C:MANO Invernomuto plays the fool (2016)

Ispirato dal buon @GeorgePatton, mi butto anch'io in questo scenario molto interessante e ho deciso di scrivere un breve AAR.

SITREP e ordini

Qualche immagine per iniziare:



Considerazioni inizio scenario:
C’è tantissima roba, mi aspettavo meno unità. E’ interessante notare come, in un contesto moderno, anche piccoli gruppi di unità abbiano miriadi di sotto-unità (come gli UAV ad esempio), sensori, e armamenti disponibili. Insomma, sarà un bel casino e non escludo di fare una figura barbina...

Per l’immediato ho abbozzato una strategia di massima per lo scenario. Per compiere la missione (ovvero portare le mie unità anfibie nell’area obiettivo e farle restare lì per la durata degli sbarchi dei marines: 8 ore), considero prioritari tre obiettivi nelle fasi iniziali dello scenario:

• individuazione della dislocazione delle forze cinesi e acquisizione del controllo delle informazioni del campo di battaglia;
• mantenimento EMCON: nessuna emissione;
• neutralizzazione capacità cinese di avere acquisire informazioni sulle mie forze;

Per quanto riguarda i primi due punti, la decisione è di mettere in aria al più presto le unità aeree adeguate allo scopo, rimanendo a stretta EMCON con le TF navali. Non conosco l’efficacia del DongFeng-21d e non intendo scoprirla. All’inizio dello scenario come unità aeree specializzate per il surface search di pronte al volo dispongo solo dell’UAV MQ-4C Triton e P-8A Poseidon nella base di Changi. Entrambi sono asset molto preziosi e non intendo rischiarli. Reputo inoltre assolutamente prioritario mettere in aria il prima possibile l’E-2 HawkEye della CVN Bush.

E’ secondario invece l’affondamento della portaerei cinese: rappresenta una potenziale grande minaccia ma finché non conosco la disposizione delle forze cinesi è impossibile capire quanto possa dare fastidio allo sbarco e se posso permettermi di allocare delle unità per perseguire questo obiettivo secondario.

Per quanto riguarda il terzo punto, l’idea è di eliminare i due radar cinesi presenti sulla mappa. Per farlo, la soluzione più ovvia mi pare essere l’utilizzo dei missili tomahawk di cui le mie unità sono abbondantemente provviste. Non so se sia sufficiente un lancio da parte dei miei due sub oppure se sia necessario saturare il bersaglio con lanci multipli.

In ogni caso, qualora l’attacco missilistico fallisse, ho previsto l’approntaggio di diversi aerei in una configurazione SEAD o DEAD con l’obiettivo minimo di eliminare il radar YLC-8 di Woody Island.

Ho anche a bordo della Bush i nuovissimi EA-18G Growler: un paio li utilizzerò esclusivamente per offensive ECM.

Si parte all’ora Zulu 1.14.44, 9.14.44 local time.
Ho 56 ore per portare a termine la missione.

Di seguito le principali azioni compiute in queste prime fasi:

• lanciato MQ-4C Triton (Watcher 1) da Changi Airbase (Singapore) e mandato in esplorazione verso gli obiettivi costeggiando il Vietnam.
• Gruppo CVN 77 George Bush:
  • 2 - E-2 Hawkeye preparati per AEW (prioritari averli in volo subito).
  • 4 - F18-E (Tomcatter 1-4) armati per standard CAP (2 AMRAAM - 2 Sidewinder drop tank)
  • 2 - F-18A+ (Golden Warriors 1-2) armati per standard CAP (2 AMRAAM - 2 Sidewinder, drop tank)
  • 4 - F18-F SuperHornet (Black Lion 1-4) armati con Heavy A/A (6 AMRAAM, 2 Sidewinder, drop tank)
  • 2 - F18-F SuperHornet (Black Lion 5-6) armati con Harpoon.
  • 4 - EA-18G Growler (Garuda 1-4) armati con HARM / AARGM
  • 2 - EA-18G Growler (Garuda 5-6) armati per offensive ECM
    
    NB tempo variabile per gli armamenti degli aerei precedentemente descritti (dalle 3 alle 6 ore).
• Gruppo Zumwalt:
  • armati per Martime Survelliance entrambi i droni (MQ-8B Fire Scout) della DDG-100 Zummwalt
  • armato per Martime Survelliance drone (MQ-8B Fire Scout) della LCS-7 Detroit.
  • armati per ASW 2 Seahawk.
    
    NB tempo per l’armamento: 4 ore
• Gruppo Mankin Island ESG:
  • armati diversi F-35B per missioni antiaeree e attacco al suolo. Diverse configurazioni.
• Creata missione AAW Patrol con 2 F-18A+ Hornet (Valions 1-2) e 2 F-35B Lighting 2 (Red Devils 1-2) da gruppo Mankin Island.
  
• Lanciato P-8A Poseidon da Changi e assegnato alla missione ASuW Patrol (utile il radar da 200 nm)
  
• Lanciati due MH-60R Seahawk (uno dalla Zumwalt e uno dalla Bush) con missione ASW Patrol.
  
