[AAR] Nel Lettone Di Baffone - ITAK_Linus (A) vs Amedeus (S)

TURNO 118
19-25 Settembre 1943​

HGN

Piove, c'è fango leggero e tutto tace :


Il nemico si appresta ad attaccare in massa un altro hex. Mi aspetto un assalto settimana prossima.

L'importante è evitare che sfondi nei due hex a NORD-EST di Riga, così da consentirmi d'utilizzare l'importante porto e snodo ferroviario ancora per un poco.


HGM

Nessuno scossone al centro :


In alto a sinistra in immagine due unità di rinforzo che andranno a fare da riserve dietro il fronte tenuto dalla 16.Armee, attualmente del tutto priva di riserve.

Il Russo non pare intenzionato ad attaccare la zona di Vitebsk-Orsha, ma io continuo comunque a rafforzare il PanzerKorps rimasto in zona.


HG-A

Intravedo un'opportunità e lancio in avanti il PanzerKorps di Raus che accerchia uno stack nemico (cerchiato in rosso), mentre il Russo nel suo turno si riprende Chernigov con un attacco impressionante:


Io contrattacco e riprendo la città durante il mio turno.

Decido di non assaltare le unità russe accerchiate : sono ancora decisamente troppo forti per i miei ragazzi, esausti. Aspetterò un altro turno.


HGS

Non succede nulla fra Kiev e Dnipro, ma a SUD-EST di essa si infilano ben 3 corpi di fucilieri della guardia.

E' una grande sfida e devo concentrare una potenza di fuoco impressionante per ricacciarli dall'altro lato:


Il I.SS PanzerKorps ed il II.SS PanzerKorps uniscono le forze e prelevano anche due divisioni mobili che erano appena arrivate in Tauria. L'attacco tedesco è decisamente costoso, ma riusciamo a ricacciare indietro gli enormi stack nemici e a presidiare l'hex. Temo il nemico voglia insistere, cosa per me estremamente deleteria visto che i rifornimenti arrivano in quantità insufficienti a mantenere schierata una grande forza.

Il nemico però continua a subire perdite importanti ad ogni attacco. In quest'ultimo attraversamento ha perso quasi 40.000 uomini in due settimane, contro i miei 10.000. Il tasso di perdite non è così malvagio per lui, ma io riesco a tenere l'importante Dnipro e, sopratutto, una linea coerente fra Kiev ed il Mar d'Azov.


ALTRO

Perdite modeste:


Nei cieli però ci va male :


Qui c'è poco da fare : con il maltempo si hanno moltissime ops e quando si ammorbidiscono stack come quello dei 3 corpi di fucilieri, il massacro da parte della magnifica flak nemica è assicurato.

Il Russo dà segni di stanchezza.

 

TURNO 119​

26 Settembre - 02 Ottobre 1943​

​

HGN

Piove ancora. Il Russo avanza con uno stack in posizione vulnerabile per farmelo attaccare. Io lo attacco e lo massacro. Credo voglia sbilanciare alcune delle mie riserve mobili per attaccare al prossimo turno in uno dei due hex cerchiati in rosso, hex che rinforzo sostanzialmente durante il mio turno:


Interessante notare il tasso di perdite di 34:1 in quest'attacco.


HGM

Il Russo non muove nemmeno questo turno, credo che tutte le unità migliori siano state inviate verso Chernigov per rispondere alla crisi in loco.


HG-A

Si scatena la violenza del Russo che riesce a riaprire la piccola sacca creata al turno precedente, gravissime le perdite tedesche:


Entrambe le divisioni panzer coinvolte sono decimate e dovrò ritirarle dal fronte per refittarle a dovere.

Un enorme attacco blindato russo su una divisione di cavalleria romena fa intervenire Rommel in riserva che fa scempio degli attaccanti:


Da notare il 90 a 0 in fatto di carri.

Nella mia fase di movimento identifico un corpo carri russo isolato e lo devasto :


Ottimo risultato di Rommel, eccelso come sempre quando si tratta di scontri con le unità mobili russe.

Attacco poi in massa i due stack russi isolati. Il primo si arrende senza problemi:


Molti i carri tedeschi perduti, ma ci sbarazziamo dell'orribile gruppo russo.

Il secondo stack russo vede un attacco ancora più grande da parte dei miei :


Oltre 200.000 tedeschi riescono ad aver ragione del nemico.


Ci ritiriamo poi di buon grado sulle posizioni iniziali occupate prima dell'offensiva. Il Russo, ci dice la ricognizione, ha maree di unità serie pronte a saltarmi addosso, fra cui si notano corpi di fucilieri della guardia, corpi mobili ed unità di artiglieria.

Sarà importantissimo riuscire a sopravvivere al prossimo turno nel caso il nemico decida di inseguirmi e saltarmi addosso.

Rommel si dirige a tutta forza verso Kiev.


HGS

Il Russo non attacca in zona Dnipro, ma devasta una divisione a SUD di Kiev :


La divisione è prontamente mandata nelle riserve, mentre io metto insieme un paio di divisioni mobili ed attacco lo stack che si è portato al di qua del fiume:


Prezzo alto per il Russo, che lascia sul terreno il 50% e passa dei fanti e tutti i carri. Vedremo se cercherà un ulteriore attacco con lo stack di fucilieri della guardia.


ALTRO

Perdite importanti per entrambi:


Io soffro sopratutto fra i blindati, perdendo la produzione settimanale. Il Russo invece ha 124.000 fanti ammazzati, di cui la stragrande maggioranza catturati o uccisi.

Nei cieli continuo a perdere molti velivoli:


Qui c'è poco da fare, è per me essenziale dare supporto aereo in alcune zone chiave ed il maltempo fa molte vittime.


Il nemico sembra non riuscire a far fronte alle perdite:


Noialtri abbiamo avuto la resa della Finlandia lo scorso turno.

La resa della Finlandia comporta sostanzialmente un maggior numero di aerei in Norvegia. Le unità finlandesi si arrendono, ma quelle tedesche vanno nelle riserve (mi pare arrivino il prossimo turno). Si parla di numerose unità di supporto, 3 divisioni di fanteria ed 1 panzer. Saranno disponibili in un paio di settimane dopo un piccolo refit.


Riusciamo per ora a tener botta in termini di carri:


I circa 7.000 carri tedeschi in mappa sono davvero tanti per gli standard dell'Asse e non mi aspettavo affatto di riuscire ad aumentare così tanto il numero di mezzi disponibili.

Interessante anche notare la divisione fra i vari gruppi d'armate:


Sarà importante riuscire ad aumentare i carri a disposizione dell'AGS (540 arriveranno da Rommel, momentaneamente sotto l'HG-A).

Purtroppo, il numero di fantaccini non cresce quanto vorrei, ma sto riuscendo comunque a tenermi stabile. Il Russo non ha così tanti uomini più di me e credo che ciò sia la chiave per sopravvivere all'inverno.


Adesso ci saranno un paio di mesi di relativo equilibrio, perlomeno finché non arriverà il blizzard a crearmi grossi problemi. Durante questi due mesi devo riuscire a refittare il refittabile.

In generale credo di essere in una situazione migliore dello storico per quanto riguarda l'Ostheer, peggiore per quanto riguarda l'avanzata russa, molto più avanti dello storico nel settore settentrionale (1 anno) ed allineata in quello meridionale.

Fra Ottobre e Novembre 1943 ci saranno anche importanti cambiamenti per quanto riguarda il mio schieramento, con i nuovi TOE delle divisioni di fanteria a partire da Ottobre, così come l'introduzione delle nuove squadre di fanteria. Sempre in questi due mesi, riceverò un buon numero di divisioni di rinforzo, divisioni che schiererò un po' dovunque fra i vari teatri e la mappa.
In particolare, a breve avrò finalmente risolto i guai con le garrison in Italia e Balcani, mentre la Francia veleggia sempre sopra il 100%. Ciò implica che non sarò più obbligato ad una continua emorragia di unità dalla mappa ad altri teatri.

In linea generale credo di avere leggermente meno uomini dello storico dedicati al fronte orientale, perlomeno in percentuale del totale. Ciò è dovuto al fatto che ho quasi tutte le divisioni mobili in Russia : per sostituire una divisione mobile in un TB ne servono ben 2 di fanteria; una conseguenza è l'avere 6.000 carri in mappa su 10.000 totali, cifra che continua a salire.


Vedremo come si comporta il Russo nei prossimi turni. Settimana prossima temo molto uno sfondamento nel settore dell'HG-A, dove le divisioni tedesche in ritirata sono abbastanza aggredibili.
Una crisi in zona Kiev ed in zona Dnipro in simultanea sarebbe tremenda, ma Rommel sta arrivando.
Se il Russo insiste nel settore dell'HG-A, forse, commette un errore strategico, tenendo le sue unità più efficienti in un settore senza grandi sbocchi. Avrei perdite, vero, ma lui perderebbe settimane per attacchi tutto sommato inconcludenti.
Naturalmente, c'è da dire che ha perso mesi (non settimane!) lungo il Dnepr in attacchi ancora più inconcludenti e con tassi di perdite allucinanti, quindi forse non avrebbe torto ad attaccare in zona Chernigov-Gomel.

Se arrivo a Dicembre grossomodo sull'attuale linea del fronte, poi, forse, avrò la possibilità di ritirarmi di buon grado in Ucraina senza trasformare la ritirata in rotta.
Se invece il Russo dovesse sfondare già in Ottobre/Novembre, la situazione si complicherebbe oltre ogni immaginazione, con il Russo che sicuramente si troverà in Romania e Polonia per la primavera/estate del '44 : questo sarebbe uno scenario così catastrofico che preferisco evitare di pensarci.

 

TURNO 120
03-09 Ottobre 1943​

HGN

Contrariamente alle aspettative, il Russo non attacca ed il fronte rimane immobile :


Noialtri ne approfittiamo per refittare una divisione di fanteria e far arrivare da Berlino una divisione panzer col TOE pressoché completo.

In rosso il piccolo gruppo di unità mandate a creare delle riserve fra il settore di Riga e quello di Vitebsk-Orsha; si parla di un'ottima divisione panzer, una divisione di cavalleria ed una brigata di sciatori. Poca roba, ma comunque abbastanza utile in caso di moderata pressione russa : daranno il tempo ad ulteriori rinforzi di arrivare.

Portati in mappa anche 120 bombardieri bimotore assegnati all'HGN che arriva così ad averne 270 disponibili.


HGM

Lo scorso turno avevamo peccato in prudenza evitando di attaccare Smolensk. Probabilmente è stata la scelta giusta perché la ricognizione identifica numerose unità russe sopraggiunte. Tutto tace, ma segnaliamo la ritirata di un corpo di fucilieri della guardia; probabilmente, il nemico lo vuole utilizzare per l'offensiva prossima ventura.

Il Panzer Korps di Raus arriva a dare sostegno a quello di Balck e tutto rimane per ora immobile:


La zona del Land Bridge è una delle più fortificate di tutta la mappa e credo il nemico dovrà sudare per sfondare.

