Biondo: Wellington Praetoria: Napoleone Mappa: Die Hugel Forze in campo: 25.000 truppe per parte, ogni armata è composta da un paio di corpi Resoconto francese: Alle ore 8.00 arriva l'ordine di marcia, la ritirata non è un'opzione, difatti l'armata guidata dall'Imperatore dovrà riuscire a fermare il contingente Alleato comandandato da Wellington prima che questo occupi la via per Parigi. In caso di fallimento, il nemico riuscirà ad arrivare fin nel cuore della Francia. Non sapendo quale sarà il campo di battaglia invio il 4° Corpo al comando del generale Gerard ad occupare la fattoria in cima alla collina di Bauernhof des Tigers, mentre la Guardia Imperiale agli ordini di Drout dovrà marciare verso est dapprima dirigendosi verso i boschi di Wald von Amalda, infine dovrà muovere verso nord per poi attaccare la retroguardia nemica. Dopo circa 40 minuti di marcia si scorgono i primi ricognitori inglesi, ma ormai la Divisione di Gerard è a poche yards dalla fattoria, una volta occupata gli inglesi faticheranno a ricacciarci indietro. I primi reggimenti della Brigata agli ordini di Rome della divisione Pecheux si trovano ormai a una ventina di metri dall'obiettivo, quando improvvisamente il pesante portone della fattoria si chiude dinanzi a loro, mentre i tiratori olandesi si posizionano in cima alle mura perimetrali ed aprono il fuoco su una massa di soldati stanchi per la lunga marcia e colti di sprovvista. E' una carneficina. Decido quindi di schierare la divisione di Vichery nel bosco a nord della fattoria, mentre cerco di riorganizzare la divisione di Pecheux che cerca invano un accesso alla fortezza. La situazione è complessa, nei primi 10 minuti di scontri Pecheux perde circa 300 uomini, i contatti con Drout si fanno sempre più complessi a causa dello schierarsi delle linee anglo-olandesi. Ore 9.05 Decido di far attaccare la divisione di Vichery, posizionata a nord nel bosco, per allentare la pressione attorno alla fattoria; tuttavia Vichery impiega più tempo del previsto per schierarsi ed ogni minuto che passa decine di coraggiosi francesi trovano la morte intorno alle mura del forte. Quando finalmente inizia l'attacco gli olandesi perdono terreno, non possono reggere l'urto della fanteria francese supportata da artiglieria a canister e sparuti gruppi di cavalleggeri. L'entusiasmo per l'avanzata di Vichery dura però ben poco, Wellington schiera ora una divisione angloprussiana nella piana a nord della fattoria mentre dispone la cavalleria a sud obbligando così i malconci reparti di Pecheux in quadrato. La situazione è grave: a nord l'avanzata ha ormai perso impeto, alla fattoria le perdite sono altissime, mentre a sud la situazione è di stallo. Cerco disperatamente di riprendere i contatti con Drout, non si può aspettare oltre è necessario infatti che la Guardia attacchi Wellington alle spalle, ci vorranno però più di 10 minuti affinchè gli stendardi di Drout appaiano all'orizzonte. Lo schieramento della Vecchia Guardia su un'altura alle spalle degli inglesi è uno spettacolo per gli occhi; dapprima l'artiglieria inizia a far fuoco sugli inglesi, seguita dai granatieri a cavallo, che con poche cariche alle retrovie nemiche conquistano la maggior parte dei cannoni alleati, infine la fanteria che schiaccia gli ultimi reparti inglesi. Sono ormai le 9.45 e nel giro di un quarto d'ora le perdite si riequilibrano con circa 4300 uomini per parte; l'arrivo di Drout ha diviso lo schieramento inglese: i reparti olandesi al forte sono infatti tagliati fuori dal resto dell'esercito,mentre le Foot Guards sono schierate ai piedi della collina occupata dalla Guardia Imperiale, lo stesso Wellington nel tentativo di raggiungere le sue riserve a nord verrà mortalmente colpito da una pallottola francese. Rischiero l'artiglieria in cima alla collina così da impossibilitare ogni azione alle Foot Guards, mentre nel frattempo cerco di riorganizzare il decimato corpo di Gerard, quando improvvisamente da nord ovest si iniziano a vedere delle divise nere: si tratta di un corpo di prussiani giunto evidentemente troppo tardi sul campo di battaglia. La notizia della morte di Wellington crea però scompiglio tra i restanti reparti alleati causandone dunque il ritiro verso Bruxelles. La battaglia termina alle 10 del mattino con la vittoria francese ottenuta solo grazie all'attacco lanciato dalla Guardia, le perdite ammontano a: Alleati: 6786 uomini Francesi:6356 uomini