• Lanciato un ulteriore P-8A Poseidon da Changi e assegnato a missione di ASW Patrol.

Non è uno scenario con molto preimpostato, occorre definire le aree di pattugliamento per le CAP, ASuW e ASW e armare tutti gli aerei. Non escludo di aver fatto degli errori marchiani visto che è un po’ che non mi cimento con il gioco. Ho anche perso un paio d’ore di tempo con le TF, che sono rimaste pressoché ferme a causa un’impostazione errata (bug?).

Per ora lo scenario però mi piace, ci sono un sacco di giocattoli moderni (alcuni anche molto controversi) da provare. Concordo con Patton che sarebbe stato interessante giocare a parti invertite...

Di seguito qualche altro screen.

I droni non mancano:


Le unità più controverse


I due sub


I pezzi grossi:


Varie ed eventuali


Qualche missione pianificata



Ora Zulu 04.47: CONTATTO!

Watcher #1 (il Triton) rileva il primo obiettivo, un contatto di superficie, per ora ignoto, ad una settantina di miglia dalle coste del Vietnam. Molto bene. Ora cerchiamo di capire chi è...




stay tuned!

 

Watcher#1 continua a riportare contatti radar di superficie, a largo delle coste vietnamite naviga un gruppo di 5 navi.
Non ho ancora però ancora alcun tipo di identificazione. Ho modificato la rotta di Watcher#1 in modo che si tenga a debita distanza: si sta rivelando un asset preziosissimo ed ha un'autonomia spaventosa, meglio evitare di perderlo in maniera stupida.




Nel frattempo ho messo in aria uno dei 3 E-2 Hawkeye disponibili. Gli occhi della flotta sono finalmente aperti. Guardate il raggio del radar aereo (bianco) e quello di superficie (giallo).



Pattuglio la zona di mare davanti alla Zumwalt alla ricerca di sub nemici. Per ora le boe non segnalano nulla.



Il Triton segnala un nuovo contatto, naviga ad est del gruppo navale precedentemente avvistato. L'E-2 per ora non rileva attività aerea cinese.

 

05:29:53 Zulu
Il radar del Watcher 1 segnala un nuovo contatto di superficie in navigazione a 130 miglia circa a sud est dalla mia area obiettivo.
Decido di mantenere il Triton a debita distanza dal radar cinese (linea bianca tratteggiata). Per ora, non ho una identificazione dei bersagli.




05:38:41-05:40:01 Zulu

Watcher 1 rileva una emissione di un radar di superficie (contatto designato come Bogey 44): un KLC-1 cinese. Sembrerebbe essere montato su un elicottero ASW della marina cinese (Dauphin 2). Occorre triangolare i rilevamenti per ottenere la posizione precisa del contatto. Notare i 180 miglia nautiche di raggio di quel radar di superficie, è solo un elicottero ma non è da sottovalutare.



In poco meno di due minuti, viene rilevato un altro elicottero ed entrambi i contatti sono identificati e triangolati: abbiamo un Z-9C Dauphin 2 e un Ka-28 Helix A, due elicotteri ASW. Decido di distaccare i due F-35b in CAP (Red Devils 1 e 2) del gruppo della Mankin Island per indagare ulteriormente ed abbatterli: i due elicotteri non sono pericolosi nell'immediato ma meglio eliminarli prima che il Seawolf arrivi in zona e prima che rilevino qualche mia unità di superficie con i loro radar.
I due F-35b sono in "Standard CAP" con una configurazione "all internal" (quindi massima "stealthness") e hanno 4 AMRAAM a testa.




05:40:01-05:47:00 Zulu
Come prevedibile nei successivi minuti il Triton inizia a rilevare dei contatti di superficie nella zona dove operano gli elicotteri cinesi. Rilevo tre navi e decido di cambiare rotta al Triton: si sposterà da Nord Est a Est, rimanendo a debita distanza dagli elicotteri e dalle navi nemiche.
Faccio inoltre decollare altri 2 F-35b (Black Knight 1 e 2) in configurazione light A/A (4 AMRAAM interni e 2 Sidewinder montati sui piloni) e li faccio dirigere verso nord per dare una mano agli altri 2 Lightning. In 30 secondi gli aerei sono in aria e formano il gruppo. La situazione comincia a farsi interessante...



05:47:00-05:55:46 Zulu
Passa qualche minuto e il radar dell'E-2 Hawkeye (Bear Ace 1) segnala un gruppo di aerei nemici in arrivo da nord ovest. Rilevo almeno sei aerei, viaggiano a velocità subsonica ad una quota di 36.000 piedi in EMCON completa (520 nodi, Mach 0.91) e si dirigono verso il mio drone. Ordino immediatamente al Triton di invertire la rotta e dirigersi a sud alla massima velocità e contestualmente lancio altri F-35b e degli F-18. I prossimi minuti saranno molto impegnativi!