Arrivate a Mogilev due divisioni di fucilieri, rafforzeranno il fronte tenuto flebilmente dalla 4.Armee.


HG-A

Il Russo effettua un singolo attacco che manda in rotta un reggimento di fucilieri:


Noialtri invece ripieghiamo ordinatamente. Temo attacchi russi al prossimo turno, sopratutto nel settore NORD dell'HG-A, ma posso farci poco visto che non ho unità disponibili.


HGS

Il nemico non insiste a SUD-EST di Kiev, ma attacca fra Cherkassy e Dnipro, riuscendo ad attraversare poi il Dnepr con forze modeste:


Dopo un modesto bombardamento aereo, riprendiamo l'hex nell'unico attacco tedesco della settimana:


Steiner non perdona ed il I.SS Panzer Korps sfonda le tre divisioni russe che si sono avventurate al di là del fiume.

Poniamo una divisione di fanti e due mobili nell'hex per proteggere la ricostruzione dei forts, mentre una divisione meccanizzata si attesta dietro di esse in riserva e pronta a contenere eventuali sfondamenti russi in grande stile.


In Tauria il nemico aggredisce due deboli divisioni rumene che vengono massacrate. Un hex viene lasciato poi incustodito, mentre l'altro viene ricatturato e vede due divisioni mobili ed una di fanteria attestarvisi per ricostruire i forts:


In rosso l'hex che ho rioccupato e presidiato.

Arrivate in zona tre divisioni di fanteria tedesche che danno il cambio a 4 divisioni esauste e che sono prontamente inviate nelle riserve. Sono i primi rinforzi che la 17.Armee riceve da inizio Febbraio ed arrivano con grande tempismo.

Le divisioni in Tauria sono ancora in posizione precaria, ma a Dnipro dispongo di ingenti riserve mobili che possono intervenire per tamponare eventuali falle. Sarà comunque essenziale far affluire ulteriori divisioni in zona.


ALTRO

Turno estremamente interlocutorio in termini di perdite:


Fra i 13 carri tedeschi persi si segnalano però 3 Panther D e ben 2 Tiger.

Il Russo è rimasto grossomodo immobile ed ottiene un buon risultato con 1:3 di perdite complessive; l'aver aggredito due divisioni rumene gli ha sicuramente giovato.

Questo turno ha visto l'upgrade dei TOE delle divisioni di fanteria tedesche, 'upgrade' che è in realtà un triste 'downgrade' visto che si perdono molti fanti:


Avere 108 squadre di fanteria in meno è estremamente deleterio in termini di CV, mentre in termini di capacità di combattimento cambia relativamente poco. Le squadre di fanteria, infatti, non si sobbarcano il grosso degli scontri in terreni aperti.
Decisamente male anche l'inserimento in TOE di 14 Marder III, mezzi prodotti in numeri irrisori (21/turno) e che subiscono grandi perdite. Riesco a malapena a tenere su percentuali accettabili di TOE i battaglioni di marder di supporto, figuriamoci equipaggiare le divisioni di fanteria.

Arrivate in riserva le unità tedesche precedentemente dispiegate in Finlandia:


Sono quelle evidenziate in rosa. Come si vede, ho un congruo numero di divisioni di fanteria ancora da refittare, ma penso di potermela sbrigare abbastanza facilmente.

La divisione panzer, ottima per morale ed esperienza ma con carri obsoleti (i Panzer 38(t)...) credo che sarà inviata in mappa. Le divisioni di fanteria continueranno ad andare un po' dovunque. Si segnala a questo proposito il fatto che gli eventi in Italia sono accelerati di una settimana a causa della scarsa garrison: poco male, l'importante è che non si acceleri la Francia.

Delle 3 divisioni di fanteria refittate lo scorso turno, una sola va in mappa e le altre due nei vari TB. Con il cambio di TOE, la situazione si complica molto perché divisioni che avrebbero avuto magari 4.5 di CV, ne hanno 3.2 : un dramma per i TB, insomma.

Al prossimo turno arriveranno importanti rinforzi un po' dovunque, fra cui 2 divisioni. Di queste due divisioni, quella che arriva in Italia lì resterà e quella che arriva in Francia, l'eccellente 3a Fallschrimjaeger, andrà in mappa.

La situazione globale non è malaccio:


Nonostante i due picchi negativi (resa dell'Italia e resa della Finlandia), manteniamo un trend positivo che è da ascriversi quasi totalmente ai tedeschi, cioè coloro che contano veramente.

Il Russo è invece, a sorpresa, in calo. Troppe perdite in estate?

Anche in mappa ce la caviamo bene:


Qui è interessante notare come io stia cercando da molto tempo di tenermi sui 4M. Se invece di analizzare gli ultimi 10 turni si prende il totale da inizio match:


In verde i periodi nei quali ho superato i 4M in mappa ed in entrambi i casi precedenti erano presenti grandi quantitativi di truppe alleate, sopratutto italiane e romene, che adesso non sono più fra noi.

Detto altrimenti, sono comparativamente messo meglio che nell'estate del '42 per quanto riguarda gli uomini in mappa. Il guaio, naturalmente, è che la qualità delle mie divisioni è inferiore e, sopratutto, che il Russo è infinitamente migliore che due anni fa.

Per quanto riguarda i carri, invece, siamo messi benone:


In appena 20 turni abbiamo portato il totale in mappa da 4.350 a 7.150 : una differenza di 2.800 mezzi !

Il nemico cresce a sua volta, ma noi stiamo portando in campo Panther, Tiger e Stug, mentre lui è ancora largamente relegato ai T-34 col cannone corto. Ad Aprile 1944 inizierà a produrre 270 T-34/85 a turno, ma per adesso ci godiamo la supremazia in campo meccanizzato.

Pure il totale dei carri in ogni teatro è incoraggiante:


Qui abbiamo subito i disastri nel Mediterraneo ed in Finlandia, ma siamo comunque riusciti a passare da poco più di 6.000 carri di inizio match agli oltre 10.000 attuali.

Le perdite di manpower degli ultimi 10 turni :


Come si vede, il nemico non soffre moltissimo, ma subisce comunque discreti rovesci laddove noi siamo complessivamente costanti.

Il Russo ha avuto un pessimo 1943, segno che l'Ostheer si è ripreso dopo un 1942 difficilissimo a seguito del famoso inverno 41/42:


Se è vero che nel 1942 ha avuto grandi perdite, è anche vero che pure io ho subito costantemente. Nel 1943, invece, mi pare di esser riuscito a contenere le perdite pur infliggendone molte.

Importante notare come i vari 'moltiplicatori' del manpower russo si riducano con l'andar del tempo : 'produce' molti meno uomini più in là nel match che all'inizio quindi si può permettere sempre meno perdite.



In termini strategici, la mia visione è ovviamente di cercare uno stallo. Per rimanere nella parte, dirò che "cerco uno stallo per poi passare alla controffensiva e marciare su Vladivostock".

Più praticamente, devo concentrarmi come sempre in Ucraina per evitare crolli giganteschi dell'Ostfront. Sarà essenziale portare a termine ritirate ben congegnate senza lasciare sul terreno troppe perdite. In questo senso, la famosa linea lungo l'Ingulets sta prendendo forma:

Forts ancora non costruiti ma dal prossimo turno le unità di fortificazione potranno finalmente dedicarvisi anima e corpo.

Creata questa linea, inizierò a lavorare già su quella successiva, anche se i punti amministrativi scarseggiano e ci sono numerose esigenze in competizione.

Dato il focus usuale sull'Ucraina, avrò relativamente poche unità da dedicare ad altri fronti. La zona di Riga è ben difesa, ma il nemico avanza inesorabile, pur al prezzo di gravi perdite. Qui, all'opposto dell'Ucraina, non voglio arretrare di un passo e combatterò per ogni metro di terreno : la Germania è troppo vicina per scherzare.
Con una difesa rigida a NORD ed un flessibile a SUD, il centro rimane grossomodo alla mercé di ciò che accade sugli altri due fronti. La mia visione strategica prevede appunto di considerare il centro come l'anello di congiunzione fra gli altri due fronti e quindi adattarsi alla situazione in essi.
Non penso il settore centrale sia rilevante, specie se si considera che la mia postura strategica prevede di tenere i numeri dell'Armata Rossa sotto controllo e quindi infliggerle gravi perdite. A NORD i terreni sono pessimi e posso colpirlo con grande costanza in contropiede facendo scempio delle sue unità. A SUD le pianure mi consentono di utilizzare al meglio i panzer. Al centro, invece, i terreni non mi lasciano grandi possibilità né in un senso né nell'altro.

Detto altrimenti, pur in modi del tutto opposti, a NORD e a SUD posso mettere in pratica la mia strategia volta al logoramento dell'Armata Rossa, mentre al centro non riesco a farlo e quindi mi concentro sui primi due a discapito del terzo.
Su un piano prettamente operazionale, poi, a NORD posso effettuare attacchi in massa su obbiettivi concentrati e fare molto male al nemico senza troppi timori di contro-contrattacchi. A SUD, invece, i terreni aperti dovunque rendono le panzer temibilissime. Al centro, invece, non ho né il poco spazio del NORD né il grande del SUD e quindi le panzer operano peggio. Visto che i fantaccini sono oramai pressoché inutili in attacco, non è una differenza da poco.

Inoltre, la conformazione geografica in senso ampio mi aiuta a NORD e a SUD, dove posso utilizzare i mari come un fianco di una tenaglia, intrappolando (e, soprattutto minacciando di farlo) il nemico.



Infine, la logistica è molto migliore a NORD ed al centro che a SUD, ma rimaniamo ampiamente nei criteri di accettabilità anche in quest'ultimo settore, perlomeno finché non sarò respinto fino ai Carpazi.

 

TURNO 120​

10-16 Ottobre 1943​

HGN

Il Russo non attacca nemmeno questa settimana, ma credo voglia effettuare uno sfondamento serio perché le sue prime linee sono sempre più cazzute. Noialtri ci prepariamo al peggio.

In compenso, io lancio un simpatico attacco con un Panzer Korps della 3.PanzerArmee. Oltrepasso il fiume e poi faccio scempio del nemico:


Il nemico perde anche quasi 80 caccia distrutti al suolo e gli catturo il deposito.


HGM

Il Russo parrebbe prepararsi per un'offensiva sul settore Vitebsk-Orsha e dunque proviamo a creare scompiglio lanciando un'offensiva preventiva.
Attacchiamo la linea difensiva nemica lungo il Land Bridge con perdite alte per entrambi:


Le divisioni di fanteria in loco sono equipaggiate generosamente con Stug e pionieri, mentre l'HQ dispone di numerose artiglierie d'assedio da 300mm e più. Coinvolti anche i vari Karl Gerat da 600mm.

Il Russo viene poi sorpreso a SUD di Smolensk, dove lanciamo un'offensiva in grande stile con fanterie e carri. Numerosissimi i combattimenti contro sue divisioni decisamente sottotono; un singolo corpo di fucilieri è l'unità che più mi preoccupa ma viene massacrato :


Ci ritiriamo poi di buon grado sulle linee iniziali, rinunciando a sfruttare a fondo i risultati ottenuti. Come si vede, sono molte le unità nemiche mandate in rotta e le perdite tedesche sono decisamente contenute.

