Riformatori delle FFAA Italiane

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da andy, 5 Giugno 2015.

  1. andy

    andy

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    Vi sono stati ufficiali di rilievo che proposero, nell'interguerra, delle riforme più o meno radicali delle forze armate?
     
  2. Pandrea

    Pandrea Guest

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    Beh, c'è stata infatti una riforma radicale del Regio esercito negli anni '30 no?
     
  3. andy

    andy

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    Avrei dovuto precisare, riforme efficaci.
     
  4. paologvn

    paologvn

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    Dopo la 1^ guerra mondiale ci furono svariati tentativi di riforma. Ma fondamentalmente 2 lasciarono il segno
    nell'ordinamento delle divisioni di fanteria.
    Nel 1926 la divisione di fanteria passò dal modello quaternario (divisione su due brigate di 2 reggimenti) più un reggimento di artiglieria. a quello ternario (tre reggimenti di fanteria e uno di artiglieria)
    Nel 1938 entrò in vigore una successiva riforma (la cosiddetta riforma Pariani) che introdusse le divisioni binarie (2 reggimenti di fanteria + 1 di artiglieria).
    A guerra iniziata nel 1940 alle divisione fu aggiunta una legione d'assalto della MVSN
     
    Ultima modifica: 9 Giugno 2015

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