 

05:56 Zulu
Red Devil 4 rileva una emissione di uno Sky Master, un radar per la ricerca aerea e di superficie. Il AN/ASQ-239 Barracuda, la "Integrated Defensive Avionics Suite" sviluppata da BAE System per l'F-35, si rileva molto efficiente e in pochi secondi il contatto è triangolato e identificato: si tratta di un Y-8J, un AWACS cinese. Il radar dell'AWACS ha un raggio di 230 miglia, è un aereo pericoloso e devo trovare il modo per non farlo avvicinare alle mie TF.



05:57 - 05:59 Zulu

Dalla Bush decido di lanciare altri aerei. 4 F/A-18F Super Hornet (Black Lions 1-4) e 2 F/A-18E (Tomcatter 1-2) vengono messi in volo nell'arco di pochi minuti. Il primo gruppo di quattro aerei ha una configurazione "Heavy A/A" e dispone di 6 AMRAAM e 2 Sidewinder per ciascun aereo. Ordino al gruppo di dirigersi verso nord, la situazione si sta velocemente surriscaldando e non voglio farmi trovare senza caccia in volo.
Il secondo gruppo viene assegnato alla missione di EAW Patrol, in CAP.




06:03:33 Zulu

Bear Ace 1 segnala nuovi contatti aerei, almeno 8. Sono stati rilevati ad un centinaio di miglia ad ovest dell'area obiettivo. Nel frattempo, ho ordinato a Red Devil 3 e 4 di rinunciare ad ingaggiare gli elicotteri ASW cinesi per andare ad identificare, ed eventualmente abbattere, il gruppo di sei aerei che sta inseguendo il Triton. A dargli manforte ci sono, più a sud, Black Knight 1 e 2. Red Devil 3 e 4 manterranno EMCON zero e si avvicineranno tentando di sfruttare la capacità stealth degli F-35 per poi attaccare con gli AMRAAM a lungo raggio. Non so se la cosa abbia senso o meno, ma lo scopriremo presto.



06:03:33 - 06:04:49 Zulu

Mentre l'E-2 rileva altri 4 contatti (12 nuovi contatti aerei negli ultimi minuti), gli EOTS (IRST) - Electro Optical Targeting System (Infrared Search and Track) - dei due F-35 (Red Devil 3 e 4) classifica ed identifica il gruppo di sei aerei nemici da una distanza considerevole: dapprima, quando i contatti nemici si trovano a 100 miglia, vengono identificati come caccia, poi, a 87 miglia, vengono classificati come Shenyang J-16 "Flying Shark", il moderno caccia multiruolo cinese ispirato al Sukhoi 30 russo. Meno male che in questo scenario avrei dovuto scontrarmi con il vecchiume cinese... Nella CIC della Bush la tensione si taglia con il coltello, i cinesi sembrano molto aggressivi.



Edit: un video dell'EOTS dell'F35 in azione (courtesy of Lockheed Martin)

 

Leggendo la composizione del gruppo aereo imbarcato della USS H.W. Bush mi è venuta in mente la famosa frase: in trent'anni la USN è passata dall'Hellcat all'Hornet e in altri trent'anni è passata dall'Hornet... all'Hornet!

 

Lasciamo perdere che mi sto deprimendo, l'Hornet in configurazione "standard CAP" monta 2 Amraam e 2 SideWinder e non sono sufficienti per fronteggiare l'alpha strike che mi ha lanciato addosso la PLAN/PLAAF.

More to follow...

 

06:05:21 Zulu

La situazione sta rapidamente deteriorando. Il mio E-2 segnala due nuovi contatti aerei (Bogey 68 e 69), siamo di fronte a quello che sembra un attacco aereo cinese su vasta scala.
Non ho ancora tutti gli aerei al 100% di preparazione e quindi rischio di essere preso con le "braghe calate". Allerto tutti gli aerei disponibili e li metto in volo.
Nel frattempo Red Devil 3 e 4 si stanno avvicinando ai sei J-16 cinesi e sono quasi a distanza di lancio degli AIM-120D AMRAAM, senza per ora essere stati rilevati.



06:05:36 - 06:07:32 Zulu

I primi due J-16 cinesi entrano nel raggio di azione dell'AMRAAM e i miei due F-35 lanciano 4 missili (2 per bersaglio), come da regole di ingaggio. Successivamente, a mano a mano che gli altri aerei arrivano a distanza di ingaggio, Red Devil 3 e 4 lanciano tutti i loro 8 AMRAAM.
Gli aerei nemici non si sono accorti della presenza dei miei aerei e missili e proseguono la loro rotta verso sud est a velocità di crociera. I missili si portano rapidamente a 100.000 piedi di quota (circa 30.000 metri) e coprono rapidamente la distanza che li separa dai bersagli viaggiando a Mach 4,62 (4.900 km/h all'incirca).