Utilizziamo le divisioni della 4.Armee (verde) e di buona parte della 2.Armee (blu). Il PanzerKorps di Raus, pur reduce dai feroci scontri in zona Gomel-Chernigov delle settimane scorse, si comporta egregiamente. Una singola divisione delle 5 assegnate a Balck interviene negli scontri, si tratta della debole 9a Panzer, unità che fu perduta in Africa e, ricostituita, ha valori di esperienza risibili (sul 55); l'idea è appunto di farle fare esperienza per portarla al livello delle altre presenti in zona.

Balck posiziona le altre 4 panzer in riserva dietro al Land Bridge, visto che temiamo il Russo voglia provare a sfondare:


In verde le posizioni delle 4 divisioni panzer in riserva. Due reggimenti di fanteria sono, pure, in riserva dietro le divisioni in prima linea.
Abbiamo un complesso difensivo molto solido, con una seconda linea di forts al livello 3 per evitare sfondamenti sovietici si trasformino in grandi tragedie.

Le panzer in riserva hanno anche il compito di contrattaccare il Russo casomai dovesse far breccia nella prima linea difensiva.

Quest'operazione, che mi costa relativamente poche perdite, ha diversi scopi:

• Eliminare alcune fortificazioni russe lungo il Land Bridge per consentire ad eventuali contrattacchi di affrontare i russi in campo aperto;
• Creare una crisi a SUD di Smolensk per spingere il Russo a ridurre il quantitativo di truppe dedicato allo sfondamento sul Land Bridge;
• Creare perdite alle deboli divisioni di fanteria nemiche;
• Allontanare il nemico dal settore ad EST di Orsha, dove voglio aumentare ancora le fortificazioni

HG-A

Un po' a sorpresa il nemico non attacca. Noialtri effettuiamo alcuni assalti con forze spropositate per creare perdite al nemico:


Lo schieramento delle unità di riserva e degli HQ è ancora un bordello ma dovremmo risolvere già dal prossimo turno.

Un singolo corpo di fucilieri russo è l'unica unità degna di nota in vista.

Attaccando, però, noto che sono presenti la 1st Shock Army e la 8th Guards Army : che il nemico si prepari a lanciare un'offensiva in zona? Sono armate importanti e che generalmente raccolgono unità d'élite. Anche la gigantesca concentrazione di katyusha della guardia nello scontro di cui sopra sembrerebbe indicare un intento offensivo nemico.

Vedremo. Non possiamo fare molto in ogni caso.


HGS

Il Russo non attacca lungo il Dnepr e noi ne approfittiamo per spedire alcune divisioni di Rommel a Vienna, Praga e Berlino, così da far loro fare l'upgrade da meccanizzate a panzer. Avere le prime tre con TOE=100% prenderà circa un mese, ma credo ne valga la pena.

Il nemico attacca però in Tauria, anello debole del mio schieramento. Ne fanno le spese i rumeni, che subiscono 8.000 casualties in due distinti scontri:


Il nemico avanza poi con tre divisioni che vengono malmenate da due divisioni mobili tedesche che settimana scorsa si erano schierate a protezione di un hex dove sto ricostruendo le fortificazioni. Ben tre unità mobili tedesche sono spostate dal settore di Dnipro per fronteggiare la crisi, mentre il settore di Dnipro ne riceve una dal settore di Cherkassy.

Qui la situazione è davvero complessa visto che ho pochissime truppe disponibili e la mancanza di terminal ferroviari di una certa importanza rende il turnover delle divisioni decisamente difficile.

La mia idea è di resistere alla meno peggio finché posso, per poi ripiegare. E' importantissimo evitare che le forze in Crimea si ricongiungano col resto dello schieramento russo e quindi sono costretto a combattere ferocemente per tenere il corridoio che si affaccia sul Mar d'Azov.


ALTRO

Nonostante gli 8.000 romeni massacrati, abbiamo un risultato brillante:


Secca l'aver perso oltre 50 carri, ma è stato necessario utilizzare molto le panzer.

Il nemico lascia sul terreno molti uomini e la cosa ci rallegra visto che ci consente di tenerlo sotto pressione.

Gli assenti bombardamenti preliminari hanno ridotto le perdite operative tedesche, così da poter conservare al massimo la forza aerea.


Riusciamo anche a refittare ben 6 divisioni di fanteria nelle riserve, delle quali 2 vanno nei TB e 4 arriveranno in mappa settimana prossima. Una quinta divisione, panzer, arriverà a Vienna e da lì andrà via ferrovia in Tauria.
Da Riga facciamo arrivare via mare una panzer a Stettino; da qui, andrà a Berlino per un refit generale. Una nave è colpita ed affondata durante il trasporto e perdiamo quasi 1.000 uomini. Peccato.

Grandissimo movimento da e per le riserve tedesche, con gli uomini in mappa che rimangono costanti:


Mentre il totale cresce rapidamente:


Molte unità sono spedite nei TB, quindi credo che il totale in mappa non subirà molti cambiamenti.

Da segnalare la distruzione del primo T-34 tedesco : ho alcune unità di supporto dotate di tale veicolo da inizio mese. In pool tra l'altro ho circa 250 Panzer-IVh, cosa dovuta alla difficoltà di farli arrivare alle unità che ne hanno bisogno. Producendone appena 58 a settimana, si parla di una cifra non indifferente : è come se nell'ultimo mese e passa io non fossi riuscito a far arrivare alcun Panzer-IVh alle mie unità.

Non mi è chiara la ragione di ciò, tanto più che le panzer si son sempre refittate egregiamente. Ho il sospetto sia dovuto ad uno swap selvaggio nel TOE di alcune unità di supporto, visto che diverse si sono riequipaggiate con gli ottimi Panther D. Panther D che sono fuori produzione da fine Settembre, ma decisamente numerosi date le perdite contenute.
Alcuni dati interessanti:

• Ho prodotto 843 Panther D perdendone appena 103 (12%) ;
• I Tiger fanno ancora meglio con 754 prodotti e 56 persi (7.5%) ;
• Gli Stug-IIIg invece subiscono molto con 2925 prodotti e 777 persi (26%) ;
• I Panzer-IVh hanno prestazioni simili ai Panther D con 1392 carri prodotti contro 163 persi (11%)
• Malissimo i Marder II con 663 veicoli prodotti e 380 distrutti (57%)

Da notare come vi siano naturalmente grandissime differenze causate dall'impiego dei vari mezzi. I Tiger, infatti, sono assegnati alle divisioni d'élite e quasi esclusivamente in compiti offensivi, cosa che riduce enormemente le perdite (il grosso di Tiger e Panther son persi in ritirata e non durante gli scontri).
I Panzer-IVh e gli Stug-IIIg, essendo presenti pressoché dovunque, subiscono anche grande attrito perché più esposti agli scontri col nemico, per non parlare del fatto che si trovano spesso invischiati in battaglie che vengono perdute.

Una voce interessante è quella dei Ferdinand : 90 esemplari prodotti e 0 perduti fin qui nonostante io li abbia impiegati più volte. Il Nashorn ne segue le orme con 160 prodotti e 0 perduti.
Questi cacciacarri pesanti sono in realtà sottoutilizzati proprio a causa della produzione irrisoria : una singola battaglia perduta e magari si lascia sul campo la produzione di un mese. E' importante utilizzarli in modo appropriato e, vista l'assenza quasi totale di corpi mobili russi, fin qui non ve ne è stata esigenza.
I Marder-III, per contro, sono utilizzati dovunque ed ho poche possibilità di sottrarli agli scontri col nemico, ma sto cercando di proteggerli il più possibile visto che dozzine di unità ne hanno bisogno. Fin qui siamo a soli 22 esemplari persi sui 315 prodotti, con una produzione settimanale di appena 21 mezzi. E' un buon risultato, specie se si considera l'orribile tendenza dei cacciacarri leggeri ad esplodere. Qui attendo in gloria l'inizio della produzione degli Hetzer, produzione che partirà solo a metà 1944 e quindi dovrò arrangiarmi fino a quel punto.

L'artiglieria semovente è rappresentata invece da Hummel e Wespe. Purtroppo, perdo troppi mezzi e sono sempre a corto sia dell'uno che dell'altro. In particolare, l'Hummel ha una produzione di appena 6 esemplari settimanali e ne ho persi già 47 sui circa 220 prodotti. Il Wespe fa un po' meglio con 10 esemplari settimanali, ma ne ho persi 60 sui 320 prodotti. In poche parole, è pressoché impossibile star dietro alle perdite. Ci sono poi gli Stuh-42, ottimi mezzi prodotti in 12 esemplari settimanali, ne ho sfornati 384 e persi 84, cosa dovuta sopratutto al fatto che fanno parte dell'organico dei battaglioni di StuG-IIIg, unità di supporto spesso assegnate a difese improbabili o assalti sanguinosi.

Infine, le artiglierie di ogni tipo. Ne ho a badilate, salvo le artiglierie d'assedio da 240mm e più, delle quali sono a corto ma che non sono veramente necessarie.
L'unico guaio è rappresentato dagli 88mm, dei quali ho una produzione di 25 esemplari settimanali (3012 prodotti fin qui e 533 persi). Ne schiero in totale addirittura 6.300 in giro per l'Europa, ma avrei bisogno di circa 2.500 pezzi in più. E' naturalmente impossibile produrli e portare le unità al 100% del TOE, ma sono comunque contento di esser riuscito a limitare le perdite.
La FlaK è infatti essenziale per gestire i vari TB e più cannoni si hanno e migliori valori di garrison si ottengono. In mappa, poi, sono stati utilissimi fino a metà '42, riuscendo a bucare i vari T-34 e KV-1 senza problemi e bloccando così attacchi blindati nemici.
Attualmente cerco di risparmiare il più possibile e sono usati quasi esclusivamente in funzione antiaerea. Dispongo di diverse unità di FlaK mista motorizzata:


Con la dozzina di pezzi da 88mm e le 20mm, sono ottime unità per dare difesa contraerea e controcarro leggera.

In mappa ho poi alcuni reggimenti (pochissimi visto che il grosso sono in Francia) :


Queste unità sono spettacolari nella difesa antiaerea di punto; nello specifico, ad esempio, il 180mo Reggimento è posto all'imboccatura della Crimea, passaggio obbligato dove mi aspetto forti bombardamenti aerei russi in caso di attacco.

Attualmente sto portando in mappa anche dei battaglioni di AA leggera:


Sono buone unità, che non richiedono tanti veicoli e che rendono costosi i bombardamenti a bassa quota. Davvero minimi i bisogni in termini di rifornimenti ed enormi i quantitativi di 37mm e 20mm in pool.