Bravo Zizzo bell'AAR. Ecco la battaglia dal mio punto di vista. Io partivo dal bordo est della mappa con l'obiettivo posto a sud-ovest della stessa. Sotto il mio comando avevo due corpi e un totale di quattro divisioni di fanteria più una di cavalleria. La prima divisione di fanteria olandese doveva spingersi verso la fattoria preceduta dalla divisione di cavalleria di Somerset e seguita dalla divisione Cole e, in seconda battuta dalla divisione delle guardie di Cooke. Nel frattempo l'ultima divisione di Brunswick avrebbe compiuto una manovra da nord attraversando il ponte a nord di Hampton Muhle con l'intenzione di colpire il nemico sul fianco o sul retro a seconda della posizione francese. Tutto procede secondo i piani e, nonostante la cauta avanzata dei miei uomini, riesco a giungere alla fattoria con un risicato margine di tempo sufficiente però a spedire al suo interno un paio di battaglioni olandesi. I francesi si accalcano alle mura perimetrali ma vengono respinti con notevoli perdite da parte dei battaglioni che sono andati a rinforzare il presidio nel forte. La fattoria è dominata da un'altura a sud dove schiero il resto della prima brigata olandese e due batterie di cannoni a prendere d'infilata i francesi al forte oltre ai 1600 cavalieri di Somerset. La seconda brigata viene schierata a nord della fattoria, al limitare di un boschetto per contenere l'avanzata di una divisione nemica che tenta l'accerchiamento della fattoria. La divisione francese è però anche supportata da reparti di cavalleria accompagnati da una batteria di cannoni. I miei, schierati in quadrato, sono facile preda di questo attacco combinato perciò decido per un immediato ripiegamento di un centinaio di metri di quella brigata richiamando la divisione Cole in suo aiuto. La manovra di sgancio riesce perfettamente e l'arrivo delle due batterie di Cole, ben sistemate e protette dalle due brigate del generale inglese, sembrano incanalare l'esito della battaglia verso una vittoria alleata. Le Foot Guards sono al ponte di Seltsame, un migliaio di metri a est, ai piedi della collina dove è situata la fattoria, pronte a intervenire al bisogno. Con la situazione così stabile e cristallizzata faccio un giro largo verso nordovest per andare a sincerarmi che la strada per i Brunswick sia libera da minacce: non ho ancora scorto i battaglioni della Vecchia Guardia che so essere presenti nella battaglia. L'idea che mi sono fatto è che si trovino da qualche parte dietro la linea francese; il fatto di aver intercettato i messaggi di Napoleone con le indicazioni per raggiungere il campo di battaglia mi fa credere che siano in attesa a sudovest della mappa. Mentre do gli ordini a Brunswick di convergere alle spalle dei francesi, inizio a pensare di muovere le Foot Guard sul mio fianco sinistro per andare a minacciare l'obiettivo e intercettare eventualmente la Vecchia Guardia. Cavalco fiducioso verso le mie linee ma a un certo punto sento distintamente il rullare incessante dei tamburi della Vecchia Guardia. E' vero, vederli è uno spettacolo; un orribile, terrificante, spaventoso spettacolo. Lancio disperati ordini alle batterie di Cole di togliersi dalla loro posizione ma i Granatieri della Guardia sono ormai in loro prossimità e li fanno a pezzi. Giù dalla collina, vicino al ponte, le mie Guardie sono tagliate fuori dalla manovra francese, in svantaggio di terreno e senza alcun supporto di cavalleria. La divisione di Cole, presa tra due fuochi, viene letteralmente spazzata via in pochi minuti. I primi a cedere sono gli hannoveriani seguiti a ruota dagli inglesi. Lo sbandamento è totale. Cerco un corridoio che mi porti dalle Foot Guards e trovo invece una pallottola. I Brunswick giungono sul campo di battaglia solo verso la fine senza poter dare un contributo effettivo; a sud della fattoria invece le due batterie olandesi fanno sfracelli sui quadrati francesi. A est le Guardie provano a fronteggiare i granatieri di Napoleone quando termina la battaglia.
