Osservatorio Israele, Operazione Margine Protettivo

Il mos maiorum erano i valori di una civiltà pastorale, povera e limitata all'Urbe. Già dopo la conquista della Sicilia e le ricchezze conseguenti diventava impossibile mantenerlo e più Roma diventava ricca e potente più il mos maiorum declinava giocoforza, nonostante i tentativi di salvarlo. Mutatis mutandis è come tentarono di fare i regimi pseudofascisti agrari degli anni '30, cercando di mantenere la 'sana e virile' vita rurale quando il mondo stava andando verso le megalopoli

 

ma se una cosa è "giusta" e ti rafforza e una'altra è sbagliata e ti indebolisce tu dove cerchi di andare?

 

mi piace!

 

Se la cosa 'giusta' e che ti rafforza è a monte di un fiume in piena e tu sei al centro del fiume, non hai molta scelta su dove andare. Sono dell'idea che la Storia va dove deve andare indipendentemente dai singoli uomini, per quanto potenti, si può solo assecondarla o esserne travolti.

Se ti piace quello vatti a leggere la pagina "Il Triumvirato" su Facebook:

"Se non piace com'è stata divisa la Palestina con la risoluzione ONU del '47, possiamo sempre tornare a quella approvata da Augusto nel 4 a.C."
"L'ONU manda Ban Ki-Moon in Giudea per negoziare una pace.
Il Triumvirato manda Tito, per ottenerla."
"E' consuetudine che le reclute dell'esercito israeliano si rechino tra le rovine di Masada (A) per giurare fedeltà al grido di "Mai più Masada cadrà", in ricordo del celebre assedio in cui i Romani ebbero la meglio costruendo una rampa artificiale (B). Ciò che forse dimenticano con quel tono di sfida è che nei paraggi ci sono ancora i resti dell'accampamento romano (C) della Legio X Fretensis, pronti all'occorrenza."
"Se i Romani non vanno alla montagna, allora un'altra montagna viene spostata per farne una rampa per salire sulla prima. (Proverbio ebraico)"

 

Bisogna anche sapersi adattare ai tempi. Il Mos Maiorum preso e difeso in blocco non avrebbe aiutato e il paragone con i deliri di autarchia rurale del fascismo ci stanno tutti. Secondo me avrebbero dovuto difendere quegli elementi adattabili alla nuova forma imperiale dello Stato.

L'idea del cittadino come centro del sistema statale, infatti, non poteva più reggere nell'Impero come aveva retto nell'Urbe ma l'idea che il servizio nell'esercito era il primo dovere del cittadino avrebbe impedito l'esenzione in massa degli italiani (esenzione che, tuttavia, ho l'impressione che l'Impero abbia più subito che cercato) il che avrebbe posto un argine alla barbarizzazione dell'esercito forse non fermandola ma ritardandola e qualcosa d'altro sarebbe potuto accadere nel mentre.

 

Beh, l'operazione è finita, Israele ha ottenuto 1000 martiri palestinesi, ulteriore erosione del consenso occidentale, forse qualche 'tunnel' palestinese in meno (ci sono le prove che esistessero?) e tanti razzi lanciati.

Chi ride per ultimo?

 

Se ne fanno un baffo di quanto consenso erodono, gli americani li dovranno sempre sostenere per forza perché sono gli unici alleati per loro veramente affidabili (l'Arabia Saudita è il loro alleato arabo più fedele e non aspetta altro che fargli la festa appena sono abbastanza deboli) dato che Israele è circondata da arabi incazzatissimi che sono pronti a distruggerli al minimo cenno di cedimento, che per ora non s'è visto.

Ma poi, ammesso che sia la tecnica di Hamas portare all'attenzione dei media occidentali la tragedia di Gaza, non mi sembra una tecnica molto intelligente. Le opposizioni all'americanismo sia negli Stati Uniti che in Europa sono ridotte al silenzio, anche se qualche intellettualoide di sinistra si scandalizza non cambierà assolutamente niente. Nel nostro sistema i media insteriliscono qualsiasi dibattito in partenza, privandoli della possibilità di avere qualsiasi effetto sulla realtà concreta. Anche se il 90% della gente fosse dalla parte di Gaza, non cambierebbe assolutamente niente. Tanti post indignati su Facebook, che si uniscono al mare di lamentele sulle donne che vengono martirizzate, i cani che vengono maltrattati, indignazioni random per Schettino e Berlusconi e nulla più.

 

ce l'abbiamo fatto! abbiamo vinto! il nemico è salvo!

 

A quanto pare Iron Dome non funziona cosí bene come pubblicizzato, anzi! Addirittura é accreditato della imbarazzante percentuale del 5% di successi! Quello che davvero salva i civili israeliani é la rete di avvistamento e la rete di rifugi.

Preciso che per successo si intende la capacitá di far esplodere la testata dei missili lontano dal suolo. Casi in cui il razzo di Hamas venga colpito ma la testata raggiunge comunque il terreno viene considerato un fail.

http://blogs.reuters.com/great-debate/2014/07/25/israels-iron-dome-is-more-like-an-iron-sieve/
Ted Postol, a physicist at the university and an expert in missiles and missile defenses, has found evidence that only about 5 percent of Iron Dome engagements result in the targeted rocket being destroyed or even sufficiently damaged to disable its explosive warhead. In the other 95 percent of cases, the interceptor either misses entirely or just lightly damages the enemy munition, allowing the rocket’s intact warhead to continue arcing toward the ground.

http://www.businessweek.com/article...iron-dome-weapons-expert-warns-of-major-flaws
a 28-page analysis that’s the most detailed critique yet of the holes in the Iron Dome system—holes so big that, if he’s right, would justify calling it Iron Sieve. He says his paper is based entirely on open-source documents and observations and was cleared for public release by the Pentagon in late May.


An Explanation of the Evidence of Weaknesses in the Iron Dome Defense System
http://www.technologyreview.com/vie...f-weaknesses-in-the-iron-dome-defense-system/

Sembra anche che degli hackers cinesi si siano infiltrati nei database di alcune aziende del settore difesa israeliano e abbiano preso parecchi documenti
http://www.bbc.com/news/technology-28583283