I missili raggiungono i bersagli in modalità passiva senza essere rilevati e attivano il loro radar all'ultimo momento per minimizzare la possibilità di manovre evasive per i bersagli. Purtroppo però ho un'amara sorpresa: vengono abbattuti infatti solo due J-16 cinesi su 8 missili lanciati (in salve da 2), un missile ha mancato il bersaglio e gli altri sono stati neutralizzati dalle contromisure o dalle manovre evasive dei piloti cinesi.
Speravo che sparando due missili per bersaglio le probabilità di uccisione fossero più elevate del 50% per salva (o 25% a missile: con 8 missili lanciati in 4 salve da due su 4 dei 6 bersagli, ho ottenuto 2 abbattimenti), anche tenuto conto della scarsissima possibilità di reazione lasciata ai nemici, ma evidentemente mi sbagliavo. E' un bel problema perché se il rapporto fra missili utilizzati e uccisioni si mantiene su valori intorno al 25% diventa dura far fronte ai miei avversari: i miei F-35 non portano più di 4 AMRAAM a testa in configurazione standard per mantenere il proprio profilo stealth. Per far fuori i sei caccia cinesi di ultima generazione avrei bisogno, in media, di 24 AMRAAM, ovvero 6 F-35. Ne ho otto in volo in gruppi di due, ma ci sono parecchi altri aerei cinesi che arrivano da nord.

Anche rinunciando parzialmente alla capacità stealth, passando in modalità "light A/A" posso portare sui piloni esterni solo due SideWinder in più rispetto alla configurazione "all internal": troppo poco e per lanciare i due missili IR dovrei comunque avvicinarmi molto perdendo la capacità di lanciare i miei missili da distanza di sicurezza senza essere rilevato.
Gli F-18 con armamento "standard CAP" poi sono armati solo con 2 AMRAAM e 2 SideWinder, una miseria



Nel frattempo, nuovi rilevamenti di aerei nemici rendono il quadro sempre più fosco. Mentre ordino ai due F-35 di rientrare immediatamente alla base per rifornirsi, mando tutto quello che ho disponibile in volo, la situazione si sta facendo sempre più complicata.


Temo che il prossimo AAR sarà sul comando di un puzzolente peschereccio ad Anchorage, AK...

Stay tuned

 

Si, devo dire che ho notato anche io la percentuale di successo dell'AMRAAM che non è propriamente alta.
Per sopperire a ciò ho fatto largo uso della Zumwalt.

 

a che distanza li hai lanciati ?

Il risultato potrebbe essere anche abbastanza realistico : ci sono state molte polemiche in merito, nell'USAF, perchè i valori dichiarati nei test (anche pK del 85%) non si sono affatto confermati nella realtà, con meno del 50%, e oltretutto ottenuto contro "bersagli facili"

qui un articolo, non recentissimo, ma interessante

http://www.ausairpower.net/APA-Rus-BVR-AAM.html#1

 

Quando posso farlo manualmente cerco di avvicinarmi il più possibile ma restando fuori dal raggio dei missili cinesi (che ora proprio, a memoria, non ricordo quanto sia).
In automatico l'AI lancia appena il bersagli entra nel raggio.

 

Grazie per il link, molto interessante. Sto lasciando fare molto all'IA (se ti metti a microgestire ogni cosa ottieni un vantaggio indebito sull'IA), la distanza d'ingaggio è la massima possibile - sui 90-100 nm per l'AIM-120D - con i nemici che però spesso e volentieri vengono loro incontro a 900 km/h senza rilevare il missile.
Da adesso in poi proverò ad avvicinarmi un po' di più prima di lanciare. Speravo meglio però tenuto conto che in molti casi l'AMRAAM attiva il radar solo nella fase terminale...

Torno all'AAR:

06:09:50 Zulu

Gli ultimi aerei disponibili prendono il volo dal ponte della Bush. Sono tutti F/A-18 armati in configurazione "standard CAP", con 2 AMRAAM e 2 Sidewinder a ricerca IR.


06:12:40 Zulu

Altri sei nuovi contatti aerei sono rilevati da Bear Ace 1. Sono tutti concentrati a nord dei miei gruppi navali. Ormai sono chiare le intenzioni cinesi, resta solo da capire se gli aerei che ho in volo saranno sufficienti per "ammorbidire" l'attacco cinese e permettere alle mie navi di neutralizzarlo definitivamente oppure se i nemici riusciranno a saturare le mie difese. Ad essere minacciato è il gruppo della Zumwalt, molto a nord rispetto agli altri due. Nel frattempo Black Knight 1 e 2 si avvicinano al gruppo dei quattro J-16 superstiti. Uno di questi cambia rotta e si dirige verso i miei F-35 mentre gli altri tre proseguono all'inseguimento del mio Triton.
Decido inoltre di lanciare i due Tomahawk dal Minnesota (SSN Virginia), che viaggia a quota periscopio con rotta Nord - Nord Est. L'obiettivo è il radar YLC-8 di Woody Island.
Il lancio avviene con il sottomarino in immersione, i due missili viaggiano a 926 km/h (500 kts) a 60 metri sul livello del mare. Vorrei provare a lanciarne un paio anche dal Seawolf ma non riesco, le armi sono nelle stive del sottomarino e tutti i tubi di lancio sono armati di soli siluri.
Non ho capito come fare per cambiare il loadout dei tubi di lancio e se è possibile farlo durante lo scenario. Temo di no perché non vedo opzioni. Il più moderno sottomarino USA porta un sacco di missili cruise modernissimi che non posso però usare, fantastico!