Il grosso delle AA è in Francia:


Dico sempre 'Francia', ma in realtà con "Western Europe" si intende uno spazio ben più ampio, che include Olanda, Belgio, Danimarca e parte della stessa Germania:


Tra l'altro fra pochi mesi gli alleati sbarcheranno in Normandia ed il mio obbiettivo è avere il 120% di garrison in Francia entro inizio Novembre, così da provare a ritardare gli eventi di qualche settimana.
Probabilmente si renderà necessario inviare in loco un'ulteriore panzer visto che le divisioni di fanteria sono oramai pressoché inutili ai fini delle garrison.

 

TURNO 121
17-23 Ottobre 1943​

HGN

Tutto tace.


HGM

Dopo i grandi attacchi sferrati settimana scorsa, rientriamo sulle posizioni iniziali anche con le divisioni che erano rimaste indietro:


Mole le unità in refit.


HG-A

Terminiamo lo schieramento :


Molte le unità in riserva e mancano ancora alcune divisioni nel settore fra HG-A ed HGM.


HGS

Il Russo sferra un singolo attacco in Tauria e mi bastona una spaurita divisione romena:


Era stata posizionata lì per evitare il nemico potesse sfondare e ricongiungersi alla Crimea. Si è immolata facendo il suo dovere.

I primi rinforzi arrivano e riesco a creare due piccoli stack ben dotati di unità di supporto anticarro e con tre divisioni mobili in riserva. Il Tank Corps russo che ha attaccato mi pare molto debole.


ALTRO

Le perdite sono pressoché inesistenti e piove forte su tutto il fronte, cosa che causa heavy mud dovunque tranne che in Tauria. La cosa mi aiuta per la difesa, ma rende i rifornimenti più difficili.
Stiamo refittando unità a più non posso e spero che il fango non vada ad intaccare eccessivamente la capacità di farlo in mappa. Le riserve sono oramai vuote (sole 4 divisioni di fanteria da refittare).

I TB sono finalmente sopra il 100%, ma la Francia è ancora lontana dal 120% che ho come target. Dovrò lavorare sodo per arrivarci.

Raggiungiamo la ragguardevole cifra di 4.136.000 uomini in mappa, cifra che non vedevamo dal Settembre 1941. Inoltre, ci avviamo a grandi falcate verso gli 8.000 carri disponibili : una cifra spropositata se si pensa che i tedeschi prima di Citadelle ne avevano poco più della metà.

Da notare la ripartizione fra i vari HQ:


L'HG-A dispone di appena 406 carri, ma ha molti fantaccini. L'HGS e l'HG Antonescu sono invece da guardare insieme visto che le truppe di ciascuno sono a portata tattica delle truppe dell'altro. Il 36% dei carri e dei fanti tedeschi è dispiegato a SUD, cifra destinata ad aumentare.

Il Russo parrebbe in difficoltà per quanto riguarda il manpower, cosa che credo riuscirà ad alleviare durante il periodo del fango. Per l'inverno incipiente abbiamo un solo obbiettivo : sopravvivere.

Le difese tedesche crescono ogni turno, così come le truppe disponibili. I magazzini si riempiono e le unità si riposano.

La linea difensiva dietro al Dnepr sta venendo ultimata:


Presto inizieremo a lavorare su una linea ancora più arretrata, visto che quella dell'Ingulets reggerà ben poco.

Il settore di Riga vedrà una linea creata oltre la Daugava:


Volevamo ritirarci oltre la Daugava già mesi fa, mentre Leningrado stava venendo evacuata. L'aver tentato una difesa avanzata oltre il fiumone ha dato grandi risultati. Il Russo è ancora piantato.

In tutto ciò, creerò a breve un corpo di fanteria d'élite da tenere in riserva a Minsk o Varsavia. L'idea è di schierarlo laddove gli scontri sono più feroci. Si parla di ben 4 divisioni ed 1 brigata di paracadutisti. Le divisioni di parà hanno morale altissimo ed esperienze toste : con qualche unità di supporto adeguata, poi, si riesce pure a sopperire ai loro TOE abbastanza leggeri.
Questo corpo di fanteria costituirà una sorta di riserva di teatro, con l'idea di utilizzarlo laddove vi sia un rischio di crollo del fronte.


Adesso ci attendono un paio di settimane di calma.

 

la senti l'operazione bagration che si avvicina?

 

E' un peccato che tu non abbia le possibilità di prendere Smolensk da sud approfittando di quel bucone ...

 

Per quanto possa sembrare stravagante, no, non la sento arrivare.

Credo di essere in un'ottima posizione, ben ancorato a difese solite e con ampie riserve nelle retrovie. Il Russo ha relativamente pochi uomini disponibili e, sopratutto, i suoi corpi mobili sono sotto-utilizzati e con pochissima esperienza.

Il 1944 sarà naturalmente un bagno di sangue, ma non penso di sbracare come da storico. Anzi. Ho deciso ad inizio guerra di tenere in mappa un numero comparativamente basso di divisioni di fanteria, concentrando pero' tutte le risorse mobili tedesche da ogni teatro.
E' una scelta che sta pagando i suoi frutti. Ho a disposizione ben 42 divisioni mobili, fra panzer e meccanizzate, sulle 50 totali della Germania. E' un numero spropositato se ci si pensa. E sono pure con TOE complessivamente buoni !


Il Russo dovra' attaccare a testa bassa per tutto il 1944 e non so se ne sara' capace. I suoi corpi di fucilieri della guardia sono temibili, cosi' come le sue infinite artiglierie, ma il resto e' abbastanza abbordabile.

Ci ho pensato a lungo, ma non l'ho ritenuto ne' possibile ne' benefico.

Ho in zona circa 30 divisioni di fanteria e 10 mobili. Con un paio di PanzerKorps in piu' potrei sfondare, ma poi? La sua logistica peggiorerebbe sensibilmente, mentre la mia migliorerebbe leggermente, vero. Vero anche che che la citta' e' ad appena 45km dal fronte attuale e non dovrei espandermi piu' di tanto.

Preferisco pero' tenermi sulla difensiva, cosi da evitare di lasciare divisioni esposte in terreni non fortificati e provate dagli assalti. Non sarei infatti in grado di portare in loco 2 PanzerKorps senza sguarnire settori chiave ed uno dei due PanzerKorps in loco necessita di una pausa per riempire i ranghi. In sostanza, potrei si' farcela, ma richiederebbe grandi sforzi e perdite : allo stato attuale non posso permettermelo.

Il mio piano prevedeva cio' :


Sfondamento con 1 PanzerKorps lungo l'asse rosso e poi lasciato in difesa lungo la linea blu.
Sfondamento a SUD con 1 PanzerKorps lungo la strada indicata dalla linea nera e poi posizionato lungo la linea blu.

Due PanzerKorps a chiudere Smolensk nei 4hex a NORD ed EST di essa. La 2.Armee in blu a sostenere lo sforzo a NORD e la 4.Armee in verde a SUD.

Il dramma e' che probabilmente non riuscirei a sfondare cosi bene ed il Russo contrattaccherebbe, lasciando apertissima la possibilita' di avere interi corpi accerchiati o comunque rendendo la battaglia lunga e sanguinosa. A lui basterebbe difendere bene l'hex di palude a NORD-EST di Smolensk per tenere una via aperta verso la citta' ed io difficilmente potrei aggirare tale ostacolo o affrontarlo di petto.
Anche riuscissi ad aggirarlo, mi prenderebbe minimo una settimana farlo e sarebbe grossomodo impossibile poi tenere la sacca chiusa a causa dei rinforzi russi.

Insomma, non ho giudicato l'operazione come sufficientemente sicura da poter essere eseguita. Inoltre, sarei costretto ad abbandonare le multiple linee fortificate attuali in favore di hex poco difendibili che sarebbero affidati a divisioni provate dalle avanzate. E' uno scenario che puo' rapidamente trasformarsi in catastrofico e, considerati i pochi vantaggi dati dal possedere Smolensk, non ho sentito necessario muovermi in tale direzione.

Attualmente mi interessa conservare le truppe al massimo e prepararmi all'inverno piu' che riprendere localita'. Chernigov l'ho catturata due volte in tre settimane, ma l'ho sempre lasciata poi al Russo : inutile cercare di tenere una citta' che costringe a creare linee difensive in terreni peggiori e con divisioni esauste.

 

La tua analisi è perfetta , e devo dire forse il tuo avversario è un pò troppo cauto secondo me , non sono un espertissimo del gioco ma secondo me può e deve fare di più , non è possibile che a fine 43 hai una totalità di carri in pool del genere.

 

TURNO 123
24-31 Ottobre 1943​

HGN & HGM & HG-A

Tutto tace a causa dell'heavy mud dovunque.


HGS

Il Russo avanza in Tauria con uno stack cazzuto di 2 corpi di fucilieri ed 1 corpo di cavalleria :


Noialtri tappiamo il buco creatosi due settimane fa ed approfittiamo del fango per sperare di creare fortificazioni prima della neve.

Il nemico dispone di grandi forze in tutto il settore e temo che si combattera' un'ulteriore campagna in questa zona : e' dall'inizio del 1942 che ci scontriamo ferocemente per il possesso della Tauria, territorio che entrambi valutiamo come strategicamente importante.


ALTRO

Le perdite del turno sono quasi nulle e ci concentriamo su operazioni di fortificazione e reift.

In particolare, mandiamo ben 9 divisioni panzer verso i 3 Supply Centers dell'Asse, cioe' Berlino, Praga e Vienna. In queste citta' potranno refittarsi velocemente. Questa manovra creera' enormi problemi logistici al prossimo turno, visto che le ferrovie sono state intasate dal trasporto delle unita' ed il fango generalmente crea problemi. In compenso, e' per me essenziale approfittare di questa pausa nei combattimenti.

Non sara' affatto facile refittare tali divisioni perche' la produzione di carri non e' brillante (200 fra carri e cannoni d'assalto ogni turno, piu' una trentina di cacciacarri leggeri), ma contiamo di fare del nostro meglio.

In tutto cio', mando verso le riserve ben 15 divisioni della Luftwaffe, divisioni con TOE, morale ed esperienza immondi. A Novembre 1943 fanno il cambio di TOE diventando grossomodo simili ad una divisione di fanteria standard e voglio refittarle ASAP cosi' da incrementare il loro Combat Value e renderle piu' rilevanti rispetto ai requisiti di garrison nei vari teatri. In mappa non dispiego tali unita' vista la loro fragilita'.

EDIT : il cambio di TOE avverra' invece in due turni e quindi ho sbagliato a mandarle in riserva questa settimana. Poco male, resteranno un turno in stand-by.
La modifica e' sostanziale :


Si parla di 2.636 uomini in piu' per ogni divisione, con l'aggiunta importantissima di ben 108 squadre di panzerschreck, oltre che artiglierie varie. Considerate le 15 divisioni, avro' bisogno di circa 40.000 uomini per refittare tutti quanti. Non solo, dato che le divisioni sono attualmente al 65% del TOE, il totale di uomini necessari e' di oltre 90.000 !
Difficilmente riusciro' a refittare tutti in modo rapido, ma conto di sforzarmi per riuscirvi, complice anche un basso fabbisogno in mappa.
Dedicando realisticamente 15.000 uomini a turno a tali refit, in un mese e mezzo completo l'opera. L'idea e' di refittare per prime le divisioni che poi rispedisco in Francia (10) e lasciare le altre refittarsi a ritmo ridotto per non impattare eccessivamente sul manpower disponibile.
Credo la scelta piu' saggia sia di refittarle tutte attorno 100% del vecchio TOE al prossimo turno e poi, quando fanno l'upgrade al TOE, iniziare a refittarne poche alla volta, cosi da spalmare il piu' possibile l'impatto sul manpower.

