Posto che non si tratta dell'utente Ultimamente, dopo aver tentato di valicare i romanzi di quella pietra vivente di Frediani e aver apprezzato i bellissimi saggi di macnab, ho voluto apprestarmi a leggere romanzi sulla seconda guerra mondiale. Ho cercato un pò su internet, inutile dire che si trovano soltanto due prospettive generali: civili o ebrei. Purtroppo, nel mondo editoriale italiano-da spiaggia, ww2 vuol dire Shoah. Per fortuna, tra questi emerge un nome (a volte malfamato perché poco attendibile, ma se leggiamo remarque è comunque un bravo scrittore): Sven Hassel. Ora, nei suoi famosissimi libri, ci sono due serie: ordine cronologico interno ed ordine di pubblicazione. Vorrei seguire l'ordine cronologico interno, soltanto che ho letto che con il tempo il suo stile è migliorato nettamente, o meglio è, come dire, speggiorato. Cosa ne dite voi? Cosa ne pensate di Sven Hassel (sia come stile che come storie)? E, più in generale, quale romanzo storico (preferibilmente dalla parte dell'Asse o dei Tommies) mi consigliate, con un bel po' di combattimenti?
Sven Hassel non sono mai riuscito a leggerlo. Quelli che mi vengono in mente "Operazione Cittadella" di David L. Robbins "Uccidete Rommel" Steven Pressfield "L'Ultima Battaglia" Cornelius Ryan anche se non è proprio un romanzo "Fino alla tua bellezza"Gabriele Marconi "Centomila gavette di ghiaccio"Giulio Bedeschi io adoro Ken follet quindi ambientazione prima e seconda guerra mondiale,ma possono non piacere "La caduta dei giganti" "l'inverno del mondo" "codice Rebecca" "La cruna dell'ago"
Sven Hassel è imprescindibile, va letto comunque, a prescindere, ma non come romanzo storico, a parte il primo, forse... Non che Guy Sayer sia esente da difetti, si presenta come libro di memorie ma fa cilecca più volte pure lui. Se vuoi un libro di guerra leggiti Fanteria dello spazio, no ?
Io c'ho provato tante volte a leggere Sven Hassel ma tutte le volte ho abbandonato, a me personalmente non piace lo trovo perfettamente inutile. Però a quanto pare non sono l'unico a pensarla così vedo.
So che è una perdita di tempo, già il fatto che il personaggio sia in un battaglione "penale" fa storcere il naso. Ma a quanto apre è l'unico che scrive 60% combattimenti e 40% lamentele contro guerra, nazismo, babbo natale ecc. ecc. Ho visto rapidamente su Sajer: non è un po' troppo lamentistico (e Auricaesar creo un termine)? Uccidete Rommel, se riguarda l'operazione che conosco, é un po' troppo "spionistico" alla Bond. Mi potrebbero interessare cittadella e l'ultima battaglia, ci sono combattimenti e poche visioni dal alto di civili? Mi pare di aver detto seconda guerra mondiale, lo prenderei pure, ma ho provato a leggere romanzo o di Star Wars fallendo ogni volta...
ok... il fatto stesso di paragonare starship troopers a star wars mi spinge delicatamente a ritirarmi in ordine con l'onore delle armi... Avanti, in colonna, abbandoniamo fort William Henry con le nostre insegne e portiamole in patria con onore.
Ho letto le recensioni sul sito Mondadori. Padre, può assolvermi dalla bestemmia di cui sopra? Cosa? Per me Carell è più pesante della Bibbia? Davvero mettete il povero Scen così in basso nella scala Noyons? P.s. Ora che ho capito che Fanteria dello Spazio è un libro che ha le "Lune" d'acciaio, Gyjex voleva dirmi che sulla seconda guerra mondiale non esistono romanzi di guerra come li intendo io?
insisto sul fatto che *Il soldato dimenticato* è un capolavoro. se vuoi romanzi di guerra abbastanza carini e soprattutto storicamente abbastanza plausibili, leggi i due di Robbins, *Operazione Cittadella* e *Fortezza Stalingrado* E poi *U-Boot*, di Buccheim (libro da cui hanno tratto il magnifico film *Das Boot*) rispetto a Hassel sono 1000^1000 meglio
Robbins mi fa storcere un poco il naso. Stalingrado credo sia inutile leggerlo, ho visto il film Stalingrad che attinge a piene mani dal Ibro. Cittadella mi puzza un poco: il fatto della spia sovietica e del protagonista tedesco che in realtà è spagnolo... Poi vedremo: pesa molto il fatto che il Soldato Dimenticato sia un libro sugli orrori, o ci sono anche scene dinamiche sui combattimenti( buona parte)?
Banda di Fratelli dovrebbe fare al caso tuo, è la storia della 101° Aviotrasportata. Sì, sono Alleati, ma è un libro che andrebbe letto. Sven Hassel a me piace. Su wiki dovresti trovare l'ordine cronologico confrontato a quello delle opere. Forse addirittura nella parte italiana. Che poi sia poco attendibile e a volte surreale non lo vedo per forza come un difetto, il suo punto forte sono proprio le storie "parallele" alla Storia. E Joseph Porta rimane un personaggio memorabile.
Si, sulla wiki italiana c'è, ma io mi chiedo: è meglio leggerlo in ordine cronologico o di pubblicazione?
Perciò, mettendo che sia l'ordine di pubblicazione, secondo te converrebbe leggerlo in ordine cronologico interno o come hai fatto tu?
http://www.netwargamingitalia.net/forum/threads/sven-hassell-banfone-o-c-e.3890/ La funzione cerca proprio non piace, eh?
L'ora bel cercato ma mi sono arreso alla quinta pagine, anche perché mi trovava solo l'utente e tutto a lui collegato. Credo però che questa discussione sia del tutto diversa: tra le mie domande c'è l'ordine in cui leggerlo e altri romanzi, cosa che, a quanto leggo, non è il tema principale di quella discussione.