06:15:48-06:18:26 Zulu

Black Knight 1 e 2 arrivano a distanza di lancio degli AMRAAM.
Con il classico "Fox three!" i piloti dei due F-35 lanciano i loro missili sugli aerei nemici, non appena arrivano a raggio di tiro.
Anche in questo caso le performance degli AMRAAM sono però molto deludenti: il J-16 che punta verso i due miei aerei evita la salva di due missili lanciata su di lui, mentre solo una salva fa centro sugli altri tre. Un altro J-16 abbattuto ma al costo di tutti gli otto AMRAAM disponibili. Gli F-35 hanno ancora 4 Sidewinder sulle ali ma non mi fido a farli avvicinare oltre: non so se il J-16 che punta sui miei caccia li abbia individuati o meno e ad ogni modo la gittata dei missili IR è pericolosamente bassa, per cui mi dovrei avvicinare moltissimo rischiando l'abbattimento.
Ordino il rientro alla base per i miei due aerei per un veloce rifornimento, mentre i prossimi F-35 (Black Knight 3 e 4) si avvicinano per ingaggiare, sperando che le cose vadano finalmente un po' meglio.





06:20:48-06:22:58 Zulu

Lancio altri due Tomahawk dal Minnesota con obiettivo il radar cinese più a nord. Avrei dovuto probabilmente colpire gli aeroporti ad inizio partita, ma ormai è tardi per lamentarsi.
Come vedete la concentrazione di aerei nemici a nord è preoccupante e Bear Ace 1 continua a segnalare nuovi contatti.
Uno di questi viene identificato come Y-8W Cub, un altro AWACS cinese di derivazione russa.
Nei minuti successivi arrivano le prime identificazioni da parte del mio AWACS (Bear Ace 1): vengono identificati due Su-30MKK2 Flanker G e un J-15 Flying Shark. Non ci facciamo mancare proprio nulla, sono tutti aerei multiruolo moderni (considerati nel gioco come caccia di 4,5 generazione) e molto pericolosi contro cui posso opporre solo degli Hornet nella maggior parte dei casi poco armati. E sono solo i primi del gruppone in arrivo...

Parte qualche bestemmione nella CIC della Bush...



06:24:03-06:27:07 Zulu

Nei minuti successivi il mio AWACS procede con la classificazione di tutti i bersagli nemici. E' un gruppo misto composto da caccia di vecchia generazione (J-8F Finback) e caccia multiruolo di ultima generazione avvistati in precedenza. I J-8F non dovrebbero essere un problema.
Ho solo 4 Super Hornet armati in configurazione "Heavy A/A" con 6 AMRAAM e 2 Sidewinder ciascuno, devo riuscire ad abbattere gli aerei dotati di armi antinave il prima possibile oppure saranno guai grossi. Non mi faccio molte illusioni però viste le performance degli AMRAAM ottenute finora.

Nel frattempo, il solitario J-16 arriva in raggio di Black Knight 3 e 4. Arrivo a lanciare contro di lui ben tre salve di due AMRAAM ciascuna. Due vengono evitate (ma che ca**o!) mentre l'ultima finalmente abbatte il fottuto bastardo. Sono a 22 AMRAAM lanciati per 4 J-16 abbattuti (18% di kill ratio): devo cambiare qualcosa, ad esempio disabilitare il lancio automatico da parte dell'IA per ridurre le distanza di ingaggio. Non so se servirà a qualcosa ma devo provare: diventa dura continuare con queste statistiche.
Black Knight 3 e 4 hanno ancora 1 AMRAAM e 2 SideWinder ciascuno, sono indeciso se inseguire i J-16 ad est, mettendomi in coda in modalità stealth e usando anche i Sidewinder oppure concentrarmi sulla minaccia che arriva da nord.

Segnalo inoltre che ho perso il contatto con gli ultimi due Tomahawk lanciati poco fa: probabilmente sono stati intercettati dai caccia nemici.
Un pensiero attraversa la mente del comandante della USN Bush: "Beh, in fondo avrei sempre voluto visitare l'Alaska...".

 

Vado a memoria, ma mi pare che se vai nella sezione weapons dell'unità, puoi andare a selezionare le priorità di reload dell'arma. Dovresti quindi selezionare i Tomahawk come priorità e lo scambio dovrebbe avvenire.

 

La priority l'ho messa.
Stasera provo riprendere la partita e vedo se è cambiato qualcosa (e per dare una risposta sui dati degli AMRAAM).
Ma li cambia anche se non ho lanciato il siluro?

 

Si. Almeno, con altre armi su altre piattaforme l'ha fatto. Quindi dovrebbe farlo pure in questo caso.

