[What If] Un "Gavrilo Princip Italiano"

Con tutto il rispetto, mi sembrano fesserie.

I Balcani erano in fiamme giá dal 1875 proprio a causa della debolezza Ottomana con diverse nazioni che dichiararono la loro indipendenza, solo per poi essere occupate o "protette" da qualche altro Impero. La conquista italiana della Libia é successiva.

Definire poi l'Italia principale scintilla di una guerra dove siamo entrati un anno dopo il suo inizio...

 

Il libro in questione è interessante, ne suggerisco la lettura. Tuttavia, è sicuramente un esagerazione affermare che l'Italia sia direttamente responsabile, ha certo però contribuito a sminuire la grandezza del decadente impero ottomano, fornendo così più fiducia alle popolazioni balcaniche che volevano affermarsi.

 

Premesso che esprimo un mio parere personale, quindi niente documentazione a supporto, l'Italia ha intrapreso la campagna di Libia perché la grandezza del decadente Impero Ottomano era già stata sminuita con la perdita di sovranità nei Balcani.
Non ho letto il libro ma a mio parere confondono effetti con conseguenze.

 

La questione balcanica ha radici ben più antiche. Certamente la guerra italo-turca ebbe riflessi nei desideri di gruppi balcanici di approfittare della debolezza imperiale e, quindi, nella Prima guerra balcanica e poi nella Seconda. Ma occorre condiderare duq questioni. La prima è che gli Stati balcanici si sottrassero largamente alle influenze dei loro protettori europei, e questo indica che il rapporto diretto dei vari interessati si era allentato. La seconda è che nel '12 e nel '13 c'erano occasioni per una guerra, almeno altrettanto valide di quella di FRancesco Ferdinando, che non furono sfruttate. Quindi direi che no, non c'è nessun nesso diretto. Il che, naturalmente, non significa che non ci sia nessun nesso.

 

Secondo me manca un elemento essenziale. Gavrilo Princip non fu un attentatore isolato, ma fu armato dalla Mano Nera, vale a dire un'organizzazione terroristica finanziata e protetta dal governo serbo. Un equivalente simile non esisteva in Italia, dove anzi prima della Grande Guerra si cercava di limitare le manifestezioni irredentistiche perfino all'interno dei confini nazionali.

 

Io "la scintilla" lo stò leggendo proprio adesso,in effetti dare la colpa dello scoppio della ww1 all'Italia è un esagerazione ma in effetti attaccare la Libia ottomana in un periodo così critico ed in cui i confini in Europa e nord Africa erano ben definiti non fù col senno di poi una scelta così saggia.

 

Perché? Alla fine Libia e Dodecaneso furono conquistati, per l'Italia fu un'ottima mossa attaccare gli ottomani.

 

si ma si rischiò di far scoppiare una guerra seria fra italia ed impero ottomano.Alla fine in Libia combatterono (Quasi) solo le forze locali.

 

perché gli ottomani non potevano trasportare truppe dalla madrepatria, causa la supremazia navale dell'italia

 

La superiorità della flotta italiana impedì il trasporto di ulteriori truppe ottomane in Libia. Tra l'altro gli scontri decisivi avvennero proprio sul mare, si può dire che questo conflitto l'Italia lo vinse grazie alla supremazia marittima.

 

Anche perchè quello terrestre in Libia praticamente lo vinse dopo il 1918.