Con 3.000 uomini ciascuna per avere il 100% del vecchio TOE, si parla comunque di 45.000 uomini da trovare per portarle al 100%. Tra l'altro non sono nemmeno sicuro che poi mantengano il 100% del TOE una volta nei TB, dove i TOE sono tutti impostati iddio sa perche' al 65% non modificabile.
Faro' una prova con alcune per vedere se mantengono il 100% del TOE una volta nei TB.

Il meteo indica pioggia forte ancora per un turno o due, cosa che, se vera, sarebbe estremamente positiva per noialtri. Ogni turno refittiamo divisioni su divisioni e costruiamo fortificazioni dovunque.

Come si vede, il trend e' costantemente positivo :


Questo turno abbiamo avuto la divisione Azul, i volontari spagnoli, che si e' disbandata e quindi abbiamo 'perso' 16.000 uomini del totale, uomini che naturalmente confluiscono nel pool di manpower al prossimo turno.

Il numero di carri totale sale senza rallentamenti significativi :


Anche in mappa non ce la caviamo affatto male :


Stimo di raggiungere settimana prossima gli 8.000 AFV disponibili in mappa.

Il totale dei fanti disponibili e' incoraggiante :


Ci avviciniamo a grandi falcate ai numeri di Agosto 1941.


Il prossimo turno avro' in mappa una divisione di paracadutisti proveniente dalla Francia ed una di fanteria dalle riserve. Nelle riserve ho due ulteriori divisioni di fanteria che refittero' settimana prossima.

La situazione della produzione di carri :


In rosso i mezzi attualmente prodotti. Interessante l'avere 354 Stug-IIIg in pool : spero che una buona parte venga distribuita alle panzer in sostituzione di Panzer-IVh e Panther-A, dei quali ho numeri abbastanza risicati.

Interessante anche il quantitativo di bombardieri tedeschi in magazzino :


Con 4.700 bomber in pool posso guardare al 1944 con ottimismo. E' dal 1941 che uso l'aviazione con parsimonia proprio per poter disporre di pool enormi per il 1944 : il momento di immolare tutti quanti per rallentare il nemico e' quasi giunto.

Dispongo di 322 unita' in mappa, delle quali 19 hanno meno del 75% delle supplies necessarie (quasi tutte unita' di forts) ed 88 hanno TOE inferiore al 65% (fra cui un fracco di unita' sono di nuovo di fortificazioni).
Ben 14.000 i camion in pool, numero destinato ad abbassarsi drasticamente settimana prossima a causa dell'utilizzo molto intenso delle ferrovie.

Gli OOB continuano ad ingrandirsi :


Prima dell'inverno, desidero arrivare a 1.5M uomini e 3.000 carri per AGS e AG-Antonescu messi insieme, visto che gli scontri in Ucraina saranno terrificanti.


Infine le divisioni di rinforzo in arrivo il prossimo mese :


Sono ben 17 (!!!) e si tratta dell'ultima vera espansione della Wehrmacht fino a fine guerra.

Fra queste, 3 saranno sicuramente portate in mappa : la Panzer Lehr, la 17ma SS ed i paracadutisti. Le altre, invece, si dispiegheranno nei vari TB secondo esigenza.
La Panzer Lehr e la 17ma SS saranno probabilmente 'scambiate' con una panzer ed una meccanizzata attualmente in mappa.

Questa gigantesca quantita' di rinforzi per il resto d'Europa avra' come gradita conseguenza il raggiungimento del 120% del garrison requirement in Francia, cifra che dovrebbe aiutarmi a ritardare gli eventi di settimane.


La mia strategia generale e' di rallentare gli eventi in Francia, stabilizzare gli altri TB e cercare di creare uno stallo in URSS il piu' a lungo possibile. Cio' richiede un bel po' di sangue freddo visto che rallentare gli eventi in Francia assorbira' enormi quantitativi di truppe, truppe che aiuterebbero molto nello stabilizzare l'Ostfront. E' dunque essenziale riuscire a mantenere le panzer competitive, cosi da avere una flebile speranza per quanto riguarda il contenimento del Russo. Tenere in gioco Rumeni ed Ungheresi, poi, e' estremamente importante, visto che un loro tracollo richiederebbe la presenza di un'intera armata tedesca in piu'.

 

Nello spazio da Riga a 100KM ad EST di essa e' un anno in anticipo sullo storico. Da li' fino alla Tauria, invece, siamo allineati. In Crimea e' un anno in anticipo.

In altre parole e' ancora molto avanti rispetto allo storico.

Noialtri ci difendiamo bene e credo che adesso tutto si decidera' in inverno. Se riuscira' a trovare un modo per utilizzare i suoi corpi mobili con efficacia, per me sara' la fine. Se invece io dovessi riuscire a contenerlo ancora, posso provare a riallinearmi con lo storico a NORD e a SUD.

Il grande quantitativo di carri tedeschi e' dovuto in massima parte al fatto che il Russo non ha utilizzato i suoi tank corps. Credo sia scoraggiato dal fatto che si trova ad affrontare orde di Tiger e Panther con i T-34/76, carri completamente inutili contro i miei.
Presumo attenda l'entrata in produzione degli IS-2 (Dicembre 1943 con 50/turno) e dei T-34/85 (Aprile 1944 con 277/turno) per provare ad ingaggiare le mie forze mobili con le sue.

Dato che non tengo le panzer in prima linea, e' per lui molto difficile riuscire ad infliggere perdite ai miei reparti blindati. Il grosso delle perdite tedesche e' sempre rappresentato da mezzi danneggiati ed abbandonati nella ritirata, ma se non arriva ad attaccare le mie divisioni perche' in seconda linea, sono io che lo attacco e sono io che, rimanendo padrone del campo di battaglia, gli creo grandi perdite fra i mezzi danneggiati.
In poche parole, deve riuscire a sfondare ampi settori del fronte coi fanti per poi usare i corpi mobili contro i miei dispiegati in seconda linea. Sara' possibile in pieno inverno, quando i fiumi gelati non rappresenteranno piu' la formidabile barriera attuale. A quel punto potra' sfondare il fronte coi fanti e poi i vari tank corps avranno sufficienti punti movimento per portarsi avanti ed ingaggiare le panzer. Io non ho vere risposte a questo genere di azioni : se tengo le panzer ancora piu' arretrate, non si attivano come riserve quando la fanteria viene investita e poi i fantaccini in ritirata vengono attaccati ulteriormente dai corpi mobili russi. Se le tengo invece in seconda linea pronte a coprire la ritirata dei fanti e ad attivarsi come riserve, rischio che il Russo mi ingaggi coi suoi corpi mobili.
Insomma, e' una situazione complicata per il sottoscritto.

 

TURNO 124
31 Ottobre - 6 Novembre 1943​

HGN & HGM & HG-A & HGS

Continua a piovere e c'è fango dovunque, impossibile muoversi e attaccare.

Riesco a refittare qualche divisione qua e là, ma poi portarle al fronte è difficile a causa del fango.

A Riga il Russo si prepara ad un assalto terrificante appena arriva la neve, così come al centro, dove però non vedo più le sue unità migliori.

A SUD, all'imboccatura della Crimea ed in Tauria, invece, abbiamo grossi problemi perché i terminal ferroviari sono lontani dalla linea del fronte e quindi è difficile portare le truppe in prima linea una volta refittate.


ALTRO

Perdite praticamente assenti sia per me che per il nemico. Tutto tace dovunque. Abbiamo ben 15 divisioni della Luftwaffe in riserva per fare l'upgrade al TOE, mentre addirittura 8 divisioni panzer sono in refit in mappa nei tre centri di approvvigionamento dell'asse (Berlino, Praga e Vienna).

Ogni turno di pioggia è una benedizione perché riusciamo a migliorare le capacità delle nostre unità e a costruire fortificazioni. Con la neve, poi, avremo un mese circa di movimenti grossomodo liberi, per poi ripiombare nell'orrore al primo gelo vero e proprio.
La linea dell'Ingulets è quasi pronta, mentre ci preoccupa molto il refit delle divisioni panzer : non abbiamo molti carri disponibili e sarà un processo lento. Interessante però la possibilità di refittare tutti prima del blizzard , cosa che dovrebbe darmi un discreto margine per dispiegarle.

Il Russo si appresta ad ammassare uomini in Tauria, dove sfonderà all'arrivo della neve. Noialtri abbiamo portato in zona la 4.PanzerArmee e presto riusciremo a dispiegare ben 2 PanzerKorps completi e ragionevolmente condotti. Mancano, ahinoi, i terminal ferroviari e sarà difficilissimo riuscire ad organizzare una difesa che non sia simbolica.
Per ora, però, costruiamo fortificazioni ed inviamo divisioni di fanteria a ciclo continuo ; quando sarà il momento, contiamo di contrastare la manovra russa con ben 10 divisioni mobili, così da evitare un crollo del fronte. Naturalmente, il nemico sfonderà in altri punti lungo il Dnepr e saremo costretti a ritirarci di buon grado anche dalla Tauria, ma non voglio sia la Tauria a cedere per prima, visto che il Russo potrebbe iniziare a muovere liberamente le unità dalla Crimea all'area di Dnipro e viceversa, rendendo così la mia difesa ben più complessa.

Abbiamo anche vagonate di unità di supporto assegnate all'OKH e pronte ad essere dispiegate nelle zone del fronte più calde. L'idea è di tenere il grosso delle unità di supporto libere da impegni e concentrarle nelle unità che si dovessero trovare in difficoltà.
Si parla di battaglioni anticarro (Marder e/o Pak40 e/o Nashorn), battaglioni panzer e di fanteria d'assalto. Pionieri, AA e battaglioni di mitraglieri completano il quadro. Con queste importanti risorse conto di puntellare la zona dell'HGS una volta che il Russo sfonderà.

Presumo il fronte meridionale ceda verso Novembre inoltrato o addirittura metà Dicembre. A quel punto ci ritireremo di buon grado sull'Ingulets, dove poi avverrà la battaglia finale, visto che dietro di esso c'è il vuoto. Sul Dnepr cercheremo di colpire il Russo in modo feroce finché le panzer avranno Combat Preparation Points, ma nell'arco di 2-3 settimane dallo sfondamento saremo costretti alla ritirata. Se dovessi riuscire a tenere la linea del Dnepr fino ad inizio Gennaio 1944, credo di poter reggere sull'Ingulets fino a metà Marzo. Da metà Marzo in poi, però, non ho assolutamente idea di cosa fare. Presumo di essere in grado di creare un'ulteriore linea raffazzonata da qualche parte. L'importante è evitare le ritirate si trasformino in rotte, così da garantire una certa capacità di combattimento alle mie unità e tenere sotto controllo il Russo: dovessi perdere il controllo anche per un paio di turni, me lo ritroverei in Polonia e Romania per la primavera del '44, cosa che sicuramente farebbe crollare l'HGM e l'HGN, creando una serie di reazioni a catena così catastrofiche da portarlo a Berlino per l'inverno '44/'45.

