Buonasera a tutti ragazzi. Dopo un periodo natalizio in cui non ho molto giocato, con l'anno nuovo e la nuova exp di eu4 sono tornato in pista. Fatemi dire che la nuova exp è molto carina, esclusa la mappa random che non mi fa impazzire per nulla. Ho preso in gioco la Spagna e mi sono buttato subito sulla colonizzazione amerinda, partendo ovviamente dai caraibi non trovando alcuna differenza con il gioco base. Nel mentre in Europa ero impegnato in un'estenuante guerra civile con i rebelli Catalani, quando improvvisamente mi compare un icona a cui non dò importanza e mi ritrovo con il vicereame dei caraibi, okkay mi dico, non ho letto quindi è colpa mia e proseguo il gioco, passano gli anni, e succede la stessa cosa con il vicereame di nuova Granada stavolta ho letto bene e mi sono anche accorto di non poter fare nulla dato che le uniche due opzioni cliccabili erano "ir alli" e "aceptar" (ho il gioco in spagnolo). comincio a capire che forse non sono opzioni che posso scegliere, ma quando ho conquistato ed annesso gli aztechi non ci ho visto piu, nello stesso momento in cui annetto la loro nazione mi nasce il vicereame di nuova Spagna, con cultura completamente azteca e religione animista ed in quel momento volevo spaccare tutto, okkay i vicereami sono un aiuto, ti permette di usare risorse e forze in un altro luogo ma sarò padrone di decidere quando e come creare un vicereame? tra l'altro il vicereame di nuova spagna è una spina nel fianco, perennemente pieno di ribelli, avrà avuto 4 o 5 guerre dei campesinos (i ribelli base non sò come si chiamano da voi che avrete tutti il gioco in Inglese) per non parlare poi dei ribelli aztechi che hanno dichiarato indipendenza obbligandomi a dover ritornare in messico a conquistarli, ovviamente dopo sono tornati nel reame di nuova spagna. mi chiedo, c'è un modo per impedire questo? c'è un modo per annettere o meglio ancora non far nascere i vicereami?
Non c'è nessun modo, l'unica cosa che c'è da sapere è che le nazioni coloniali non si formano prima di avere 5 provincie completamente sviluppate in una regione coloniale (che puoi vedere con il nuovo tipo di mappa in basso a destra), quindi cerca di averle della tua religione e cultura prima di raggiungere il fatidico numero (che personalmente trovo un po' basso, ma sicuramente sarà moddabile volendo). Quindi nella situazione degli aztechi/inca è meglio creare una nazione coloniale confinante a loro attraverso la colonizzazione e poi lasciarla a conquistare da sola i nativi grazie alle tech superiori.
Soluzione drastica: file defines, parametro MAX_CROWN_COLONIES = 4, modifica in 100000 e non ci saranno problemi
Ah ecco, 5 colonie, ora capisco anche perche esiste nel mio gioco il brasile portoghese ed il brasile olandese, la mia colonia delle antille e le antille francesi mentre la Gran Bretagna pur avendo possedimenti nelle antille non ha vicereami (probabilmente perche non sono 5)
Io personalmente con la Spagna avevo annesso gli aztechi, che avevano conquistato i maya; quindi mi si è creato il Vicereame di Nuova Spagna, ma era di cultura spagnola e cattolico, ma tra le culture accettava anche quelle azteche e maya... (facendo un po' di esperimenti ho visto che i vicereami si creano sempre con la cultura e religione principale della madre patria, almeno da me). Per le rivolte iniziali del vicereame, semplicemente ci ho lasciato circa 5000 soldati in terre "Messicane" per aiutare finché non hanno convertito tutto al cattolicesimo.
Pure io ho fatto così, anche se ho fatto una conquista graduale in più tappe (anche perché c'erano ancora sia aztechi che maya che zapotec), lasciando tra l'altro il compito di conquistare le ultime province al vicereame messicano (idem con quello peruviano e quello nordamericano; possono dichiarare guerra e annettere in maniera "autonoma", senza che tu sia in guerra). Inoltre non avere vicereami porta vantaggi, in quanto non incassi tariffe e per sviluppare le province devi spendere i punti amministrativi/diplomatici. Tra l'altro nel tardo '500 il Messico è diventato una potenza, quasi 50k di soldati e un'income da media-grande potenza europea.