 

Ma perché non hai lasciato avvicinare gli aerei cinesi alla Zumwalt ed ai suoi RIM-174? Io in combinazione con gli F-35 con loadout stealth ho ottenuto un ottimo risultato.

 

Beh, se ne stanno avvicinando una marea [emoji1] [emoji1] [emoji1]. Ho provato ad intercettare i sei aerei cinesi che stanno inseguendo il mio drone, un paio di f-35 erano già in zona (dovevano abbattere gli elicotteri ASW), altri li avevo fatti preventivamente decollare per indagare. Non mi aspettavo di dover usare 22 amraam per 4 abbattimenti. Onestamente speravo di chiudere il discorso con la seconda coppia di f-35...
Ad ogni modo la mia idea è quella di abbattere più aerei cinesi possibili con gli amraam e poi lasciare quello che sopravvive alle navi...

Inviato dal mio Sony Xperia Z5 con Tapatalk

 

Certo che il rateo di successo è davvero bassino. A me è andata decisamente meglio, una media di 3 AMRAAM per ogni abbattimento, forse anche meno.

 

06:27:07-06:28:15 Zulu

Tocca a Tomcatters 1 e 2, i due F-18 più a nord armati con 2 AMRAAM e 2 Sidewinder ciascuno, aprire il fuoco sui due SU-30MMK2 cinesi più avanzati. Tutti i missili (4 AMRAAM) sono lanciati dall'IA dal massimo raggio. I due F-18, essendo in missione di EAW Patrol, una volta lanciati tutti i missili a guida radar invertono la rotta e tornano verso la CVN Bush per riarmarsi e fare rifornimento (ne deduco che in questo tipo di missione l'IA non usi i missili A/A a corto raggio).
Nonostante il lancio di ben quattro missili e il fatto che gli aerei nemici inizino manovre evasive solo all'ultimo momento quando i miei missili attivano il radar, non ottengo nessun abbattimento. Disattivo immediatamente il lancio automatico dei missili da parte dell'IA mettendo per tutte le unità l'"HOLD" per le armi e decido di procedere manualmente: non ha senso continuare con queste percentuali.



06:28:15-06:29:44 Zulu
E' il turno dei Black Lions, i miei quattro F-18 armati con "Heavy A/A". Hanno un totale di 24 AMRAAM a disposizione, che devo sfruttare adeguatamente. Lancio i miei missili sui due SU-30 cinesi già bersagliati e mancati in precedenza. Stavolta attendo di essere quasi al limite con il raggio presunto dei missili nemici prima di lanciare. I risultati si vedono, lancio due missili per bersaglio ed entrambi i due SU-30 vengono abbattuti.



06:30:37-06:31:21 Zulu
Nel frattempo, grazie ai consigli di @GeorgePatton, riesco a caricare i Tomahawk sul Seawolf. Il sottomarino procede a quota periscopio (30 metri sotto il livello del mare) e lancia due Tomahawk contro il radar YLC-8 di Woody Island. I missili andranno a dare manforte ai due lanciati dal Minnesota.


Nei minuti successivi altri due AMRAAM lanciati dai Black Lions arrivano sui J-8 Finback. Stavolta ho lanciato un missile per bersaglio (di base l'IA lancia un missile per bersaglio in caso di aerei di passata generazione, due se il bersaglio è un caccia moderno). I vecchi aerei cinesi non hanno scampo e spariscono dagli schermi entrambi. Cominciamo a ragionare! Sono a quota 6 missili lanciati dei 24 disponibili da parte del mio gruppo con 4 abbattimenti ottenuti. Lancio i miei missili sui bersagli cercando di avvicinarmi il più possibile ai diversi bersagli. Per ora non c'è accenno di reazione cinese, neppure i J-8 sembrano venirmi incontro.




Un altro SU-30 viene colpito da una salva di AMRAAM. Dieci missili lanciati e cinque abbattimenti.



Situazione al 06:31:59 Zulu

Sulla sinistra i Black Lions continuano a lanciare missili sugli aerei nemici. I bersagli sono essenzialmente J-8 e SU-30 (sono gli aerei nemici nella parte centrale/sinistra dello screen). Red Devils 5 e 6, i due F-35 nella parte centrale dello schermo, hanno lanciato quattro AMRAAM degli otto a loro disposizione contro i due J-15 al centro. Da sud stanno arrivando altri due F-18 in configurazione "standard CAP" e infine sul lato destro dello screen, in basso, ci sono Black Knight 3 e 4 che hanno lanciato gli ultimi due AMRAAM su uno dei due J-16 diretti sul mio Triton.



6:32:17 - 6:33:01 Zulu

Altri abbattimenti: i quattro AMRAAM lanciati da Red Devils 5 e 6 abbattono uno dei due J-15, mentre i missili dei Black Lions abbattono un altro SU-30 e un J-8. I due AMRAAM lanciati da Black Knight 3 e 4 centrano da dietro un J-16 abbattendolo. Decido - rischiando - di proseguire l'inseguimento usando i Sidewinder. Il Triton è ormai molto vicino all'aereo nemico.