In arrivo al prossimo turno diverse unità di rinforzo in Francia, fra cui la Panzer Lehr che sarà spedita ASAP in mappa. Sarà assegnata a Balck, il quale invierà una divisione panzer in Francia.
In arrivo a breve anche un'ulteriore divisione meccanizzata delle SS, divisione che sarà invece spedita a SUD in sostituzione di una meccanizzata attualmente in zona Cherkassy.
Purtroppo non riuscirò ad arrivare al 120% di garrison in Francia prima della fine di Novembre e cioè un mese esatto di ritardo rispetto alla pianificazione passata. Poco male, l'importante è riuscirvi. Spero tra l'altro non vi siano crolli eccessivi ad EST, visto che a quel punto dovrei prelevare unità dalla Francia.

 

TURNO 125​

7 - 13 Novembre 1943​

HGN & HGM & HG-A

Piove, ma è in arrivo la neve, neve che coprirà la mappa durante la fase di movimento del Russo.

Dispiego ulteriori unità in zona Riga e mi tengo pronto alla grande battaglia.


HGS

Arriva la 4.PanzerArmee nel settore dell'Army Group Antonescu e ne approfitto per riorganizzare un minimo gli HQ.

Molte divisioni mancano di punti movimento per schierarsi, ma, con lo sciogliersi del fango al prossimo turno, sarò in grado di posizionarle:


Quasi ultimata la Linea dell'Ingulets (in rosso), mentre in Tauria dispongo di forze grossomodo coerenti, anche se senza fortificazioni.

Spero di riuscire a tenere il fronte durante la fase del Russo, così da poter poi muovere le unità sulla neve anziché sul fango.


ALTRO

Le perdite del turno sono quasi nulle come sempre.

Arrivate varie unità di rinforzo e ben 7 divisioni della Luftwaffe fanno l'aggiornamento del TOE e sono spedite nei vari TB. Al prossimo turno solo 2 divisioni delle 9 rimanenti faranno l'upgrade, così da consentire al massimo numero di rimpiazzi di affluire in mappa.

Cresce costantemente il numero di carri a mia disposizione, così come il totale dei fanti.


Presumo il Russo voglia approfittare della neve per saggiare le mie difese. I fiumi saranno ancora gelati e quindi credo di potermi barcamenare in molte zone della mappa. La Tauria e l'imboccatura della Crimea sono i luoghi più preoccupanti, ma spero di potermi organizzare al prossimo turno.
Le divisioni in Tauria dispongono di pochi forts e di comandanti mediocri, ma sono appoggiate da un ragionevole quantitativo di divisioni mobili in seconda linea, oltre che da molte unità di supporto assegnate direttamente alle divisioni. Si parla sopratutto di pionieri e battaglioni di PaK40 (36 pezzi).

La mia visione è abbastanza semplice : reggere l'urto russo senza sbracare. Credo di essere complessivamente ben schierato dovunque, ma naturalmente siamo in netta inferiorità numerica:


Negli ultimi 10 turni abbiamo però recuperato circa 300.000 uomini :


E' un ottimo dato, specie se unito a quello dei carri:


Come si vede, sono in crescita costante ad ogni turno. Il Russo naturalmente avrà pool infiniti di ogni cosa, mentre noialtri abbiamo i magazzini semivuoti, ma è comunque un buon risultato.

Anche il totale di uomini a mia disposizione continua a crescere:


Siamo vicini a ritornare al numero di 7.4M uomini di inizio Settembre, prima che la Finlandia si arrendesse.

Al prossimo turno riceveremo una divisione di fanteria in Francia:


Ben 8 divisioni di fanteria arriveranno invece a fine Novembre. Un congruo numero andrà a rafforzare la Francia, ma spero di poterne stornare almeno 4 per la mappa. La divisione meccanizzata delle SS andrà sicuramente in mappa, in sostituzione di una divisione meccanizzata attualmente in forza al I.SS Panzer Korps.

Abbiamo anche ricevuto l'ottima Panzer Lehr:


Necessiteremo di qualche turno per refittarla a dovere, ma conto di poterla schierare al fronte nel giro di tre settimane. Una divisione panzer di quelle più piccole sarà inviata in sostituzione. Le divisioni panzer "Tier 4" sono buone unità perché dispongono di pochi carri e quindi si refittano velocemente, ma oramai hanno davvero poco staying power, cosa che le rende assai fragili nei combattimenti continuati.

Nei prossimi 2 mesi avremo le seguenti aggiunte alla produzione :

• Elefant : 6/turno che mi parrebbe un'incongruenza storica (non ne furon prodotti solo 90 ed amen?)
• Stug-IV : 17/turno ; praticamente identici agli Stug-IIIg dei quali ne produco ben 65/turno
• Jagdpanzer-IV : 18/turno ; ottimi cacciacarri che dispongono sia di più blindatura che di un cannone migliore rispetto ai vari Stug, credo che sarà estremamente interessante vederli all'opera visti i buoni numeri
• King Tiger : 8/turno ; carro pesante per eccellenza, con così pochi mezzi il loro uso sarà di nicchia
• Jagdpanther : 6/turno ; cacciacarri perfetto che combina un cannone spettacolare, buona velocità ed ottima blindatura, peccato per i numeri risibili che lo renderanno praticamente inutilizzabile come il socio King Tiger

Con questi ulteriori 55 mezzi a turno si completa l'espansione delle fabbriche tedesche fino a metà 1944, quando entrerà in produzione l'eccellente Hetzer, mezzo che sarà prodotto (e perso) in numeri esorbitanti (61/turno).
Il Russo inizia a produrre questo turno gli IS-1, carri che non temo. Da Dicembre inizia a produrre gli IS-2 col cannone da 122mm (50/turno) e da Aprile 1944 i cari T-34/85 (277/turno), carri questi ultimi che probabilmente sbilanciano l'ago in suo favore per quanto riguarda la guerra mobile.
In compenso, io ho vagonate di cannoni anticarro disponibili e presto inizio a distribuire panzerfaust al popolo.

 

TURNO 126
14 - 20 Novembre 1943​

HGN

Il nemico approfitta della neve ed attacca ad EST di Riga :


Pur subendo perdite importanti, riusciamo a bloccare l'avanzata russa. Credo non abbia le forze per sfondare in questa zona del fronte e voglia invece dirottare forze dalla zona di Riga.

Dal canto mio, non mando rinforzi importanti.


HGM

A sorpresa, il Russo attacca il Land Bridge da NORD, infliggendo pesanti perdite ai miei difensori:


La divisione delle SS ucraine si rese già responsabile della perdita di Zaporozhye e qui sbraca nuovamente. La 9a Divisione Panzer invece è la famosa divisione ricostituita dopo esser stata distrutta in Nordafrica ed è notevolmente inesperta per gli standard dell'Ostfront.

In ogni caso, il nemico si infila nel varco e noi lo contrattacchiamo coi carri di Balck, facendone scempio:


Entrambi i suoi corpi ne escono devastati. Lasciamo l'hex vacante per vedere cosa farà il Russo al prossimo turno : sicuramente non poossiamo difenderlo e credo sia più facile contrattaccare con le panzer che provare una futile resistenza.


HG-A

Il nemico lancia un attacco spettacolare nel suo turno:


Noi contrattacchiamo per raggiungere i suoi corpi mobili in seconda linea ed infine li ingaggiamo devastandoli:


Un po' più a NORD la divisione carri rumena riesce a fare un assalto poco convinto su una divisione di fucilieri russa.


HGS

Noialtri approfittiamo del silenzio generale per mandare indietro due divisioni ungheresi da Kiev e le sostituiamo con due meccanizzate delle SS che attaccano le deboli divisioni russe in zona :


Buoni risultati che costringono il nemico a porre più attenzione al suo schieramento a Kiev.

In tutto ciò, il Russo sfonda in Tauria :


I nostri non sbracano.

All'imboccatura della Crimea riusciamo addirittura a respingere il nemico :


Perdiamo due livelli di forts ma sopravviviamo. Divisioni fresche tedesche sostituiscono le esauste unità coinvolte nello scontro.

Intanto, in Tauria, raduniamo l'intero II.SS PanzerKorps e lanciamo un contrattacco pesantissimo sulle punte avanzate russe:


I tre corpi nemici sono massacrati e le perdite di carri sono altissime. Ci ritiriamo poi di buon grado coi fanti e portiamo indietro le divisioni delle SS, provate dagli scontri.

Disponiamo di 4-5 divisioni mobili dedicate alle riserve (blu scuro) e le divisioni delle SS (rosso) ai contrattacchi. Temo il nemico sfondi del tutto l'attuale linea già al prossimo turno, ma venderemo cara la pelle. In ogni caso, ogni settimana guadagnata è grasso che cola.



ALTRO

Le perdite di carri a fine turno sono spaventose :


Perdiamo ben 13 Tiger e 4 Ferdinand, al loro debutto operativo in una missione d'assalto.

Ferdinand che si comportano egregiamente distruggendo 70 mezzi nemici al prezzo di, appunto, 4 perdite.

Molti i carri tedeschi di qualità discutibile che vanno perduti, si segnalano sopratutto vecchi modelli di Panzer-IV ed i Panzer-IIIj. I russi perdono circa 1.000 T-34.
Finché lascio sul campo queste quantità di mezzi, però, è del tutto improponibile tenere il fronte a lungo visto che le panzer si logorano velocemente ed i rimpiazzi non affluiscono.
Credo sia necessario, perlomeno a SUD, impiegare maggiormente gli Stug-IIIg in funzioni d'attacco visto che perdo vagonate di carri ad ogni assalto : gli stug sono facilmente sostituibili e valgono quanto un panzer-IV.
In arrivo in mappa anche 3 reggimenti pesanti di FlaK, unità con oltre 4.000 effettivi e circa 260 cannoni AA di vario calibro: andranno principalmente a SUD, dove i pezzi maggiori aiuteranno nella lotta controcarro.
Sto persino finendo le unità di supporto di artiglieria disponibili in seno all'OKH. E' un dramma visto che ho un bisogno disperato di cannoni per respingere le orde sovietiche : i T-34 vari li gestisco anche, le artiglierie russe no.

In arrivo anche il III.SS PanzerKorps ed il IV.SS PanzerKorps. Appena saranno arrivati in zona, riorganizzerò le varie unità mobili.
Anche le unità aeree andranno riorganizzate visto che l'enorme Luftflotte 1 supporta l'HGS, ma l'Army Group Antonescu, che gestisce le divisioni in Tauria attraverso la 17.Armee, non ha alcuna unità di bomber a disposizione. Credo che schiererò il grosso dei bomber proprio in supporto dell'AGAntonescu e lascerò poca roba in seno alla Luftflotte 1, visto che il Russo non mi pare eccessivamente intenzionato ad attaccare fra Kiev e Dnipro. Almeno per ora.

