io, faccio tutto io, il merito è tutto mio... Ike e il suo staff furono abilissimi a ridimensionare le ambizioni di Giraud e a "fargli firmare il contratto" pur mantenendo cordiali (mugugnati) rapporti e rendendo felicissimo Giraud per aver dato il suo contributo alla riuscita dell'operazione... Insomma "io ho firmato, ma non perchè mi hai costretto tu, solo perchè l'ho voluto io fin dall'inizio!" Ora portiamo questa storiella in un rapporto tra me (promotore) e Giraud (reticente aspirante cliente) e... Magia, Magia, la cosa funziona perfettamente Devo dire che la lettura di "un'esercito all'alba" mi ha dato davvero tanti spunti interessanti e applicabili al lavoro Per non parlare delle casse di birra vinte a Risiko
Questo è essenzialmente il motivo per cui mi interesso alla storia militare e perchè appena posso.. mi metto a cercare qualcosa di nuovo che non so... in fondo.. se possiamo guardarci una partita sul satellite dobbiamo ringraziare le V2 di Hitler no?
fondo.. se possiamo guardarci una partita sul satellite dobbiamo ringraziare le V2 di Hitler no?[/quote] Sarò prevenuto nei confronti del "baffetto":humm: ma ringrazierei piuttosto, nel caso dei razzi, un gruppo di fisici russi (di cui non ricordo neppure un nome...sigh!! ) che agli inizi del 900 effettuarono i primi studi su modellini di razzi a combustibile liquido o al max a Werner Von Braun...anche se era un noto sfruttatore di deportati..sorry for OT!! Senza offesa ... ma al baffetto darei solo la palma della follia pura!! Comunque il succo del discorso è decisamente centrato!!
E della poliorcetica che ne facciamo? Io ho deciso di iscrivermi il prossimo anno alla facoltà di Storia, indirizzo Medioevale, ovviamente per puro e semplice interesse (magari prima della pensione mi laureo...), sicuramente maggiore sulla parte militare rispetto, ad esempio, all'economica. Che me ne farò? Mah!
Non sapete come mi fa incazzare questo tipo di affermazione. Addiritura mi è capitato di trovarmi anche in una situazione di merd grazie ad un cervellone che conosceva ovviamente in modo superficiale i miei interessi che presentandomi a delle persone (situazione di lavoro)salto fuori con questa affermazione "sapete lui è anche un guerrafondaio". Vi giuro che il mio istinto all'espressioni sbigotite (penso più per la cazzata che ha detto il personaggio in un contesto nel quale non centrava una mazza)sarebbe stato quello di salutarle con un "sieg heil" :army4: e stendere tutti,ma la diplomazia ha poi prevalso su tutto premiando la mia discreta capacità dialettica:Grazie: con la messa in risalto della maturità del personaggio pari a quella
Io studio storia militare per 2 motivi,il primo perchè è una passione,il secondo(che deriva dal primo)è che se le cose vanno come vanno adesso,tra 3 anni mi sarò preso il diploma,e avrei intenzione di accedere alla facoltà Lettere indirizzo storia contemporanea,tutto questo scuola permettendo.
Oltre a tutto ciò che è già stato detto vorrei aggiungere qualche considerazione personale. Dalla storia militare è possibile ricavare: 1) nozioni di tattica e strategia comportamentale utili in ogni settore della vita, e soprattutto nel lavoro. Chi è responsabile di altre persone può trovare in molti principi della leadership militare delle ottime linee guida... non parliamo poi di chi è imprenditore, quella è una vera guerra 2) infiniti esempi di tutto ciò che capita nella vita portato agli estremi: eroismo, codardia, orgoglio, intuito, stupidità... e il tutto con le conseguenze che ha comportato... Questo ripeto in aggiunta a tutto ciò che è già stato detto: io amo la storia principalmente perchè mi piace sapere le cause di ciò che vedo intorno a me, e capire il più possibile del mondo in cui vivo...
Davvero anche tu Raufestin vuoi prendere Storia contemporanea?e se posso sapere a che università vorresti accedere?alla Sapienza?