6:33:01 - 6:33:22 Zulu
Red Devils 5 e 6 hanno lanciato due ulteriori salve di missili, terminando gli AMRAAMS. Vengono abbattuti altri due ulteriori J-15 nemici. Decido di non tornare alla base ma di muovermi verso est, sperando di non essere rilevato dagli aerei nemici superstiti per sfruttare un attacco ravvicinato con i miei missili IR. Sono però troppo ottimista sulle capacità stealth dei miei F-35...



06:33:33 - 06:34:41 Zulu

Vampire! Vampire!
Cinque missili nemici sono rilevati dall'E-2 e sembrano dirigersi verso Red Devil 5 e 6. Ordino immediatamente ai due aerei di dirigersi verso sud alla massima velocità, ma è tardi, i missili procedono a velocità supersonica e rapidamente si portano sui miei F-35. Nella fase terminale attivano i radar. I miei caccia però riescono ad evitare tutti i missili nemici. Non mi convince molto il risultato, tenuto conto che non è stato usato neppure un chaff (EDIT: ho verificato le losses ed expenditures e non è vero, hanno usato 5 chaff! ) e che gli F-35 non hanno particolari doti acrobatiche nel volo... Mah!
Nel frattempo, un ulteriore J-8 è colpito da un AMRAAM lanciato dai miei quattro Black Lions...



06:34:41 - 06:36:42 Zulu

Altri due abbattimenti ad opera di Black Lions: un altro J-8 e un J-15 nemico. Il gruppo termina i missili e gli viene ordinato di tornare sulla Bush per rifornimento e riarmo. Nel frattempo tre ulteriori gruppi di due F-18 ciascuno, in CAP, sono pronti ad intervenire per disperdere gli ormai sparuti aerei nemici superstiti. Viene segnalato un ulteriore lancio di tre missili nemici verso i miei F-35 ma anche questa volta i miei caccia evitano l'abbattimento.



La situazione è la seguente:



Ci sono ancora due J-15 nemici in arrivo da nord mentre un altro aereo nemico che ha lanciato i missili A/A sui miei f-35 ha invertito la rotta e sta tornando alla base. Ho ancora sei F-18 che ho tenuto in riserva che stanno per ingaggiare i due J-15 superstiti. A est, il Triton è stato ormai quasi raggiunto dal J-16 cinese, ma i miei F-35 gli sono quasi in coda.

Considerazioni:
L'attacco cinese è stato un fallimento di proporzioni immani. Non ho perso un aereo mentre la PLAN/PLAF ha perso praticamente tutta la sua forza di attacco.
I quattro F-18 del gruppo Black Lions e i loro 24 AMRAAM hanno decisamente sfoltito la minaccia.

Non mi convince tanto la capacità di evasione dei miei F-35: hanno evitato 8 missili aria aria senza troppi problemi.
Alcune reazioni dell'IA mi lasciano perplesso, ad esempio i J-16 ingaggiati dai miei due F-35 (Black Knight) hanno continuato a seguire il Triton invece di cambiare direzione e tentare una reazione, nonostante gli abbattimenti...
In generale la reazione cinese non c'è stata se non verso due soli miei aerei: anche se li avessero abbattuti sarebbe stato un successo enorme da parte mia.

Sono comunque in una situazione delicata: in volo pronti ad intervenire ho solo 6 F-18 con 12 AMRAAM in totale. I restanti aerei sono o già in fase di rearming e refuelling oppure in volo verso le mie navi. Molti aerei non saranno disponibili ancora per diverso tempo, l'attesa varia dai 30 minuti alle due ore: in caso di nuovo attacco cinese in forze sarei completamente scoperto e potrei fare affidamento solo sulla capacità A/A della mia flotta. Per fortuna sulla Zumwalt ho moderni missili A/A con un ottimo raggio di azione.

 

06:38:25 - 06:46:17 Zulu

Gli aerei superstiti cinesi continuano imperterriti le missioni loro assegnate. Il J-16 cinese ad est, quello che sta inseguendo il mio Triton (Watcher 1) viene raggiunto da Black Knight 3 e 4: i miei aerei lanciano due sidewinder e per il veivolo cinese non c'è speranza. Non credo si sia neppure accorto di chi o cosa l'abbia abbattuto. I miei due F-35, ormai "Winchester" (denominazione per dire che sono rimasti senza armi), rientrano alla base. Fortunatamente in configurazione standard CAP i miei aerei possono fare due sortite ravvicinate, con un tempo di riarmo e rifornimento minimo (30 minuti).



Nel frattempo, i J-15 cinesi da nord arrivano in raggio dei modernissimi missili A/A RIM-174A ERAM SM-6MR Blk I della Zumwalt.



Lancio quattro missili, due per bersaglio, da quasi la massima distanza (130 nm). Nel frattempo anche i miei F-18 in CAP (i due gruppi Tomcatters 3 e 4 e Valions 3 e 4) sono quasi a distanza per intervenire con i loro AMRAAM. Con loro c'è anche Garuda 5 un EA-18G Growler, che ha attivo il sistema di Offensive ESM per disturbare i radar nemici ed è armato con due AMRAAM.