Molti gli aerei tedeschi perduti:


Col maltempo incombente, sono perdite sostenibili.


Il totale di uomini in mappa non cambia e riusciamo anche ad inviare due HQ di corpo d'armata in Francia, dove contribuiranno alla garrison locale. Una divisione panzer refittata al 100% è inviata in Francia in cambio della Panzer Lehr, divisione che però necessita di un grande refit prima di poter diventare operativa (ed essere assegnata a Balck).


Il primo turno di neve è stato decisamente devastante, col Russo che ha effettuato pochissimi attacchi ma ha messo in crisi ampi settori del fronte.
A NORD credo il suo sia un diversivo.
Al centro presumo voglia attaccare Vitebsk passando da NORD, così da evitare le enormi fortificazioni tedesche lungo il land bridge. Spero di contenerlo per qualche turno a suon di contrattacchi blindati.
A SUD invece parrebbe ritornato per l'ennesima volta all'offensiva in Tauria. Abbiamo davvero poche possibilità anche solo di rallentarlo, ma c'è il vantaggio del mantenere intatta la linea del Dnepr. E' proprio in Tauria che si decideranno le sorti della campagna invernale a SUD : se riesco a rallentarlo a sufficienza senza sbracare, potrò provare ad attestarmi lungo il Dnepr verso metà inverno. Se invece dovessi cedere già in Dicembre, dubito poi di tenere il Dnepr fra Kherson e Zaporozhye oltre metà gennaio.


Arriva il blizzard da NORD. Al prossimo turno sarà probabilmente nella zona dell'HGM ed HG-A. Spero non faccia gelare i fiumi troppo in fretta. Anzi, prego che il meteo cambi a snowfall appena passata la perturbazione del prossimo turno. Perlomeno i grandi fiumi dovrebbero rimanere liberi dal ghiaccio.



Da Riga al Mar d'Azov si combatte con costante convinzione e ferocia. Banzai !

 

Direi che hai tenuto bene. Speriamo si continui così.

 

Si, ma i suoi sono attacchi di prova, per affaticare e sondare le mie difese. La prova del fuoco sarà il blizzard coi fiumi che gelano.

Questo primo turno dopo il fango è finito grossomodo in parità, che per me è già un successo. Vedremo se i miei sbracano al prossimo....

 

Tu sei sicuro di dover comunque ripiegare ancora?

 

TURNO 127
21 - 27 Novembre 1943​

HGN

Maltempo e non facciamo missioni aeree d'attacco. Il Russo avanza con un paio di stack senza però lanciarsi contro i miei.

Decidiamo di lanciare un paio di attacchi locali d'alleggerimento. Il primo vede l'intervento della Hermann Goering :


Il secondo è ancora più letale :


Hube non perdona ed il nemico viene massacrato.

Circa 25.000 casualties inflitte al prezzo di 3.000 : ottimo risultato per gli amici dell'HGN.

Occupiamo anche l'hex ad EST del secondo attacco e proviamo a ridurre il gap creatosi nelle mie linee.


HGM

Come previsto, il Russo si infila nell'hex lasciato libero a NORD di Vitebsk. Lanciamo blandi attacchi aerei per indebolire il gigantesco stack nemico, ma poi non lo attacchiamo.
In generale gioco partendo da SUD e vado verso NORD dopo aver fatto un'attenta overview della mappa e la cosa talvolta si paga : l'HG-A assorbe risorse impreviste e quindi non riesco ad attaccare nel settore centrale.
Inoltre, faccio un attacco particolarmente sfortunato :


La debole 9a Panzer ne esce massacrata :


E' lasciata ad Orsha sperando riceva rimpiazzi.

A fine turno siamo in una posizione pericolosa :


Il nemico dispone di grandi riserve a NORD dello sfondamento e quindi potrebbe benissimo riuscire ad avanzare senza farsi problemi.

Credo però voglia ampliare la sua penetrazione.


HG-A

Il Russo effettua un paio di attacchi minori. Noialtri intravediamo una possibilità e ci lanciamo per l'ennesima volta verso Chernigov:


In una serie accanita di scontri, riusciamo a massacrare le riserve mobili russe cerchiate in blu, riprendiamo Chernigov medesima ed accerchiamo 6 divisioni russe.

I russi lasciano sul campo 130 blindati a Chernigov e, a SUD-OVEST di essa, Rommel fa scempio di altri corpi mobili sovietici :



Le divisioni in giallo sono sotto il comando di Raus e prestate dalla zona di Vitebsk-Orsha, mentre le due in rosso sono sotto Rommel.

Se la sacca tiene, ed è un grande "se", faremo un bel bottino.


HGS

Ennesimo turno di passione. Il Russo fallisce un tentativo di attraversamento del Dnepr :


Rendulic guida ottimamente le fanterie tedesche che riescono a tener botta pur perdendo un livello di fortificazioni.

In Tauria, invece, il Russo lancia due attacchi consecutivi contro una mia divisione:


La 2a Panzer supporta i difensori e riesce a bloccare il nemico, nemico che poi ha ragione dei miei durante il secondo assalto:


Il Russo porta poi in avanti uno stack pericolosissimo che viene assaltato dalle truppe del II.SS Panzer Korps, opportunamente rafforzate da un'ulteriore divisione panzer delle SS:


Bittrich non perdona e fa scempio del nemico.

In rosso la zona tenuta dal II.SS Panzer Korps ed in blu quella del I.SS PK. Le divisioni sono decisamente stanche, ma proveremo ad opporci il più a lungo possibile prima di ripiegare.

La 2a Panzer, attivatasi due volte come riserva durante il turno del nemico, viene inviata verso Kherson dove sarà messa in refit.


ALTRO

I combattimenti sono pesanti e le perdite tedesche notevoli:


Il nemico lascia però sul campo altri 1.500 carri e supera i 3.100 in due settimane. E' davvero un ottimo risultato. Noialtri perdiamo la produzione settimanale per la seconda settimana di fila, ma, tutto considerato, va bene così.

Le perdite di fanterie sono ahimé alte e possiamo farci poco. Pesa molto l'attacco sanguinoso dell'HGM e l'aver lanciato l'assalto con l'HG-A.

Se la sacca fatta dall'HG-A tiene, al prossimo turno dovremmo riuscire a causare grandi perdite al nemico, nemico che soffre comunque oltre 70.000 casualties.

La Luftwaffe, però, necessita di una pausa:


In linea di principio potrei anche andare avanti a lungo visto che ho pool enormi di bombardieri, ma voglio tenermi pronto per un'estate del 1944 difficile.

Visto il maltempo imperante, devo utilizzare l'aviazione con parsimonia. Questa settimana, però, l'ho usata con profitto nel settore dell'HG-A, dove al prezzo di relativamente poche perdite ho fatto addirittura sbandare una divisione nemica coi soli bombardieri. Incredibile.
In compenso ho sbagliato a bombardare lo stack a NORD di Vitebsk e poi non attaccarlo: ho subito perdite e non ho beneficiato del supporto aereo.

Per limitare le perdite ho ordinato bombardamenti su 3 giorni dei 7 disponibili, così da evitare un eccessivo logorio delle forze aeree. Logorio che comunque c'è stato. Ben 440 perdite sono state durante la fase aerea, contro le sole 100 della fase terrestre tedesca; in altre parole, le missioni di supporto aereo durante le battaglie si sono rivelate abbastanza abbordabili, ma quelle di ammorbidimento davvero troppo costose. Ho comunque effettuato oltre 6.000 sortite durante la fase aerea e questo sicuramente impatta il totale delle perdite.
Da notare anche le perdite fra i trasporti : tristi ma necessarie per rifornire le divisioni che hanno sfondato a Chernigov e si sono trovate avanzate. Anche nel settore dell'HGS è spesso necessario usare aerei per aumentare un poco gli stock disponibili nei magazzini più avanzati, spesso non troppo riforniti dalle sovraccariche ferrovie.


In tutto ciò, abbiamo ricevuto molte divisioni di rinforzo ed il totale degli uomini a disposizione schizza in alto:


Qui c'è da sottolineare come tali divisioni siano tutte schierate in altri teatri e quindi relativamente inutili ai fini degli scontri in Unione Sovietica.

Al prossimo turno riceveremo vari rinforzi:


Da notare come la Panzer Lehr sia praticamente inutile allo stato attuale : col 32% del TOE e pochi punti carri armati, sarà dura renderla operativa.

In arrivo anche 2 nuove divisioni di fanteria in Francia, cui si sommano 2 della Luftwaffe refittate e col TOE aggiornato. La Francia inizia ad essere ben presidiata:


Col 109% di garrison, direi che è realistico immaginare di arrivare al 120% in due turni.

Faccio anche partire verso la mappa una divisione dall'Italia. Ottima unità con buon morale ed esperienza seria:


Fra due turni tra l'altro arrivano un fracco di artiglierie in Francia, cosa che farà presumibilmente raggiungere il 120% dei requisiti di garrison:


Refittare tutte queste unità non sarà semplicissimo, ma abbiamo cannoni a volontà nei magazzini.

I pool di carri sono desolatamente vuoti:


In realtà non stiamo facendo malissimo visto che sia i Panther A che i Panzer-IVh affluiscono comunque alle numerose divisioni in refit nei vari Supply Centers. Le tre a Berlino, ad esempio, dispongono comunque di molti blindati:


Il TOE dovrebbe essere di 200-250 ciascuna, ma la quarantina di Marder-III necessari per ciascuna di esse è assolutamente impossibile da avere e quindi aspetto di avere il complemento di carri e cannoni d'assalto pronti, ma non quello di cacciacarri leggeri.

Da notare come la 10ma SS riposata e con TOE pieno sia un'unità spettacolare, con CV di 50:


E' arrivata oggi via treno a Kiev e sarà incaricata di aiutare gli amici della sacca di Chernigov nel caso il Russo dovesse trovare modi creativi di mettermi in crisi.

Uno sguardo infine al meteo :


La grande perturbazione al centro della mappa renderà i fiumi gelati a breve, ma apparentemente il grosso dell'Ucraina si salva ed è proprio lì che le mie difese sono appoggiate ai fiumi. A NORD ed al centro siamo attestati su terreni boschivi e paludosi più che fluviali.

 

Senza ombra di dubbio.

Il mio obbiettivo strategico è lo stallo, stallo che posso raggiungere solo in modo dinamico causandogli perdite inaccettabili. In altre parole, non posso certo bloccare le sue iniziative, ma posso rispondere ad esse in modo flessibile, limitando le mie perdite ed infliggendone di alte.
Difendersi ad oltranza causa perdite spettacolari e non me lo posso permettere perché l'integrità dell'Ostheer ne verrebbe compromessa portandomi ad ulteriori perdite spettacolari.