Bear Ace 1 però rileva un missile nemico, diretto verso sud.



Si tratta probabilmente di un lancio contro l'E-2 stesso che però non arriva minimamente sul bersaglio, forse è stato un lancio disperato "bearing only" da parte dei caccia nemici.

Lancio anche quattro ulteriori AMRAAM sui due J-16, due da Garuda 5 e due da Tomcatters 4 e 5, per un totale quindi di 4 missili su ciascun aereo nemico: voglio chiudere in fretta il discorso "attacco aereo cinese".
Tutti i missili arrivano quasi nello stesso istante, i due aerei cinesi sono in una vera e propria "death box".


Purtroppo però ne abbatto solo uno

Mi tocca quindi lanciare altri due RIM-174A dalla Zumwalt e i due AMRAAM residui dal gruppo dei Tomcatters. Non bado a spese, non conosco in che configurazione è stato armato il J-15 ma risulta ormai quasi a tiro delle sue armi antinave.
Pur non sapendo se ha individuato il gruppo della Zumwalt (non rilevo emissioni da parte del caccia nemico), non voglio rischiare.



Stavolta gli AMRAAM sono sufficienti, i Tomcatter torneranno alla Bush con un altro abbattimento...



Il mio E-2 (Bear Ace 1) rileva però un nuovo missile nemico, probabilmente lanciato dal caccia cinese prima di essere abbattuto. Il missile si dirige verso il mio Growler che però riesce ad evitarlo senza danni.



06:46:17 - 06:56:08 Zulu

Un contatto sottomarino vicino alla CVN Bush, peraltro avvistato dal sensore Mk2 Eyeball mi fa sobbalzare sulla sedia. Ordino immediatamente ad un SeaHawk di decollare per indagare. Probabilmente a causa di un bug, il contatto, che si rivelerà essere un falso contatto, non viene identificato. L'elicottero sta diversi minuti in loiter o in circolo sul contatto ma non succede nulla.
Alla fine decido di dichiarare il contatto ostile e il Seahawk lo ingaggia, distruggendolo. Creo però immediatamente una missione di ASW patrol davanti alla Bush, ho dato stupidamente per scontato che i sottomarini nemici fossero più a nord e non è assolutamente detto.

Qui una situazione dei miei aerei sul gruppo Mankin Island e sulla Bush. Per il gruppo Mankin Island, nell'arco di una trentina di minuti dovrei avere a disposizione altri 6 F-35, mentre ci vorrà più tempo per gli altri. Più complicata la situazione sulla Bush, diversi aerei stanno rientrando alla base e quelli in standard CAP potranno tornare in aria in una mezz'ora, ma gli altri sulla portaerei, se si esclude Valions 1 e 2, non saranno disponibili a breve


Negli ultimi minuti cominciano ad essere segnalati da Bear Ace 1 dei nuovi contatti aerei. Ho solo 2 F-18 in volo (Valions 3 e 4) con 4 AMRAAM. Se fosse un nuovo attacco aereo cinese sarei davvero messo male...

Qui una situazione riepilogativa a 06:54Z e 06:56Z in cui si nota un incremento dell'attività aerea nemica nella zona obiettivo.



Qui un riepilogo delle LOSSES/ESPENDITURES alle 06:56 Zulu. Mi da un po' di intel gratuita su quanto fatto dai cinesi ma per questo scenario va bene così, devo riabituarmi alle meccaniche del gioco.
Ho anche riattivato i messaggi sull'IA delle armi e le probabilità per colpire delle singole armi, mi interessa capire cosa sta succedendo...

SIDE: USN/USMC
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LOSSES:
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EXPENDITURES:
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70x AIM-120D AMRAAM P3I.4
2x AIM-9X Sidewinder
9x AN/SSQ-53F DIFAR
6x Generic Chaff Salvo [5x Cartridges]
1x Mk54 LHT Mod 0
6x RIM-174A ERAM SM-6MR Blk I
4x UGM-109C Tomahawk Blk III TLAM
2x UGM-109E Tomahawk Blk IV TACTOM



SIDE: PLAN
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LOSSES:
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5x J-15 Flying Shark [Su-33 Copy]
6x J-16 Flying Shark [Su-30MK2 Copy]
5x J-8F Finback B [J-8II]
6x Su-30MKK2 Flanker G


EXPENDITURES:
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2x A.244
3x AA-12 Adder A [R-77, RVV-AE]
63x Generic Chaff Salvo [4x Cartridges]
11x PL-12
5x RGB-75 [Basic Search, Passive Omni]
2x SA-20a Gargoyle [48N6E]
2x Yu-5



SIDE: Neutral
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LOSSES:
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1x Biologic Tuna Fishes
1x False Contact (Medium)


EXPENDITURES:
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No vabbè, le perdite neutrali sono fantastiche.... Attento che tra un po' i tonni e le balene ti dichiarano guerra