Nello specifico, impiego una difesa grossomodo rigida nel settore di Riga, una moderatamente flessibile nei settori dell'HGM ed HG-A ed una rigidissima lungo il Dnepr.
In Tauria, invece, siamo alla difesa elastica totale.

I motivi sono semplici.
A Riga il mio obbiettivo è difendere la città ed il network ferroviario ed ho poco spazio di manovra, quindi perdere 15km è relativamente nocivo.
Al centro devo difendere lo spazio Vitebsk-Orsha per i nefasti sviluppi che avrebbe la sua perdita (crollo del network ferroviario e Russo che si infila verso Minsk). Dati i terreni pianeggianti e le abbondanti fortificazioni campali, posso cedere qualche hex e poi riprenderlo in controffensive, laddove a NORD effettuo contrattacchi.
HG-A dispone di poche risorse ed è in terreni paludosi, cosa che mi consente sia una grande economia di forze che di poter cedere qualche hex qui e là senza timori di crolli generalizzati del fronte.
Lungo il Dnepr la difesa è per forza di cose rigida visto che la mia difesa consiste perlappunto nel fiume: perso quello, perso il sistema difensivo. Gli effetti di uno sfondamento nemico lungo il Dnepr sarebbero tra l'altro catastrofici per l'andamento dell'intera guerra.
In Tauria adotto una difesa flessibile dati i terreni aperti, le relativamente poche risorse disponibili ed un network ferroviario assente. Qui sto passando addirittura ad una postura di ritirata graduale e controllata, visto che anche la difesa elastica è difficile davanti alle immense risorse nemiche.


Il mio obbiettivo strategico è mantenere l'Ostherr grossomodo compatto ed efficiente attraverso l'inverno, così da poter affrontare l'offensiva primaverile russa con forze in grado di combattere. Tutto ciò dovrebbe portare al risultato strategico generale di uno stallo nel quale il Russo magari avanza, ma lentamente e con grandi perdite, perdite che sempre meno si può permettere.
Questa guerra d'attrito sul fronte orientale dovrebbe consentirmi di dedicare forze spropositate al fronte occidentale e così rallentare la disfatta in tale teatro. Rallentare la disfatta ad ovest consentirà a sua volta di poter far affluire forze fresche ad est, visto che dall'altro lato avremo comparativamente meno perdite che dedicandovi meno forze.
E' insomma un gioco di equilibri: tenendo molte forze ad ovest spero di rallentare il più possibile la disfatta e non avere necessità di grandi trasferimenti di forze da est. Ciò, a sua volta, mi consentirà paradossalmente di poter tenere più forze lungo il fronte orientale e stabilizzarlo attraverso una serie di campagne difensive nelle quali ho un attrito favorevole.

Chiaramente ad un certo punto la Francia domanderà trasferimenti e le perdite saranno elevate, ma, se non dovessi sbracare, ne guadagno nel lungo termine.
Stimo in circa 120% della garrison il quantitativo di truppe che posso dedicare alla Francia. Forse posso arrivare ad inizio '44 al 130% e sperare che da lì a giugno gli eventi vengano ritardati di qualche tempo, così da darmi ulteriore tempo ad est. Anche un mese di ritardo sullo sbarco in Normandia sarebbe grasso che cola.

 

TURNO 128​

28 Novembre - 04 Dicembre 1943​

HGN

Individuiamo uno stack russo abbastanza aggredibile e lo assaltiamo con imponenti forze mobili:


L'attacco svolto dal Russo nell'hex accanto è "solo" un bombardamento d'artiglieria.

Le perdite nemiche sono altissime, ma le nostre forze necessiteranno di un paio di settimane di riposo. La Hermann Goering è una certezza.


HGM

Momenti drammatici a NORD-EST di Vitebsk, col Russo che decide di avanzare con uno stack molto importante. Raduniamo le forze e riusciamo a ricacciarlo indietro pur al prezzo di perdite altissime:


Balck ci mette una pezza come sempre, insomma.

In compenso, il prossimo turno sarà estremamente importante. Se riesco ad evitare disfatte, poi, dovrei riuscire ad avere le divisioni in uno stato grossomodo accettabile.

Non capisco perché il Russo insista nell'aprire brecce di un solo hex invece che allargare le "spalle" degli sfondamenti : sia qui che in zona Riga, si sta affidando a sfondamenti di 15km di larghezza.

Spero molto il nemico non riesca a sfondare la mia linea al prossimo turno, perché poi credo di poterlo contrastare in modo abbastanza efficace. In particolare, le mie panzer agli ordini di Balck si saranno un po' riposate, la 10a Panzer di rinforzo scenderà dai treni e le 3 divisioni al comando di Raus saranno tornate dal settore dell'HG-A dove hanno contribuito a creare la sacca il turno precedente. Passerò insomma dalle attuali 5 divisioni malmesse a ben 9 di media qualità. A ciò, poi, si aggiunge il probabile arrivo di un'ulteriore divisione mobile da Berlino, dove spero completi il refit il prossimo turno.

In ogni caso, con 9 divisioni mobili in buona forma sarei poi in un'ottima posizione per resistere al turno seguente ancora.


HG-A

A sorpresa il nemico non prova a riaprire la sacca. Saranno 42.000 i russi che si arrendono, ma subiamo anche diversi attacchi che colpiscono duramente una brigata ungherese e due divisioni di cavalleria rumene:


Ci ritiriamo sulle posizioni iniziali e speriamo per il meglio: c'è grande bisogno di refit.


HGS

Qui il nemico attacca nuovamente a SUD di Kiev e travolge i difensori:


Il reggimento ungherese sarà poi nuovamente attaccato e mandato in rotta con ulteriori perdite.

Un corpo di cavalleria nemico si infila nella breccia e viene respinto:


Rommel ha fatto accorrere le sue divisioni in zona e non temiamo ulteriori problemi. L'hex sarà lasciato vacante fino al prossimo turno, quando speriamo di potervi schierare due divisioni di fanteria a ricostruire le fortificazioni.

Lungo il Dnepr avvengono altri due attacchi nemici. Il primo ha successo:


Le perdite nemiche sono alte, ma la distruzione delle fortificazioni è sempre un fatto grave.

Ad OVEST di Dnipro il Russo riprova l'attacco e viene fermato grazie all'intervento di alcune riserve in dotazione all'III.SS PanzerKorps:


Credo e spero il nemico si plachi per qualche turno. Un reggimento di fanteria accorre nell'hex per aiutare a riportare le fortificazioni al livello 3.

In Tauria tutto tace e ne approfittiamo per mandare indietro le divisioni più fragili :


Qui mi attendo un ulteriore attacco russo già settimana prossima.

Il nemico dispone di ingenti forze locali e presumo si stia leccando le ferite dopo i sanguinosi attacchi iniziali. Abbiamo ceduto una trentina di chilometri ed inflitto decine di migliaia di perdite all'Armata Rossa, quindi siamo soddisfatti.

La disposizione dei due Panzer Korps delle SS lascia ben sperare per eventuali contrattacchi locali in caso di sfondamento nemico. Inoltre, siamo fiduciosi di poter evitare un crollo causato dai corpi mobili sovietici, unità che non riescono a reggere l'urto delle SS.


ALTRO

Le perdite del turno sono pesanti, ma accettabili:


Dato che si tratta di un turno di blizzard e che ci sono stati importanti scontri campali, direi che ci è andata bene.

Perdiamo relativamente pochi carri e molti dei fanti sono ungheresi e romeni.


La situazione generale è però complicatissima, col fronte centrale sotto stress.

Dal prossimo turno iniziamo a produrre lo Stug-IV:


Non è un cannone d'assalto estremamente importante visto che ha statistiche pressoché identiche agli Stug-IIIg, mezzo del quale ne abbiamo in quantitativi più che sufficienti.

In compenso, il Russo inizia a produrre 34 esemplari settimanali dell'IS-2, qui al confronto coi miei Panther A:


Presumo sia un carro molto gestibile nonostante le ottime statistiche.

Noi riusciamo anche a completare il refit di una panzer che è inviata in zona Vitebsk:


Da notare la posizione, immediatamente dietro la città, così da poterne sfruttare il terminal ferroviario al prossimo turno. Posto il nemico non la catturi, naturalemente.

Facciamo anche partire dalla Francia la 17ma Meccanizzata SS, che arriverà fra due settimane:


E' complessivamente una buona divisione nonostante l'esperienza non eccezionale. Dotata di carri d'appoggio ed inserita in azioni di supporto alle panzer, può rivelarsi un osso duro.


A causa dei continui rinforzi, specie in Francia, il totale degli uomini a mia disposizione cresce senza sosta:


In mappa, però, le cose non vanno altrettanto bene:


Qui scontiamo le perdite degli ultimi due turni e l'aver inviato in altri teatri alcuni HQ (5.000 uomini ciascuno).

Ovvia flessione anche nel numero di carri:


Il tendenziale di uomini in mappa però non è male:


Così come quello dei carri:



In poche parole, teniamo botta.


Il meteo è un bordello e credo al prossimo turno non vi sia blizzard né a NORD né a SUD.


Temo molto uno sfondamento a Vitebsk, dove non dispongo di forze sufficientemente fresche per contrattaccare rapidamente. Sto seriamente valutando di inviarvi la Hermann Goering da Riga.

Il nemico attacca in pochi punti e lo fa in modo abbastanza chirurgico, senza provare a creare vere e proprie brecce nel mio schieramento. Per adesso stiamo riuscendo a rintuzzarlo e a fargli pagar caro ogni tentativo, ma siamo agli inizi dell'inverno ed i tempi peggiori sono in genere verso Febbraio.

L'importante è evitare un collasso del settore di Vitebsk-Orsha, dove abbiamo investito molte risorse nella fortificazione e dove disponiamo di forze teoricamente più che adeguate per bloccare il nemico.

Se tutto va bene, dovremmo riuscire a superare il peggio settimana prossima, quando saremo molto fragili e rischieremo di perdere temporaneamente Vitebsk medesima. Dalla settimana successiva, però, dovrei essere in grado di riorganizzare le mie forze in modo tale da rendermi nuovamente pericoloso.


Interessante notare come l'OOB sia finalmente più equilibrato fra HGS ed HGAntonescu:



Disponiamo tra l'altro di più carri in mappa del nemico, ma lui ne ha una manciata in più di operativi.

Le millemila unità in arrivo settimana prossima:


Questa settimana una divisione di parà è arrivata in mappa ed è stata subito inviata in zona Riga. La Panzer Lehr, arrivata pure lei questa settimana, è andata a Praga in stand-by : mancano i carri per equipaggiarla e preferisco incanalare la produzione verso le altre divisioni cui manca poco per avere TOE=100% ed essere rimandate al fronte. La Panzer Lehr necessiterà di molte cure.

Abbiamo anche prelevato alcune piccole unità in Italia e nei Balcani:


Si tratta di utili unità da impiegare come riserve tattiche di modesta capacità o come unità di supporto direttamente assegnate ad unità varie. In generale, hanno valori di esperienza immondi e quindi le uso sopratutto come unità di supporto.



BANZAI !